Forum: NonSoloMoto -> Urge lezione di guida(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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Marc : |
27/9/2010 8:33 |
Chiedo un consiglio a chi ne sa di più di me. Pur abitando in una zona di montagna mi trovo spesso in difficoltà nel percorrere in discesa, con zavorra al seguito, strade strette e tortuose. I tornanti verso destra, in particolare, li percorro ad andatura da bradipo, con buona pace dell’effetto giroscopico, essenziale per la stabilità della moto. Per quelli verso sinistra va un po’ meglio. Partendo dal presupposto che ritengo essenziale guidare in sicurezza, affronto il tornante abbastanza largo, rimanendo rigorosamente all’interno della mezzaria e poi lo stringo, piegando quel tanto che la bassa velocità me lo permette. Ebbene, forse dipende dalla mia inettitudine, ma mi sembra che la traiettoria sia tutt’altro che fluida e pulita. Vedendo poi altri motociclisti che affrontano le stesse curve a velocità ben maggiori, mi cadono le braccia. Se qualcuno mi potrà dare utili dritte gliene sarò eternamente grato. Ciao a tutti. Marc
[ Modificato da Marc 27.09.2010 - 11:04 ] | |
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Panzer : |
27/9/2010 8:39 |
Prova a guardare la fine della curva alzando la testa e non guardare davanti a te, aiuta | |
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Sir_J : |
27/9/2010 9:31 |
prendi il tornante alla velocita' a cui ti senti sicuro. E' il modo migliore per non avere casini. In strada quello piu' bravo e' quello che ha meno incidenti e cade meno, non quello che prende il tornante piu' veloce | |
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pinobandito : |
27/9/2010 9:33 |
scegli un tratto di strada breve tipo 1 km e fallo 10-20 volte di seguito vedrai che conoscendo bene il raggio li farai sempre meglio | |
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Marc : |
27/9/2010 10:01 |
Grazie a tutti dei consigli (ne aspetto altri). In effetti avendo al seguito anche la passeggera, non posso fare a meno di usare la massima e me ne infischio della figura da imbranato. Da solo e su strade conosciute mi sento sicuramente più a mio agio. Devo anche dire che guido il bandit da un mese e mezzo e forse mi manca un po' di pratica. | |
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chiotto : |
27/9/2010 10:17 |
il tornante, a seconda di come lo si veda, può essere una brutta bestia oppure un divertimento
Marc, Citazione: I tornanti verso destra
allargali più che puoi, spostandoti a sinistra prima di iniziare a curvare | |
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boltz : |
27/9/2010 10:30 |
fai un corso di guida in pista, per esempio con 76Racing Team (vedi link in home page) o qualcuno piu' vicino a te. Sono soldi assolutamente ben spesi, anche se poi non vai in pista ma giri solo per strada. | |
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Banditos-Latino : |
27/9/2010 11:28 |
quando ti approcci per la prima volta alla moto i tornati sono sempre un po' un problema, ma nulla di preoccupante.. ci vuole solo 1po' di pratica e 1po' di attenzione...
quello che ti posso dire per esperienza personale è:
fai un corso di guida sicura e poi fai un corso d guida in pista
servono entrambi per aumentare la consapevolezza delle tue capacità e delle possibilità del tuo mezzo, come ti ha detto Boltz (non è un messaggio promozionale, ma un consiglio spassionato..provare per credere) mentre valuti se fare o no i corsi...il consiglio di Panzer è assolutamente valido, non solo nei tornanti, ma in tutte le curve da percorrere:
quando sei all'ingresso di una curva non guardare davanti alla tua ruota...altrimenti la moto andrà dove tu guardi (quindi se guardi dritto tenderà ad adnare dritto...)...prova a guardare l'uscita della curva, o del tornante, sbilancia la spalla interna alla curva e inclina 1po' con il corpo (poco) verso il lato di curva e tieni il gas costante (non chiuderlo) vedrai che l'effetto giroscopico ti darà una mano...e farai la curva senza nessun problema...guarda la "corda" della curva e continua a fissare sempre l'uscita della curva...segui sempre con lo sguardo la percorrenza...e poi percorri tante curve...vedrai che pian piano migliorerai..considerà anche che il bandit non aiuta a cusa del suo peso..ma se fai scuola con quello...non avrai problemi...buona strada!
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Marc : |
27/9/2010 12:53 |
Grazie ancora per i consigli. In ogni caso penso che con zavorra si debba guidare moltiplicando per mille la prudenza, al di là delle capacità di guida di ciascuno di noi. Ora cambio argomento: sono rimasto molto compito da due incidenti mortali accaduti quest’estate, nello stesso fine settimana a pochi km da casa mia e con le medesime modalità. In entrambi i casi i motociclisti, che da quello che ho letto sui giornali erano tutt’altro che alle prime armi, hanno perso il controllo del loro mezzo nell’affrontare una curva. In pratica sono arrivati troppo veloci. Il fatto che tutti e due erano a bordo di GS 1200 fa pensare che a volte può essere fatale contare troppo sulla superiorità (soprattutto ciclistica) del mezzo, spesso strombazzata a gran voce da riviste motociclistiche e sapientoni di turno. Un saluti a tutti. | |
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JLynne : |
27/9/2010 19:54 |
Nessuno nasce ieri e sa fare i tornanti oggi e i corsi non sono sempre dietro l'angolo quindi:
tanti Km (che sono allenamento) fatti con prudenza cercando di prendere confidenza con il mezzo e la tipologia di strada. Allenamento vuol dire anche farlo con la zavorra, sicuramente poi da solo sarai più sciolto. Scala ad una marcia consona (generalmente la seconda), guada avanti e gas costante... se vedi che tendi ad allargare colpetto con il freno posteriore. Con il tempo (come tutti) imparerari a farlo a velocità maggiore (di adesso) e senza coreggere con il freno (che comunque non è una cosa di cui vergognarsi) | |
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Lorenzo_83 : |
27/9/2010 20:34 |
Anch'io ho avuto qualche difficoltà all'inizio in discesa. Comunque ci devi arrivare largo e dalla parte opposta rispetto al senso della curva, poi devi fare una traiettoria che prenda la corda (l'interno) un pò dopo il centro curva: in questo modo puoi aprire il gas con la moto che si sta raddrizzando, quindi ne assecondi l'effetto (il gas tende a farti raddrizzare). Cerca di valutare la frenata in modo da farla tutta più o meno prima di impostare (è sempre meglio frenare dritto). All'inizio magari frenerai sempre un pò troppo in anticipo, ma poi col tempo valuterai meglio. Gas costante in percorrenza, guarda sempre l'uscita della curva e mai di fronte e poi riapri. Come ti hanno già detto, tanti km con un pò di concentrazione su una strada conosciuta, così diventa tutto più fluido. E soprattutto, se non te la senti, vai piano: meglio arrivare intero che primo, anche perchè in strada non si fanno le gare. | |
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rederik : |
27/9/2010 21:22 |
Oltre ai consigli sulla traiettoria: Credo che trattandosi di tornanti in discesa tu li percorra tutti a gas chiuso... Prova, una volta raggiunta la velocità che ritieni adatta, a dare un po' di gas tenendo il freno posteriore tirato, vedrai che aiuta! | |
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paci : |
28/9/2010 8:14 |
sandrino, Citazione: Dissento, se tagli finisci a ridosso della corsia opposta
quoto meglio tenersi sempre lontani dal centro della strada, specialmente in curva | |
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Marc : |
28/9/2010 12:55 |
Ottimi consigli, grazie. | |
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Banditos-Latino : |
28/9/2010 16:19 |
Marc, Citazione: quoto meglio tenersi sempre lontani dal centro della strada, specialmente in curva
esatto soprattuto nelle curve a destra...ci sono un sacco di automobilisti che hanno il brutto vizio di tagliare le curve | |
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Rollyzan : |
28/9/2010 16:53 |
chiotto, Citazione: allargali più che puoi, spostandoti a sinistra prima di iniziare a curvare
questa affermazione non la condivido.
è assolutamente inutile allargare la traiettoria prima di entrare in una curva quando si guida su strada, secondo il mio modo di pensare e di guidare.
[ Modificato da Rollyzan 28.09.2010 - 19:05 ] | |
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Lorenzo_83 : |
29/9/2010 23:59 |
sandrino, Citazione: Dissento, se tagli finisci a ridosso della corsia opposta o del ciglio strada, meglio girare larghi e tondi mantenedosi sulla traiettoria esterna, così che a moto piegata si occupi solo la propria corsia e si mantenga il massimo della visuale. Piano piano impari a lasciar scorrere la moto e risulti più efficace e sicuro rispetto chi spigola.
Chiaramente il tutto stando dentro la propria corsia e facendo attenzione all'ingombro in piega nelle curve a sinistra...
Panzer, Citazione: Su questo avrei qualche dubbio
Perchè? Parlavo di gas moderato, non di aprire come un disperato a moto piegata... non ti risulta che tenda a far raddrizzare la moto? | |
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pimpdaddy : |
30/9/2010 1:39 |
segui sempre il tuo istinto E VIVRAI A LUNGO !!!!!!!!!!!!!ciao e buone cavalcate!!!!!!!!!!!!! | |
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Panzer : |
30/9/2010 5:53 |
Lorenzo_83, Già dimenticavo che c'hai il bandit A parte gli scherzi il gas tende a far allargare la ruota posteriore e stringere quella anteriore facendo quindi stringere la traiettoria. Mollare il gas o tirare il freno esattamente il contrario. | |
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Lorenzo_83 : |
30/9/2010 17:12 |
Panzer, Citazione: A parte gli scherzi il gas tende a far allargare la ruota posteriore e stringere quella anteriore facendo quindi stringere la traiettoria. Mollare il gas o tirare il freno esattamente il contrario.
Allora sono io che istintivamente rialzo la moto ridando gas... | |
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Panzer : |
30/9/2010 17:36 |
Lorenzo_83, Citazione: Allora sono io che istintivamente rialzo la moto ridando gas...
Penso di si ma è giusto che sia così C'è da dire anche una cosa che il Bandit violentato un po' tende ad allargare la curva dovuto al rimbalzo delle sospensioni. E' consigliato qual'ora si riesca a tenere dopo il punto di corda della curva, volendo se non stai facendo il tempone anche prima, un filo di gas proprio per avere una uscita di curva più fluida senza strappi. | |
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ilredicuori : |
30/9/2010 19:22 |
l'unico consiglio che ti posso dare è di guidare in modo che ti senti sicuro di te stesso e ad ogni piccola perplessità fermati e torna alla guida che a te sembra sicura ... mai azzardare per far vedere e per provare in moto certi errori non si possono fare ... ossia vietato sbagliare anche se poi dietro c'e una persona ... i raccomando sicurezza per prima cosa | |
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Barone : |
30/9/2010 19:56 |
Lorenzo_83, Citazione: Allora sono io che istintivamente rialzo la moto ridando gas...
mi capita tuttora, a volte, di sentire la moto cadere all'interno curva per effetto del gas troppo chiuso; in tal caso aprirlo un pò ridà forza centrifuga e "raddrizza" la moto nel senso che la tiene su. è tutto un altro discorso rispetto a quanto scritto giustamente da Panzer, magari é questo ciò che intendevi... | |
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Marc : |
1/10/2010 10:50 |
Tranquilli ragazzi, non ho nessuna intenzione da fare le prove con passeggera al seguito. Bisogna anche tenere conto che se sommiamo moto, benzina, pilota, zavorra e magari un minimo di bagaglio si arriva a 380 kg, quindi non trovo tanto strano essere un po’ impacciati. In ogni caso ritengo essenziale mettere la sicurezza davanti a tutto e mi tiro a destra per far sorpassare chi ha fretta. Ciao a tutti | |
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(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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