Caldo, abbigliamento e statistiche

Esco di casa con il Px per recarmi al lavoro verso le 12:10, il caldo è veramente insopportabile. Il tragitto è di c.a. 19 km e devo attraversare la caotica città di Cesena.

Ieri ho incontrato mi pare 45 tra ciclomotri e motocicli.
Oggi (ne sono certo) ho incontrato 73 tra ciclomotori e motocicli.

Nessuno aveva un giubotto tecnico con protezioni, il 90% era a mezze maniche, il restante in camice a maniche lunghe o felpa.

Forse esagero a uscire alle 12:10 con la mia giacca in cordura e protezioni nonostante guidi una Vespa , ehmm a dire il vero metto pure i guanti in cordura, mi trovo a disagio senza , però mi guarda strano la gente !

Sono convinto che la maggioranza dei banditi del sito, anche se sono alla guida di sputer & simili nonostante il feroce caldo, usa il giubotto tecnico.

O forse noi (appassionati + di altri utenti a 2 ruote) siamo più sensibili al problema sicurezza ?Probabile
Se è così ben vengano i siti di appassionati in moto

uso la moto tutti i giorni per andare a lavorare. solo 4 km da percorrere in città. ho sempre usato giubbotto tecnico fino ad ieri. troppo caldo accidenti. però l'integrale ce l'ho sempre

Uso la moto quasi tutti i giorni per andare all'università, sono 11 km scarsi. A volte mi muovo in orari decisamente caldi e quando arrivo in facoltà sono un po' umido però allo stesso tempo mi sento tranquillo a prendere la moto con giacca, paraschiena, guanti, stivali e via dicendo. Quando indosso il mio abbigliamento da moto mi sento veramente soddisfatto ed il rituale che si ripete ogni giorno non manca mai di darmi quel pizzico di orgoglio che ognuno dovrebbe provare quando fa la cosa giusta.

maglietta a maniche corte se faccio brevi spostamenti in città (sotto i 10 km a 40/50 km/h)!
giubbotto tecnico se devo uscire dalla città e quindi imbattermi in strade più veloci e più trafficate !

ho risolto in un modo estremamente semplice... uso la safety jacket che di solito si utilizza in fuoristrada...




costa poco (il modello mio non è quello della foto, ma lo produce la ufoplast e viene 110 euro) e ha il vantaggio di darti tutte le protezioni di una giacca completa pur lasciando passare l'aria dove ci sono le parti in rete. l'unico problema è che, con tutte quelle parti in retina sembri un po' un troione... ma questo è un altro discorso!

l'altro giorno un tipo da un furgone mi ha chiesto se stavo andando in guerra!

Caro Signo sei diventato ufficialmente il mio supereroe preferito!

Citazione:


comunque esistono alternative al tuo superleggero: giacche traforatissime nei punti giusti e iperleggere (no cordura, in generale). Anzi, sarebbe interessante raccogliere in un post i vari modelli con foto e tutto.


Io ho una giacca spidi in tessuto non traforata ma molto leggera, appena ti muovi stai bene. Ma per la prima volta dopo anni ho rimesso la testa in un jet: la sicurezza che ti da il casco integrale con questo caldo e nel mio caso e' annullata dal disagio provocato dal caldo, che mi distrae dalla guida.

Io ammetto che ci sono giorni dove causa troppo caldo e troppa poca distanza (4 km) per andare all'università non metto nulla di tecnico, meno l'integrale. In realtà la mia (comunque sbagliata) sicurezza dipende molto dal fatto che qui a Grenoble (e in francia in genere) gli automobilisti guidano bene e rispettano le moto, e soprattutto in città non fanno cose strane tipo bruciare il giallo o prendersi precedenze o altre tipiche 'italianità'...
Però per un giretto anche corto o se la distanza supera i 10 km metto giubbetto e guanti e stivali (anche se fa un caldo boia). Anche perchè se sei sempre in movimento non crepi di caldo...

so di sbagliare, ma con questo caldo in città non riesco a vestirmi come quando viaggio fuori.
Quindi casco demy jet (da ex sputerista), gilet senza maniche e scarpe sportive.
Però non rinuncio mai ai guanti.

Citazione:

quoto. il caldo di questi giorni con l'integrale e' davvero insopportabile.