Su cadute ad alta velocità bisogna solo sperare di non sbattere contro niente e pregare di fermarsi per attriti 'delicati' su superficie piana e libera; le protezioni salvaguardano le articolazioni e limitano la possibilità di strisciamento della pelle sull'asfalto: la cosa più comune in caduta è lo strisciare braccia, gambe e casco sull'asfalto, con briciole di terriccio, sassetti, ecc. che penetrano nella pelle e fanno infezione.
Il miglior consiglio è di non lesinare sulle protezioni; poi nel quotidiano ognuno è libero di farsi male come meglio crede.
Personalmente casco è guanti sempre; su percorsi brevi/brevissimi, solo casco e guanti; se faccio un giro più lungo giubbotto con protezioni; giro molto lungo anche pantaloni con protezioni e stivali con protezioni.
In una caduta (un tipo non mi da la precedenza, freno per non andargli addosso, brecciolino per terra, la moto scivola, io cado, il tipo va via tranquillo dato che lo avevo mancato) mi si è rovinata la pelle della giacca in pelle, mi si è rigata la visiera del casco, e mi sono fatto un sacco di abrasioni sulle gambe dato che i jeans si sono strappati subito.
Ammetto che un giro sulla costa a bassa velocità, sotto il sole di agosto lo faccio tranquillamente in maglietta e infradito... no infradito, scarpe sportive chiuse alla caviglie...
La prima protezione è la testa, poi le altre aiutano. Se ho una passeggera non viaggio tranquillo se questa non mette casco, guanti e giumbotto... (il casco della misura giusta: XS, non L).
Il miglior consiglio è di non lesinare sulle protezioni; poi nel quotidiano ognuno è libero di farsi male come meglio crede.
Personalmente casco è guanti sempre; su percorsi brevi/brevissimi, solo casco e guanti; se faccio un giro più lungo giubbotto con protezioni; giro molto lungo anche pantaloni con protezioni e stivali con protezioni.
In una caduta (un tipo non mi da la precedenza, freno per non andargli addosso, brecciolino per terra, la moto scivola, io cado, il tipo va via tranquillo dato che lo avevo mancato) mi si è rovinata la pelle della giacca in pelle, mi si è rigata la visiera del casco, e mi sono fatto un sacco di abrasioni sulle gambe dato che i jeans si sono strappati subito.
Ammetto che un giro sulla costa a bassa velocità, sotto il sole di agosto lo faccio tranquillamente in maglietta e infradito... no infradito, scarpe sportive chiuse alla caviglie...
La prima protezione è la testa, poi le altre aiutano. Se ho una passeggera non viaggio tranquillo se questa non mette casco, guanti e giumbotto... (il casco della misura giusta: XS, non L).
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