Forum: NonSoloMoto -> "vecchiaia" (le cose cambiano)(c) www.bandit.it
http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=56204&forumid=1
|
 G-Spot :
|
27/7/2010 13:48 |
 (serie racconti breve dell'oltebetlemme (BL))
vecchiaia non significa esser piu' vecchi, ma anche, semplicemnte, aver acquisito piu esperienze e/o km ...
cosi' ci si ritrova l'eterno pargolo ed ikl saggio missile in duale abbeveraggio con riflessione compresa.
non vivendo strettamente fianco a fianco, in fondo abbiamo due esistenze distinte, quasi, un po' coem tutti, nella "compagnia dei 4(+1) desperados".
tutti cresciuti, piu' o meno ...
tutti con la loro vita che va avanti fra scelte piu' o meno impopolari ... (dove il "popolo", alla fine, e' una ristretta cerchia di persone).
senza fre troppa retorica da lucidi cavalieri dell'asfalto, ci siamo ritrovati a invidiare i vecchi tempi, che poi tanti vecchi non sono :
3-4 anni fa', nella mia alba motociclistica coronata di felicita' col B6 si girava sempre,
erano 2-3-8 persone con la sola voglia di girare,
custom, stadali, naked, tutti assieme, magari lanciandosi amichevioli prese in giro, ma in fondo in totale comprensione e rispetto.
ora ... ora ...
ora una certa intolleranza si e' fatta strada anche fra noi, vuoi "giustificata" da mille scuse incerca del giro perfetto, vuoi per nervosismo per "pare" proprie o "scelte di campo"
la tensione (ambientalmente eraditata ?) ha corroso, giorno dopo giorno il gruppo-non-gruppo
e la voglia di "scaricarsi da tutto" ci separa, anche nelle stupide discussioni, aumentando i toni.
in due ci siamo trovati, circondati da pattiglie sulla strada, mentre sorseggiavamo una legale bevanda marrone a bollicine,
con la nostalgia, la voglia di telefonarsi all'improvviso un mattino e partire pe i ca**i nostri, con la sola direzione "di la' " o "di qua", sui passi, su asfalto, senza traffico o col traffico, per fermarsi solo quando la voglia finisce o la gola chiama il ripristino della umidita' contrattuale.
in due, a pensare al gs, alla street triple, al vfr, alle valigie laterali, allle zavorrine, al fatto che troppa "elettricita' statica" si e' accumulata nelle menti anche per strada, fra quelli che noi eravamo ...
be', lui e' il "vecchio" e, in fondo, ha una tutta una parte di vita che ha dedicato al missilismo, mio mentore e paziente maestro, al limite del solitarismo che ormai rifulge per cattive esperienze passate ...
forse lui, si sente un po' solo, anche con me, che posso dargli solo l'entusiasmo dell'alunno ( eterno alunno )
gia', girare, educatamente, senza pensieri, a volte e' un lusso ...
[ Modificato da G-Spot 27.07.2010 - 15:50 ] | |
|
nathannever : |
27/7/2010 14:11 |
 | |
|
|
G-Spot : |
27/7/2010 15:02 |
RUGGY77,
Citazione:
ho superato da un bel po il mio primo quarto di secolo e non riesco ad immaginare come sarà la mia vecchiaia...
be', per una precisazione, nel mio racconto "il vecchio" e' anagraficamente piu' giovane di me ... | |
|
|
|
Panzer : |
27/7/2010 15:14 |
Non so se è una questione di vecchiaia il fatto di non riuscire a godere dei piccoli momenti per se stessi. La moto va veloce ma ti fa rallentare facendoti godere di quello che stai facendo.
Questo almeno per me. | |
|
fabiarros : |
28/7/2010 10:27 |
Io ho ridotto un po' la quantità di uscite in moto, ma ne ho aumentato l'intensità.  | |
|
Miki : |
28/7/2010 10:43 |
Io col passare del tempo giro sempre più da solo o con pochi sceltissimi.
Un po' per carattere, un po' per opportunità: le occasioni non sono tantissime, e quelle poche le voglio sfruttare al meglio.
Credo poi che con l'aumentare dell'esperienza e della conoscenza sia normale cercare di non accontentarsi di girare e basta, come molto istintivamente si fa all'inizio  | |
|
Alexpaper : |
28/7/2010 11:12 |
Dopo due giorni che leggo e rileggo il post iniziale, credo di aver capito...
secondo me non è solo una questione di "chilometri" la "vecchiaia" motociclistica.
E' anche un fatto anagrafico e di influenze esterne. Il lavoro, la famiglia, le necessità quotidiane cambiano, si evolvono con il passare del tempo, con il trascorrere della vita.
Io ad esempio, fino al luglio 2007 ero un po' più scavezzacollo di ora. Nel senso che facevo le "cose", in moto, sugli sci, in bici ... pensando esclusivamente a me stesso, senza una gran responsabilità nei confronti di qualcuno.
Dal luglio 2007, cioè dopo essermi sposato, motociclisticamente parlando sono cambiato molto. Prima ero sempre in coppia e mi piaceva così. Ora apprezzo molto di più il girare da solo, io e la mia moto. Ho rallentato molto. Complice anche qualche incidente.
Dal luglio 2009 ho rallentato ancora di più (è nato mio figlio), fino ad arrivare al punto di pensare di lasciare un po' ferma la moto.
Non sono solo i chilometri a fare la vecchiaia... | |
|
|
SNAIL62 : |
29/7/2010 8:59 |
In effetti da quando avevo 16 anni sono molto più tranquillo quando guido, non impenno più come quando ero in Vespa, non cerco strade sporche per farla derapare etc etc  , invece la moto, quella vera l' ho avuta a 38 anni e francamente in 10 anni l' approccio nel modo di guidare e nelll' utilizzo non è cambiato, forse la utilizzo meno in inverno ma non perchè sono freddoloso, tutt' altro, semplicemente perchè mi diverto poco e in quel periodo la utilizzo solo per farla muovere un pò. In conpenso utilizzo di più la bici nel periodo freddo preparandomi di più alla nuova stagione.
A proposito, a volte sento discussioni fra colleghi di bici, parlano di discese, "eh, una volta si che andavo forte in discesa...etc etc" a sentire sti discorsi un pò mi preoccupo di non essere troppo in linea con i colleghi della mia età....non ho mai avuto paura in discesa (mi riferisco alla bici ), più vado forte e meglio è, se c'è da ingarellarsi non ci penso un attimo, più la velocità è alta più è divertente la discesa meglio se piena di curve, se c'è da frenare all' ingresso di una curva in discesa, mi diverto come pochi a staccare all' ultimo momento per guadagnare metri sugli altri 
Questo inverno sono caduto in discesa sull' umido, almeno in queste condizioni ho cambiato approccio con le discese bagnate, invece le cadute sull' asciutto non hanno prodotto nessun effetto benefico sul mio modo di affrontare le discese, nulla di grave non mi sono mai rotto un' osso invita mia.
[ Modificato da SNAIL62 29.07.2010 - 09:59 ] | |
|
|
(c) www.bandit.it
http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=56204&forumid=1
|
