Asicurazione estera

Vista la libera circolazione di merci, persone e servizi nella comunità Europea, non c'è la possibilità di assicurare la moto presso un assicurazione estera?

Mi sembra che la legge in qualche modo lo proibisca, i nostri amici assicuratori cosa dicono?

discorso lungo e complesso: provo a esemplificare al massimo

all'interno della comunità europea le assicurazioni possono operare in tre modalità
- in regime di stabilimento: viene costituita nel paese in cui si opera una compagnia con capitale sociale versato nel paese stesso, con forma societaria prevista nel paese (in Italia una SPA o una Società Mutua di Assicurazioni). Esempi italiani di compagnie estere che operano cosi. AXA, Groupama (GAN), Allianz, ecc ecc
- in libera prestazione di stabilimento: nel paese in cui si opera viene aperta una rappresentanza generale. Il bilancio e la forma societaria sono quelli della sede del paese di origine. In Italia ad esempio Zurigo, Royal
- in libera prestazione di servizi: una compagnia può procacciare affari senza nessuna organizzazione di vendita in un paese membro, senza avere nessuna sede. In genere vengono utilizzate dai broker per i rischi industriali

nei primi due casi la tariffa auto è quella ideata per il mercato italiano, ed è depositata presso l'isvap
nel terzo caso la tariffa è libera ed è depositata presso l'organo di controllo del paese di origine

quello che chiedi tu sarebbe una ipotesi del terzo caso
il fatto è che la legge europea prevede che questa modalità possa essere esercitata solo se la compagnia non ha nessuna struttura organizzativa nel territorio: quindi niente agenzie (infatti si affidano ai broker) e, sopratutto in questo caso, senza nessuna struttura deputata alla liquidazione sinistri. Per i rischi industriali non è un problema perchè la liquidazione viene affidata in outsurcing a strutture esterne, ma nella RCA potrebbe essere un problema. Senza contare il fatto che bisogna trovare un broker che accetti un piccolo rischio

Ma quindi, a parte i limiti che hai riportato, la cosa e' teoricamente fattibile.
Cioe' io potrei assicurare la mia moto in svezia?
Mi pareva che anche restando in italia, non si potesse assicurare la moto in un comune in cui non si e' residenti.

O forse tu dici che potrei assicurare la moto con una societa' svedese, se la societa' offrisse l'RCA italiana?

o forse non ci ho capito una mincha? (credo sia questa)

MinaVagante,
Citazione:
quindi la RAS,azienda con cui sono assicurato io,e' associata con la ALLIANZ proprio per questo?

pipuntoerre,
Citazione:


RAS è posseduta al 100% da Allianz, cosi come il Lloyd Adriatico.
Infatti dal primo gennaio non si chiamerà più RAS, ma Allianz

boltz,
Citazione:

si

boltz,
Citazione:

si

boltz,
Citazione:


eh?

boltz,
Citazione:


se vai in svezia ad assicurarla non ci sono problemi. Se cerchi un intermediario in Italia, bisogna che la compagnia svedese abbia denunciato al proprio organo di controllo locale la volontà di operare in italia in freedom of service e abbia nominato un rappresentante fiscale 8in genere un commercialista) nel nostro paese (per versare allo stato l'imposta di assicurazione, che deve essere incassata dallo stato nel quale viene effetuato il pagamento)

MinaVagante,
Citazione:
pensa che mio padre e' stato assicurato con la RAS per tutta la vita ed e' stato uno dei primi clienti di un'agente di milano che poi e' diventato un direttore generale nazionale....
ma la cosa piu' importante e' che per i listini moto che tu sappia rimarranno quelli RAS o cambiano?,anche perche' mi hanno detto essere i piu' bassi

pipuntoerre,
Citazione:


regime di stabilimento = le tariffe sono locali e non della casa madre, quindi vengono calcolate in base a parametri attuariali italiani

Guarda che RAS è diventata di proprietà di Allianz negli anni 80, quindi è da più di 20 anni che è tedesca

MinaVagante,
Citazione:
fischia, ma ame le lettere con la doppia intestazione sono appena 6 mesi che mi arrivano........