voldan,
Citazione:
Pare un passo avanti ma non mi convince, dal particolare postato da Nathannever, si vede che la lama orizzontale dalla parte superiore ha uno stondo/ piegatura troppo aperta,
secondo me nella lavorazione potevano prevedere una sorta di "ricciolo" in maniera tale da nascondere il filo della lamiera.
Purtroppo questa banalità evidentemente comporta una lavorazione + onerosa
, altrimenti non capisco come mai non ci abbiano pensato.
Praticamente hanno studiato il sistema di tenuta della barra orizzontale che hanno chiamato "testa di gatto" lasciando la barra orizzontale con la classica piegatura a "ca@@o di cane".
Ecco come la penso.
Lamps
trattandosi di un guardrail a tripla onda, la parte superiore risulta essere molto in alto e pertanto difficilmente raggiungibile dal motociclista in fase di caduta; almeno statisticamente, la parte con la quale impatta più spesso il corpo è la parte mediana/inferiore della barriera, pertanto è lì che si sono concentrate le migliorie, che indubbiamente ci sono (altrimenti non sarebbe passata l'omologazione).
inoltre il nuovo guardrail risulta costare meno anche rispetto ai tripla onda sinora installati, e pare addirittura che sia pure più semplice da montare.
io aspetterei di vederli di persona prima di esprimere un giudizio, comunque dopo decenni di immobilità questo è già un gran risultato.
Citazione:
Pare un passo avanti ma non mi convince, dal particolare postato da Nathannever, si vede che la lama orizzontale dalla parte superiore ha uno stondo/ piegatura troppo aperta,
secondo me nella lavorazione potevano prevedere una sorta di "ricciolo" in maniera tale da nascondere il filo della lamiera.
Purtroppo questa banalità evidentemente comporta una lavorazione + onerosa
, altrimenti non capisco come mai non ci abbiano pensato.Praticamente hanno studiato il sistema di tenuta della barra orizzontale che hanno chiamato "testa di gatto" lasciando la barra orizzontale con la classica piegatura a "ca@@o di cane".
Ecco come la penso.
Lamps
trattandosi di un guardrail a tripla onda, la parte superiore risulta essere molto in alto e pertanto difficilmente raggiungibile dal motociclista in fase di caduta; almeno statisticamente, la parte con la quale impatta più spesso il corpo è la parte mediana/inferiore della barriera, pertanto è lì che si sono concentrate le migliorie, che indubbiamente ci sono (altrimenti non sarebbe passata l'omologazione).
inoltre il nuovo guardrail risulta costare meno anche rispetto ai tripla onda sinora installati, e pare addirittura che sia pure più semplice da montare.
io aspetterei di vederli di persona prima di esprimere un giudizio, comunque dopo decenni di immobilità questo è già un gran risultato.
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