![[FT] Manutenzione e tagliandi : Forum : Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road](http://www.bandit.it/public/themes/BanditBlueTable/images/wwwbandit_v3_whiteB.gif)
Ieri ho fatto un bel tagliandone alla moto per prepararla alle vacanze... ecco per voi i momenti salienti:
- serbatoio: niente da dire, progettato benissimo, si smonta in pochi minuti, bellissimo lo sgancio rapido del tubo benzina, un click e via, senza diventare matti con fascette a molla e compagnia.
- filtro aria: la prima vite che tolgo mi sfugge di mano e casca per terra, la cerco, non la trovo più. A 30cm dalla moto c'è una bella grata che copre un canale di scolo, e secondo la legge di Murphy... hmm... tolgo la grata e rovisto un po' in mezzo a foglie secche, monnezza varia, ragni di discreta taglia vivi e morti... niente!
Allora tiro giù la moto dal cavalletto, la scuoto un po', bingo! La malefica vite si era incastrata da qualche parte nella moto, ora è caduta per terra... che bello, peccato che nel frattempo mi sono perso il cacciavite... anzi no, eccolo, l'avevo inavvertitamente coperto con uno straccio mentre smadonnavo per la vite. Sistemata la faccenda cambio il filtro in 3 minuti netti, notando quanto fosse sporco il vecchio filtro, e quanto la qualità del nuovo HIFLO comprato su internet fosse SCADENTE se comparata al filtro originale...
- candele: eccoci dunque alle prese con le malefiche bobine a sigaro incastonate nella testata... provo con delicatezza a sfilarle a mano... niente. Provo con un po' più di cattiveria a sfilarle a mano, niente. Provo con MOLTA forza a svitarle a mano, mi faccio male al pollice. Tra l'altro quelle dei cilindri interni non sono accessibili a mano... ricordo però con ansia la pagina del manuale di officina in cui c'è scritto di trattarle con la massima delicatezza, niente attrezzi per sfilarle, nè martellatine per riinfilarle... ma queste paranoie borghesi sono presto superate, e applico prontamente la tecnica proletaria della CACCIAVITATA (proteggendo la punta del cacciavite con uno straccio per non fare graffi, to')... manco a dirlo: in 30 secondi le bobine sono smontate, non si è rotto niente, non si è graffiato niente, ingegnerini giapponesini sucate tutti quanti!
Cicileo: grazie per il consiglio, avevo casualmente in cantina una bella chiave a T lunga mezzo metro per le candele della vecchia macchina dei miei, con quella è stato un gioco da ragazzi (a parte le candele esterne per le quali ho usato la chiave originale).
- cambio olio: niente da segnalare, il solito cambio olio.
- cambio liquido raffreddamento: tre note di demerito per i giapponesini che hanno progettato l'impianto... ma che vi costava mettere il classico bulloncino di spurgo nella parte più bassa dell'impianto, dico io... ti pare che devo sfilare i manicotti, svuotare tutto, rimettere i manicotti, riempire con acqua per sciacquare, sfilare ancora i manicotti, riempire... ecc. ecc.? Comunque anche qui alla fine il Bene ha trionfato, con tanto di bagno di un'oretta all'aceto bianco per togliere le incrostazioni, mentre facevo le altre cose. E' un po' brigoso spurgare le ultime bollicine d'aria che restano in alto nei tubi, il metodo migliore è spremere un po' il manicotto che scende a sinistra, poi gli altri più piccoli che vanno al termostato, rabboccando volta per volta finchè non escono più bollicine.
Cicileo: per sciacquare il serbatoietto della riserva, ho trovato questo metodo: stacchi il tubicino che arriva sotto al tappo del radiatore, quindi lo sfili dal telaio e lo orienti in modo che vada a finire più in basso del serbatoietto: uscirà tutto il liquido residuo, quindi fai entrare acqua nel serbatoio finchè dal tubicino non esce bella limpida, quindi lo fai gocciolare per bene, lo riempi di liquido nuovo e riattacchi il tubicino.
Sono contento: non è avanzato nessun pezzo, e la moto va molto meglio di prima, credo per via del filtro dell'aria pulito, il vecchio era piuttosto conciato.
Ultima segnalazione: ho usato olio elf per auto, semisintetico 10w40, API SJ, 15 euri il tanicone da 4 litri... ieri ho fatto una 50ina di km, la frizione non slitta e il cambio va esattamente come prima. La prossima settimana devo farmi un Roma-L'Aquila e ritorno in giornata, in buona parte su strade di montagna, vi farò sapere se la frizione va sempre bene anche sotto stress, ma credo proprio di sì.
scusate la lungaggine, spero che il messaggio salvato qui possa essere d'aiuto a qualcuno in futuro!
ciao
WK
- serbatoio: niente da dire, progettato benissimo, si smonta in pochi minuti, bellissimo lo sgancio rapido del tubo benzina, un click e via, senza diventare matti con fascette a molla e compagnia.
- filtro aria: la prima vite che tolgo mi sfugge di mano e casca per terra, la cerco, non la trovo più. A 30cm dalla moto c'è una bella grata che copre un canale di scolo, e secondo la legge di Murphy... hmm... tolgo la grata e rovisto un po' in mezzo a foglie secche, monnezza varia, ragni di discreta taglia vivi e morti... niente!
Allora tiro giù la moto dal cavalletto, la scuoto un po', bingo! La malefica vite si era incastrata da qualche parte nella moto, ora è caduta per terra... che bello, peccato che nel frattempo mi sono perso il cacciavite... anzi no, eccolo, l'avevo inavvertitamente coperto con uno straccio mentre smadonnavo per la vite. Sistemata la faccenda cambio il filtro in 3 minuti netti, notando quanto fosse sporco il vecchio filtro, e quanto la qualità del nuovo HIFLO comprato su internet fosse SCADENTE se comparata al filtro originale...
- candele: eccoci dunque alle prese con le malefiche bobine a sigaro incastonate nella testata... provo con delicatezza a sfilarle a mano... niente. Provo con un po' più di cattiveria a sfilarle a mano, niente. Provo con MOLTA forza a svitarle a mano, mi faccio male al pollice. Tra l'altro quelle dei cilindri interni non sono accessibili a mano... ricordo però con ansia la pagina del manuale di officina in cui c'è scritto di trattarle con la massima delicatezza, niente attrezzi per sfilarle, nè martellatine per riinfilarle... ma queste paranoie borghesi sono presto superate, e applico prontamente la tecnica proletaria della CACCIAVITATA (proteggendo la punta del cacciavite con uno straccio per non fare graffi, to')... manco a dirlo: in 30 secondi le bobine sono smontate, non si è rotto niente, non si è graffiato niente, ingegnerini giapponesini sucate tutti quanti!
Cicileo: grazie per il consiglio, avevo casualmente in cantina una bella chiave a T lunga mezzo metro per le candele della vecchia macchina dei miei, con quella è stato un gioco da ragazzi (a parte le candele esterne per le quali ho usato la chiave originale).
- cambio olio: niente da segnalare, il solito cambio olio.
- cambio liquido raffreddamento: tre note di demerito per i giapponesini che hanno progettato l'impianto... ma che vi costava mettere il classico bulloncino di spurgo nella parte più bassa dell'impianto, dico io... ti pare che devo sfilare i manicotti, svuotare tutto, rimettere i manicotti, riempire con acqua per sciacquare, sfilare ancora i manicotti, riempire... ecc. ecc.? Comunque anche qui alla fine il Bene ha trionfato, con tanto di bagno di un'oretta all'aceto bianco per togliere le incrostazioni, mentre facevo le altre cose. E' un po' brigoso spurgare le ultime bollicine d'aria che restano in alto nei tubi, il metodo migliore è spremere un po' il manicotto che scende a sinistra, poi gli altri più piccoli che vanno al termostato, rabboccando volta per volta finchè non escono più bollicine.
Cicileo: per sciacquare il serbatoietto della riserva, ho trovato questo metodo: stacchi il tubicino che arriva sotto al tappo del radiatore, quindi lo sfili dal telaio e lo orienti in modo che vada a finire più in basso del serbatoietto: uscirà tutto il liquido residuo, quindi fai entrare acqua nel serbatoio finchè dal tubicino non esce bella limpida, quindi lo fai gocciolare per bene, lo riempi di liquido nuovo e riattacchi il tubicino.
Sono contento: non è avanzato nessun pezzo, e la moto va molto meglio di prima, credo per via del filtro dell'aria pulito, il vecchio era piuttosto conciato.
Ultima segnalazione: ho usato olio elf per auto, semisintetico 10w40, API SJ, 15 euri il tanicone da 4 litri... ieri ho fatto una 50ina di km, la frizione non slitta e il cambio va esattamente come prima. La prossima settimana devo farmi un Roma-L'Aquila e ritorno in giornata, in buona parte su strade di montagna, vi farò sapere se la frizione va sempre bene anche sotto stress, ma credo proprio di sì.
scusate la lungaggine, spero che il messaggio salvato qui possa essere d'aiuto a qualcuno in futuro!
ciao
WK
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