Forum: NonSoloMoto -> i cinesi(c) www.bandit.it
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 effedizeta :
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14/1/2010 7:28 |
 Una decina d' anni fa ho fatto un viaggio in Cina, diciamo agli inizi del "Far East".
La situazione mi è sembrata, in prospettiva, molto preoccupante per i mercati occidentali; ricordo di aver fatto una riflessione sulla qualità dei prodotti, sul costo della monodopera (e sul costo della vita nonchè del valore della vita). Ero giunto però alla conclusione che un po' di protezionismo (inteso come regole di mercato con regole "condivise") non avrebbe potuto fare che bene.
Oggi non ne sono così convinto.  | |
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mollami : |
14/1/2010 7:44 |
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... è da tempo che buona parte delle marmitte dei grandi costruttori sono prodotte in cina, ... e se non è la cina è la polonia. | |
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chiotto : |
14/1/2010 8:05 |
i cinesi non copiano solo gli scarichi, ma sono già più avanti
leggete qui .
La moto della quale parla l'articolo è pensata nella direzione opposta di quella delle case storiche italiane che producono modelli costosi di grossa ciilindrata, per una clientela per forza di cose limitata.
Sarà bruttina e poco accattivante, ma se iniziano a produrre aggeggi del genere e ne vendono grandi numeri in tutto il mondo poi arriveranno anche alle moto di livello più alto a un prezzo che conquisterà i mercati, come hanno fatto con l'elettronica, che ha ucciso la concorrenza.
I nostri produttori (e non solo loro) farebbero bene a riflettere......... | |
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G-Spot : |
14/1/2010 8:11 |
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copiare e' la prima forma di apprendimento. | |
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agentesmith : |
14/1/2010 8:42 |
Oggi praticamente tutto è Made In China 
ma un conto è quello che viene prodotto lì con supervisione di brand europei e/o americani, un conto è quello che viene prodotto dai loro ingegneri e designer, che non hanno nessun know-how. Fino a comprare una marmitta low-cost ci arriverei, ma una moto cinese mai... scherziamo sui Ducati chiamando "Smonter" il loro prodotto di punta; che succederebbe se veramente ti si smonta la moto in marcia? 
Basta farsi un giro per vedere le recensioni del fuoristrada cinese, il dr5... | |
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Clicky : |
14/1/2010 8:57 |
G-Spot,
Citazione:
copiare e' la prima forma di apprendimento.
certo. il fatto, però, è che sti cinesi si sono ritrovati tra le mani delle tecnologie già fatte per realizzare dei prodotti che qua in occidente abbiamo perfezionato con ricerche e dispendio di tempo e denaro, col risultato che noi produciamo bene e vendiamo a caro prezzo, loro producono di cacca ed a basso costo perchè sanno già come realizzare il prodotto in quanto lo copiano ma con finiture scadenti. gli basta acquistare i macchinari e sfruttare la popolazione locale.
se io (che non ne capisco una cippa di meccanica) avessi delle risorse, potrei acquistare tutto il necessario per realizzare delle repliche della 1098, semplicemente acquistandone una e facendola smontare bullone per bullone ai miei ingegneri, ma non sarà mai come l'originale Ducati che ha alle spalle ore su ore di ricerche e sviuppo.
avete visto il film Paycheck? no? allora guardatelo. i cinesi fanno la stessa cosa ma con risultati più scadenti invece che migliori. | |
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RUGGY77 : |
14/1/2010 9:07 |
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Lavoro nel settore del mobile e dell'arredamento e vi posso assicurare che i prodotti che escono dai loro stabilimenti, sono molto simili ai nostri. La loro professionalità aumenta giorno per giorno, anche xchè i nostri collaboratori (responsabili di reparto ecc.) gli offrono il proprio sapere per aumentare la loro professionalità. Le nostre aziende cinesi lavorano nello stesso identico modo delle italiane, i processi produttivi sono identici ai nostri, con una organizzazione da paura! Quello che a loro manca è il nostro ingegno! Loro riescono a copiare tutto perchè le nostre aziende ormai gli anno fornito tutto il necessario per farlo! Sono daccordo con chi afferma che se ci fossero delle regole di mercato condivise le cose sarebbero andate in modo diverso... ma se le nostre aziende continuano a produrre in cina, senza le famose regole non andremo da nessuna parte. | |
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chiotto : |
14/1/2010 9:21 |
attenti a sottovalutarli, immagino si dicesse così anche quando i giapponesi hanno iniziarono a produrre moto.
Poi, se sono in grado di progettare e produrre gli aggeggi di elettronica che hanno invaso il mondo non vedo perchè non possono essere in grado tra breve di produrre per l'esportazione anche le moto, che comunque necessitano di una tecnologia più semplice. Serviranno dei designer per vendere agli europei? Che problema c'è? Li ingaggiano, li fanno lavorare lì e gli affiancano giovani appendisti stregoni.
Fra qualche anno faranno tutto loro. | |
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Paolo_69 : |
14/1/2010 9:32 |
Negli anni 70-80 il pericolo era il Giappone, che cominciava a invadere il mercato dell'elettronica e dell'auto, e si dicevano le stesse cose, che copiavano i nostri prodotti, che avrebbero messo in ginocchio il mercato ecc.
Adesso le case giapponesi sono ai vertici del mercato mondiale, fanno prodotti di qualità e - cosa più importante - i prezzi sono allineati al mercato.
Forse con la Cina avverrà lo stesso, il problema sono le dimensioni di quel Paese, finchè lì ci sarà gente disponibile (non disposta, disponibile) a lavorare per 30 dollari al mese senza nessun diritto, saranno caxxi. | |
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mollami : |
14/1/2010 9:43 |
vi ripropongo il giudizio di un amico che ne sa, a cui ho inviato il link.
"be è risaputo che gli scarichi Cinesi non montano bene e NON danno garanzia, e soprattutto non vanno perchè non sanno neanche cosa sono queste moto,tentano di copiare i nostri modelli comprando dei campioni,con poco successo e SOPRATTUTTO
NON SONO OMOLOGATI - 750 euro di multa - sequestro del libretto - revisione - punti di penalizzazione OGNI VOLTA CHE ESCI DAL BOX -
e visto i diametri che usano:
1° - FARANNO un casino madornale
2° - TUTTE le moto I.E. euro 2 e 3 necessitano di uscite piccole altrimenti si smagriscono e si svuotano completamente e perdi 4-5 Cavalli specialmente ai bassi senza poter rimediare neanche con una centralina poichè le uscite sono troppo troppo grosse.
delle ns. che dire, va benissimo ma costano come un prodotto italiano....
è anche risaputo che una cosa sono i prodotti che vedi in foto,quelli che ricevi sono invece MOLTO MOLTO + grossolani...tanto una volta incassato e spedito che se ne fregano?" | |
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Stufo76 : |
14/1/2010 9:54 |
mollami,
Citazione:
vi ripropongo il giudizio di un amico che ne sa
ah, non è tuo cuggino? | |
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G-Spot : |
14/1/2010 10:25 |
Clicky,
come ha detto
Paolo_69,
Citazione:
Negli anni 70-80 il pericolo era il Giappone,
nei civilissimi e liberali u.s.a facevano letteralmente i falo' dei videoregistratori jap solo perhce' erano jap ...
e' gia' quella volta i produttori non erano strettamente i jap ma i "dintorni" tipo taiwan/hong kong che, guarda un po', erano abbastanza "disperati" da produrre un po' per tutti (e tralaltro pure politicamente coinvolti con u.k.)
ora, io non metto in dubbio la correttezza della tua osservazione, ma non volevo buttarla in polemica anche questa volta.
se vogliamo stereotipare,
mentre culturalmente i jap sono educati alla perfezione, i cinesi sono votati al commerico, da secoli.
quindi, se si vuole essere cinici, ovvi, scontati si fara' presto a ricavare che ai cinesi non importa nulla se non vendere e poi l'acquirente si attacca.
queste sono considerazioni che non devono avere seguito, perche'se noi ci consideriamo il "popolo eletto" e' giusto che facciamo i virtuosi ed impariamo ed insegnamo la via.
sono completamnte in accordo che la politica commerciale attuale cinese e' devastante, ma e' altrettanto vero che e' appoggiata e giustificata, volente o no, da varie situazioni e condizioni.
il mondo e' piccolo, ma le idee che muovono il mercato sono diverse e le regole pure. | |
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G-Spot : |
14/1/2010 10:42 |
OT
i cinesi vogliono giocare con noi ? dimostriamo la validita' delle nostre regole e applichiamole. | |
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ursett : |
14/1/2010 11:30 |
Nel settore in cui opero (automotive) i problemi con i prodotti cinesi sono macroscopicamente due:
- assoluta mancaza di know-how tecnico aggiornato: purtroppo o per fortuna (per chi ci guadagna) le aziende "evolute" stanno trasferendo pesantemente (già da anni) le loro conoscenze (per ovvi interessi economici); quindi il gap va limitandosi rapidamente e, a breve, scomparirà (almeno per tecnologie conosciute, escludiamo momentaneamente il puro sviluppo)
- materiali grezzi di produzione interna assolutamente non paragonabili ai nostri (inferiori sia come prestazioni che come stabilità di processo): ad oggi la soluzione più semplice è inviare in Cina la materia prima ove necessario. Il costo di spedizione copre il delta che si avrebbe per richiedere un materiale "nobile" cinese.
agentesmith, Citazione:
Basta farsi un giro per vedere le recensioni del fuoristrada cinese, il dr5...
Non conosco queste recensioni (ma tra l'altro, non ha motore/cambio Fiat, almeno quello italiano?); ti posso dire che ho provato (breve giro) il GreatWall Stedd (è appena uscito anche il cabina singola, aspetto il king-cab) e non mi è sembrato niente male (forse perchè ha il pianale/motore Mitsubishi). Guardando il mio parametro guida (rapporto qualità/prezzo) mi sembra un ottimo prodotto (tra l'altro è stato un bestseller del 2009)
Tralascio i pareri etici/economici sul costo della manodopera (mi piacerebbe sapere come i nostri "illuminati progressisti" pensano di poter sconfiggere un paese con costo di mo di circa 40 volte inferiore al nostro)
Quindi in massima sintesi PAURA già a medio termine!!!
Laaaaampssssss
[ Modificato da ursett 14.01.2010 - 11:33 ] | |
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Clicky : |
14/1/2010 11:46 |
G-Spot,
Citazione:
Clicky, come ha dettoPaolo_69, Citazione:Negli anni 70-80 il pericolo era il Giappone,
si, ma il giappone almeno produceva prodotti di qualità e sapevano come usare le tecnologie.
la tecnologia che hanno per le mani i cinesi non è stata sviluppata da loro, se ne sono impossessati e ora credono/tentano di replicare tutto ciò che vogliono. il loro punto di forza è lo sfruttamento indegno della popolazione per avere prezzi molto al di sotto dello standard mondiale.
non nego che col tempo magari arriveranno ai nostri livelli qualitativi, ma, fino ad allora, una "cinesata" rimarrà per definizione un prodotto esteticamente simile ad un altro ma di qualità nettamente inferiore.
basta guardare gli scarichi postati da Alle su ebay, le saldature fanno veramente ribrezzo | |
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chiotto : |
14/1/2010 11:59 |
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in cina si laureano 600.000 ingegneri all'anno, quando le industrie vorranno migliorare la qualità, qualcuno di loro ci lavorerà sopra | |
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G-Spot : |
14/1/2010 12:35 |
Clicky,
Citazione:
la tecnologia che hanno per le mani i cinesi non è stata sviluppata da loro, se ne sono impossessati e ora credono/tentano di replicare tutto ciò che vogliono.
e' una cosa che capita se vuoi sfruttare un paese.
vai, impari allo schiavo cosa deve fare, poi, se lo tieni schiavo (anche culturalmente) lui ti servira' finche' non perdera' le staffe (vedi africa) oppure se lo lascerai come "terzista" lui si sivluppera' in base a quello che gli hai imparato ... e il regime cinese e' un terzista furbo, che ha imparato dagli squali "moderni" a giocare con i soldi.
i jap erano ancora sotto lo stile "americano illuminato" e, ripeto, culturalmente cresciuti in maniera differente anche per quello che sono arrivati a fare le scelte che hanno fatto
i cinesi sono diversi
p.s. l'esportazione della guerra non ha funzionato molto bene ? | |
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Crazy86 : |
14/1/2010 12:56 |
All'EICMA di Milano c'erano tanti ma tanti stand di cinesi che facevano spavento, manopole, leva freno e leva frizione colorate e tante altre cose a metà presso rispetto a quelle che trovi da un qualsiasi after market, un mio amico le ha comperate e non ha avuto alcun incoveniente ne scrostatura del colore o cavolate varie.
Certe cose che vendono hanno decisamente un costo molto basso ma qualitativamente più che soddisfacente...poi che siano dei copioni incalliti quello è evidente a tutti...però non tutto quel che producono è così schifoso. | |
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G-Spot : |
14/1/2010 13:09 |
OT on
Crazy86,
Citazione:
All'EICMA di Milano
Citazione:
un mio amico le ha comperate
comperate in fiera ?
Crazy86,
Citazione:
Certe cose che vendono hanno decisamente un costo molto basso ma qualitativamente più che soddisfacente...poi che siano dei copioni incalliti quello è evidente a tutti...però non tutto quel che producono è così schifoso.
mi permetto di fare una osservazione : aldila' della qualita' funzionale del singolo prodotto vorrei ricordare di dare un occhio, per quanto possibile, come vengono prodotti (difficilmente verificabile) e al cosa ci hanno messo dentro. soprattutto per certi giocattoli e prodotti, che per esempio devono esser a contatto fisico con l'uomo in modo continuo, le normative sanitarie sono abbastanza rigide (giustamente).
Le ditte "occidentali" per quanto poco s iprendono l'onere di una certo rispetto anhce se il prodotto viene fabbricato lontano. (salvo cinesi truffaldini nel caso dei giocattoli fischer-price) | |
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Clicky : |
14/1/2010 13:18 |
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realizzare una leva è una minkiata, realizzare una moto è tutt'altra storia. | |
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sps : |
14/1/2010 13:20 |
berny,
Citazione:
Io ho trovato questo cinese
cli-kin | |
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Clicky : |
14/1/2010 13:34 |
bastardi  | |
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wale21 : |
15/1/2010 18:10 |
speriamo che questi scarichi non inizino a finire in testa a qualcuno mentre si và in moto....  | |
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chiotto : |
8/2/2010 13:19 |
rispolvero il post per aggiungerci questo articolo:
link | |
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ghostridermanny : |
8/2/2010 18:33 |
aggiungo lo scarico e stato acquistato da un amico
credetemi e perfino fatto bene per quello che costa
riguardo poi al invasione dei mercati da parte dei cinesi
senza ritornare indietro nei secoli
basti ricordare i giapponesi.....
quando la honda fece la prima gara in europa arrivarano con una moto pressoche strdale agghindata da far ridere
un tubo di ferro saldato di traverso per inrigidire il telaio)
gli altri team ridettero
senza accorgersi che i nippo avevano in compenso per le mani macchine fotografiche repliche(gia allora in meglio) delle strapotenti tedesche
e le usarono senza sosta
il resto e storia............ | |
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schizzo_nos : |
9/2/2010 18:10 |
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io non credo quegli scarichi siano così tanto malvagi, ovvio si dovrebbero provare, per 200 euro avessi un gsxr la farei la prova | |
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ursett : |
29/3/2010 13:25 |
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ursett, Citazione:
Tralascio i pareri etici/economici sul costo della manodopera (mi piacerebbe sapere come i nostri "illuminati progressisti" pensano di poter sconfiggere un paese con costo di mo di circa 40 volte inferiore al nostro)
Quindi in massima sintesi PAURA già a medio termine!!!
Laaaaampssssss
Mi ri-quoto da questo"vecchio" post (ndr: la ricerca automatica non lo trovava, boh!) per confermare quanto sopra allargando il discorso al settore auto (link)
La vedo malissimo
Laaaampssss | |
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Panzer : |
29/3/2010 13:43 |
La cultura cinese e quella giapponese sono molto ma molto ma molto differenti tra loro.
Sono arrivati in Italia acquistando catene produttive ingegneri know how così come hanno fatto in tante altri paesi europei investendo una quantità industriale di denaro. Tutti ai tempi dicevano che erano soldi buttati via.
I cinesi pensano di progettare costruire ed inventare per i fatti loro anche se copiano qualche prodotto già fatto.
Inoltre il rigore morale che costraddistingue la cultura giapponese non è sicuramente assimilabile al finto rigore morale di quella cinese.
Copiare qualche cosa ed acquistare know how per inventare il nuovo "non è lo stesso campionato" Pulp fiction | |
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