riflessione : Forum Sicurezza : Forum : Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road
the smart side of the road
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fraba : 24/10/2007 12:45
da qualche tempo a questa parte sono estremamente turbato da vari dilemmi.
Noi motociclisti ci sentiamo tanto bistrattati da tutti, stato, automobilisti, forze dell'ordine, trappole sulla strada e chi più ne ha...

Mi sovviene però un pensiero che mi ricorre, noi si sbraita contro tutti però temo che sia tra i motociclisti che occorre iniziare a lavorare.
La nostra categoria è letteralmente infestata di incoscienti che vanno a velocità folli, fanno cose terribili ed hanno incidenti assurdi in cui provocano danni a loro stessi ed a terzi.
Ciò comporta atteggiamenti da parte di chi ci circonda punitivi e di rivalsa che temo inevitabili.

come si potrebbe fare a cambiare la mente degli incoscienti non lo so.

sapete darmi consigli?

grazie

fraba

PS: questa è una piccola goccia, piano piano spero di riuscire ad elaborare maglio il concetto, magari datemi una mano.
ciappo78 : 24/10/2007 12:49
penso che tu abbia colto in pieno quello che passa a me x la testa...

io è un po' che dico che ormai molti motociclisti sono dei coglioni cattivi bambini.... e in genere le persone con cui ho + da ridire non sono tanto i sardomobilisti, quanto quelli che vanno sulle 2 ruote.
nathannever : 24/10/2007 13:11
penso che l'atteggiamento su strada dei motociclisti (ma anche degli automobilisti) non sia altro che lo specchio dell'agonia del senso civico e del rispetto dell'italiano medio...
il tuo proposito è lodevole, ma la vedo grigia
:-(
utente inattivo : 24/10/2007 13:15
fraba,
Citazione:

come si potrebbe fare a cambiare la mente degli incoscienti non lo so.

sapete darmi consigli?

Col tempo e l'educazione, la famiglia e i media ovvero pura demagogia. Altrimenti la castrazione :-D
5te : 24/10/2007 13:32
Purtroppo l'Italia è il paese dei "Furbi", basta guardare in tangenziale quelle che si fanno i km in corsia d'emergenza per non far fila ! :-x
Finché non ci metteremo con la testa sulle spalle a rispettare anche la minima virgola, che le regole impongono, temo che non ci sia soluzione ... spero tanto di sbagliarmi ! :oops:
Gunny : 24/10/2007 13:36
fraba,
Citazione:

come si potrebbe fare a cambiare la mente degli incoscienti non lo so.

sapete darmi consigli?


Olio di ricino? :-D

Felice di risentirti :-) :-)
G-Spot : 24/10/2007 14:05
... questo e' il motivo per cui non si puo' fare di tutta l'erba (motociclista) un fascio ...

Far cambiare mentalita' ad una intera categoria e' un problema non da poco soprattutto, quando di mezzo ci sono interessi di mercato enormi.
Il mercato delle moto e' in crescita e viene sostenuto anche con pubblicita' poco costruttive.
Per un giovane neofita che si avvicina al mondo delle moto, spesso e' difficile capire come far convivere l'immagine dei missili di strada con il senso civico.
Non e' facile ...
Molti missili assassini si nascondono dietro il fatto che piste ce ne sono poche e allora ... scaricano i loro ormoni malati sulla strada ... beh' e' come dire che siccome non ho il poligono di tiro vicino casa mi sento autorizzato a sparare in giardino anche se dietro lo steccato ci sono i vicini ...
...
Considerando chi vede i motociclisti da fuori e' un grosso problema di immagine ...
1. Certi atteggiamenti/comportamenti di strafottenza nei confornti del codice della strada andrebbero corretti e non trattati come argomento di vanto ma come "cattiva soluzione" per un problema sulla strada : bisogna finirla con il gloriarsi alla folla delle bravate in cui si rischia la vita
2. I non-motoclisti rimangono spesso stupiti di una cosa : che in moto ci si faccia cosi' male rispetto al circolare in auto ... beh ... per alcuni sembra ovvio ma non tutti mettono in conto che quando si e' fuori dalal scatola se si ha sfortuna ci si fa male (!) .. che sia il dito sbucciato perche' ho rasentato il box sistemando il cavallo, che sia la caviglia intruppata per sostenera la moto, che sia la botta perche' la signora ci ha toccato con l'auto mentre lei parcheggiava tranquilla (lei no nsi fa un piffero e tu appoggi il gomito per terra ...)
E' facile condannare sulla stampa una categoria che ha il rischio elevato insito nella pratica stessa : un moto-ferito fa sempre notizia perche' c'e' sangue e blocca il "sacro" traffico.
Se cade uno in bici spesso non se lo fila nessuno perche' apre che cadere in bici sia normale rispetto ad una moto ... anceh se il ciclista si rompe il braccio e il motociclista ne esce con una bottarella della protezione.
Se muore uno in fabbrica se lo filano ancora meno ... perche' ? Eppure il rischio sul posto di lavoro dovrebbe esser ben piu' calcolato che in un ambienta aprto come la starda, dove ogni giorno e' diverso.
Clicky : 24/10/2007 14:07
ciappo78,
Citazione:

quanto quelli che vanno sulle 2 ruote.

e anche su 1 ruota in centro
Sir_J : 24/10/2007 14:19
ue' fraba! Che piacere!
Tatan : 24/10/2007 15:01
dire motoclisti è sempre troppo generico e forse chi guida solo l'auto non riesce a percepire le differenze:

Scooteristi
divisi in a) Scooteristi turistici (dal passo tranquillo e che ritrovi anche in viaggio fuori città
b) Scooteristi fighetti uomo/donna (classico avvocato in giacca e borsa tra i piedi)
c) Scooteristi aggressivi (categoria T-MAx per esempio)
d) Scooteristi minorenni (i più odiosi insieme ai T-Max) che non conoscono il codice della strada fanno manovre pazze e per strada sono gradevoli come un dito nel culo

Motocilcisti
divisi in a) missili terra/aria (puri smanettoni che sverniciano tutto e tutti)
b) mototuristi

tutti accomunati dalle due ruote che rendono il mezzo meno "sicuro" e stabile delle 4 ruote. Sicuramente simpatia o antipatia dovrebbero essere indifferenti di fronte al mettere in pericolo una vita!
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