Cronotachigrafo digitale

Io la butto così, anche se non è un argomento di puro interesse motociclistico,
penso che lo sia, da un punto di vista generale, di sicurezza. cliccate qua
In parole povere: da anni esiste quello analogico che rileva tempi, velocità e distanze; gli autisti devono portare con se i dischetti degli ultimi 15gg(possono multare un'infrazione commessa giorni prima). Da quest'anno diventa obbligatorio quello digitale con smartcard, che memorizza in maniera inequivocabile tutta la vita del mezzo/autista.

Con tutte le cose tecnologiche che mettono sulle vetture, ci sarebbe il posto anche per una cosa del genere.
Pensate che sia un buon metodo per ottenere un pò più disciplina e buonsenso da parte di tutti?

no.....

Citazione:

Ho seri dubbi.... in primo luogo perchè presto o tardi riusciranno a "taroccare" anche quello digitale, ma anche perchè se lo mettessero sulle auto dovrebbero metterlo anche sulle moto e quindi saremmo senza patente 11 mesi all'anno

tanto é pieno di gente che tiene ferma la moto 11 mesi all'anno...

Non mi pare una cosa ragionevole! Soprattutto perché con tutti i limiti di velocità messi a culo nelle strade sarebbe una doppia beffa!

Quando diventerò il Re d'Italia obbligherò le case costruttrici a produrre solo ed unicamente macchine che non superano i 130 all'ora con motori di 500 centimetri cubici che fanno 50km al litro.

ok..........metto 3 denti in + al pignone

Citazione:

be' ma la patente è una sola, come la mamma!

e scusa.. se uno fa una cappatina in pista.. tocca i 300 km/h.. che fa poi ?... si becca una multa da kilo perchè a Brno a toccato i 300 in pista ??

suvvia..

MIIII............tutti peccatori del volante!!!

Beh..sulle moto non saprei dove metterlo, è grande come un'autoradio!!
Gia di partenza la moto è meno pericolosa per gli altri, rispetto alle quattro ruote o più; anche se io per primo commetto più infrazioni in moto in un giorno, che con il camion in un anno.
Sulle macchine la pensavo come deterrente per quelli che abitualmente vanno veloci o fanno tirate di ore senza mai riposare decentemente.
Gia adesso se io vado ai 90 e i puffi mi fermano domani in città, capiscono al volo se ero in autostrada o in statale.
Il taroccamento è sicuro ma sgamabile anche ad un controllo non troppo rigido, visto che già ora tiene conto di ora, chilometri, velocità, raggio della gomma, e deve coincidere con quello scritto sul contachilometri e sul dischetto cartaceo ieri, sulla smart card personale oggi.

Concludo che essendo un'impiegato del volante di multe(per fortuna non gravi) ne ho prese un mucchio con tutti i mezzi, però ci dovrebbe essere un po più di tolleranza 0, verso quelli che esagerano a rischio degli altri.