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Babi : 21/1/2008 22:40
E' l'ultima iniziativa lanciata dall'Associazione Motociclisti Incolumi AMI in collaborazione con l'Associazione Motociclistica Italiana ASSOMOTO durante il Bike Expo 2008.
E' una raccolta fondi tra gli utenti delle due ruote, che si pone l'obiettivo di installare sulle strade italiane barriere protettive integrate nei guard-rails attualmente presenti e totalmente inadeguati a garantire protezione ai motociclisti.

Chi desidera aderire all'iniziativa può fare un versamento sul c. c. postale n° 51357937 intestato a Associazione Motociclisti Incolumi ONLUS scrivendo nella causale "ADOTTA UN GUARD-RAIL", indicando eventualmente anche la Regione in cui si vuole che vengano installate le protezioni.
Una volta raggiunta la cifra utile a mettere in sicurezza la tratta individuata, si procederà all'installazione delle protezioni.Ogni euro donato sarà interamente impegnato in questa iniziativa. AMI, associazione non lucrativa, si fa garante della raccolta dei fondi. Alcune aziende produttrici hanno aderito al progetto e sono disponibili a installare ad un prezzo politico tratte sperimentali di barriere salva-motociclisti e altri sistemi protettivi.

Alcuni Comuni veneti e toscani hanno già accolto, in maniera entusiasta, questa proposta.
"L'iniziativa ADOTTA UN GUARD-RAIL vuole essere un'ulteriore provocazione" - spiega il presidente AMI e medico traumatologo Marco Guidarini - "a chi si dovrebbe occupare della nostra sicurezza e invece adotta tutte le scuse possibili per non fare nulla. Le soluzioni ci sono, noi le abbiamo già indicate. Prima sostenevano che le barriere salva-motociclisti non erano omologate, ora che sono state collaudate secondo le più severe normative europee, lamentano che non ci sono le risorse per mettere in sicurezza le curve più pericolose. Basterebbero pochi euro al metro, cionostante non perdono occasione per assumersi il merito di nuove azioni, in nome e per conto della sicurezza. Facendo nostra ADOTTA UN GUARD-RAIL, siamo noi motociclisti a finanziare l'installazione di queste barriere!"

"Nonostante i dati siano allarmanti (ricordiamo che nel decennio 1995 - 2005 il numero delle vittime delle due ruote è aumentato del 31,7%), si continuano a propinare scuse assurde pur di non mettere in sicurezza le nostre strade" commenta il vice presidente AMI Davide Barin. "E' come se, nel caso di infezioni, invece di assumere antibiotici, per pigrizia assumessimo sulfamidici" continua il dr. Guidarini.

Sul tratto di strada in cui saranno installate le protezioni donate metteremo una targhetta di ringraziamento con i nomi dei donatori che ne daranno l'autorizzazione; ciascun donatore riceverà in seguito un attestato su cui sarà riportata la denominazione della strada in cui è stata installata la protezione che ha contribuito a donare" spiega il presidente ASSOMOTO Dario Bolognesi.
I Comuni che aderiscono all'iniziativa riceveranno il riconoscimento "Safety Label" che certifica il loro impegno a migliorare la sicurezza dei motociclisti.

Tutte le informazioni saranno disponibili nei prossimi giorni sui siti www.motociclisti-incolumi.com e www.assomoto.it, e-mail adottaunguardrail@motociclisti-incolumi.com.
L'idea è nata negli stand del Bike Expo di Padova, sempre più fucina di iniziative per la sicurezza stradale.
Ufficio Stampa ADOTTA UN GUARD-RAIL AMI - ASSOMOTO
Davide Barin, cell.: 348-2260022, e-mail.: davide.barin@motociclisti-incolumi.com


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