Leggo sul Corrierone di oggi che e' tornata la Fiat 124 Spider, capote in tela, trazione posteriore e 140CV, "Per riscoprire il piacere di guidare", parole testuali del sottotitolo. Addirittura la capote si ripiega dietro i sedili, senza compromettere la favolosa capienza di 140 litri del bagagliaio, dove si puo' riporre una copia spiegazzata del Corrierone. Fra le otto tonalita' della carrozzeria, risaltano il Rosso Passione e l' Azzurro Italia. Piccolo particolare, la nuova 124 e' stata progettata in Italia, ma verra' prodotta ad Hiroshima, negli stabilimenti Mazda. La 124 originale era del 1966, seconda serie del 1969, poi nel 1982 era tornata come Spidereuropa, prodotta negli stabilimenti Pininfarina. Il capo del brand Fiat, (ma cosa vuol dire), afferma che "questa due posti entra di diritto nella parte emozionale del marchio Fiat, quella che ora include la famiglia 500, dove vengono conservati i valori della sua storia".
Quindi non e' solo Suzuki che ripropone i vecchi modelli, oppure la Guzzi che ruba di notte le ruote di una fat mtb e le monta su una onesta bicilindrica appesantendola all' infinito, anche nel settore automobilistico si tirano fuori modelli ordinari e gli si appioppano nomi del passato per richiamare fantasiosi revival, vedi Maggiolino, 500 e 124 Spyder. Ma perche' non le danno un nome tutto suo, per esempo Fiat-Mazda o Fiat-taiF o Fiat Pi-Greco ?
P.S.: Voci insistenti ed incontrollabili continuano a riportare l' avvistamento, nei dintorni di Torino, di un prototipo di berlina, di colore marroncino cangiante, che dovrebbe riproporre una top-ten degli anni 90, e che richiama l' ambiente del deserto: sembra che sia la nuova Fiat (Duna). Interrogato in merito, il management del brand, forse per un refuso dovuto allo stress della vita moderna , avrebbe rilasciato la seguente dichiarazione: "questa quattro posti stretti, due posti reali, entra di diritto nella parte emozionale del marchio Fiat, quella che ora include la famiglia 500, dove vengono conservati i valori della sua storia".
[ Modificato da skabe 23.11.2015 - 22:40 ]
Quindi non e' solo Suzuki che ripropone i vecchi modelli, oppure la Guzzi che ruba di notte le ruote di una fat mtb e le monta su una onesta bicilindrica appesantendola all' infinito, anche nel settore automobilistico si tirano fuori modelli ordinari e gli si appioppano nomi del passato per richiamare fantasiosi revival, vedi Maggiolino, 500 e 124 Spyder. Ma perche' non le danno un nome tutto suo, per esempo Fiat-Mazda o Fiat-taiF o Fiat Pi-Greco ?
P.S.: Voci insistenti ed incontrollabili continuano a riportare l' avvistamento, nei dintorni di Torino, di un prototipo di berlina, di colore marroncino cangiante, che dovrebbe riproporre una top-ten degli anni 90, e che richiama l' ambiente del deserto: sembra che sia la nuova Fiat (Duna). Interrogato in merito, il management del brand, forse per un refuso dovuto allo stress della vita moderna , avrebbe rilasciato la seguente dichiarazione: "questa quattro posti stretti, due posti reali, entra di diritto nella parte emozionale del marchio Fiat, quella che ora include la famiglia 500, dove vengono conservati i valori della sua storia".
[ Modificato da skabe 23.11.2015 - 22:40 ]
) che per esempio su honda si sono "sforzati" molto (vedi "integra" per auto, moto ... )o per inventare nomi che siano politcally correct.
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