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 konrad74 :
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17/4/2010 11:02 |
 l'anno scorso facevo le curve fra i cordoli della pista e quest'anno fra i reparti della prenatal.
l'anno scorso facevo la coda per andare in bagno dopo un paio d'ore di curve in montagna con altri amici banditi e quest'anno faccio la coda alle casse sempre della prenatal.
l'anno scorso andavo in pista con un furgone e la moto caricata sopra e quest'anno ho dietro un carrello con accessori vari che servono per i primi mesi della bambina.
come cambiano i tempi,felice per lo stravolgimento della mia vita...ma come cambiano i tempi.... | |
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paci : |
17/4/2010 11:44 |
e non finisce qui, vedrai quanto tempo ti portano via i figli 
però è un bel da fare  | |
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Adynolfy : |
17/4/2010 12:48 |
Se Dio mi chiedesse di rinunciare alla moto per la salute o la felicità di un figlio, lo farei all'istante! Ritieniti fortunato!!!  | |
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freddy55 : |
17/4/2010 12:52 |
paci,
Quoto ed aggiungo che tra qualche anno la crecsita dei figli ti stravolgerà di nuovo ma ne varrà sempre la pena
[ Modificato da freddy55 17.04.2010 - 14:53 ] | |
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Sir_J : |
17/4/2010 18:11 |
Adynolfy,
Citazione:
Se Dio mi chiedesse di rinunciare alla moto per la salute o la felicità di un figlio, lo farei all'istante! Ritieniti fortunato!!!
che c'entra, sono due cose diverse. E' come chi dice che la salute e' piu' importante del denaro. Sono due concetti diversi. Non e' che essere poveri garantisce la salute.
E' logico che dovendo scegliere tra la moto e mia figlia non starei neanche a pensare. La domanda corretta invece e': perche' quando nasce un figlio devo rinunciare a quasi tutta la mia vita? | |
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nikon : |
17/4/2010 18:55 |
sono quasi 4 anni anni che non vedo mia figlia...
rinuncerei alla moto pur di vederla.......dopo la ricompro pero'...  | |
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batty62 : |
17/4/2010 20:13 |
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ho dovuto aspettare che i figli diventassero grandi x farmi la moto, ora è una grandissima soddisfazione andare in giro con il zavorra "scassolo". | |
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Paolino1200 : |
17/4/2010 22:54 |
...la vita è fatta di priorità...diceva il saggio.
Comunque è giusto mantenere le proprie passioni e un minimo di spazi personali.
Comunque Konrad, benvenuto nel club | |
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olhobandido : |
18/4/2010 0:11 |
sempre i puntini sulle i mi raccomando... 
e comunque come dice paolino è questione di priorità.. | |
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Wlascozia : |
18/4/2010 8:52 |
Io sono passato da 30mila km all'anno prima della prima figlia a meno di 4mila dopo il secondo. Ma non sono solo i figli a filtrarti la spensieratezza, è tutto il sistema ordinario e consueto di vita che dobbiamo rispettare per forza, che limita lo svago. Uscire in bici col piccolo Jarno rispetto a fare 4 curve in moto mi esce proprio dal cuore, rinunciare ad un giro perchè DEVO andare dal commercialista è una rinuncia che mi cambia l'umore.
In questo momento siamo tutti e quattro sul lettone, Dan e Francy che leggono, Jarno che gioca con Mario Kart ed io mezzo fuori dal letto col portatile......impagabile! | |
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Stufo76 : |
18/4/2010 13:12 |
mia figlia ha quasi 5 mesi, e io mi sono già fatto la cavalcata del monferrato, domani vado a scannare a franciacorta, e la stagione è appena iniziata.
secondo me basta organizzarsi e si rinuncia a poco o nulla. | |
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JacopoNH3 : |
18/4/2010 15:54 |
Sir_J,
Citazione:
perche' quando nasce un figlio devo rinunciare a quasi tutta la mia vita?
Io ho solo guadagnato soddisfazioni e felicità da quando ho il piccino.
Usando una metafora "dueruotesca": a 14 anni stravedi per il tuo 50ino e lo elabori per cercare di fare il Giogo in 10 minuti, a 18 ti prendi una moto e ti fai il Giogo in 20 minuti godendoti ogni singolo metro di strada. E il 50ino? Il 50ino è sempre una bomba ma è in garage e lo usi per andarci a lavoro/scuola.
Allo stesso modo da quando sono genitore ho soddisfazioni diverse, migliori e ho scelto di vivere per crescere mio figlio godendomi, o cercando di godermi, ogni singolo momento della sua crescita. E tutto il resto? Tutto il resto è al suo posto, un gradino più in basso della mia famiglia.
[ Modificato da JacopoNH3 18.04.2010 - 17:55 ] | |
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berny : |
19/4/2010 9:25 |
Direi che questo post capita a fagiuolo, non sapendo a cosa andrò incontro ogni tanto mi capita di chiedermi che fine farò, quando rinuncierò a girare in moto con gli amici per girare in passegino, se tutto questo mi peserà o meno
Però alla fine credo che non ci sia cosa più bella di mettere al mondo una creatura, e che non vedo l'ora che nasca e cresca per potermelo portare in moto
ps
tra le altre cose l'elemento fondamentale è che sarà un/una Bernocco..tremate. e siete tutti testimoni della frase di Fefè, la userò come arma qunado mi vorrà impedire di uscire in moto
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BandiCO : |
19/4/2010 9:26 |
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Per ora non ho pargoli,ma immagino la soddisfazione da appassionato di moto quando salira' sul primo 50ino della sua vita! | |
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effedizeta : |
19/4/2010 9:38 |
Ho due bambini, maschi, di 3 e 6 anni.
Alessandro (il grande) corre in bici.
Due allenamenti alla settimana e ogni fine settimana c'è una gara tra aprile e settembre che ti impegna come minimo mezza giornata.
Tommaso (il piccolo) non ha diritto ad avere la stessa qualità e quantità di tempo che i genitiori dedicano a suo fratello?
Mia moglie non ha diritto ad avere lo stesso spazio che ho io per coltivare le proprie passioni? E per fortuna che ne abbiamo di comuni.
Stufo76,
Citazione:
secondo me basta organizzarsi e si rinuncia a poco o nulla
Secondo me invece c'è chi riuncia per permetterti di non rinunciare. Senza polemica alcuna. | |
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Fefe : |
19/4/2010 9:38 |
berny,
Citazione:
l'elemento fondamentale è che sarà un/una Bernocco
Questo è un elemento che tento di rimuovere con impegno e costanza. | |
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Fefe : |
19/4/2010 10:18 |
effedizeta,
Citazione:
Secondo me invece c'è chi riuncia per permetterti di non rinunciare
E' vero, però a volte rinunciare non è un sacrificio, ma un gesto fine a se' stesso. | |
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effedizeta : |
19/4/2010 10:34 |
Fefe,
Citazione:
E' vero, però a volte rinunciare non è un sacrificio, ma un gesto fine a se' stesso.
Mettere nelle condizioni l' altro/a di non rinunciare ad un' attivittà della quale non siamo partecipici è sempre un sacrificio.
Che poi non ci costi è un' altro discorso. | |
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Fefe : |
19/4/2010 10:40 |
Non parlo di costi, dico che alle volte è molto appagante leggere negli occhi la soddisfazione di chi ci sta' vicino, in sisntesi un po' il discorso che faceva libido.
E' vero magari hai fatto un sacrificio, magari hai rinunciato a qualcosa, ma quanto ti regalano due occhi felici? | |
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nathannever : |
19/4/2010 10:44 |
chiaro che l'arrivo di un figlio è un impegno grosso
è una esperienza stupenda, ma ruba un sacco di tempo e di energie
ed è chiaro che a qualcosa bisogna rinunciare
certo che se invece che alle nostre passioni potessimo rinunciare al lavoro...
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ender : |
19/4/2010 11:02 |
ok, cerco di rispondere seriamente anche io adesso va!
La passione per la moto più o meno la ho sempre avuta, ma non ho potuto mai appagarla.
È stato grazie a Barbara che ho preso la patente della moto, prima solo sputer, e poi anche la moto. La abbiamo sempre usata assieme anche perché abbiamo avuto la fortuna di condividere le nostre passioni.
Poi è arrivato Gabriele, 2 anni ed 1 mese, e da allora non siamo più riusciti a fare un'uscita assieme. Quando volevamo ricominciare, perché ormai si poteva, è arrivato Alessandro.
sono ormai 3 anni che non riusciamo a fare un giro assieme e il mio numero di giri è sceso drasticamente. Avrei anche potuto farli, più di qualche volta mi ha detto vai, ma so benissimo cosa vuol dire quel vai: vuol dire che lei si distrugge stando dietro ai due cuccioli per dare a me qualche ora di libertà. Allo stesso tempo io non posso regalarle qualche ora di libertà, anche se a me piacerebbe, perché la poppata non sono ancora in grado di sostituirla! 
Mentre gestirne uno piccolo da soli è fattibile, due piccoli contemporaneamente è veramente faticoso. Per permettere ad uno di noi di prendere un po' di tempo, vuol dire che bisogna movimentare come minimo i nonni che per fortuna sono sempre disponibili.
Gabriele comincia adesso a volere andare dai nonni e quindi ci permetterebbe di avere un po' di libertà ma Alessandro, 4 mesi e mezzo, non riesce a stare senza mamma ancora.
So che ci vorrà ancora un po' ma poi il tempo uscirà.
E sinceramente portare i tati in piscina, in bicicletta, in montagna .... dà tante gioie che una giornata in moto con gli amici, per quanto bellissima, non riesce ad eguagliare!
Ed il discorso moto, vale per tante altre cose: palestra, piscina, aquagym, fotografia bicicletta... ognuno di noi ha le sue passioni, ma i figli portano via molto dello spazio che potevamo dedicare a noi stessi. Obiettivamente non la trovo una grande privazione! ma ognuno di noi la vive a modo suo...
sono stao un po' prolisso, non so se sono riuscito a spiegarmi ed a far capire quello che efettivamente penso, ma per iscritto non è sicurmante facile, almeno per me.
Konrad vai sereno, sarà quel che sarà e vivila al meglio. | |
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