Forum: NonSoloMoto -> Sarah Scazzi(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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Wlascozia : |
7/10/2010 7:32 |
Noooooo.....l'ha uccisa quel bastardo dello zio! Maledetto! | |
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thejasco : |
7/10/2010 7:39 |
Grandissimo figlio....
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paci : |
7/10/2010 8:00 |
che cosa triste il bastardo faceva anche finta di piangere | |
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pampa987 : |
7/10/2010 8:02 |
un'altra cosa brutta che la madre l'ha saputo praticamente in diretta a chi l'ha visto e gli avvoltoi giornalisti hanno chiuso il collegamento molto dopo l'inizio delle ricerche del cadavere, anche se io me ne sarei andato prima o non sarei proprio andato in diretta | |
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Wlascozia : |
7/10/2010 8:10 |
Sicuramente c'era un'attenzione sessuale nei suoi confronti e sicuramente non era la prima volta, ecco perchè aveva scritto che voleva andarsene. Aveva un brutto, bruttissimo segreto povero angelo sfortunato. E' proprio vero che i peggiori orchi sono in famiglia. | |
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leone982 : |
7/10/2010 8:26 |
pezzo di ***** | |
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leone982 : |
7/10/2010 8:26 |
farà una mala fine | |
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RedsDone71 : |
7/10/2010 8:39 |
bastardo, bastardo, bastardo | |
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Max_DF_2008 : |
7/10/2010 9:47 |
no comment!!!
vita giovane stroncata per soddisfare un piacere!!!
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geoveloce : |
7/10/2010 9:51 |
Bisogna ancora vedere se è tutto lì......o se ancora c'è qualcosa da vedere....mi sembrava troppo una "capra" per fare da solo.....e la madre ha detto troppe cose strane, sul marito e su altri....mah...forse non è finita del tutto questa sporca vicenda. | |
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paci : |
7/10/2010 9:52 |
ha confessato di averla strangolata perchè aveva respinto le proprie avances e di averla violentata quando era già morta povera ragazza | |
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Notturnia : |
7/10/2010 10:18 |
ma è vero che in italia non c'è la pena di morte ?.. nessun tipo ?.. peccato... | |
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Gunny : |
7/10/2010 10:26 |
geoveloce, Citazione: ...forse non è finita del tutto questa sporca vicenda
E' la stessa impressione che ho anch'io... | |
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jessejames : |
7/10/2010 10:28 |
Purtroppo è "solamente" la punta dell'iceberg, di situazioni come queste ce ne saranno migliaia. Nella famiglia si consumano le più grandi atrocità | |
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Miki : |
7/10/2010 11:31 |
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wale21 : |
7/10/2010 11:41 |
alla fine quando capitano queste cose il 90% delle volte sono sempre collegate a qualcuno di vicino alla vittima, altro che rapimenti alieni o cagate varie....
che skifo comunque | |
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rikkorr : |
7/10/2010 11:45 |
Provo tanta rabbia e...ribrezzo per una "persona" del genere!!! Dinanzi a questi eventi mi viene davvero spontaneo pensare che non sia giusto che esseri del genere continuino a vivere!!! Forse non è giusto pensare ciò...ma in alcuni casi è veramente impossibile non farlo | |
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Shak : |
7/10/2010 12:36 |
ElNonino, Citazione: In questi casi sarebbe meglio una lenta ed atroce agonia, spero che lo mettano nella cella 'giusta'
normalmente però queste bestie vengono "tutelate" messe in isolamento lontano dagli altri detenuti, perché nelle carceri pedofili, stupratori ect.ect.. non durerebbero un giorno insieme agli altri detenuti......... | |
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pampa987 : |
7/10/2010 13:40 |
Shak, Citazione: normalmente però queste bestie vengono "tutelate" messe in isolamento lontano dagli altri detenuti, perché nelle carceri pedofili, stupratori ect.ect.. non durerebbero un giorno insieme agli altri detenuti.
vero però io un paio di giorni li lo lascerei | |
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Notturnia : |
7/10/2010 13:46 |
Shak, Citazione: normalmente però queste bestie vengono "tutelate"
goà.. poveretti.. sai quanto hanno sofferto.. non vorremmo mai che subissero delle angherie .. dopo tutto quello che...
oh..
aspetta..
ma ti riferivi all'assassino..
già.. qua non ci resta che il sarcasmo purtroppo... chi muore pare sia poco intererssante.. chi uccide va tutelato.. | |
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Zukke : |
7/10/2010 13:55 |
altro che pena di morte..... Da usare per le sperimentazioni scientifiche! | |
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pinobandito : |
7/10/2010 14:34 |
ricorda un po l'Alessi (mi pare si chiamasse così) quello che ha ucciso il piccolo Tommy, sembra quasi che cerchino un momento di notorietà in televisione
mi ha impressionato comunque molto la madre che al susseguirsi delle notizie sembrava paralizzata, ferma, non diceva quasi nulla nonostante i fatti fossero ormai chiari | |
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thejasco : |
7/10/2010 14:39 |
pinobandito, Citazione: mi ha impressionato comunque molto la madre che al susseguirsi delle notizie sembrava paralizzata, ferma, non diceva quasi nulla nonostante i fatti fossero ormai chiari
Idem come sopra... fossi stata in lei gambe in spalla e in caserma, subito... | |
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biziss : |
7/10/2010 15:14 |
ElNonino, Citazione: In questi casi sarebbe meglio una lenta ed atroce agonia, spero che lo mettano nella cella 'giusta'.
sono d'accordo ... | |
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rulomb : |
7/10/2010 16:05 |
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Panzer : |
7/10/2010 16:51 |
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Skeggia : |
7/10/2010 17:00 |
pinobandito, Citazione: mi ha impressionato comunque molto la madre che al susseguirsi delle notizie sembrava paralizzata, ferma, non diceva quasi nulla nonostante i fatti fossero ormai chiari
non so se è possibile immaginarla una cosa del genere. trovare la forza di.... parlare, urlare, piangere...... accettare che tua figlia non c'è più. finchè non c'era un corpo, c'era una speranza (seppur misera) che quella ragazza fosse ancora viva. i fatti erano chiari. la sua bambina è morta, e chi l'ha uccisa fa parte della sua famiglia.
la "paralisi".. non mi sorprende come reazione.
in che brutto mondo viviamo!!!!! | |
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Shak : |
7/10/2010 17:18 |
Notturnia, Citazione: goà.. poveretti.. sai quanto hanno sofferto.. non vorremmo mai che subissero delle angherie .. dopo tutto quello che...
oh..
aspetta..
ma ti riferivi all'assassino..
già.. qua non ci resta che il sarcasmo purtroppo... chi muore pare sia poco intererssante.. chi uccide va tutelato..
per la carità NON voglio proprio difendere una bestia simile, ci mancherebbe,fosse per me lo darei in mano alla gente.............. | |
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wale21 : |
7/10/2010 17:34 |
Zukke, Citazione: Da usare per le sperimentazioni scientifiche!
questa la appoggio .....
usarli come cavie caxxxxxx...... | |
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Wlascozia : |
7/10/2010 17:42 |
Notturnia, Citazione: ma è vero che in italia non c'è la pena di morte ?..
No, caro Not. Notturnia, Citazione: nessun tipo ?..
No no, neanche la gogna....purtroppo! Notturnia, Citazione: peccato
Già, ma col Papa in casa cosa pretendi ?! | |
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soleng74 : |
7/10/2010 17:48 |
quell che mi preoccupa di piu e' il fatto che intorno a queste tragedie,c'e' spesso qualche familiare o delle persone a noi vicine assurdo | |
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ilredicuori : |
7/10/2010 17:53 |
... come può vivere un mostro del genere ... come si può far vivere una persona del genere .... speriamo almeno che sia fatta giustizia .... se c'è un DIO perchè ....... | |
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danbali : |
7/10/2010 18:12 |
La cosa più civile sarebbe l' esecuzione capitale a reti unificate di quello schifoso ... ma l' Italia vomita nauseabondo buonismo | |
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lucianomm : |
7/10/2010 18:59 |
e ci faranno un processo,con tante spese e un avvocato difensore,che dirà che è innocente e puttanate varie. Ha confessato mettilo dentro e butta la chiave. | |
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lanza56 : |
7/10/2010 18:59 |
terribile!! povera piccola. | |
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sandrino : |
7/10/2010 19:02 |
Non condivido la morbosa curiosità attorno a queste (ed altre) vicende di cronaca nera. Ho l'impressione che questa informazione serva solo a riempirci di indignazione, oltre che a far spettacolo. | |
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Tatan : |
7/10/2010 20:26 |
Non è paragonabile neanche ad un animale. | |
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Wlascozia : |
7/10/2010 21:10 |
Tatan, Ci sono solo i leoni che rarissimamente possono uccidere i cuccioli per potersi nuovamente accoppiare (ma non per il piacere). Ho studiato anni il comportamento animale (etologia) e credimi in nessuna specie vivente c'è la volontà di uccidere per lussuria, così pure non c'è mai sadismo. Noi saremmo gli evoluti e gli animali gli istintivi. Mah! | |
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batty62 : |
7/10/2010 22:25 |
senza parole e spero vivamente di non dover quotare Gunny e Geoveloce | |
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mos : |
7/10/2010 23:12 |
gli auguro di vivere a lungo per avere l'opportunita' di farlo soffrire a lungo | |
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Notturnia : |
8/10/2010 9:01 |
sandrino, Citazione: Non condivido la morbosa curiosità attorno a queste (ed altre) vicende di cronaca nera. Ho l'impressione che questa informazione serva solo a riempirci di indignazione, oltre che a far spettacolo.
la morbosità è sbagliata.. ma il non mostrare queste cose serve solo a lasciare nell'ignoranza la gente in merito a che mostri ci sono in giro.. c'è chi tanto parla che l'informazione non è libera e che è tutto falso e che la vera informazione è altrove.. se iniziamo a nascondere le cose anche questo è sbagliato.. ci vuole più coerenza.. poi.. circa il fatto che la gente si nutra di queste cose.. beh.. è per quello che le danno risalto.. perchè è chi guarda la tv che vuole vedere queste cose.. è l'animo umano.. noi non nasciamo come erbivori.. ma come cacciatori.. e dentro di noi.. anche se qualcuno vuole apparire diverso.. siamo e restiamo predatori.. quindi è insito quello strano bisogno di conoscere certe cose.. ppoi l'uomo è curioso.. se unisci le due cose non è difficile capire perchè vengono messe in risalto.. la gente lo chiede..
Ah.. inoltre.. l'indignazione è un sentimento positivo in questi casi.. fa capire che quello che è successo è profondamente sbagliato.. e dovrebbe anche aiutare a crescere per evitare che si ripeta.. nascondere gli ebrei cotti nei forni tedeschi non fa sparire il fatto.. ma fa dormire meglio chi non vuole indignarsi e preferisce non sapere che ci sono mostri in giro.. ma i mostri ci sono lo stesso..
ElNonino, Citazione: ok quindi cosa proponi ? un colpo alla nuca in una cella buia ? naturalmente nel massimo silenzio !
Come ultima ipotesi.. perchè io avrei altre idee in proposito.. ma sospetto che Wlascozia mi direbbe che sono tutte illegali... Wlascozia sei cattivo | |
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Notturnia : |
8/10/2010 9:17 |
Svampy, Citazione: veramente speriamo che si ritorni come una volta che forse c'era meno tecnologia.. meno pallini per la testa ..meno di tante cose ma almeno c'era rispetto per il prossimo e ci si poteva fidare per lo meno almeno dei parenti o comunque c'era un forte senso di famiglia!
in realtà l'unica differenza era la minor quantità di informazioni che avevamo e quindi semplicemente queste cose non si sapeva avvenissero..
la colpa non è la tecnologia.. se vogliamo cercare una colpa nella tecnologia è quella di aver fatto scoprire alla gente che mostri sono sempre stati fra di noi..
La storia di Caino e Abele non è stata inventata ieri l'altro con l'avvento della tecnologia.. Le violenze alle donne e cose di questo genere non sono state inventate con l'avvento dei computer.. I massacri e gli stermini non sono una conseguenza dell'evoluzione..
suvvia.. non diamo la colpa ad altro.. se vogliamo cercare un colpevole.. a dire il vero.. siamo noi.. | |
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G-Spot : |
8/10/2010 9:45 |
OT Notturnia, Citazione: in realtà l'unica differenza era la minor quantità di informazioni che avevamo e quindi semplicemente queste cose non si sapeva avvenissero..
... ed il conseguente fatto che le diverse alternative ed interpretazioni (con relative reazioni) di certi avvenimenti siano ben piu' visibili/disponibili/conoscibili oggi piuttosto che ieri | |
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rantolo : |
8/10/2010 9:57 |
Ci penseranno in carcere gli altri detenuti..... | |
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Lorenzo_83 : |
8/10/2010 10:25 |
La violenza per punire altra violenza innesca una spirale che a mio modo di vedere peggiora solo le cose. Penso che la cosa migliore sia la detenzione, dandogli tutto il tempo per riflettere su quello che ha fatto. Ma non solo, sarebbe importantissimo che si indaghi, con gli strumenti giusti, nella vita e nella mente di questa persona, per scoprire cosa lo ha portato a fare ciò. Magari si potrebbe scoprire che c'è un problema mentale latente, a livello familiare, e allora saperlo potrebbe indurre altra gente a cercare di risolvere questi problemi prima che diventino tragedia. | |
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Notturnia : |
8/10/2010 11:03 |
Lorenzo_83, Citazione: Magari si potrebbe scoprire che c'è un problema mentale latente, a livello familiare, e allora saperlo potrebbe indurre altra gente a cercare di risolvere questi problemi prima che diventino tragedia.
giusto.. evitare è meglio.. prevenire.. ma..
Lorenzo_83, Citazione: La violenza per punire altra violenza innesca una spirale che a mio modo di vedere peggiora solo le cose. Penso che la cosa migliore sia la detenzione, dandogli tutto il tempo per riflettere su quello che ha fatto.
a che pro ?.. lui ha ucciso e noi lo premiamo dandogli il tempo per .. riflettere ?... hm.. comodo.. aspetta che uccido qualcuno e poi vado a riflettere.. magari capisco che ho sbagliato e torno fuori a veere se posso uccidere di nuovo e tornare a riflettere che forse è vramente sbagliato.. giustamente la violenza la possono usare solo assassini e stupratori.. ma a loro non si puo' fare del male.. sarebbe scendere al loro livello.. noi facciamoci ammazzare e lasciamo che riflettano..
personalmente mi importa poco del perchè ha fatto quello che ha fatto.. so che i fatti dicono che una ragazza giovane è morta.. violentata o no poco importa.. ma è morta.. e qusto è un dato di fatto.. e che un assassino l'ha occultata per nonf arsi beccare.. e dopo UN MESE ès tato scoperto.. ha avuto etmpo per riflettere e aveva deciso che andava bene così... perchè non fare a lui quello che lui ha riflettuto era giusto fare a lei ?.. se lui ritiene giusto che si potesse applicare a lei credo sia coerente assumere che lo ritenga giusto applicato anche a se stesso.. avrà riflettuto in questo mese visto che ha occultato il cadavere nudo in un buco e l'ha nascosto per benino fancendo lo gnorri..
facciamo come se fa davanti alle caserme prima gli sparo e poi lo interrogo.. anzi.. e poi rifletto..
scusa Lorenzo ma non trovo giusto premiare un assassino con la vita di chi ha ucciso.. | |
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Lorenzo_83 : |
8/10/2010 11:19 |
Notturnia, privare per il resto dei suoi giorni una persona della propria libertà (leggi isolamento) e magari sottoporlo a un qualche lavoro forzato (peccato che qui in italia non si usa), sostentandolo solo con lo stretto necessario, penso che sia sufficiente. Non è un premio, certamente. Ucciderlo sarebbe un solo momento doloroso, per lui, e per noi un'occasione per trasformarci in assassini. Molto spesso la vogila di finire con le spicce certe persone è dettata anche dalla voglia di qualcuno di sfogare l'istinto violento che ognuno di noi ha dentro, e di poterlo fare impunemente. E allora cosa ci differenzia da un assassino? Il fatto che ammazziamo uno che abbiamo deciso che lo merita? Quelli che dopo un omicidio per legittima difesa vanno a letto con la coscienza a posto esistono solo nei film, nel mondo reale c'è solo rimorso. Uno che non aspetta altro che una scusa per scaricare la propria arma contro qualcuno è solo un assassino. Sia chiaro che non sto prendendo le difese di quest'uomo. Sto dicendo solo che andare in fondo a tutta questa storia e alla mente di costui forse potrebbe aiutarci a costruire una società migliore. Almeno provarci. Se lo ammazzassimo ce ne sarebbe un altro, e poi un altro ancora. Come succede negli States e in tutti i paesi dove, statistiche alla mano, puoi verificare che la pena di morte non riduce il numero di crimini efferati.
PS Tanto per essere chiaro, non sto parlando da moralista che vede le cose da lontano come tanti su questa storia. Ho vissuto una bruttissima storia, che qualcuno al posto mio potrebbe concludere con le spicce. Eppure continuo a pensare che non sia il modo giusto, che non mi aiuta e che non mi restituirà quello che ho perso. | |
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Stufo76 : |
8/10/2010 11:46 |
Notturnia, Citazione: non trovo giusto premiare un assassino con la vita di chi ha ucciso
la vita non è un premio, ma un dono ricevuto a prescindere da me e da chiunque altro. Per questo non mi sento in diritto di toglierla. | |
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Notturnia : |
8/10/2010 12:58 |
Stufo76, Citazione: la vita non è un premio, ma un dono ricevuto a prescindere da me e da chiunque altro. Per questo non mi sento in diritto di toglierla.
E che soluzione trovi ?
lasciare la vita ad uno che la toglie è a tutti gli effetti un premio.. farlo lavorare in carcere per pagarsi il suo sostentamento e farlo vivere fra 4 mura per il resto della sua vita sarebbe una punizione.. ma in italia non si fa.. gli si da tutto quello che vuole e lo si fa vivere meglio di quello che meriti.. quindi è un premio..
il dono di vivere lo aveva quella ragazza che è morta.. non lui.. lui ha sprecato un dono e ha tolto una vita.. come ci comportiamo.. lo premiamo ?
p.s. Lorenzo.. so che il confine è sottile fra giustiziare un assassino che ha già ucciso e l'assassino stesso.. ma qua non c'è il carcere punitivo .. qua c'è il carcere che rimette in libertà gli assassini per permettergli di uccidere di nuovo o di vivere una vita che non meritano più.. la giusta via è nel mezzo.. ma in italia non c'è.. c'è il condono.. c'è tutto quello che fa prendere voti.. e non c'è il rispetto per chi è stato ucciso.. truffato.. rapito.. etc.. ma solo la volontà di prendere voti.. e quindi.. se potessi scegliere.. sceglierei quello che va fatto e non quello che piace sia fatto..
è un assassino.. lo metterei in un isola di sassi e lo lascerei marcire li.. magari ha tempo per riflettere fino a che è vivo.. | |
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Stufo76 : |
8/10/2010 13:16 |
Notturnia, Citazione: E che soluzione trovi ?
quella che dovrebbe applicare ogni paese civile: la reclusione, per dargli modo di riflettere su ciò che ha fatto e di pentirsi. e il perdono, e la riabilitazione, se il pentimento sarà completo.
Notturnia, Citazione: lasciare la vita ad uno che la toglie è a tutti gli effetti un premio
sarebbe un ragionamento giusto se la vita gliel'avessimo data noi, ma così non è. il diritto di riprendersi un dono spetta solo al titolare del dono stesso, non ad altri. se lui ha tolto a quella ragazza il dono della vita, ha commesso un abuso, perché la vita non gliel'ha donata lui. se noi togliessimo la vita a quell'uomo, commetteremmo lo stesso abuso che ha commesso lui. non siamo noi i titolari della vita e della morte, e non spetta a noi decidere.
Notturnia, Citazione: farlo lavorare in carcere per pagarsi il suo sostentamento
sarebbe una buona cosa, e lo aiuterebbe anche a riflettere su ciò che ha fatto e a pentirsi
Notturnia, Citazione: farlo vivere fra 4 mura per il resto della sua vita
il perdono, in seguito ad un vero e completo pentimento, è una delle basi della civiltà | |
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ElNonino : |
8/10/2010 13:24 |
Lorenzo_83, Citazione: Quelli che dopo un omicidio per legittima difesa vanno a letto con la coscienza a posto esistono solo nei film, nel mondo reale c'è solo rimorso. Uno che non aspetta altro che una scusa per scaricare la propria arma contro qualcuno è solo un assassino.
Lorenzo vorrei chiederti una cosa: se un balordo entrasse in casa tua ed iniziasse a violentare tua madre, tua sorella, tua moglie ed a picchiare tuo figlio e tu avessi la possibilità di ucciderlo dopo sentiresti rimorso ??????
La regola base del vivere civile è quella di non nuocere agli altri, esiste giusta pena proporzionale al nocimento, in alcuni casi estremi in cui il danno prodotto dal delinquente è così enorme, per la società l'unico sistema di tutelarsi è quello dell'eliminazione fisica del individuo.
Quì si parla di un individuo che ha sicuramente ucciso a sangue freddo, a mani nude, una parente stretta 15enne, forse l' ha violata post mortem, ne ha sicuramente occultato il cadavere, ha fatto scientemente di tutto per depistare le indagini per oltre un mese continuando a vivere nello stesso ambiente e con le stesse persone intime alla vittima e recitando una parte anche davanti ai mass-media.
Se io fossi il fratello della ragazza avrei già emesso la sentenza ed eseguito la condanna; se fosse possibile mi offrirei volontario, a mie spese, per tirargli un colpo alla nuca; ti assicuro che dopo dormirei benissimo sapendo di aver reso un servigio alla società.
"il perdono, in seguito ad un vero e completo pentimento, è una delle basi della civiltà"
Questo è un dettame religioso e non morale, inoltre chi può giudicare un "vero e completo pentimento" ? solo chi ha 'donato' la vita ? quindi.......
[ Modificato da ElNonino 08.10.2010 - 15:27 ] | |
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Stufo76 : |
8/10/2010 13:29 |
ElNonino, Citazione: Questo è un dettame religioso e non morale
il confine fra religione e morale è molto sottile | |
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ElNonino : |
8/10/2010 13:40 |
Forse non sapete che in Africa per proteggere i raccolti è uso da parte degli 'evangelizzatori' uccidere alcune scimmie ed impalarle a mo di spaventapasseri nei campi per evitare che gli stessi vengano devastati dagli altri pimati.
Il detto 'eliminarne 1 per dare l' esempio a 100' sarà moralmente discutibile e farà storcere il naso a molti puristi benpensanti, credenti e non, però è uno dei sistemi più efficaci per cercare di vivere in uno dei 'migliori mondi possibili' non in in un utopico mondo perfetto.
Personalmente poi ritengo che il dono della vita, nel caso del genere umano pensante, sia una scelta condivisa di 2 individui e non scenda dall' alto per grazia divina, uccidere una ragazzina che sarebbe potuta divenire magari un Nobel o semplicemente avere aiutato i suoi vecchi è ledere gravemente la società tutta e chi lo fa non merita perdono.
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Lorenzo_83 : |
8/10/2010 13:50 |
ElNonino, Citazione: Lorenzo vorrei chiederti una cosa: se un balordo entrasse in casa tua ed iniziasse a violentare tua madre, tua sorella, tua moglie ed a picchiare tuo figlio e tu avessi la possibilità di ucciderlo dopo sentiresti rimorso ??????
La regola base del vivere civile è quella di non nuocere agli altri, esiste giusta pena proporzionale al nocimento, in alcuni casi estremi in cui il danno prodotto dal delinquente è così enorme, per la società l'unico sistema di tutelarsi è quello dell'eliminazione fisica del individuo.
Quì si parla di un individuo che ha sicuramente ucciso a sangue freddo, a mani nude, una parente stretta 15enne, forse l' ha violata post mortem, ne ha sicuramente occultato il cadavere, ha fatto scientemente di tutto per depistare le indagini per oltre un mese continuando a vivere nello stesso ambiente e con le stesse persone intime alla vittima e recitando una parte anche davanti ai mass-media.
Se io fossi il fratello della ragazza avrei già emesso la sentenza ed eseguito la condanna; se fosse possibile mi offrirei volontario, a mie spese, per tirargli un colpo alla nuca; ti assicuro che dopo dormirei benissimo sapendo di aver reso un servigio alla società.
"il perdono, in seguito ad un vero e completo pentimento, è una delle basi della civiltà"
Questo è un dettame religioso e non morale, inoltre chi può giudicare un "vero e completo pentimento" ? solo chi ha 'donato' la vita ? quindi.......
Nonino, a mio avviso una situazione di pericolo per l'incolumità è una cosa diversa da questa storia: quello che dici tu presuppone che uno provi a difendersi, se necessario uccidendo solo quando si tratta di barattare la mia vita con quella dell'altro e non c'è altro modo per fermarlo (infatti si chiama legittima difesa, ma non se ne può abusare, lo insegnano anche alle forze dell'ordine). Come ho già scritto prima, ho vissuto sulla mia pelle una cosa per la quale qualcun altro avrebbe agito per le spicce. I primi pensieri che ti vengono sono quelli, certamente. Ma ti assicuro che col tempo provi a cercare un perché, per capire se ciò che è successo si possa evitare in futuro per qualcun altro. Ti rifiuti di pensare che un'ulteriore violenza sia la soluzione, perchè verresti comunque mangiato dal rimorso, e perchè sai che ciò ti renderà solo colpevole di violenza, senza riportarti indietro chi non c'è più. Almeno, io sono fatto così.
Notturnia, Citazione: p.s. Lorenzo.. so che il confine è sottile fra giustiziare un assassino che ha già ucciso e l'assassino stesso.. ma qua non c'è il carcere punitivo .. qua c'è il carcere che rimette in libertà gli assassini per permettergli di uccidere di nuovo o di vivere una vita che non meritano più.. la giusta via è nel mezzo.. ma in italia non c'è.. c'è il condono.. c'è tutto quello che fa prendere voti.. e non c'è il rispetto per chi è stato ucciso.. truffato.. rapito.. etc.. ma solo la volontà di prendere voti.. e quindi.. se potessi scegliere.. sceglierei quello che va fatto e non quello che piace sia fatto..
è un assassino.. lo metterei in un isola di sassi e lo lascerei marcire li.. magari ha tempo per riflettere fino a che è vivo..
Nell'ultima frase vedo un pò di apertura. Il discorso che fai tu è sacrosanto: si chiama certezza della pena, che in italia in qualche modo vale ancora per questi casi (la Franzoni, pur non avendo mai confessato e non essendoci prove dirette o testimoni, ma solo indizzi, sta scontando 16 anni). Il fatto è che, checché ne dica qualcuno, abbiamo un sistema giudiziario ultragarantista, che prevede che un cittadino, specialmente se ha a che fare per la prima volta con la giustizia, abbia molti strumenti per difendersi. Certo che se continuiamo a votare chi promuove indulti o chi decide che la legge non può essere uguale per tutti e si (riflessivo) depenalizza ciò che gli viene comodo, stiamo freschi. | |
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G-Spot : |
8/10/2010 13:52 |
Stufo76, Citazione: il confine fra religione e morale è molto sottile
per morale intendi "morale comune" immagino e per religione intendi "quell'insieme di norme concordate fra i "preti"(con relativa gerarchia) atte a costituire struttura e regolamento condiviso di un credo divino" ... suppongo | |
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G-Spot : |
8/10/2010 13:55 |
... sotto il peso inevitabile di quell che uno capisce(/ha capito) o che crede del mondo, la morale personale e' un "soprainsieme" della religione, in quanto il trascendale tradotto in "verbo", da' delle indicazioni che poi, per forza, vengono elaborate e rese pratiche e vivibili anche dal singolo
[ Modificato da G-Spot 08.10.2010 - 15:56 ] | |
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Notturnia : |
8/10/2010 13:57 |
Stufo76, Citazione: il perdono, in seguito ad un vero e completo pentimento, è una delle basi della civiltà
il perdono non è alla base della civiltà.. non confondiamo la religione con la civiltà.. sono due cose differenti che alle volte possono incontrarsi ma non sono la stessa cosa..
il perdono è quello che usa la gente per pulirsi la coscienza spesso e volentieri e non altro.. Inoltre il "completo pentimento" con che metro la valuti ?.. gli chiedi a lui se è pentito ?.. suvvia.. non scadiamo nel ridicolo.. ci dimentichiamo troppo facilmente che una ragazza è morta e non puo' più dare la sua opinione o il suo "perdono"..
Suvvia.. non ci sono "basi della civiltà" ma solo ipocrisia che giustifica il fatto di lasciarlo in vita credendo che lui meriti una seconda possibilità.. l'ha già persa.. stava vivendo.. poteva fare la sua vita.. poteva fare come tutti.. e ha deciso di uccidere.. e non contento poi l'ha pure violentata da morta.. perdono ?.. una persona religiosa lo puo' perdonare.. una persona civile non puo' perdonare un assassino maniaco perchè l'assassino gli dice che ha capito che ha sbagliato.. lui l'errore lo ha fatto facendosi beccare.. non uccidendo..
non trasciniamo la religione la dove non c'è più spazio.. ti perdono se mi dai uno schiaffo e mi chiedi scusa.. se mi tocchi la moglie o la figlia stai tranquillo che preferisco vivere con il rimorso di averti ucciso che con il perdono.. | |
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Panzer : |
8/10/2010 14:02 |
Quando capitano queste cose tremende è veramente difficile scollegare quello che si vive di pancia da quello che ti dice razionalmente il cervello. Vorrei far notare il fatto che il famigerato ordinamento americano che prevede la pena di morte fa si che la maggior parte di quelli che subiscono questa pena sono di una classe sociale povera e spesso non si possono permettere una difesa che la eviti. Per altro negli stati dove è in vigore la pena di morte è dimostrato dalle statistiche che non è un deterrente ai crimini più efferati proprio perchè la natura di questi crimini spesso non ha moventi patrimoniali, ma dettato da squilibri psicologici di chi lo commette. In una impressionate percentuale di questi squilibrati a loro volta hanno subito delle violenze in gioventù o adolescenza. Consentitemi la provocazione: Per molti paesi ad oggi la lapidazione di una moglie infedele come il recente caso di Sakineh è nella cultura e nel modo di vivere comune tanto che è considerato corretto per il loro vivere civile. L'interpretazione e l'applicazione del diritto naturale ha dei parametri relativi a seconda della area geografica o realtà culturale. Credo per una società civile alcuni dictat del diritto naturale passatemi il termine occidentale tra cui quello alla vita vada rispettato, ma è assolutamente una mia opinione, quindi opinabile. | |
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Notturnia : |
8/10/2010 14:14 |
Panzer, Citazione: Credo per una società civile alcuni dictat del diritto naturale passatemi il termine occidentale tra cui quello alla vita vada rispettato
il guaio è che è un cane che si morde la coda..
e la questione è.. quando questo anello viene rotto.. (uno che uccide un'altro non rispetta la vita) cosa fare ?.. si fa finta di niente e si continua a rispettare la vita di uno che non rispetta la vita ?.. è incoerente con la prima affermazione..
il sistema funziona bene solo quando tutti lo rispettano.. i problemi sorgono quando un individuo se ne frega ed infrange il sistema.. in quel momento lui si è posto fuori dal sistema e non si sa più come è "giusto", "civile", etc.. considerare il problema e le soluzioni sono differenti perchè noi siamo differenti..
come hai appunto fatto presente con la lapidazione dell'infedele etc..
non è un sistema che funziona perchè è fatto e basato gli esseri umani che lo violano.. qualsiasi soluzione è probabilmente sbagliata.. ma forse una meno di un'altra..
p.s. non prendevo ad esame il sistema americano.. parlare di pena di morte li è ridicolo.. se non ricordo male viene talmente applicata che tutti sanno è virtualmente impossibile che tocchi proprio a te che hai ucciso qualche persona.. non funziona come deterrente perchè non è applicata.. anche li è un controsenso.. è un deterrente ma sono il primo ad aver paura di usarla perchè so che il sistema è fallace e portei uccidere un innocente e quindi il sistema non sta in piedi.. 130 esecuzione l'anno se non ricordo male ma probabilmente sbaglio.. se penso a quanti assasinii ci sono nella sola italia si comprende facilmente l'inutilità di quel sistema.. se uno vuole uccidere non starà a pensare alle conseguenze.. sennò non ucciderebbe e basta.. se lo fa è perchè non si pone il problema.. ed è questo che lo porta fuori dal sistema.. non lo rispetta.. | |
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Panzer : |
8/10/2010 14:43 |
Notturnia, Vedi per esempio io sono addirittura più eversivo sull'argomento. Lo metterei in mezzo alla pubblica piazza con un bel cartello sopra condannato per omicidio di ............ fatto cosi e cosà e chiunque passa da dietro un vetro lo puo insultare gli può sputare in faccia ecc..... Solo con la distruzione della sua dignità come facente parte di una società o di una comunità che può capire i gravi errori commessi. | |
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Panzer : |
8/10/2010 14:55 |
ElNonino, Non è il solo caso per una lapidazione di un tradimento di quei paesi è stato preso solo come esempio per far capire la relatività morale di aree geografiche o retaggi culturali. Ci sono state altre lapidazioni solo per infedeltà Anche Teresa Lewis è stata condannata a morte per essere stata la mandante dell'omicidio del marito nonostante sia stata data l'infermità mentale. Parliamo degli Stati Uniti d'America stato della Virginia. | |
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geoveloce : |
8/10/2010 17:06 |
La pena di morte non è un deterrente.
Ma è risolutiva....chi la subisce non ripeterà mai, neanche per un caso o per una fatalità, lo stesso "sbaglio".
IMHO, naturalmente. | |
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ult94 : |
8/10/2010 19:42 |
Assurdo. è l'unica parola che mi viene. | |
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Sir_J : |
8/10/2010 21:44 |
Panzer, Citazione: Per altro negli stati dove è in vigore la pena di morte è dimostrato dalle statistiche che non è un deterrente ai crimini più efferati proprio perchè la natura di questi crimini spesso non ha moventi patrimoniali, ma dettato da squilibri psicologici di chi lo commette.
La pena di morte, per casi come questi, non serve come deterrente o punizione o ancora vendetta. Semplicemente serve a eliminare dalla societa' un essere palesemente indegno di starci. O forse aspettiamo che tra 20 o 25 anni questo esca di galera e torni per giocarsi la sua seconda chance? Mi sento di interpretare il pensiero della stragrande maggioranza della gente dicendo che non la merita. | |
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Panzer : |
9/10/2010 6:20 |
Sir_J, Citazione: O forse aspettiamo che tra 20 o 25 anni questo esca di galera e torni per giocarsi la sua seconda chance?
Per questo basterebbe che stesse in galera il resto dei suoi giorni. Il fatto che l'ergastolo si tramuti in una pena minore per questi crimini efferati è a mio parere una falla del sistema giudiziario italiano. | |
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Notturnia : |
9/10/2010 9:27 |
Panzer, Citazione: Per questo basterebbe che stesse in galera il resto dei suoi giorni. Il fatto che l'ergastolo si tramuti in una pena minore per questi crimini efferati è a mio parere una falla del sistema giudiziario italiano.
vero.. per toglierlo dal sistema basterebbe tenerlo, a nostre salatissime spese, dietro le sbarre fino alla sua morte.. cosa che in italia non succede molto spesso..
ma perchè per un suo "errore" dobbiamo pagare noi e non lui ?..
E' stato dannoso per la società -> ha ucciso qualcuno Mi costerà soldi mantenerlo -> sta in cella diciamo 40 anni E' improduttivo -> non fa un cavolo in cella e anche se lo facesse non riuscirebbe a pagare le spese E' potenzialmente pericoloso -> personalmente non credo al pentimento dal momento che non si puo' provarlo
Perchè per le sue voglie devo pagare anche io ? non ha già pagato anche troppo la povera vittima ?
Non serve a molto stoccare assassini dentro degli alberghi.. non serve come deterrente per chi sta fuori.. e non serve ad eliminare il problema ma solo ad alimentarlo.. quando usciranno saranno solo più arrabbiati di prima e.. come pare dicono le statistiche.. torneranno a commettere il reato per cui sono finiti dentro.. uccidendo o rubando di nuovo.. e quindi causando altri danni alla società.. danni che alle volte sono persone morte.. che si potevano salvare.. | |
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Paolino1200 : |
9/10/2010 9:51 |
ribadisco....lavori forzati... almeno un contributo alla società lo danno.... | |
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Notturnia : |
9/10/2010 10:38 |
Paolino1200, Citazione: almeno un contributo alla società lo danno....
se è vero che un carcerato costa 250 mila euro l'anno mi sa che siamo in perdita netta.. | |
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Notturnia : |
9/10/2010 11:15 |
p.s. A questo che premio diamo ? lo mettiamo in carcere in attessa che rifletta e capisca che è stato un atto sbagliato ?.. secondo qualche logica puo' essere un "errore" plausibile suprare una bimba di due anni ?????
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2010/10/09/visualizza_new.html_1734560271.html
Un ragazzo di 21 anni residente in Valbormida è stato arrestato per aver violentato la sorellina di 2 anni della sua fidanzata. Il ragazzo è stato arrestato, in flagranza di reato, nella tarda serata di ieri dai carabinieri di Cairo Montenotte su disposizione del pm Danilo Ceccarelli e trasferito in carcere a Genova. Secondo le prime informazioni, a denunciare il ragazzo di 21 anni è stata la madre della bimba che si è accorta di quanto stava accadendo. La fidanzata era invece ignara di quanto succedeva. Gli episodi di molestie e di violenza andavano avanti da circa un mese. | |
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Panzer : |
9/10/2010 11:44 |
Notturnia, Citazione: uccidendo o rubando di nuovo
Notturnia, Citazione: se è vero che un carcerato costa 250 mila euro l'anno mi sa che siamo in perdita netta..
Ma si hai ragione ammazziamoli tutti anche quelli che rubano per fame nei supermercati. Anche quelli costano soldi | |
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Lorenzo_83 : |
9/10/2010 12:43 |
Notturnia, agire in questo modo dà ancora meno valore alla vita umana di quanto facciano le persone che si macchiano di certi delitti. Trasforma lo stato in una macchina sanguinaria, e fa regredire la società a quando ci si faceva giustizia da soli (e dove accade ancora questo la vita umana ha poco valore).
Diverso è il discorso di avere la certezza della pena, che dovrebbe essere il miglior deterrente a compiere atti di violenza, perchè paradossalmente nella mente di un criminale fa meno effetto essere assassinato (nessuno sa cosa ci sia dopo, per qualcuno potrebbe essere una liberazione) che essere certo di passare la vita dentro quattro mura invecchiando lì dentro, privato della libertà e di ogni contatto senza controllo col prossimo. Magari essendo anche costretto a lavorare gratis.
Per quanto riguarda i gesti di violenza compiuti all'interno di contesti familiari, senza un motivo che sia l'accrescere il proprio 'benessere' (tipo omicidi per eredità o cose del genere), oltre a comminare la giusta pena, bisogna secondo me sempre scandagliare e capire se una persona è malata di mente, e cosa l'abbia spinta a compiere gesti come questo. Faccio un'ipotesi: se quest'uomo sia arrivato alla crudeltà per avere un mese di notorietà in tv, è colpa solo sua o di un modello di vita che si è imposto nella nostra (?) civiltà, per il quale bisogna arrivare a ogni costo a diventare famosi? Non sarebbe meglio saperlo? Oppure magari scoprire che nella sua famiglia era represso, costretto a cercare altrove quello che non trovava a casa propria? Sapere tutto questo non può essere utile a migliorare le nostre esistenze, sapendo a cosa può arrivare una mente repressa? Con un colpo alla nuca diventeremmo assassini anche noi, assassini che si rifiutano di capire dov'è il problema della nostra società, pretendendo di ripulirla come si fa col bagno di casa. | |
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ElNonino : |
9/10/2010 13:26 |
Lorenzo_83, Citazione: Per quanto riguarda i gesti di violenza compiuti all'interno di contesti familiari, senza un motivo che sia l'accrescere il proprio 'benessere' (tipo omicidi per eredità o cose del genere), oltre a comminare la giusta pena, bisogna secondo me sempre scandagliare e capire se una persona è malata di mente, e cosa l'abbia spinta a compiere gesti come questo.
Faccio un'ipotesi: se quest'uomo sia arrivato alla crudeltà per avere un mese di notorietà in tv, è colpa solo sua o di un modello di vita che si è imposto nella nostra (?) civiltà, per il quale bisogna arrivare a ogni costo a diventare famosi? Quindi tutti dovremmo dovremmo ammazzare qualcuno e violentare un cadavere per avere il nostro momento di notorietà anzichè scoprire la penicillina o semplicemente comporre una bella canzone ?
Non sarebbe meglio saperlo? Se anche lo scoprissimo cosa cambierebbe, elimineremmo il G.F., la cronaca, i film violenti etc. etc. etc. ?
Oppure magari scoprire che nella sua famiglia era represso, costretto a cercare altrove quello che non trovava a casa propria? Allora se mia moglie me la da 1 volta ogni 3 mesi sono autorizzato a violentare mia nipote anzichè andare con la prostituta da 20€ o la escort da 2.000€ a botta ? Sapere tutto questo non può essere utile a migliorare le nostre esistenze, sapendo a cosa può arrivare una mente repressa? Vaglielo a spiegare ai parenti di una qualsiasi delle vittime, credo inoltre che in millenni di storia del genere umano esista una casistica sufficientemente estesa
Con un colpo alla nuca diventeremmo assassini anche noi, assassini che si rifiutano di capire dov'è il problema della nostra società, pretendendo di ripulirla come si fa col bagno di casa. Una volta appurato il problema della società, diciamo che in qualche limitatissimo caso una bella disifenstazione radicale e totale non ci sta male
Vedi Lorenzo alla tua età la pensavo anche io così, idealista e pieno di buoni propositi, purtroppo viviamo in un mondo reale molto diverso da quello auspicabile, resta però (sia pure in continuo divenire) per ogni generazione "il migliore dei mondi possbiie" e se per evitare che un individuo malato possa ripetere un delitto così grave l'unica soluzione certa (hanno già scarcerato un autista di camion che al casello del Brennero ha fatto sotto volontariamente un uomo) è quella del colpo alla nuca mi offro volontario per tirarlo.
Tu, in rispetto ai tuoi principi (per altro condivisibili a 100%), andresti a trovare in carcere il tizio che ha violentato la tua sorellina di 2 anni per trovare le motivazione del suo gesto e offrirgli il tuo appoggio per una futura redenzione o lo aspetteresti sulla porta del carcere per scaricare una bifilare ?
Se scegliessi la prima opzione mi sento di consigliarti di andare a fare il missionario comboniano, nella tua attività attuale sei sprecato.
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Lorenzo_83 : |
9/10/2010 14:51 |
Nonino, ho 27 anni, una qualche esperienza l'ho fatta. Non sono convinto di aver capito come va il mondo e non mi ritengo così in alto da capirlo mai del tutto, ma come ho detto più volte ho vissuto sulla mia pelle un fatto atroce, che mi ha cambiato un pò il modo di vedere le cose. Ovviamente la mia prima reazione è stata di pancia, come penso quella di chiunque. Quello che però ho iniziato a pensare dopo un pò è stato che far del male a qualcuno che io ritengo responsabile mi creava ancora più dolore, mi faceva sentire complice di chi si rifiuta di applicare quello che distingue il genere umano dagli animali, la ragione, e ammazzerebbe tutti per la sua giustizia. Quello che voglio invece è capire, capire chi ha sbagliato e come e farlo capire non solo al colpevole, con la giusta punizione, ma anche a tutti quelli che ci sono intorno e che hanno contribuito a quello che è successo. Saperlo morto non mi gioverebbe per nulla.
Per quanto riguarda il camionista del Brennero, se è stato scarcerato, la colpa è del sistema giudiziario. Ma la soluzione non è finirlo, ma migliorare questo sistema in maniera che non commetta più errori.
Ci sentiamo tutti infallibili e pronti a giudicare gli altri se meritevoli di vita o no dopo uno sbaglio, ma se un giorno ci capitasse malauguratamente, senza nessuna volontarietà, ma per un concorso di cause di investire e uccidere un bimbo sulle strisce pedonali, saremmo contenti di sapere la giustizia decreterà la nostra fine con un colpo alla nuca perchè eravamo noi a guidare l'auto 'pirata e assassina'? Credo che in quel caso chiunque vorrebbe dimostrare la propria innocenza, ma nei sistemi dove vige la cosiddetta 'pulizia' nessuno ti verrebbe a chiedere, ma ammazzerebbero un innocente senza pensarci su.
Il tutto, ovviamente, è un mio personale pensiero, dettato dalla speranza, nonostante quello che mi è successo, che possiamo costruire un mondo migliore solo se ragioniamo su ogni sbaglio. | |
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Wlascozia : |
9/10/2010 15:30 |
Lorenzo_83, Citazione: ma se un giorno ci capitasse malauguratamente, senza nessuna volontarietà, ma per un concorso di cause di investire e uccidere un bimbo sulle strisce pedonali, saremmo contenti di sapere la giustizia decreterà la nostra fine con un colpo alla nuca perchè eravamo noi a guidare l'auto 'pirata e assassina'?
Attenzione a non confondere omicidio "colposo" con omicidio "volontario" e "preteritenzionale". Lorenzo, la voglia di giustizia "totale" per certi crimini è probabilmente dettata anche dalla certezza che questi signori sicuramente non andranno in albergo ma neanche in un carcere turco. In un sistema carcerario dove ci sono gare di appalto per le brioches e per la manutenzione dei televisori io Rom che solitamente delinquo preferisco delinquere in Italia piuttosto che in Austria e Germania (senza contare il terrore di finire in quelle slovene). | |
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Sir_J : |
9/10/2010 15:36 |
Lorenzo, qua nessuno dice di sparare un colpo alla nuca a chi provoca un incidente stradale. Pero' non "può capitare" che uno faccia entrare la nipote in garage, tenti di avere un rapporto sessuale senza riuscire, la uccida strangolandola, dica alla figlia di non avere idea di dove sia la ragazza (morta a pochi metri da lui), carichi il corpo in macchina, guidi fino alla campagna, denudi il cadavere, abbia un rapporto sessuale, nasconda il corpo e poi vada a piangere in televisione. Ecco, questo non mi sembra esattamente un incidente, Non credo che ci sia bisogno di questo esempio per educare gli altri. Incidente e' questo: LINK La donna e' rimasta decapitata e ci sono stati altri feriti, ma l'autista si e' sentito male e nessuno lo colpevolizza per questo | |
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Notturnia : |
9/10/2010 18:49 |
Sir_J, Citazione: Lorenzo, qua nessuno dice di sparare un colpo alla nuca a chi provoca un incidente stradale. Pero' non "può capitare" che uno faccia entrare la nipote in garage, tenti di avere un rapporto sessuale senza riuscire, la uccida strangolandola, dica alla figlia di non avere idea di dove sia la ragazza (morta a pochi metri da lui), carichi il corpo in macchina, guidi fino alla campagna, denudi il cadavere, abbia un rapporto sessuale, nasconda il corpo e poi vada a piangere in televisione. Ecco, questo non mi sembra esattamente un incidente, Non credo che ci sia bisogno di questo esempio per educare gli altri. Incidente e' questo: LINK La donna e' rimasta decapitata e ci sono stati altri feriti, ma l'autista si e' sentito male e nessuno lo colpevolizza per questo
Come non quotarti..
d'altro canto siamo in italia e si cerca sempre di trovare il caso sbagliato (incidente stradale non volontario) per dire che è sbagliato punire un reato (omicidio volontario, stupro di cadavere, occultamento di cadavere, etc...)
non è la stessa cosa a parer mio mettere sotto uno sulle strisce ed ucciderlo o parchegghiare vicino alle strisce, scendere, srtangolare uno in mezzo strada, e poi risalire in auto ed andare via..
fatico a vedere nel secondo modo di agire l'incidente.. la fatalità.. il caso.. sempre morto è.. ma non so perchè il primo caso posso pensare che non l'abbia fatto a posta.. nel secondo caso mi sovviene da pensare che sia stato volontario.. anche se il morto è sempre li sulle strisce pedonali.. | |
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Paolino1200 : |
9/10/2010 21:46 |
ma intanto una bella castrazione chimica/chirurgica a sta gente non si può fare? almeno evitiamo che ritornino a far danni.... | |
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racing : |
10/10/2010 0:15 |
a me sembra strano che una ragazzina si lasci strangolare senza urlare...o difendersi e che nessuno abbia sentito nulla visto che il garage e sotto casa....secondo me la cugina sapeva dato che in una intercettazione telefonica parlando con qualcuno ha detto " se l'è portata via lui"....non ha partecipato neanche al funerale....e con che coraggio si fa violenza ad un cadavere....che schifo...lo farei a pezzi!!!! sto bastardo.....e quel porco che ha violentato la sorellina della fidanzata??? si può abusare di una bimba di due anni a cui si cambia il pannolino? è finito il mondo....ma dove viviamo....non ci si può fidare di nessuno.... | |
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racing : |
10/10/2010 0:17 |
l'avvocato del mostro ha chiesto una perizia psichiatrica....e vedrete che la far franca come al solito....5 anni e a casa.... | |
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Lorenzo_83 : |
10/10/2010 11:25 |
Il senso del mio discorso era, se non fosse chiaro, che una società che usa la violenza o 'la legge del taglione' in maniera estesa rischia di imbarbarirsi e finisce per uccidere innocenti. E' quello che succede, purtroppo, dove si applica pedissequamente la legge del corano. Lì la vita vale poco, anche se si è innocenti. Chiaramente ho estremizzato, ma era un modo per cercare di far capire dove potremmo arrivare, a mio avviso.
Ripeto, che l'applicazione della legge in italia non funzioni per niente bene è un altro discorso, e su quello sono d'accordo anch'io. Non si risolve certo con pene più severe, ma dando modo a chi applica la legge di lavorare meglio. | |
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Notturnia : |
10/10/2010 14:58 |
Lorenzo_83, Citazione: E' quello che succede, purtroppo, dove si applica pedissequamente la legge del corano. Lì la vita vale poco, anche se si è innocenti. Chiaramente ho estremizzato, ma era un modo per cercare di far capire dove potremmo arrivare, a mio avviso.
non esistono questi paesi.. dal momento che li dove DICONO di applicare la legge del corano in realtà la storpiano a loro vantaggio per fare i comodi loro.. il corano pare che non dica quello che viene fatto.. danno la colpa al libro perchè tanto si puo' interpretare coem su vuole.. come la bibbia.. solo che noi preferiamo (in questo periodo storico..) interpretarla diversamente..
per il resto.. non mi pare che li dove si applica la legge e si elimina dalla società qualche assassino si facciano molti morti innocenti.. credo che ne fanno molti di più i colpevoli che tornano in libertà.. ma molti di più.. e visto che dovremmo essere protetti non so quale sia il sistema peggiore.. ma quello che c'è oggi è difficilmente peggiorabile.. | |
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Lorenzo_83 : |
10/10/2010 15:27 |
...Per la verità nel diritto islamico tutt'ora vigente in alcuni paesi arabi si prevede addirittura un prezzo del sangue, alternativo all'applicazione del taglione.
Mi dispiace che non sia stato colto quello che intendo dire. Comunque ognuno ha la propria opinione, anche se vedo (leggo) che l'agire di pancia prevale sulla riflessione. | |
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Notturnia : |
10/10/2010 16:40 |
Lorenzo_83, Citazione: Comunque ognuno ha la propria opinione, anche se vedo (leggo) che l'agire di pancia prevale sulla riflessione
doveva riflettere prima di strangolara, violentarla, denudarl,a occultarla, mentire ai parenti etc..
quello era il momento della riflessione.. ormai i giochi sono fatti.. Alea Iacta Est.. poco da riflettere.. è successo | |
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sandrino : |
10/10/2010 17:29 |
L'Uomo è l'animale più evoluto, è in grado di adattare l'ambiente alle proprie esigenze e la propria organizzazione sociale ad un ambiente particolarmente ostile. L'animale Homo non ha più predatori naturali, ha ridimensionato fortemente gli agenti patogeni virali o batterici, muore ormai prevalentemente di morte traumatica o per cause genetiche. L'Uomo non è più soggetto alla selezione naturale, la conseguenza più evidente è il sovrappolamento del pianeta, quindi l'Uomo ha smesso di evolversi e rischia di estinguersi autodistruggendosi. L'Uomo stà facendo selezione su sè stesso con i soldi, l'unica vera discriminante tra chi subisce il sistema e chi lo cavalca e si permette qualunque cosa, anche la violenza e l'omicidio.
Scusate la dissertazione, non giudico se sia un bene o un male, ma sapere che tutto ciò è inevitabile mi aiuta a non rendere questo mondo un posto peggiore di così. | |
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docn600 : |
10/10/2010 18:06 |
Morbosità! Ecco come riussumere tutto ciò! L'aver seguito tutta questa vicenda vi ha fatto entrare nei vestiti della povera ragazza e dopo ne siete usciti pronti ad acclamare la morte di quell'uomo! Non so cosa farei se fossi al posto di un genitore la cui figlia viene uccisa in quel modo! Certamente ora credo che se vogliamo costruire un mondo migliore l'unico consiglio da seguire è quello di Lorenzo! Tutta la violenza che esce da molti messaggi letti con molta tristezza in queste pagine potrebbe ritornare indietro prima o poi! Tra l'altro perché gli stessi che hanno scritto "Vogliamo la pena di morte per lo zio" non aprono un post ogni giorno per innorridire davanti alle varie mostruosità che accadono nel mondo a volte con il nostro tacito consenso?! Solamente perché non gli è stata servita in pasto dai media qualche storiella da seguire con il fiato sospeso per poi concludersi con la macellazione della vittima! Sarebbe certo più scomodo pensare che ogni volta si fa la benzina per la nostra macchina o moto ci si sta rendendo complici dell'omicidio di qualche povero nigeriano che protesta per la distruzione della propria terra a causa dell'estrazione del petrolio! Ecco forse se ogni giorno ci dessero qualche notizia su come migliorare questo nostra terra forse staremmo tutti meglio invece sanno che fare un'impiccagione nel centro della pubblica piazza a volte fa dimenticare anche la fame al povero affamato! Quindi a morte lo zio e domani ci sarà sicuramente qualche nuovo omicidio, con seguente decapitazione, da seguire! | |
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cagibu : |
10/10/2010 18:36 |
nò alla pena di morte ma chi sbaglia deve pagare e per un omicidio cosi efferato esiste solo il carcere a vita e spero di non dover mai leggere la notizia che per un suo pentimento sia rimesso in libertà come è già successo per altri casi in carcere a spaccare pietre e isolato da tutti per quello che gli rimane da vivere! | |
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Sir_J : |
10/10/2010 18:48 |
cagibu, Citazione: in carcere a spaccare pietre e isolato da tutti per quello che gli rimane da vivere!
beh, non e' che costringere una persona a spaccare pietre per tutta la vita sia molto piu' civile che condannarlo a morte. E se per caso si rifiutasse che si potrebbe fare? Lo si prende a mazzate fino a che ricomincia a lavorare, lo si mette a pane ed acqua o cosa? Il mio non e' un pensiero dovuto a questo specifico caso. Non possiamo, come ha scritto qualcuno qualche post addietro, aprire un thread di 10 pagine per ogni caso che si presenta, pero' ci sono dei casi in cui, a mente fredda e serena, la pena capitale e' l'unico mezzo per eliminare dalla societa' un essere ignobile. Anticipo il tuo prossimo post, dicendo che si, siamo proprio noi a poter giudicare delle altre persone che hanno violato in maniera cosi' efferata le regole che noi uomini e la morale ci siamo imposti. Le giudichiamo del resto allo stesso modo quando le mandiamo all'ergastolo | |
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Notturnia : |
10/10/2010 19:02 |
Sir_J, Citazione: Il mio non e' un pensiero dovuto a questo specifico caso. Non possiamo, come ha scritto qualcuno qualche post addietro, aprire un thread di 10 pagine per ogni caso che si presenta, pero' ci sono dei casi in cui, a mente fredda e serena, la pena capitale e' l'unico mezzo per eliminare dalla societa' un essere ignobile.
Si fosse parlato di un altro caso simile non mi sarei posto il problema a dibatterlo.. E' stupido pensare che sia solo perchè è alla ribalta dei media.. ho pensato la stessa cosa quando uno ha accoppato la sua ex a Tai di Cadore.. e probabilmente nessuno ne ha sentito parlare.. o quando due settimane fa in un'altro paesino una tipa per evitare il divorzio ha pagato due sicari per strangolare il marito dopo che lei lo aveva imbottito di sonniferi..
E' strana come difesa sostenere che è stato fatto per Sarah Scazzi che io, fino a che non l'ho letto su bandit, manco sapevo chi fosse.. poi l'ho cercato su ansa.it e non su chissà cosa e ho letto cosa era successo..
suvvia.. difendere un verme dicendo che si dovrebbe fare più casino per altre cose è quanto meno bizzarro..
con tutto il rispetto per i vermi che stanno sotto terra e compiono un lavoro utile al mondo.. questo se venisse seppellito almeno tornerebbe utile all'ecosistema.. | |
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ElNonino : |
10/10/2010 19:16 |
docn600, Citazione: Sarebbe certo più scomodo pensare che ogni volta si fa la benzina per la nostra macchina o moto ci si sta rendendo complici dell'omicidio di qualche povero nigeriano che protesta per la distruzione della propria terra a causa dell'estrazione del petrolio!
Ottimo pensiero, di sicuro hai una moto, forse un auto, ti scaldi probabilmente a gasolio.............
Tutti froci con il c..o degli altri od in maniera più educata: si predica bene e si razzola male.
Meglio chi, per pochissimi casi particolarmente efferati, è anche disposto a fare il boia, dimostra perlomeno coerenza; nella storia recente ricordo un solo idealista che rispettando la sua scelta di vita ha cambiato di un poco il corso della storia, si chiamava Gandhi.
Devo dire che almeno quelli della mia generazione ci avevano provato con i figli dei fiori, la renitenza alla leva, piazza Tien an men, il muro di Berlino etc etc. etc. mi spiace ma i giovani d'oggi non hanno più nemmeno le palle per fare queste cose, forse perchè hanno visto comunque il fallimento dei loro genitori.
IMHO
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Wlascozia : |
10/10/2010 19:21 |
docn600, Citazione: Morbosità
Eh? docn600, Citazione: Non so cosa farei se fossi al posto di un genitore la cui figlia viene uccisa in quel modo!
Ah ecco! docn600, Citazione: Tutta la violenza che esce da molti messaggi letti con molta tristezza in queste pagine potrebbe ritornare indietro prima o poi!
Maa.. docn600, Citazione: Tra l'altro perché gli stessi che hanno scritto "Vogliamo la pena di morte per lo zio" non aprono un post ogni giorno per innorridire davanti alle varie mostruosità che accadono nel mondo a volte con il nostro tacito consenso?!
Mi sembra che oltre a questo sia stato aperto solo un altro a tema, quello della morte del piccolo Tommaso. Caro mio, qua non c'è nessun esaltato, ma genitori, mariti o morosi che sono stati toccati emotivamente da questa vicenda......morbosità a chi?! | |
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docn600 : |
10/10/2010 21:03 |
Wlascozia, Citazione: Eh?
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/M/morbosita.shtml Wlascozia, Citazione: Maa..
Qualcuno potrebbe volere la tua morte ma diversamente da questo caso potresti essere innocente come è successo in vari casi nei paesi dove si applica l'esecuzione!
Notturnia, Citazione: guarda che non tutto il petrolio viene dalla nigeria..
Era un esempio per dire che ci sono molte altre cose per cui indignarsi ma siccome non vengono messe sotto il nostro naso non ce ne preoccupiamo minimamente!Notturnia, Citazione: forse dovresti smettere di usare prodotti derivati dal petrolio.. Sii coerente con le tue idee..
Cerco di esserlo ogni volta che mi trovo davanti ad una scelta cercando quella migliore! Ed in questo caso la pena di morte mi sembra andare contro l'evoluzione che c'è stata, sperando sia avvenuta, dell'umanità!
[ Modificato da docn600 11.10.2010 - 00:22 ] | |
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Lorenzo_83 : |
10/10/2010 22:54 |
ElNonino, Citazione: Devo dire che almeno quelli della mia generazione ci avevano provato con i figli dei fiori, la renitenza alla leva, piazza Tien an men, il muro di Berlino etc etc. etc. mi spiace ma i giovani d'oggi non hanno più nemmeno le palle per fare queste cose, forse perchè hanno visto comunque il fallimento dei loro genitori.
I Ciovani d'oggi sono (siamo) tutti drogati!
Già, molto vero. | |
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ElNonino : |
11/10/2010 10:23 |
@Lorenzo:
Intanto è la mia generazione che ha sulle spalle dei grossi fallimenti sia sociali che educativi che politici, vedremo fra 30 anni cosa avrà combinato di buono la vostra (spero di esserci ancora ed avere un cervello pensante).
Comunque il consumo di droga nel mondo dal 70 in avanti è sicuramente aumentato, mentre pare sia calato quello di alcoolici a bassa gradazione.
Poichè sono ben inserito sia nel mondo del lavoro che in quello dell'insegnamento, ritengo di avere una certa cultura, una certa esperienza, non sono ancora arteriosclerotico, non ho nessuna tessera politica; penso di avere una visione disincantata e realistica del mondo che mi circonda.
Nel lavoro noto che nel 90% dei casi la preparazione scolastica è penosa a qualsiasi livello da quella dell'obbligo fino a quella universitaria e mi riferisco ad individui di età compresa fra i 18 ed i 40 anni.
Le famiglie vogliono delegare e caricare sulla groppa degli insegnanti l'educazione dei loro pargoli, salvo poi difenderli a spada tratta anche nei casi in cui si son beccati una bella sospensione per giusta causa (ma poverino cosa vuoi che sia aver mandato a ca...e un professore di fronte a tutta la classe).
Agli adolescenti manca un sana ambizione, che non vuol dire prevaricazione degli altri ma porsi obbiettivi 'sani' e cercare di raggiungerli onestamente.
Tu non rappresenti la maggioranza dei tuoi coetanei, ma sei una delle rare, positive, eccezioni; anche se non condivido alcune tue opinioni non vuol dire che non le rispetti.
Io spero che la tua generazioni migliori rapidamente, è nel mio interesse, se no chi mi pagherà la pensione ??????
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Notturnia : |
11/10/2010 10:50 |
ElNonino, Citazione: Le famiglie vogliono delegare e caricare sulla groppa degli insegnanti l'educazione dei loro pargoli, salvo poi difenderli a spada tratta anche nei casi in cui si son beccati una bella sospensione per giusta causa (ma poverino cosa vuoi che sia aver mandato a ca...e un professore di fronte a tutta la classe).
nel mio caso le avrei prese pure a casa.. e avrebbero avuto ragione..
oggi sento giovani pensare che siano i genitori a doversi meritare il rispetto dei figli e non viceversa.. e genitori (giovani) che danno la colpa alla società e alla scuola se i figli crescono male.. oggi vige la legge di Murphy.. i genitori se la ridono perchè sanno a chi dare la colpa.. in molti ambienti di lavoro rtovato un problema si cerca un colpevole e non la soluzione.. e questo idem nel mondo reale..
Se avrò un figlio e torna a casa con una nota le prende pure da me..
L'educazione dei figli spetta al 80% ai genitori.. l'insegnamento alla scuola.. ma l'educazione ai genitori e non alla società, alla scuola, a pinco pallino..
Forse è anche per questo che ci sono mostri in giro.. perchè i genitori hanno preferito dare colpa agli altri piuttosto che assumersi le proprie responsabilità ed educare i figli.. | |
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sandrino : |
11/10/2010 10:55 |
sandrino, Citazione: L'Uomo è l'animale più evoluto
sandrino, Citazione: muore ormai prevalentemente di morte traumatica o per cause genetiche.
sandrino, Citazione: L'Uomo non è più soggetto alla selezione naturale
sandrino, Citazione: quindi l'Uomo ha smesso di evolversi
sandrino, Citazione: L'Uomo stà facendo selezione su sè stesso
sandrino, Citazione: sapere che tutto ciò è inevitabile mi aiuta a non rendere questo mondo un posto peggiore di così.
A volte non sò se mi spiego. | |
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ElNonino : |
11/10/2010 11:25 |
sandrino, Citazione:sandrino, Citazione: sapere che tutto ciò è inevitabile mi aiuta a non rendere questo mondo un posto peggiore di così. A volte non sò se mi spiego.
Ergo ti metti in fila con la pistola carica ???
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Notturnia : |
11/10/2010 11:45 |
sandrino, Citazione: sandrino, Citazione:
muore ormai prevalentemente di morte traumatica o per cause genetiche.
mi sa che sei confuso sospetto che la morte per vecchiaia sia abbastanza diffusa.. Che poi l'età media stimata per la vita di un uomo cambi di stato in stato e che in alcuni stati l'età media per la morte sia di soli 50 anni perchè la malnutrizione ne velocizza la cosa è vero.. ma è vecchiaia.. 500 anni fa era uguale.. solo che l'età media era simile in tutto il mondo.. Che poi l'uomo abbia smesso di evolversi mi pare sia un po' tirata.. credo di sentire Darwin ridere.. sarei curioso di sapere se è possibile fermare l'evoluzione cellulare come tu sostieni.. ma sospetto che non sia possibile..
sandrino, Citazione: sandrino, Citazione:
L'Uomo stà facendo selezione su sè stesso
L'uomo fa questo dalla notte dei tempi.. come gli animali meno evoluti.. come tutti gli esserei viventi individuali.. non è una novità.. il fatto che un termitaio aggredisca il termitaio vicino senza l'uso di pistole non la rende una guerra meno incruenta.. quando le vespe giapponesi aggrediscono un alveare di api da miele non lo definirei meno cruento.. anzi.. è un genocidio.. nessuna delle api sopravvive..
Tutti lo fanno.. non è una novità..
Ma l'omicidio di Sarah Scazzi non è selezione naturale su se stessi.. uccidere l'omicida sarebbe selezione su se stessi per evitare il propagarsi dei geni di un mostro in una società civile.. | |
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sandrino : |
11/10/2010 11:57 |
Notturnia, Citazione: uccidere l'omicida sarebbe selezione su se stessi per evitare il propagarsi dei geni di un mostro in una società civile..
Appunto, la vedo un pò presuntuosetta come soluzione... Notturnia, Citazione: quando le vespe giapponesi aggrediscono un alveare di api da miele
Come noi occidentali in medio oriente, speravo avessimo fatto un salto evolutivo più determinante Notturnia, Citazione: la morte per vecchiaia
E' propio la genetica che determina un decadimento fisiolgico, ergo è la stessa cosa. ElNonino, Citazione: ti metti in fila con la pistola carica
Tendenzialmete si, ma spendrei troppo. Purtroppo i sistemi nazisti sono passati di moda, aspetto il revival. | |
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Notturnia : |
11/10/2010 12:07 |
sandrino, Citazione: Come noi occidentali in medio oriente, speravo avessimo fatto un salto evolutivo più determinante
questa però me la spieghi son curioso di sentire la spiegazione..
sandrino, Citazione: E' propio la genetica che determina un decadimento fisiolgico, ergo è la stessa cosa.
idem questa.. se elimini la morte per vecchiaia che è la più naturale allora mi spieghi anche questa affermazione..
ti apsso quella della soluzione presuntuosa visto che tu di soluzioni efficaci non ne hai proposte.. | |
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G-Spot : |
11/10/2010 12:15 |
OT sandrino, Citazione: la morte per vecchiaia
E' propio la genetica che determina un decadimento fisiolgico, ergo è la stessa cosa.
la morte per vecchiaia NON e' solo determinata dalla programmazione genetica, la componente genetica e' una delle variabili.
sandrino, Citazione: sandrino, Citazione:
quindi l'Uomo ha smesso di evolversi
l'uomo puo' scegliere di evolversi piu' o meno velocemente, solo aspettando la natura o crescendo anche dentro. mentre gli animali non sono consci di tale condizione, l'uomo lo e'. ma fermarsi e' impossibile, qualunque sia la direzione presa (involuzione o evoluzione se a qualcuno piace giocare)
sandrino, Citazione:aspetto il revival.
basta col revival ! basta con la vita nel passato ! bisogna andare avanti ! . . . sono stufo di radio ottanta !
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sandrino : |
11/10/2010 12:18 |
Notturnia, Citazione: Come noi occidentali in medio oriente, speravo avessimo fatto un salto evolutivo più determinante
questa però me la spieghi son curioso di sentire la spiegazione..
ciucciamo il miele Notturnia, Citazione: E' propio la genetica che determina un decadimento fisiolgico, ergo è la stessa cosa.
idem questa.. se elimini la morte per vecchiaia che è la più naturale allora mi spieghi anche questa affermazione..
non la elimino, la comprendo tra le morti imputabili alla genetica Notturnia, Citazione: soluzioni efficaci non ne hai proposte..
non ce ne sono, se non quelle dettate dalla coscienza, individuale o collettiva che sia. Ovvio che se mi faccio giustizia da solo poi dovrei renderne conto alla collettività, quindi spingerei affinchè la collettività adottasse la mia soluzione. C'è chi c'è riuscito e chi ci riesce tuttora...
Comunque mi hai convinto, se dovesti presentarti come boia avvallerei la tua candidatura.
[ Modificato da sandrino 11.10.2010 - 13:39 ] | |
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Notturnia : |
11/10/2010 13:10 |
Sandrino.. mi sa ce hai fuso | |
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Miki : |
11/10/2010 14:51 |
Mi sembra che la discussione stia andando parecchio off topic, rispetto al triste argomento iniziale. Anche in rispetto della morte di questa povera ragazza vi chiedo di cercare di rimenere in tema e non degenerare, pur comprendendo il difficile terreno del confronto. Grazie. | |
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