Acquisto e cessione di beni : Quesiti legali e assicurativi : Forum : Bandit.it - Suzuki Bandit GSF: the smart side of the road
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Barone : 27/6/2008 8:28
Prendo spunto da questo thread per non andare OT dall'altra parte e postare qui una curiosità che mi è venuta.

In regime di comunione e separazione dei beni nella coppia, cosa cambia a livello di "firme" per acquistare o vendere un bene quale ad esempio un'auto o una moto?

Le casistiche sulle quali mi piacerebbe venisse fatta chiarezza sono:
- acquisto intestato ad uno solo od entrambi i coniugi (firma singola o congiunta)
- vendita di bene intestato ad uno solo dei coniugi (come sopra)
- vendita di bene intestato ad entrambi i coniugi (come sopra).

qualche esempio pratico della mia vita: sono in regime di comunione dei beni, e ho venduto una moto (acquistata dopo il matrimonio) firmando solo io, e ne ho acquistata una firmando solo io e intestandola solo a me.
é corretto (soprattutto la vendita)? se non lo è, cosa può accadere?
e se vado un anno all'estero e via telefono dò istruzioni a mia moglie di vendermi la macchina, lo può fare?

teoricamente solo in separazione di beni dovrebbe avere senso intestare ad uno o entrambi, in comunione di beni no perché automaticamente il bene è di entrambi. ma non conosco la materia e mi piacerebbe saperne di più da un punto di vista legale (non di cosa mi ha detto che ha fatto mio cuggggino ;-) )
effedizeta : 27/6/2008 8:41
I beni a cui ti riferisci sono registrati.
Separazione o comunione non cambia niente.
Ha titolo alla cessione il proprietario che risulta dai documenti.
Mi pare tutto.
Barone : 27/6/2008 9:17
però nel link segnalato da chiotto sull'altro thread (click) includono anche le automobili tra i beni di proprietà di entrambi con la cdb, anche se acquistati singolarmente, e per la cui vendita è richiesto il consenso (=>firma? o basta magari un'autocertificazione?) di entrambi i coniugi.
boh...
Gunny : 27/6/2008 12:24
Se vivete in regime di comunione, la firma congiunta del coniuge per la vendita di un mezzo targato, serve solo se il bene è stato comprato dopo il matrimonio... anche se intestato ad uno solo dei due. Se vendi un bene comprato prima del matrimonio basta un'autocertificazione che lo attesti... ma serve anche per dichiarare che un bene comprato dopo in regime di separazione non necessita della firma congiunta.
ElNonino : 27/6/2008 12:51
So di essere OT ma solo per dovere di precisione di informazione ecco quanto riporta lACI in merito alla cessione di veicoli:
____________________________________________________________________________

Fra privati

Se si vende un veicolo ad un privato, occorre:

* redigere l'atto di vendita (con autentica della firma dell'intestatario) in favore dell'acquirente;

* consegnare all'acquirente il documento di proprietà del veicolo (il Certificato di Proprietà o il Foglio Complementare) e la Carta di Circolazione.

A concessionaria

In caso di vendita

* deve essere redatto l'atto di vendita (con autentica della firma del solo venditore) in favore della concessionaria;

* entro 60 giorni, l'acquirente (cioè la concessionaria) deve trascrivere il passaggio di proprietà e deve aggiornare la carta di circolazione del veicolo;

* il venditore è tenuto a consegnare alla concessionaria il documento di proprietà del veicolo ( Certificato di Proprietà o Foglio Complementare) e la Carta di Circolazione.

____________________________________________________________________________

In nessun caso è richiesta la firma del coniuge.

:hey:
Barone : 27/6/2008 13:13
hmm... se così é, per ignoranza ho venduto senza il consenso di mia moglie (in realtà ho poi anche acquistato senza il suo consenso, ma questo è un altro paio di maniche :-P ).
e ora? cosa può succedere? chi e con quali conseguenze può impugnare l'illiceità della mia vendita?
nathannever : 27/6/2008 13:33
alùra, ho appena sentito un conoscente che lavora all'aci
mi ha detto che in teoria ci vorrebero le due firme, e l'ufficiale dell'anagrafe o notaio o chi per lui, potrebbe richiederle
generalmente, però, non sono così fiscali, una volta lo erano.
in comune, tralaltramente e infattamente, non sempre lo sanno o lo richiedono (x la mia xt lo hanno chiesto)
l'atto è comunque valido una volta bollato e vidimato
;-)
ElNonino : 27/6/2008 14:24
Allora credo che i vari uffici ACI dovrebbero mettersi d'accordo, quanto ho citato è il "copia ed incolla" dal sito proprio dell'ACI.

E' ben specificato che basta la sola firma dell'intestatario/proprietario del mezzo, chiare che se il mezzo fosse intestato a 2 persone od ad una società sarebbe necessaria la firma di entrambi o dell'aministratore delegato e/o dei soci.

I veicoli sono considerati non degli immobili, bensì dei beni mobili registrati.

Comunque siamo in Italia e le leggi sono lasciate alla libera interpretazione del burocrate di turno.

:hey:
Gunny : 27/6/2008 14:35
Barone,
Citazione:

ho poi anche acquistato senza il suo consenso


Non è richiesto ;-)

Però alla luce di quanto postato da ElNonino, forse la richiesta di autocertificazione per la cessione di un mezzo non serve più...




...sono passati già un bel pò di anni da quando ho venduto l'ultimo veicolo... ma anche un bel pò che non sono più sposato :-D :-P
Mendi : 27/6/2008 14:47
ElNonino,
Citazione:

Comunque siamo in Italia e le leggi sono lasciate alla libera interpretazione del burocrate di turno.


Esatto.
I comportamenti degli stessi enti poi variano moltissimo a seconda del luogo.
Se poi si chiedono spiegazioni su queste diversità di interpretazioni e comportamenti, si rischia addirittura di fermare la pratica o l'operazione, perché il burocrate, arrogante e ignorante, spesso prende paura e non vuole correre rischi.
Esperienza personale.
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