autovelox (news...boh?) : NonSoloMoto : Forum : Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road
the smart side of the road
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ursett : 26/6/2019 12:48
La vendono come una "notizione", ho francamente faticato anche solo a capirne il contenuto...comunque posto per info
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Laaaampsssss
G-Spot : 26/6/2019 16:18
stiamo a "cerca' 'l capello" mentre abbiamo legislatori che in campo tenico non offorno comptentenza ed in campo politico sono inesistenti.
QUesta e' l'ennesima sentenza che va a tappare buchi e a dfnire l'usp di un mezzo che motli devono ancora comprendere.
e ...
(mi fremo va')
Giac : 5/7/2020 15:49
Faccio presente che la sentenza in questione e la 16622/2019 altro non afferma ciò che è posto nell'art. 2 del codice della strada e che le Amministrazioni sono tenute a rispettare. Perché si è arrivati a questa sentenza?


[ Redigeret af Giac 14.09.2020 - 20:18 ]
Satoru : 6/7/2020 2:17
G-Spot,
Citazione:

stiamo a "cerca' 'l capello" mentre abbiamo legislatori che in campo tenico non offorno comptentenza ed in campo politico sono inesistenti.
QUesta e' l'ennesima sentenza che va a tappare buchi e a dfnire l'usp di un mezzo che motli devono ancora comprendere.


Al contrario credo che tecnicamente le amministrazioni locali ci capiscano benissimo, ma che facciano finta di non capire per potere incassare di piu'.
Il caso della ZTL di Bollate coi primi cartelli di segnalazione posti dopo l'ultima svolta possibile per evitarla ne sono un esempio: scaricabarile sulla segnalazione avvenuta prima dell'entrata in funzione fra sindaco e capo della polizia e poi festa delle multe.
Il principio e' che quello che passa per caso di norma paga anziche' infilarsi nel ginepraio della contestazione ed i locali, che sono quelli piu' a rischio, ma anche gli elettori, ci cascano una volta sola o magari nessuna perche' essendo regolari della strada hanno visto per tempo i cartelli ed hanno cambiato percorso.
Il caso dei bilanci preventivi dei comuni con le previsioni di incassi delle multe e' praticamente un non-caso alla faccia della legge che non lo permette.

Francamente non c'e' da stupirsi per l'indisciplina dei cittadini vista l'educazione civica pratica offerta da tante amministrazioni.
Ovviamente il CDS non e' una eccezione.
ursett : 8/9/2020 12:49
Riprendo questo post con un copia/incolla (ma qualsiasi sito sull'argomento è simile):
Nel testo del disegno di legge di conversione del "decreto Semplificazione", in arrivo alla Camera, si nascondono alcune norme che, di fatto, modificano sostanzialmente il Codice della Strada. A volerle è stato il Governo, anche se in diversi casi le norme sono frutto delle insistenti richieste provenienti dai Comuni. Tra le novità più rilevanti il via libera agli autovelox fissi nelle strade urbane di quartiere e la possibilità di elevare contravvenzioni anche da parte di dipendenti di aziende municipalizzate. Per gli automobilisti si preannuncia dunque un autunno estremamente caldo. Ma andiamo per ordine.
Gli autovelox fissi
I sistemi di rilevamento, considerati non tanto un sistema per rendere le strade sicure ma un escamotage per rimpinguare le casse delle amministrazioni (piccole o grandi poco cambia), potrebbero esser installati in tutte le “Zone 30” che, nei mesi estivi, sono nate nella maggior parte dei centri urbani d’Italia. La conseguenza? Ovvia: i consumatori si aspettano un numero di contravvenzioni altissimo. Per l'istallazione delle nuove postazioni, fino a oggi vietate, sarà imposto un solo requisito, ossia quello di aver ottenuto l'autorizzazione da parte del Prefetto.
Potranno elevare multe anche i netturbini
I dipendenti delle cosiddette municipalizzate, come anche i lavoratori di società private addette alla raccolta dei rifiuti, potranno elevare multe. In questo caso, fortunatamente per gli automobilisti, ci saranno una moltitudine di “limiti” e “condizioni”. Le sanzioni potranno essere elevate nel caso in cui un mezzo intralci il lavoro. Le strade non si riempiranno però di sceriffi improvvisati: potranno elevare le contravvenzioni esclusivamente quei lavoratori che non hanno precedenti penali e sono stati formati con dei corsi specifici.
Come detto, per gli automobilisti, si preannuncia un autunno da incubo. Le nuove norme sembrano quasi voler penalizzare chi guida un’automobile, e una conferma arriva anche dalle altre misure che mirano a creare città a misura di ciclista. Tra le nuove norme:
- Le biciclette potranno andare contromano in quella che viene definita "corsia ciclabile a doppio senso ciclabile". Queste potranno essere realizzate all’interno delle Zone 30 come anche nelle già diffuse Ztl.
- Agli incroci le biciclette avranno la precedenza sugli altri mezzi.
- Nel CdS viene introdotta la "strada urbana ciclabile" a unica carreggiata dove si potrà procedere ad una velocità massima di 30 chilometri orari. In questa strada i velocipedi hanno sempre priorità sugli altri mezzi che, pur potendo circolare, dovranno spostarsi a velocità ridottissima e, nel caso in cui vogliano effettuare un sorpasso, utilizzando estrema cautela.
La notizia delle nuove regole volute dal Governo non ha mancato di scatenare l’Opposizione. "Non stupisce che il M5s provi un'altra volta a inserire riforme al codice della strada all'interno di un decreto come il DL Semplificazione che nulla ha a che vedere con l'argomento - tuona il deputato di Forza Italia Roberto Rosso, vicecoordinatore regionale degli Azzurri in Piemonte e componente della Commissione Trasporti a Montecitorio - . Lascia basiti invece che il Partito Democratico si allinei supinamente a questo atteggiamento. Le norme che riformano pesantemente il codice della strada, inserite di nuovo dentro ad un documento di natura economica, sono ideologicamente demenziali. La Commissione Trasporti aveva raggiunto una condivisione su un testo di buon senso che costruiva un equilibrio tra i diritti degli automobilisti e quelli di tutti gli altri utenti della strada. Ciò che uscirà dal DL Semplificazioni è invece il vomito di un partito che vuole neutralizzare gli automobilisti e qualsiasi attività produttiva”.
Ovviamente il mio solo NO COMMENT (...ma qui siamo veramente al delirio!)
Satoru : 8/9/2020 13:31
Oramai io sono fuori dai giochi almeno per un annetto.
Niente auto, niente moto (ma ho una fregola ingestibile!) e... niente Italia. Forse per fortuna.
ursett : 8/9/2020 14:08
Satoru, Citazione:

Niente auto, niente moto
Beh, nessun problema; come leggi sopra, se hai una bicicletta puoi fare quasi quello che vuoi (INCREDIBILE!)
Laaaaaampsssss
wkowalski : 9/9/2020 8:53
ursett,
Citazione:

Come detto, per gli automobilisti, si preannuncia un autunno da incubo.


omioddio pensa che storia... dovranno rispettare i limiti anche in città e non abbandonare l'auto davanti ai cassonetti... che cosa orribile :-) di questo passo rischiamo di diventare un Paese civile :-)

ciao

WK
ursett : 9/9/2020 13:53
wkowalski, Citazione:

omioddio pensa che storia... dovranno rispettare i limiti anche in città e non abbandonare l'auto davanti ai cassonetti... che cosa orribile di questo passo rischiamo di diventare un Paese civile
Apprezzo il sarcasmo (spero tale!), ma credo il commento dell'articolista (che non conosco, ma che condivido appieno) si riferisse a passaggi quali:
- I sistemi di rilevamento, ...potrebbero esser installati in tutte le “Zone 30” che, nei mesi estivi, sono nate nella maggior parte dei centri urbani d’Italia
- Le biciclette potranno andare contromano in quella che viene definita "corsia ciclabile a doppio senso ciclabile". Queste potranno essere realizzate all’interno delle Zone 30 come anche nelle già diffuse Ztl.
- Agli incroci le biciclette avranno la precedenza sugli altri mezzi.
- Nel CdS viene introdotta la "strada urbana ciclabile" a unica carreggiata dove si potrà procedere ad una velocità massima di 30 chilometri orari. In questa strada i velocipedi hanno sempre priorità sugli altri mezzi che, pur potendo circolare, dovranno spostarsi a velocità ridottissima e, nel caso in cui vogliano effettuare un sorpasso, utilizzando estrema cautela.
L'azione da "lanciafiamme" mi sembra evidente.....
Laaaaampsssss
wkowalski : 9/9/2020 16:48
le zone 30 nel mondo civile ci sono da 20 anni... con autovelox fissi a presidiarle, altrimenti non ha senso. E' grazie a cose come queste che negli ultimi anni i morti sulle strade si sono dimezzati. Maggiore tutela alle bici mi sembra sacrosanta... mi sfugge un po' il discorso della precedenza, vedrai che quella la cambiano.

Se tutto ciò ti sembra eccessivo, vieni a Roma e capirai... qui il guidatore medio ragiona così: se lascio l'auto su un passo carrabile escono i residenti con le mazze... se la metto sulle strisce blu e non pago mi multano al 100% (le multe sono fatte da una società privata)... quindi la mollo sul marciapiede o davanti ai cassonetti, tanto i vigili non passano mai. Il camion dei rifiuti passa e non può ritirare niente perchè ci sono le auto davanti, oppure resta incastrato ore per le auto in doppia fila... poi tutti a fare le foto all'immondizia e a dire che è coRpa della Raggi :-)

ciao

WK
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