Era parecchio che pensavo di cambiare il casco integrale. Il mio vecchio FM vecchio di 8 anni aveva fatto il suo tempo. Facevo fatica a lasciarlo, perché ho sempre avuto grande difficoltà nell'indossare i caschi, proprio nel metterli sù. Causa capoccione e orecchione a sventola, ho sempre dovuto ripiegare su caschi comodi, ma che non mi piacevano del tutto. Cercavo quindi e indagavo. Volevo un casco innanzitutto sicuro, che mi piacesse esteticamente e che non costasse un patrimonio. La quadratura del cerchio!
Non avendo nessuna preferenza per una marca o l'altra, badavo al sodo. Un paio di volte ero entrato in un grande negozio per provare una decina di caschi di varie marche, sempre senza risultato, causa soprattutto la scomodità nell'indossarli. Cercavo un casco preferibilmente in carbonio come quello di mia moglie, costoso sì, ma leggero. Avevo però letto da qualche parte che non era detto che i caschi cosiddetti in fibra fossero sempre superiori a quelli in tecnopolimeri, ma non avevo approfondito. Finché mi è capitato sotto mano il test su 20 caschi svariati fatto da Altroconsumo nel 2004. Ho trovato conferma che non sempre i famosi e costosi caschi in fibra sono migliori.
I vincitori del test risultavano AGV K2 e Lazer Vertigo, entrambi in materiale termoplastico. L'AGV l'avevo provato ed era per me scomodo da indossare, il Lazer non ero mai riuscito a trovarlo ed era un perfetto sconosciuto.Però alle voci che maggiormente mi interessavano e cioé assorbimento urti, corrispondenza della taglia, comodo da indossare, comodo da togliere, silenziosità risultava ottimo. Avevo ed ho fiducia nei test comparativi di Altroconsumo, perché indipendenti, scrupolosi e perché mi avevano aiutato con successo in altre occasioni, tipo acquisto lavastoviglie, computer ecc.. Bene, mi dicevo, questo Lazer potrebbe essere il mio prossimo casco, sempre che lo trovi. Però la grafica nelle foto non mi piaceva, finché ho visto sul sito di louis.de questo Lazer Vertigo Dragon e immediatamento ho capito che era il mio.
Misuro la capoccia (60,5 cm.), scelgo la tg. XL (61-63 cm) per i problemini con le mie orecchione e ordino il casco, anche perché con Louis puoi rimandare indietro qualunque cosa senza problemi, e dopo quattro giorni il casco è arrivato nelle mie mani.
Analisi statica.
Il casco è bello a vedersi, dalla linea pulita e sobria. La grafica della calotta è spettacolare, non solo come immagine, ma come finitura, che non è del tipo vernice brillante, bensì opaca e morbida, delicata penso per sassolini o piccoli urti. Uno spettacolo comunque per chi come me mette estetica e funzionalità sullo stesso piano.
Visiera trasparente bella robusta, leggera da azionare. Materiale dell'imbottitura ben finito, rimovibile, il sotto mento non è in plastica (che spesso mi si è rotta su altri caschi), ma di tessuto elasticizzato. Chiusura rapida standard. Importantissimo: la guarnizione di tenuta della visiera è facilmente sostituibile e quindi il problema degli spifferini è risolvibile rapidamente, dovessero verificarsi con il passare del tempo.
Peso 1450 gr.
Analisi dinamica
Il casco si indossa e si leva con facilità (finalmente), la taglia corrisponde perfettamente, l'imbottitura è comoda, aderente ma non opprimente, l'allacciamento facile. Non me ne ero accorto, ma la visione laterale è di parecchio allargata rispetto al mio vecchio casco.
In moto il casco è leggero, ben fermo, ma soprattutto silenzioso, e questo è un gran sollievo per me. La ventilazione è ottima, non invasiva, ma molto efficiente (provata ieri 22 luglio 2007, anno del Signore, sotto il micidiale solleone).
Ecco, altro non saprei dire. Non ricordo neanche quanti caschi ho avuto in vita mia, ma questo Lazer è certamente tra i più efficienti e comodi tra quelli che ho avuto o provato.
Dicevo prima che cercavo un casco robusto, bello e che non costasse un capitale. E qui viene il "problema" in questo nostro mondo globalizzato, il grande "difetto", perchè se il casco risulta tra i migliori quanto a robustezza, è bello (per me) e comodo, costa però "solo" 129,99 € da Louis. Avete letto bene, 129,99 €, io stesso non ci credevo.
E' ben vero che, fosse costato 300 € (limite del mio badget), l'avrei preso comunque, però è un fatto che costa un quinto di caschi ben più rinomati.
Ognuno tragga le conclusioni che crede.
Posso solo ribadire che questo è un casco che si può ordinare tranquillamente on line perché le taglie corrispondono perfettamente. Tra i Lazer Vertigo ci sono molte altre grafiche a scelta e ci si può sbizzarrire volendo.
Ultima notazione. Il grafico che ha disegnato il Lazer Vertigo Dragon doveva saperne di mitologia orientale. Ci sono molti diversi draghi in oriente, ma questo riprodotto sul casco è un drago rosso con un palco di corna, simbolo di immensa fortuna, il che non guasta.
Lo raccomando agli amici banditi? Certamente.
Il casco è ottimo quanto a resistenza, funzionale, comodo e costa quello che costa... Però vi deve piacere, il casco, qualsiasi casco, deve essere una goduria, per i vostri occhi, per il tatto, per la testa. La scala gerarchica delle priorità nella scelta è sempre la stessa: bellezza, qualità, funzionalità, costo.
Ho detto tutto, anche troppo. Spero di esservi stato utile.
Non avendo nessuna preferenza per una marca o l'altra, badavo al sodo. Un paio di volte ero entrato in un grande negozio per provare una decina di caschi di varie marche, sempre senza risultato, causa soprattutto la scomodità nell'indossarli. Cercavo un casco preferibilmente in carbonio come quello di mia moglie, costoso sì, ma leggero. Avevo però letto da qualche parte che non era detto che i caschi cosiddetti in fibra fossero sempre superiori a quelli in tecnopolimeri, ma non avevo approfondito. Finché mi è capitato sotto mano il test su 20 caschi svariati fatto da Altroconsumo nel 2004. Ho trovato conferma che non sempre i famosi e costosi caschi in fibra sono migliori.
I vincitori del test risultavano AGV K2 e Lazer Vertigo, entrambi in materiale termoplastico. L'AGV l'avevo provato ed era per me scomodo da indossare, il Lazer non ero mai riuscito a trovarlo ed era un perfetto sconosciuto.Però alle voci che maggiormente mi interessavano e cioé assorbimento urti, corrispondenza della taglia, comodo da indossare, comodo da togliere, silenziosità risultava ottimo. Avevo ed ho fiducia nei test comparativi di Altroconsumo, perché indipendenti, scrupolosi e perché mi avevano aiutato con successo in altre occasioni, tipo acquisto lavastoviglie, computer ecc.. Bene, mi dicevo, questo Lazer potrebbe essere il mio prossimo casco, sempre che lo trovi. Però la grafica nelle foto non mi piaceva, finché ho visto sul sito di louis.de questo Lazer Vertigo Dragon e immediatamento ho capito che era il mio.
Misuro la capoccia (60,5 cm.), scelgo la tg. XL (61-63 cm) per i problemini con le mie orecchione e ordino il casco, anche perché con Louis puoi rimandare indietro qualunque cosa senza problemi, e dopo quattro giorni il casco è arrivato nelle mie mani.
Analisi statica.
Il casco è bello a vedersi, dalla linea pulita e sobria. La grafica della calotta è spettacolare, non solo come immagine, ma come finitura, che non è del tipo vernice brillante, bensì opaca e morbida, delicata penso per sassolini o piccoli urti. Uno spettacolo comunque per chi come me mette estetica e funzionalità sullo stesso piano.
Visiera trasparente bella robusta, leggera da azionare. Materiale dell'imbottitura ben finito, rimovibile, il sotto mento non è in plastica (che spesso mi si è rotta su altri caschi), ma di tessuto elasticizzato. Chiusura rapida standard. Importantissimo: la guarnizione di tenuta della visiera è facilmente sostituibile e quindi il problema degli spifferini è risolvibile rapidamente, dovessero verificarsi con il passare del tempo.
Peso 1450 gr.
Analisi dinamica
Il casco si indossa e si leva con facilità (finalmente), la taglia corrisponde perfettamente, l'imbottitura è comoda, aderente ma non opprimente, l'allacciamento facile. Non me ne ero accorto, ma la visione laterale è di parecchio allargata rispetto al mio vecchio casco.
In moto il casco è leggero, ben fermo, ma soprattutto silenzioso, e questo è un gran sollievo per me. La ventilazione è ottima, non invasiva, ma molto efficiente (provata ieri 22 luglio 2007, anno del Signore, sotto il micidiale solleone).
Ecco, altro non saprei dire. Non ricordo neanche quanti caschi ho avuto in vita mia, ma questo Lazer è certamente tra i più efficienti e comodi tra quelli che ho avuto o provato.
Dicevo prima che cercavo un casco robusto, bello e che non costasse un capitale. E qui viene il "problema" in questo nostro mondo globalizzato, il grande "difetto", perchè se il casco risulta tra i migliori quanto a robustezza, è bello (per me) e comodo, costa però "solo" 129,99 € da Louis. Avete letto bene, 129,99 €, io stesso non ci credevo.
E' ben vero che, fosse costato 300 € (limite del mio badget), l'avrei preso comunque, però è un fatto che costa un quinto di caschi ben più rinomati.
Ognuno tragga le conclusioni che crede.
Posso solo ribadire che questo è un casco che si può ordinare tranquillamente on line perché le taglie corrispondono perfettamente. Tra i Lazer Vertigo ci sono molte altre grafiche a scelta e ci si può sbizzarrire volendo.
Ultima notazione. Il grafico che ha disegnato il Lazer Vertigo Dragon doveva saperne di mitologia orientale. Ci sono molti diversi draghi in oriente, ma questo riprodotto sul casco è un drago rosso con un palco di corna, simbolo di immensa fortuna, il che non guasta.
Lo raccomando agli amici banditi? Certamente.
Il casco è ottimo quanto a resistenza, funzionale, comodo e costa quello che costa... Però vi deve piacere, il casco, qualsiasi casco, deve essere una goduria, per i vostri occhi, per il tatto, per la testa. La scala gerarchica delle priorità nella scelta è sempre la stessa: bellezza, qualità, funzionalità, costo.
Ho detto tutto, anche troppo. Spero di esservi stato utile.
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