Pelle vs Cordura

Bhò io ho una tuta in pelle della Spyke assolutamete non traforata, ma sto molto più caldo con la cordura a parità di indumenti indossati sotto.

Ho usato la pelle da marzo fino metà ottobre, ora con un freddo cane, con la pelle mi congelo (e vi assicuro che non sono freddoloso).
Sotto la giacca e pantaloni (impermeabili e caldissimi) in cordura ho:

sottotuta e sottopantaloni in windstopper della Bikers, felpa Bikers, quando è veramente freddo (da 0 C° a 2 C°) aggiungo la giacca in windstopper felpata della medesima marca.
Anche se la temperatura và sottozero e io ne ho una gran voglia di farmi un giro, esco lo stesso ma mi limito a 60-70 Km

Utilizzando normali felpe e maglioni senza un buon antivento (anche se sono vestito in pelle) si muore letteralmente di freddo

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Non c'e' niente da fare: appena uno si compra il BMW diventa fighetto....

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e due bresaole no?
cioè, tu hai una tuta in cui riesci a mettere SOTTO tutta sta roba? ma d'estate che fai, ingrassi di 15 chili come le star del cinema per certe parti o ti porti la morosa dentro?
comunque è vero che la pelle non traforata fa passare meno aria. è che con la pelle non traforata appena fa non dico caldo, ma tiepido, collassi.

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lo zio Zel, l'uncio fermone grattasfalto patentato, vi dice che (a eccezion del paraschiena, capitolo a parte): a) l'ordine di congrua resistenza dei capi tecnici decresce all'allontnarsi dai piedi, ossia sono opportune scarpe resistentissime, pantaloni parecchio resistenti, giacca resistente... e guanti di nuovo parecchio resistenti!; b) sotto i 100 orari la cordura gliela fa; c) contrariamente a quanto verrebbe fatto di pensare, riparare un capo tecnico in cordura è più difficile e costoso, e comporta maggiori perdite di protettività, che ripararne uno in pelle. ah, aggiungo: D) non sottovalutate mai le parti metalliche: borchie, cerniere, bottoni. meno ce n'è, meglio è. sono sia contundenti di per sé, sia punti privilegiati dove i tessuti tecnici si lacerano.

poeta: l'ottimo sostituto provalo cadendo dai 130 in su, poi ci dici. prova a 200, anzi. dopo una decina di metri ce l'hai già arricciato intorno come un collare elisabettiano, e prosegui la tua avventura nudo alla meta. la cordura a quella velocità è come il jeans a 60 all'ora: si polverizza.

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qui si apre un capitolo apparte, che io chiamo l'abbigliamento "John Holmes" (nel senso di UNA VITA PER LA MOTO): l'andare in giro messi così bene, ma così bene, che la roba che si ha addosso può andare bene solo per fare 4 passi (di numero) prima e dopo essere saliti in moto. ci vuole l'armadio nel box, e ci vuole un altro armadio pieno di abiti normali, con riscaldamento e spogliatoio, quando si arriva a destinazione. tutti sognano di vestirsi così, eppure può farlo solo il motociclista libido-style, quello per cui la moto è solo ed esclusivamente moto, un giro senza mèta per un bello sparo, e poi via verso la vita normale in macchina. chi oltre a goderla, USA la moto, non potrà mai essere all'altezza di certi standard, perché non gli basterebbe il set di cassapanche in alluminio dell'HEPCO&BECKER per cambiarsi d'abito giunto a una qualsiasi meta della vita civil

meraviglia delle meraviglie è il giornale infilato sotto la giacca in pelle

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sei vegetariano perchè ami gli animali o perchè odi le piante?

e se piove con la pelle cosa fai?

quello che fai con tutto il resto: na bella antipioggia. è conveniente anche coi capi ben impermeabilizzati, perché comunque anche questi tendono a gonfiarsi d'acqua prima dello strato refrattario, appesantendosi e spesso anche imbevendo il contenuto di buona parte delle tasche. quindi, che differenza fa?

(detto da uno che usa cordura)

[ Modificato da Zel il 5/12/2005 10:33 ]

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Ne parleremo di persona, magari, su bandit.it magari e' un po' off-topic... comunque l'OMS ha detto che i vegetariani vivono in media 6 anni in piu' dei carnivori... spero che in quei 6 anni non ci sia al governo Berlusconi

ahò, ma vedi d'annà aff...
conosco un bel po' di vegetariani/e (più che altro -e, as usual), ma nessuno che abbia argomentato in primo luogo su queste basi, della serie "tanto te (che non sei d'accordo) crepi prima".
tra l'altro mi piacerebbe conoscere le basi di campionatura, perché sono tuttora molto rari i vegetariani-per-tutta-la-vita. chiaro che se l'americano medio lo fai diventare vegetariano, camperà anche 15 anni di più: gli impedisci di rimpinzarsi de ciccia (grassi e proteine) in modo letale.
da qui a dire che magnare anche prodotti di derivazione animale sia di per sé più nocivo dell'astenersene in toto, ce ne corre... insomma, bisogna paragonare popolazioni che abbiano per gli altri aspetti tenori di vita simili, e che si alimentino in modo vagamente razionale. perché uno che si lappa tonnellate di proteine grassi e dolciumi, senza toccare fibre vitamine e sali minerali, è chiaro che mi scampa poco, in linea di massima...