[sondaggio] Occhi aperti alla guida

Riflettevo su quanto - specie per le strade di città - gli utenti della strada siano distratti alla guida.
Badate bene, non parliamo di essere disciplinati o meno: per quelo avevamo aperto un sondaggio tempo fa, che trovate nel forum sicurezza.

Sto parlando del distrarsi, del compiere certe manovre - alcune pericolose - in automatico.
Parlo del rischio di creare una condizione di pericolo per gli altri, ma anche per se stessi: stando poco attenti aumenta esponenzialmente la possibilità di esporsi a gravi problemi o (incrociamo le chele) incidenti.

Voi, come vi considerate dal punto di vista dell'attenzione, quando siete alla guida?

Votate in questo forum, e se volete spiegate il vostro punto di vista al riguardo di questa delicata questione.

Avvertimento: eventuali puttanate inutili saranno impietosamente cestinate.
In strada non so, ma in certi altri ambiti siamo piuttosto attenti

Vi raccomando di cercare di essere onesti: barare non serve a nessuno.
Se non volete esporvi, piuttosto di dire pinocchiate non scrivete

capita raramente di distrarmi, lo ammetto, ma di solito sono molto concentrato. sarà per questo che spesso, dopo un bel giro lungo, mi viene mal di testa

Citazione:

credevo intendessi distrazione come guardare in giro o pensare ai cavoli propri , non che il mio voto cambi, però le manovre pericolose le faccio ancora piu di rado del distrarmi per guardare
(non dico di leggere un quotidiano a 100 km/h , ma girarsi per guardare chesso una signorina )

[ Modificato da Miki 27.10.2009 - 17:46 ]

rubsac,
Ti ho modificato la quotatura, che non si capiva una mazza

Io intendo proprio quello: l'essere distratti da un pensiero, una preoccupazione, il telefono, un oggetto, una bella moto, una signorina, una balena, etc. etc...

E di conseguenza alla distrazione, creare per se stessi e/o per gli altri una potenziale situazione di pericolo.

Normalmente sono molto concentrato e difficilmente faccio manovre avventate o poco prudenti.
A volte per esempio, se per caso ho sbagliato strada, mi faccio km e km per trovare il punto giusto dove effettuare l'inversione.

Come desiderio vorrei essere sempre attento.
In moto per mancanza dei mezzi di distrazione tipici della macchina (cellulare che suona, radio, passeggeri) riesco ad esserlo.
In macchina non posso non rispondere al telefono per 4 ore mentre vado a Siena, quindi ogni tanto mi tocca, ma i miei interlocutori si accorgono che in appennino hanno poca CPU dedicata.

quando guido la moto sono, normalmente, ben concentrato e cerco di valutare molto
bene cio' che mi succede vicino, in particolar modo tengo sott'occhio gli incroci e le immissioni di strade laterali.

con l'auto ritengo di essere un po' piu' "rilassato".

ps
interessante questo argomento.

dipende se sono uscito per un giro in moto sono concentrato anche se forse guido piu' sportivamente se sto andando al lavoro capita di distrarmi alcune volte mi sono trovato davanti al cancello in automatico non avendo il ricordo del viaggio (25 km) o perlomeno dei suoi particolari..........

Quando guido sono sempre concentrato, specialmente se c'è traffico mi dà fastidio anche il solo rispondere al telefono con l'auricolare. A volte mi perdo la bellezza del paesaggio, ma tant'è. (comunque a Milano il paesaggio fa c@#are)

Qualche anno fa non era così, mi ha "convinto" un incidente da me causato mentre regolavo l'autoradio.

In quel caso sono stato fortunato, poteva andare molto peggio.

Circa 25 anni mi è capitato qualcosa di analogo a Ilgabri e ho tamponato una scema che con il semaforo verde aveva frenato di colpo e già là ho capito che è meglio guardare avanti sempre e comunque. Poi per lavoro guidando autocarri , furgoni e sopratutto muletto diesel mi sono accorto che certe manovre insulse da parte di altri utenti della strada riesco adirittura a prevenirle per non parlare poi delle caratteristiche della strada.
Questo riguarda la parte dell'attenzione in strada per il resto ogni tanto parte l'embolo e.....