Forum: NonSoloMoto -> Palle piene!(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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Wlascozia : |
6/7/2010 17:55 |
Già, è così! E' più di un anno che la decisione di modificare la nostra vita ha un progetto ben definito, ma il primo tassello del domino non vuol saperne di cadere. Che palle, alzarci ogni giorno alle 5 ci pesa sempre di più, scaricare e caricare 50 e passa q.li di merce ogni giorno mi è diventato insopportabile, stare fuori d'inverno con temperature sotto lo 0 e d'estate con 40 mi ha logorato. E pensare che siamo tra i pochi che lavorano bene, addirittura più 20% l'anno scorso, quando i colleghi lamentano cali anche del 50%. Non voglio fare i capricci, ma cacchio, il tempo passa inesorabile.....
E voi, sempre ancorati ai binari della consuetudine? | |
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orsolucio59 : |
6/7/2010 18:44 |
La consuetudine e' croce e delizia, my friend... Succede anche a me di voler scendere dal carro, andarmene in Scozia e vivere di muschi e licheni! E' vero, bisogna alimentare i sogni, e se proprio non diventano realta' tutti e del tutto, pazienza... Forza dai, gli sforzi vengono sempre premiati! Come on my friend! | |
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pago74 : |
6/7/2010 19:20 |
Mi sento molto in sintonia con Wlascozia, mi alzo la mattina e mi chiedo perchè abito ancora nella desolante,caldissima,inutile pianura padana, a centinaia di km da qualsiasi forma di bellezza paesaggistica....Il mio piccolo paradiso saprei dov'è....un posto in italia, tranquillo, poco turistico, anche se nell'ultimo decennio uno spettacolo televisivo e un certo scrittore che ammiro ha fatto crescere l'interesse sulla zona (e i prezzi delle case), montagne alte e ancora vere, non come quelle delle località famose dove manca poco che ci sia un mc donald dietro al passo sella.... | |
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Zel : |
6/7/2010 20:11 |
che vi devo dire ragazzi, noi centroterrunazzi nati, o immigrati dal norde, fondamentalmente, in sintesi, senza giri di parole, ogni volta che ci guardiamo intorno, stiamo daDDDDDDDIo. fa male, ma è così. finché dura.
giovedì scorso stavamo in terrazza a Frascati, un panorama splendido, eravamo in tre, due settentrionali e un napoletano, 17 euro di porchetta, 11 di acqua e romanella, 7 di pane, affacciati sui colli digradanti nella piana ai piedi dei monti prenestini, col sole incendiato in faccia, e la chiara percezione che in nessun posto del nord una cosa del genere sarebbe costata meno di 35 euro a testa (proprio limitandosi a un tramezzino e una fanta). viviamo nel passato. i racconti dei miei genitori, dei miei zii, di prima che il modello infame da atelier roberto cavalli e billionaire avesse sputtanato completamente il norditalia (e la costa smeralda), nei più bei locali del centro di milano, verona, bologna, c'era la vita vera, la gente vera, TUTTA, dal tranviere al professore al commerciante all'imprenditore all'artista. ora tutto ciò che è posizionato in modo tale da pensare di poterci spillare dei soldi, è infrequentabile, fatto solo per riempirsi dei papponi della neoitalia che scuda, dei loro mantenuti, parenti lacché e battone, di turisti finti e di professionisti a pie' di lista in trasferta a fare i loro cazzo di affari nella mia terra e a vietare a tutto il popolo di viverla. succederà anche qui dove sono scappato, prima qui al centro (a Firenze è già così da prima, ma Firenze è un unicum), poi infine al sud, ed entro una 40ina d'anni tutta la distruzione antropologica dell'Italia sarà compiuta. ma per adesso, qui siamo grazie a dio ancora INDIETRO.
Se non ne potete più lassù, e se appena potete spostarvi mantenendo un lavoro, mandate a fare in c*lo il fintume di corso como e capriccioli e scappate in direzione sud, portandovi mogli e bambini. c'è ancora qualche spicciolo autentico relativamente accessibile. | |
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Alexpaper : |
6/7/2010 20:25 |
io invece non posso più fermare le tesserino del domino, il percorso del cambiamento è quasi compiuto e il punto di non ritorno è stato abbondantemente superato. | |
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pampa987 : |
6/7/2010 20:32 |
zel, credo che il discorso di wlascozia sia un pò diverso,
erik capita anche a me sto anch'io nel commercio con tutte le difficoltà e responsabilità di questi periodi ti capisco bene poi mettici le condizioni diventa ancor più dura (sono stato a lavorare in zona di mercato ) ma purtroppo questa è la nostra vita non siamo i briatore o piersilvio come dice miki meglio prendersi dei piccoli svaghi per rompere la routine. anche per me è un periodo che dico ma chi caspio me lo fa fare ma so periodi tieni duro erik | |
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Zel : |
6/7/2010 20:34 |
hai ragione pampa, è che il discorso era già stato allargato da interventi prima, quindi ho proseguito.
comunque non vorrei risultare superficiale, ovviamente massima solidarietà a Wlascozia in sto momento terrificiante per tutte le attività in proprio non protette. | |
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Wlascozia : |
6/7/2010 20:50 |
Il mio Friuli è spettacolare, in poco spazio abbiamo tutto e tutto bellissimo. Io(e mia moglie) non vogliamo fuggire dal Friuli, vogliamo solo riuscire a vendere l'attività un pezzo alla volta (i mercati sono rami d'azienda) e simultaneamente fare delle aperture di negozi. Man mano che vendiamo vorremmo aprire a Trieste (merce e commesse già pronte da mesi ), a Grado (negozio stagionale) e a.....Cambridge. A Ottobre siamo su anche per vedere un locale (abbiamo lì un'amica inglese che si muove per noi). Con un target molto giovane come quello di Cambridge imposterei un negozio solo di microfibra (che facciamo già fare noi), pigiami e calzetteria varia....tutto Made in Italy. Il nostro sogno in sintesi è quello di girare e seguire i nostri negozi e vivere tra il Friuli, dove in 2 anni mi sono fatto da solo una casa in campagna meravigliosa e l'Inghilterra. La vita è una e le opportunità difficilmente si replicano. Noi avremo personale affidabile già pronte, aziende e prodotti italiani che mi seguirebbero volentieri in tutte le nostre scelte (pure all'estero). L'unico problema è che nessuno vuole investire in un'attività avviatissima, con licenze vecchissime (1936) che poi sono quelle che danno il massimo valore ad un giro di mercati. Il mestiere è senz'altro duro, vincolato al bel tempo, alla concorrenza spietata, ai continui controlli della finanza, alla paura che non ti portino in pesa (io viaggio sopra i 50q.li su max35) e ai margini sempre più bassi, ma chi compra il mio giro ed è bravo a mantenere quello che facciamo, in 3/4 anni se lo ripaga tutto. Io lascio furgone attrezzato da autonegozio con banchi mobili per un totale di 60mq di superfice di vendita, pacchetto fornitori con sconto assegnato, più di 5000(!!) clienti fidelizzati (con una tessera friendly).....che 'azzo vogliono di più. | |
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nikon : |
6/7/2010 20:53 |
sono contento della mia vita e di dove vivo
vivo a 20 km dal lago di como e dalle prealpi,la brianza è bella...20 km da milano anche se non ci vado mai,vicino ai laghi e a 2 ore scarse dal mare in liguria,25 km alla svizzera con paesaggi stupendi...
sono contento del mio tran tran,molta gente non cè l ha.....e lo cerca | |
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Zel : |
6/7/2010 21:14 |
nikon, non facciamo confusione: tu sei (giustamente) contento del tuo stipendio sontuoso - e puntuale ogni mese - per nemmeno un decimo di secondo di lavoro in più del tempo pattuito. molti lo sarebbero. meglio se lontani dalla Brianza velenosa (L.Battisti) | |
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pampa987 : |
6/7/2010 21:19 |
Wlascozia, Citazione: Con un target molto giovane come quello di Cambridge imposterei un negozio solo di microfibra (che facciamo già fare noi), pigiami e calzetteria varia....tutto Made in Italy.
sono anch'io di questo settore (i miei nonni iniziarono più di 50 anni fa proprio con le calze e lemaglie di lana) l'idea di cambridge mi sembra ottima solo, se posso permettermi, io sui pigiami punterei sul cotone (primavera-estate) e pile (inverno) | |
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Satoru : |
6/7/2010 21:23 |
Wlascozia, Citazione: E voi, sempre ancorati ai binari della consuetudine?
Domani mattina vado a Praga. Giovedi' mattina colloquio di lavoro. E' da considerarsi binario della consuetudine?
Per la cronaca e' un tre mesi che ho un cliente a reggio Emilia: sveglia alle 5.20, 188km di strada, 9 ore di lavoro, 188km di strada. | |
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Sir_J : |
6/7/2010 21:33 |
beh, pero' hai dei progetti. non mi sembra poco! | |
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Barone : |
6/7/2010 21:59 |
Consuetudine? E' già un po' che non so dove stia di casa... | |
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JLynne : |
6/7/2010 21:59 |
La tua consuetudine ti permette di vivere e vivere bene, ti fai il mazzo, il mazzo vero perchè con quegli orari non è facile, ma stai aspettando come uno sprinter che attende spasmodicamente lo sparo del via che i tuoi progetti nuovi si realizzino concretamente. E questo logora molto di più delle altre preoccupazioni.
Per quanto riguarda il tran tran, ti accorgi di quanto vale quando sparisce e ti ritrovi in una centrifiga che gira come una matta senza che tu abbia la possibilità di rallentarla.
Io per andare al lavoro ho 4 Km, ritorno a casa per il pranzo, monti e laghi a 10 Km , centri benessere a 40. Se mi alzo la mattina del weekend e decido di andare in un posto ho la tranquillità economica per farlo, anzi molto spesso, soprattutto vedendo altri, mi accorgo che potrei spendere e sputtanare molto di più.
Vorrei più tempo libero, questo ovvio, ma il tran tran, così, mi va benissimo. | |
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Argh : |
6/7/2010 22:26 |
Zel, Citazione: ed entro una 40ina d'anni tutta la distruzione antropologica dell'Italia sarà compiuta.
paura?!? stavo già abbozzando la lista delle 10 cose da fare prima di schiattà! (mmh! idea per un sondaggio ... ok ok qui si parla di moto!) comunque Erik la diagnosi, visto che si incomincia a parlare anche di medicina, è: CHE SEI MALATO DELLA MALATTIA DI TUTTI e la cura è la resistenza. la cosa bella è che hai progetti di COPPIA! sai dove vuoi andare (però biancheria in microfibra per i panzoni inglesi ... mi sa che non è una bella immagine!) e sai che non puoi fare colpi di testa con la bella famigliola che hai! c'è chi molla tutto e fa un salto carpiato all'indietro ma ... se cadi fai il botto ... ci vuole coraggio, incoscienza e zero legami. i nostri impegni giornalieri ci permettono di avere un minimo di certezze, di tenere i piedi per terra e la testa alta alta a guardare oltre: i nostri progetti/sogni. la routine ci mette un peso sopra la testa ma bastano piccole magie, attenzioni, bambinaggini e ce la scrolliamo come la forfora ... blehhh!! anche se io in metrò, alle 7, pensando già al lavoro e ai miei problemi, trattenendo il mio perenne ARGH!!, mi ripeto: FEDE, VOLA SOLA CHI OSA FARLO! | |
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Panzer : |
7/7/2010 5:51 |
Capisco bene il suo stato d'animo caro Erik prima di vendere la mia azienda, mentre ero in cerca del compratore non ne potevo più. Volevo chiudere tutto fare tutto a pezzo e mandare tutti a casa. Cerca di non pensare che tra poco è finita e stai cambiando vita, se no le tue aspettative sovrastano la tua volontà. Cerca di pensare che è un giorno normale e non stai per vendere l'attività e intanto fai del tutto per venderla | |
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effedizeta : |
7/7/2010 7:41 |
Argh, Citazione:paura?!? stavo già abbozzando la lista delle 10 cose da fare prima di schiattà! (mmh! idea per un sondaggio ... ok ok qui si parla di moto!) comunque Erik la diagnosi, visto che si incomincia a parlare anche di medicina, è: CHE SEI MALATO DELLA MALATTIA DI TUTTI e la cura è la resistenza. la cosa bella è che hai progetti di COPPIA! sai dove vuoi andare (però biancheria in microfibra per i panzoni inglesi ... mi sa che non è una bella immagine!) e sai che non puoi fare colpi di testa con la bella famigliola che hai! c'è chi molla tutto e fa un salto carpiato all'indietro ma ... se cadi fai il botto ... ci vuole coraggio, incoscienza e zero legami. i nostri impegni giornalieri ci permettono di avere un minimo di certezze, di tenere i piedi per terra e la testa alta alta a guardare oltre: i nostri progetti/sogni. la routine ci mette un peso sopra la testa ma bastano piccole magie, attenzioni, bambinaggini e ce la scrolliamo come la forfora ... blehhh!! anche se io in metrò, alle 7, pensando già al lavoro e ai miei problemi, trattenendo il mio perenne ARGH!!, mi ripeto: FEDE, VOLA SOLA CHI OSA FARLO!
Non avrei saputo scriverlo meglio. Il problema è che magari chi ti sta accanto potrebbe non essere in grado di resistere. | |
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G-Spot : |
7/7/2010 8:12 |
OT Argh, Citazione: a cura è la resistenza
la resistenza, come la manutenzione o "l'ordine costante" e' bistrattata, trascurata, insultata quotidianamente, da una cultura che glorifica e sfrutta gli eccessi per frullare e distruggere coscienze in onore del mantenimento strutturale ... : non vende ! quando si deve resistere, e' necessario avere spalle molto larghe, pazienza e magari, dei buoni amici con cui compensare alla corrosione che certe idee diffuse(non il tempo) suggeriscono per questo ... non sopporto piu' chi pensa solo alle "valvole di sfogo", ai "desideri finali", ai "punti di arrivo" ... bisogna vivere oggi, crescere da oggi, avanzare di poco ma ogni giorno sono stanco dal "tanto mi manca poco alla pensione", " faccio il botto e poi fuggo " ... ed intanto muori dentro resistere si' ... ma crescendo, non mantenendo uno status resistere non e' statico, e' dinamico
chi si ferma e' perduto, perche' prova a vivere in un posto che non c'e' piu' ... | |
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berny : |
7/7/2010 8:34 |
Dillo a me, io son due anni che voglio venire in Friuli e non ci riesco, e c'ho pure moglie e figlio in arrivo...non ne posso più della ex nebbia milanese... | |
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chiotto : |
7/7/2010 9:23 |
- lavoro noioso - città che non amo più - difficile per il momento qualsiasi cambiamento
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Fefe : |
7/7/2010 9:55 |
Argh, Citazione: ci vuole coraggio, incoscienza e zero legami
Ci vuole coraggio e incoscienza, anche se si hanno i legami.
ma tu un giorno, cara fede, mi hai detto BISOGNA ESSERE PAZZI! Ebbene si' bisogna essere pazzi! | |
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G-Spot : |
7/7/2010 10:12 |
Fefe, Citazione: pazzi!
ricordo che la pazzia e' un concetto relativo ... spesso si e' pazzi rispetto a micro-universi o a "verita' standard". pazzo non e' solo chi sfida il sistema (tanto di cappello), ma anche chi lo promuove ciecamente senza mai mettere in discussione le proprie scelte (talvolta facendo pesare su altri un ingiusto prezzo di gerarchia culturale). | |
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Fefe : |
7/7/2010 10:34 |
Il mio era un concetto molto meno filosofico. | |
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nikon : |
7/7/2010 10:43 |
zel in brianza x avere uno stipendio ti devi fare il culo,non regala niente nessuno | |
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Fefe : |
7/7/2010 11:08 |
nikon, Citazione: zel in brianza x avere uno stipendio ti devi fare il culo,non regala niente nessuno
Dalle altre parti invece ci pagano per andare al mare! | |
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Micio71 : |
7/7/2010 11:10 |
Fefe, Citazione: Dalle altre parti invece ci pagano per andare al mare!
dimentichi che ci pagano pure bene...... | |
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libido : |
7/7/2010 12:05 |
Fefe, Citazione: Dalle altre parti invece ci pagano per andare al mare!
se fossi meno accecata dal ribrezzo per Nikon capiresti il senso (?) dell'affermazione.
In Brianza, ma in genere in tutta la Lombardia, c'è un surplus di offerta di servizi e prodotti, quindi, per sopravvivere devi dare ed offrire sempre di più e sempre a meno con margini invariati o ridotti= si lavora di più o si lavora in meno. Senza contare che in la vita da noi è molto più cara del resto d'Italia (tranne Roma, Venezia, Firenze e forse Torino), quindi, per mantenere uno standard di vita medio si deve tendenzialmente lavorare di più rispetto ad altri luoghi d'Italia. E' vero anche che qui si hanno (?) maggiori opportunità di lavoro che in altri luoghi.
Che poi Nikon nello specifico non faccia un cippa e ciuli lo stipendio al cavaliere è un'altra storia, ma che qui i soldini te li devi sudare, con maggior fatica, credo non sia lontano dalla verità.
Zel ha portato un esempio illuminante io per andare fuori a cena (milano e limitrofi) se spendo meno di 30 euro mi stupisco quando invece esco a cena nel resto d'Italia è difficile che supero le 30 euro.
Purtroppo stiamo andando verso una deriva di tipo anglo-sassone-americana e paesi del nord in genere: tutto politicamente corretto, tutto a protezione anche degli stupidi, ma anche vivere per lavorare al posto del più Italico lavorare per vivere..., ma qui sto andando OT.
comunque non so se è quello che voleva dire Nikon (?), comunque la vedo così...
N.B.: e quanto ti pagano per andare al mare?
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nikon : |
7/7/2010 13:16 |
zel dovresti lavorare per un artigiano in brianza ti fa' un bel culo x portare a casa la pagnotta...
altro che roma
anni fa' nel 1986 sono stato a roma 2 mesi,l azienda aveva preso pippo baudo e lui la tras voleva farla a roma ovvio,noi da cologno l abbiamo fatta partire poi ci hanno pensato i romani,non avevano voglia di fare un cazzo
dicevano sempre aho ma questi de milano cianno voia de laura.... zel vegn su' a laura a milan chi de fan el cu' | |
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Fefe : |
7/7/2010 13:36 |
libido, Citazione: In Brianza, ma in genere in tutta la Lombardia, c'è un surplus di offerta di servizi e prodotti
Ho una pessima presunzione... quella di conoscere il mercato del lavoro, non fosse altro perchè il mercato del lavoro è il mio lavoro.
Quindi con tutta la stima che posso nutrire per i brianzoli e i lombardi ti dico prova a venire a lavorare al Nord est, ma soprattutto prova a trovare ora un lavoro al Nord Est. Quando la Lombardia finirà di credere di essere il centro produttivo del mondo, si potrà ragionare1 | |
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libido : |
7/7/2010 13:55 |
Fefe, Citazione: Quindi con tutta la stima che posso nutrire per i brianzoli e i lombardi ti dico prova a venire a lavorare al Nord est, ma soprattutto prova a trovare ora un lavoro al Nord Est. Quando la Lombardia finirà di credere di essere il centro produttivo del mondo, si potrà ragionare1
Cosa c'entra con ciò che ho scritto?? Qui da noi invece appena si sparge la voce che cerchi un lavoro e/o una cliente devi armarti di forcone per respingere gli assalti all'uscio di casa. Andando un attimo in OT voi del Nord-Est pensate che si lavori solo da voi e che gli altri sono lì a scaldare la sedia. Ti do una notizia fresca, non è così, si lavora anche nelle altre regioni d'Italia.
La Lombardia non crede di essere il centro produttivo del mondo è il centro produttivo del mondo, se non erro siamo secondi solo alla City o al Giappone adesso non ricordo con esattezza...comunque poco importa, vero è che la vita costa di più che nelle altre regioni, anche se il corriere di oggi riporta la notizia che Bolzano è la città più cara d'Italia, ma mi chiedo Bolzano è ancora Italia?? Non ho scritto che qui si lavora e in altre zone non si fa una cippa, ho scritto che qui per varie ragioni ci vuole di più per vivere...
Per tornare IT l'abitudine è una brutta bestia che ti prende e ti porta all'oblio mentale, meglio pensare, sognare e fare rifare almeno si è vivi...
P.S. io invece ho una buona abitudine, di aver sempre ragione... a prescindere... | |
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G-Spot : |
7/7/2010 13:59 |
OT ehm ... libido, Citazione: abitudine
Citazione: oblio mentale
Citazione: a prescindere
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Fefe : |
7/7/2010 14:16 |
libido, Citazione: voi del Nord-Est pensate che si lavori solo da voi
libido, Citazione: La Lombardia non crede di essere il centro produttivo del mondo è il centro produttivo del mondo
Ecco dove sta' il problema. Il problema sta' in questa convinzione.
Analizzo statistiche settimanalmente, guarda caso a Milano e dintorni funzionano bene molto bene i servizi, altrove la produzione! | |
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Micio71 : |
7/7/2010 14:18 |
Gunny, Citazione: U. Bossi
L'umberto venerdi e' ad una festa della lega vicino casa..passo io?
Ne approfittero' anche per 4 o 5 panini alla salamella.....tanto per | |
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Miki : |
7/7/2010 14:19 |
Fefe, ma ancora ci caschi con Libido e le sue uscite?
In ogni caso cerchiamo di rimanere OT, non mi sembra che il topic di Wlamutanda vertesse sul PIL di questa o quella regione | |
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Wlascozia : |
7/7/2010 14:56 |
Cari amici, vi voglio veramente bene! Eccoci qua, sono appena rientrato (ero partito alle 06,00) e come ogni giorno mi sono scaricato i quintaloni di merce (ci impieghiamo più di 2 ore per fare il banco ), anche oggi per fortuna abbiamo lavorato forte, poi come sempre verso l'una di nuovo ricaricato la merce (altre 2 ore). Oggi però sono un po' più rilassato, non ho neanche rappresentanti pomeriggio e penso proprio che tirerò fuori il Daytona. Mentalmente abbiamo chiuso un ciclo lavorativo e c'è la volontà di rimettersi in discussione con qualcos'altro. Usciamo da due famiglie di commercianti, anche se Dany si è laureata a Cambridge in comunicazione e marketing mentre io ho studiato tutta la vita animali selvatici, pur comunque continuando a lavorare e a gestire negozi. 9 anni fa invece abbiamo perso il treno più giusto, potevamo andare a lavorare entrambi per lo zoo di Edimburgo, ma l'amore per mia figlia e il dovermi allontanare da lei mi hanno fatto rinunciare. Comunque qua non mi manca nulla e ho tutto quello che serve per essere felice, in primis una meravigliosa famiglia, vorrei solo cambiare qualcosina e in maniera graduale......tipo che venisse un cinese con una valigetta e mi chiedesse : " Tu vuoi vendeLe meLcato di CodLoipo? Io daLe a te tlentamila euLo".....ecco questa sarebbe la prima pedina del domino. | |
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libido : |
7/7/2010 15:01 |
Wlascozia,
vabbé, ma se sono solo trentamila fottuttissimi euro puoi andare a vendere il chiulo che li fai in un attimo... mi raccomando la vaselina, dicono aiuti... | |
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Wlascozia : |
7/7/2010 15:12 |
libido, Caro Cesare, tlentamila per un mercato, di mercati io ne ho 6!! Noi sul banco abbiamo tutto, credimi proprio tutto. Lavoriamo con i produttori e pochissimo con i grossisti. Abbiamo delle schifezze di corsetteria sanitaria, fatte da un bustaio della Brianza che nessuno più vende (e il negozio di Trieste avrà questa ossatura), abbiamo pigiami fatti in Abbruzzo, tantissimi articoli in microfibra fatti a Treviso, assortita calzetteria fatta sul Garda, mutanderia per nonne e bisnonne fatte nel Varesotto, completini secsi da Modena, canottiere e mutande da Mantova, Brescia, Bari....... I negozi saranno completamente diversi tra di loro, quello di Trieste sarà molto classico, quello di Grado molto "estivo", quello di Cambridge molto giovanile.....speremo bèn! | |
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Wlascozia : |
7/7/2010 15:26 |
Gunny, Edimburgo è spettacolare, avrei accettato anche la gabbia ....se pur condivisa con più femmine della mia stessa razza. | |
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berny : |
7/7/2010 15:55 |
Riprendo un attimo il concetto semiserio con un approccio che sicuramente non è da tifoso, visto che sono sardo, ho lavorato seppur per poco in inghilterra e vivo a milano da 7 anni (che sono 10 anni, ma ogni anno in più sono 7) Milano è una città dalle ricche opportunità lavorative, da quando sono qui ho cambiato più volte lavoro e senza particolari calci nel deretano; credo che per crescere professionalmente uno debba lavorare a Milano, e che dopo possa lavorare quasi dappertutto, e sottolineo quasi; d'alra parte milano chiede molto, ritmi di vita stressanti, poco spazio per sè stessi, poco verde etc etc, insomma tutte cose trite e ritrite. Sono d'accordo con federica quando dice che a Milano vi è però la credenza che tutto il mondo giri intorno alla Lombardia, cosa peraltro non del tutto vera visto che basta spostarsi a Pavia, Crema o Cremona per vedere che i ritmi di vita sono meno stressanti, il livello di professionalità si abbassa in alcuni settori e la gente frse sorride di più Provato personalmente che l'approccio british di Milano funziona solo a Milano e fuori da Porta Venezia si finisce per incontrare altri interlocutori che ti guardano come un disadattato (provate a parlare con un cremasco "secondo la policy aziendale il target dell'employment in azienda mostra che il nostro business è busy,,,etc etc..ti guarda e ti dice..Voleva un salame o una mortadella?) La Brianza, spias per Nikon, si fà il culo come le altre zone d'italia, sofre di un ignoranza atavica coem in altre regioni d'Itaglia, e di tassi di genialità come in altre regioni d'Itaglia, non è Ne più meglio Nè più peggio Dal canto mio, essendo sardo, ho le palle gonfie del british milanese, me ne vorrei andare a vivere o in Friuli o in Sardegna, ma come a detto qualcuno non c'è lavoro, e mi tocca perdermi la gravidanza di mia moglie e sacrificare mio figlio..solo per lavorare Detto questo non sputo su Milano nè sull'Itaglia intera, siamo diversi e questo è il bello di noi Ps Però in Svizzera hanno il Pompei sauna club,..qui no
QUI QUO QUA | |
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Zel : |
7/7/2010 17:50 |
voglio un'atomica su corso como perché a milano ricompaia l'Uomo
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nikon : |
7/7/2010 17:56 |
alex qui cè l aria sana della tangenziale est
tas ti che te lauret in mes ai veneti magna gatti | |
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Alexpaper : |
7/7/2010 18:52 |
vieni qui a Trento a dire che sono veneti... | |
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nikon : |
7/7/2010 20:10 |
zel quelli che sono in corso como sono alieni mica uomini e donne | |
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Satoru : |
9/7/2010 10:27 |
Zel, Citazione: voglio un'atomica su corso como perché a milano ricompaia l'Uomo
Eh no! Io poi come campo in pensione se radi al suolo la casa di mia madre? La mia unica speranza a 70 anni e' di ereditare l'appartamento affittabile. | |
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effedizeta : |
9/7/2010 10:42 |
G-Spot, Citazione: a resistenza, come la manutenzione o "l'ordine costante" e' bistrattata, trascurata, insultata quotidianamente, da una cultura che glorifica e sfrutta gli eccessi per frullare e distruggere coscienze in onore del mantenimento strutturale ... : non vende ! quando si deve resistere, e' necessario avere spalle molto larghe, pazienza e magari, dei buoni amici con cui compensare alla corrosione che certe idee diffuse(non il tempo) suggeriscono per questo ... non sopporto piu' chi pensa solo alle "valvole di sfogo", ai "desideri finali", ai "punti di arrivo" ... bisogna vivere oggi, crescere da oggi, avanzare di poco ma ogni giorno sono stanco dal "tanto mi manca poco alla pensione", " faccio il botto e poi fuggo " ... ed intanto muori dentro resistere si' ... ma crescendo, non mantenendo uno status resistere non e' statico, e' dinamico
chi si ferma e' perduto, perche' prova a vivere in un posto che non c'e' piu' ...
Ci sono arrivato in questi giorni, più o meno lucidamente, al concetto di resistenza, sostanzialmente in questi termini. Credo abbiamo un dovere morale reciproco di conoscerci. Magari prima di quanto ci possiamo immaginare. | |
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