La magia della preparazione

Era da circa cinque anni che non provavo queste emozioni: i quattro anni d'età di mia figlia, più i mesi del suo "viaggio" verso questo mondo.

Sto parlando di quell'inconfondibile gamma di emozioni, sentimenti, stati d'animo che contraddistingue la preparazione, la pianificazione nel dettaglio di un viaggio, di un giro impegnativo, di una di quelle piccole grandi imprese che fanno sognare.

Da un numero iniziale di circa dieci potenziali partecipanti, siamo rimasti in due - tra quelli nella mia cerchia di conoscenze motociclistiche - a prepararsi per l'Elefantentreffen: mio compagno di avventura sarà Max (honda XR650), con il quale da anni condivido la passione della vela con le varie regate, qualche giro turistico, qualche uscita "epica".

Mi ero un po' scordato la magia del trovarsi, e annotare tutto quello che viene in mente su un notes: tappe, orari, spunti, cose da portare, teatrini da improvvisare a bella posta per gli amici al ritorno...

Poi girare per negozi a recuperare questo e quello, ricambi, attrezzi, robe che possano essere utili: e così facendo ascoltare il racconto di chi ci è già stato, il consiglio del vecchio motard, e raccogliere le esperienze degli altri per farne tesoro, sapere cosa fare e cosa non fare... E così via.

E' meraviglioso trasformare un angolo di casa in deposito officina, dove accatastare (dopo aver depennato dal notes) cavi, leve di riserva, copertoni tassellati, vecchie catene di 127, borse, attrezzi, nuovi giocattoli (coperte, moffole), tende, griglie, treppiedi con catene, accette, bottiglie di vino e tutto ciò che si ritiene utile alla riuscita dell'impresa.

Ci si trova a coccolare la moto: a parlarle stringendo una pedivella, attaccando un adesivo, misurando qualcosa... E non è banale, a tal proposito, il paragone con la cura di ben altri destrieri del passato.

Il raduno degli elefanti comincia ben prima di girare la chiavetta nel quadro alle cinque del mattino...

Così ogni giorno che passa ci si addormenta e ci si sveglia come prima che venga Natale... C'è la stessa magia... Nel contare i giorni alla rovescia...

Aspettando che arrivi quella magica mattina

Quattro righe, e ti vien voglia di saltare in sella ...

Buon viaggio Miki.

Omo, sai commuovere come pochi.....

Miki,
Citazione:

...era quello di bandit.it, giusto?

Che la magia sia con te, e non ti lasci mai piu'....

...buon viaggio

Miki,
Citazione:


Ma andate in moto o con un Cargo!!!!!

Klaudio,
Citazione:

In due, con due moto; ma senza furgone assistenza, quindi qulacosina in più per essere autonomi si porta.
Sto studiando come portare la chitarra, ma mi sa che dovrò desistere

suzibandit,
Citazione:

Ci sono, ci sono... Uno per fianco

Miki,
Citazione:

riski che finisca in un fuoco.....

porta diavolina e acendini anti vento.......

qualsiasi bevandalacolica e' benvenuta......

orpo, che invidia!
goditela, che avrai un episodio in più da raccontare quando sarai vecchio come Mina o Gunny

Buon viaggio!
Ti capisco benissimo, è la stessa sensazione che provo ogni volta che si organizza un viaggio in moto, fosse anche solo un weekend o una gita fuori porta. La scelta dell'itinerario, le tappe da programmare, le strade da percorrere, gli alberghi, i prezzi, le discussioni con gli altri (ognuno pretende di conoscere la strada più bella...) gli inevitabili compromessi per mettere d'accordo un pò tutti, la preparazione della moto (la lavi, la lucidi, una controllatina dal meccanico...), il rito della preparazione del bagaglio, la sera prima della partenza una stanza di casa diventa un negozio di articoli da moto: i caschi sul tavolo, i guanti, le giacche tecniche, i paraschiena, gli stivali, e finalmente la mattina dopo si parte: quel misto di ansia, contentezza, tensione, che ti prende alla bocca dello stomaco...Respiri lentamente, ti infili il casco, giri la chiave, il suono ovattato del motore che si scalda...Uno sguardo a tua moglie che si prepara (motociclista anche lei...) monti in sella, abbassi la visiera, ingrani la prima e via...l'avventura può cominciare!