Irrigazione aiuole

Nonostante le mie vive proteste (verbali e cartacee) nel mio comune il servizio che gestisce il verde pubblico ha questa estate intrapreso un nuovo metodo per innaffiare il manto erboso delle aiuole spartitraffico: irrigatori automatici che si azionano verso le 8,00 del mattino e agiscono per almeno un'ora.
L'effetto è quallo che, proveniendo da fondo asciutto, ci si trova in aree con asfalto molto bagnato.

A prescindere dalla pericolosità del passaggio improvviso da asfalto asciutto a bagnato per le possibili scivolate, c'è da dire che esiste anche il problema che si rischia di essere innaffiati dagli schizzi sollevato dalle vetture in transito

Le mie proteste, comunque, non hanno sortito alcun effetto

noiosissimo....lo scorso anno anche lungo la strada che faccio x andare al lavoro si erano inventati un metodo simile per innaffiare le aiuole di una rotonda....avevano regolato malissimo gli spruzzini e il risultato era: aiuole asciutte e passanti fradici.
ora però l'hanno sistemata e i getti non allagano piu la strada...

potresti provare a verificare che i getti siano posizionati in modo intelligente, ed in caso contrario chiedere a chi di competenza di sistemarli, forse avresti piu successo.
non credo che possano rinunciare a irrigare: morirebbero le piante, ma puoi chiedergli di farlo in modo intelligente

Anche qui a parma c'è questo problema. Però quì il casino è che pur essendo regolati bene, li tengono accesi troppo e quindi l'aiuola si infracidisce e la strada si bagna. Spero che almeno d'inverno li tengano spenti perchè altrimenti c'è da montare i pattini da ghiacco al bandit...l'alternativa sarebbe una grata (sottile per carità) di scarico sul contorno dell'aiuola o un cordolino un pò più alto (sul lato interno).

[ Modificato da simbiosi 07.10.2007 - 11:05 ]

A una rotonda vicino a me si erano messi a fare dei lavori di manutenzione ai tubi dell'acqua con il risultato di inondare letteralmente la rotonda. Peccato che fosse inverno e appena calato il sole si era formato istantaneamente una lastra uniforme di ghiaccio su tutta la rotonda.
Quindi tu arrivavi tranquillo perchè era tutto asciutto e poi raddrizzavi la rotonda appena perdevi l'aderenza.
Quando la montagna di auto rotte e ammassate in mezzo alla rotonda ha cominciato a salire e tutti quindi rallentavano arrivando il problema si risolse fisiologicamente
Non so come non sia morto nessuno quella volta

Quando c'è vento capita anche nelle recenti rotonde che hanno messo sulla V. Emilia, che il vento faccia schizzare l' acqua dell' irrigazione o addirittura della fontana sul manto stradale proprio in traiettoria cioè quando si è in piega.

Le rotonde le faccio piano quando è asciutto perchè l' asfalto spesso è scivoloso, figuriamoci se noto dell' acqua