La prima volta l' ho fatto con il 42x22 e sembravo il discobolo di Mirone da quanto ero impiantato. Sono poi sceso a S. Maria in Mustard e in discesa ho incrociato un gruppo di ciclisti con la biici dove si pedalava stando sdraiati. La seconda volta invece sono salito in agilita' con il 42x24 e, con un gruppo di amici, abbiamo prseguito per l' Ofenpass e siamo tornati per il Resia. Quando siamo arrivati a S. Valentino ed ho visto il campanile in mezzo al lago ero gia' in balla, e non ci ho fatto tanto caso. In entrambi i casi ho avuto la fortuna di trovare delle giornate con il cielo terso. Dopo circa 25 anni mi piacerebbe tornare su quei posti in bici (o in moto), adesso per fortuna hanno inventato la tripla... Ciao
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