Forum Sicurezza : Forum : Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road
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darkfour : 21/9/2008 12:28
mi rifaccio al topic su Arai (http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=45886&forumid=1). Leggendolo, a parte che condivido il dubbio di Stufo76 sull'l'Emergency Release System, e cioè sul fatto che se il soccorritore non è a conoscenza dell'innovazione userà la vecchia maniera, mi ha assalito il dubbio...
Qual'è il modo più corretto, magari suggerito come pratica standard ai corsi per soccorritori, che riduce al minimo i rischi, per togliere il casco ad un infortunato che non sia autonomo nel toglierlo?
Vale la regola generale di non toccare niente fino all'arrivo dei soccorsi? credo che valga sempre...
NatZan : 21/9/2008 12:49
il discorso di base è che con il casco o senza il casco per un caduto non cambia nulla... se ti sei rotto una gamba.... che tu abbia il casco il testa o meno... non cambia nulla.

a meno che la problematica non sia legata al casco stesso...


ovvero ste hai uno caduto sotto le mani che si sta strozzando in quanto il casco stesso o la mandibola o la lingua non gli permettono di respirare... allora... va tolto.
ma per un utente normale è discrezionale. per un soccorritore si suppone che sappia scegliere cosa meglio fare.


è come il massaggio cardiaco... se non è il tuo lavoro nessuno ti accuserà perchè non l'hai fatto o non te la sei sentita.




comunque la cosa migliore sarebbe tagliare il cinturino non slacciarlo
Balena : 21/9/2008 12:50
Il primo soccorso o lo sai fare o è meglio per l'infortunato e te, non fare niente. L'unica cosa che puoi fare senza correre rischi è dare dell'acqua e mantenere cosciente l'infortunato.
Stufo76 : 21/9/2008 14:00
Balena,
Citazione:

L'unica cosa che puoi fare senza correre rischi è dare dell'acqua e mantenere cosciente l'infortunato

Mantenerlo cosciente sicuramente aiuta, come anche cercare di tranquillizzarlo, cercando di parlargli e tenerlo "sveglio".
Dargli da bere invece sarebbe invece da evitare nella maniera + assoluta, se ha un trauma alle vie aeree rischia di morire soffocato.
Balena : 21/9/2008 14:35
intendevo dire che al posto di usare acqua borica, alcool, creme ecc è meglio usare solo acqua.
nel caso di sete, bagnare solo le labbra.
pipuntoerre : 21/9/2008 17:08
in 10 anni di volontariato in croce rossa mi hanno detto e stradetto e ancora ripetuto che se intervieni su un incidente devi stare molto attento a quello che fai perche se sbagli puoi rovinare una vita per sempre,ed in ogni caso ne rispondi penalmente del tuo operato.e' anche vero che se solo sai di fare una cosa per poter salvare una vita lo fai e basta.il miglior comportamento e' ragionare e ponderare e,credimi,togliere il casco e' la cosa piu' difficile al mondo se non lo sai fare.al massimo cercare di tranquillizzare il traumatizzato e tenerlo sveglio e farlo parlare se puoi.qui' a lecco addirittura ci hanno fatto fare un corso con dei rianimatori in sala operatoria per vedere da vicino i danni dei traumatizzati,(e a me per fortuna mi e' capitato di vedere un'intervento al femore e uno al cervello.il mio consiglio che mi permetto di darti (ma c'e' sempre da imparare,anche per me)e' che se pratichi un massaggio cardiocircolatorio e nel farlo gli rompi 2 costole,va benissimo cosi.ma se togli il casco a uno e per sbaglio gli sposti una vertebra cervicale questo rimane tetraplegico dal collo in giu'.e questo non va bene.nei miei anni di volontariato,quando ancora non c'era il 118 e quindi neanche il medico obbligatorio e la responsabilita' dell'operato era solo mia in quanto autista e responsabile dell'equipaggio,ho soccorso 12 infartuati e ne ho salvati 9,ma non perche' siamo stati bravi,solo perche' siamo arrivati in tempo.e' anche vero che ho visto miei colleghi in tribunale e passare le pene dell'inferno perche' hanno sbagliato qualcosa.
il mio ricordo piu' angosciante e' stato,visto da come sta' finendo,quando io e il mio amico mario siamo andati a prendere una ragazza che passeggera di una mercedes 190 di colore marrone,guidata dal suo ragazzo,aveva centrato in pieno dei "panettoni"gialli in cemento uscendo di strada.non era niente di particolare ne di tanto grave o almeno non sembrava.nel compilare il rapporto scrivemmo il suo nome,un nome come tanti altri che ora e' pesante da risentire....eluana englaro.
scusatemi se mi sono dilungato e magari sono andato un pochino OT ma quando parlo di soccorso mi vengono i brividi,ma penso anche che c'e' tanto bisogno di quei ragazzi che si impegnano senza guadagnare un soldo e a volte rimettendoci di tasca propria.per quello che mi riguarda,se posso fare anche solo una piccolissima cosa per salvare una vita,lo faccio. lo faccio e basta.
freedom : 21/9/2008 19:27
Beh, come pipunto sono volontario in croce rossa anche io.. Condivido pienamente quello che ha detto.. Ovviamente la prima cosa da fare per una persona che, senza nozioni del genere, si trova i questa situazione è chiamare il 118.. Infatti se si sbaglia una manovra del casco si rischiano danni molto gravi che vanno della tetraplegia alla morte (non scordatevi che nella seconda vertebra della colonna vi è quella parte che controlla le funzioni respiratorie e cardiache)...
tataritsch : 22/9/2008 12:19
pipuntoerre,
Citazione:

se posso fare anche solo una piccolissima cosa per salvare una vita,lo faccio. lo faccio e basta.



.......... parole dettate dal cuore ...... grande grande .......


ti dico grazie ..... per quello che fai ...... per giunta aggatise.... e questo vale doppio

;-) ;-) ;-)
Stufo76 : 23/9/2008 13:12
Pipunto, vista la tua esperienza, pensavo... ti andrebbe di organizzare una sorta di mini-corso di primo soccorso di base per noi banditi milanesi & dintorni? Una roba facile per evitare almeno di commettere errori che possano compromettere e/o peggiorare la situazione.
Che dici, si può fare? Proviamo ad organizzarlo???
hobbit_bahlsen : 23/9/2008 13:56
relativamente al topic , magari è già stato postato o magari no ...

http://www.lulu.com/content/3187881

per quanto riguarda il corso , data l'importanza e la particolarità dell'argomento - e visto che probabilmente un corso del genere ha dei costi - io proporrei un topic trasversale ai forum di motociclisti .
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