Francia del sud - consigli [partito...]

Banditi viaggiatori - cercasi consigli...

il prossimo 2 luglio inizierò un girello motociclistico nel sud dell'europa...qui sotto indico tappe, percorsi, ecc...se qualcuno volesse dispensare qualche consiglio è il benvenuto!!!

giorno 1 ) Pavia - Nimes (circa 580 km)... l'idea sarebbe quella di farmi la via interna, ovvero Torino - Susa - Briancon - Gap - Serres - Orange... in caso di bruttissimissimo tempo farei la sardo- (e pallo-) -strada via Genova... avete consigli sui due diversi itinerari?

Giorno 2) [con base a nimes] circa 200 km provenza e camargue. Nimes, arles, saint-gilles, camargue...

Giorno 3) Nimes - Prades altri 350 km...per arrivare a meta...alterno sardostrada e rue nationales...avete qualche consiglio??? Vorrei prendere la pallostrada per evitare i grandi centri abitati (come Montpelliers) facendo in statale quello che da cartina pare un piccolo budello di terra tra mare e mare, ovvero i km tra Sete e Aude....

Giorno 4) Inizia il convegno....

Penultimo giorno) Prades - Manosque... + o - sulla via dell'andata

Ultimo giorno) Come sopra....

Avete particolari consigli da darmi??? Strade da fare, strade da evitare, ecc.??? Ogni consiglio è ben accetto...merçi beaucoup!!!

P.S. Come si fa benzina in francia dai distributori automatici??? Vanno bene le carte di credito italiane??? Quali???

[ Modificato da Myglon il 1/7/2006 23:08 ]

Uhm... io sono a Grenoble da 5 mesi per studiare, con il mio b6 al seguito.
Le strade francesi sembrano tutte tenute perfettamente, comprese quelle di montagna sperdutissime. Solo il lautaret ha qualche tratto un pò rotto in quota, ma roba da poco... L'asfalto mediamente ha un grip della madonna e gli autovelox sparano solo di fronte... quindi in sostanza puoi stare abbastanza tranquillo (e comunque sono sempre segnalati). E poi gli automobilisti francesi guidano in modo esemplare. Qui se tu sei in mezzo a una coda di macchine ferme e vuoi passare la gente si sposta senza neanche dirglielo!! E ti lasciano strada se vuoi sorpassare per non farti invadere l'altra corsia!!
Per la benza, io ho un bancomat sanpaolo e cirrus - maestro. Mai avuti problemi. Tra l'altro di solito rifornisci tu e poi vai a pagare.

Buon divertimento.

Io in Francia eviterei le autostrade, sono costose ed inutili, le RN sono spesso vuote, a due corsie e aggratisse.


Okkio che gli automatici in Francia non prendono le carte di credito, ma solo le carte della casa petrolifera, e non ho mai visto quelli che accettano banconote.
Però trovi diversi distributori aperti anche la Domenica.
Sempre Okkio, che non sono così tanti come da noi, quindi sii lungimirante nei rifornimenti.

[ Modificato da Klaudio il 17/6/2006 9:27 ]

Citazione:

Kuoto Klaudio.
Durante il normale orario d'apertura sono molto comodi
anche i distributori dei supermercati/centri commerciali,
di notte e nei festivi ho avuto qualche problema...
ho trovato spesso distributori che funzionano solo con
carte "proprietarie".

Consiglio di passare il confine attraverso il passo della Maddalena, bello e poco trafficato, evitando come la peste la cosiddetta Costa Azzurra. Scendi e risali il Col de la Cayolle (consiglio sosta nella frazioncina che si trova prima della vetta, quella davanti ad una splendida chiesetta provenzale). Poi scendi e via per la Camargue. Avignone, Arles, Aix au Provence sono tutti posti da vedere, però DEVi fermarti a Saint Marie sur Mere dove c'è la chiesa delle tre Marie (se sei appassionato del Codice da Vinci quello è il luogo da cui tutto ha avuto origine).
Risali verso nord-ovest e ti fai il Canyon du Verdon, famosissimo, indescrivibile e imperdibile.
Lascia perdere autostrade e superstrade. La provinciali sono tutte ben tenute, belle e deserte!
Buone vacanze.

Grazie a tutti dei preziosi consigli! Anch'io quoto Klaudio sui distributori chiusi che non accettano carte di credito nostrane...l'anno scorso, nei Jura (bellissimo territorio, da vedere! da guidare!) una domenica mi sono trovato "a secco", senza riuscire a trovare(in circa 60 km!!!) un distributore che fosse aperto...tutti con 'ste carte di credito! (e non prendevano il bancomat italiano!). Morale: per fortuna sono passati due angeli su una Thunderbird che mi hanno fatto fare il pieno (che ho ovviamente pagato) dalla loro carta di credito.
Quest'anno cercherò di essere ancora prudente. Viaggerò anche di domenica, e quel giorno cercherò benzina ogni 100 km...

Grazie a tutti per i consigli...eviterò la costa azzura (e l'avevo già deciso), tenendo la strada interna. Domanda: com'è il passo del Monginevro? In caso di brutto tempo è affrontabile o è meglio che faccia la via (autostradale) costiera?

Userò le autostrade francesi solo per velocizzare gli attraversamenti dei centri abitati...il resto solo RN...

Grazie! Vi farò sapere come continua la preparazione. Ah, non l'ho detto...viaggio in solitaria...13 gg...di cui 8 di convegno...circa 2000 km (in 5 gg di viaggio effettivo)...

Il Monginevro è un valico aperto tutto l'anno (tolgono la neve anche d'inverno), quindi non avrai problemi d'estate. Se piove ti bagni lì come in pianura.
La strada è piacevole, sale più dritta, con solo 2-3 tornantoni dal lato italiano, mentre è più tortuosa e piena di tornanti nel primo tratto in Francia. Poi, da Briancon (anche un po' prima) in giù è bellissima e scorrevole.
Rispetta i limiti nei centri abitati perchè c'è controllo (li rispettano tutti) e fai passare la gente sulle strisce se non vuoi farti insultare.
Troverai un sacco di motociclisti di tutta Europa che fanno il Tour delle Alpi:

http://www.routedesgrandesalpes.com/pages/home/index.phpi

...bellissimo.

Buon viaggio

Giri ideali per andare a Nimes: o fai la Val di Susa, punti verso nord fino a Grenoble, e poi torni a sud. Oppure Maddalena, ti passi il Verdon e poi punti su Nimes. Collaudati tutti e due, non saprei cosa scegliere

Ma visto che sei da quelle parti ti consiglio di farti una puntatina nelle Cevennes, saranno 150km a nordovest di Nimes, montagne calcariche piene di stradine che viaggiano in mezzo a crepacci e altopiani. Una vera meraviglia.

Tieniti il piu' possibile lontano dalla costa se vuoi goderti le strade motociclabili: giu' è tutto pianura e drittume.

Grazie a tutti dei consigli preziosissimi...adesso il mio cervello-navigatore stradale può elaborare una strada molto curvosa...sperando però in un tempo decente...le carte, purtroppo, indicano bufere...

Finalmente si parte...tra 9 ore sarò sulla strada...inutile nascondere l'eccitazione...

Ringrazio tutti dei consigli, spero di riuscire a fare le Gole del Verdon...per ora ho fatto l'impresa di montare sulla moto il necessaire per 13 gg in giro...e senza neanche un bauletto...sono il mago degli elastici....


Buoni km a tutti, al ritorno scriverò un piccolo report!