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 Sir_J :
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18/12/2010 8:45 |
 Volevo condividere un'esperienza che pur non toccandomi direttamente e' piuttosto forte e puo' dare uno spunto per un interessante confronto.
Conosco una coppia di fidanzati, giovani, sportivi, simpatici. Poco dopo l'estate 2009, lui si sente male. Ipotizzano un ictus (30 anni), corsa in ospedale. Non era ictus, si riprende perfettamente in un paio di giorni. Il medico vuole vederci chiaro e chiede varie verifiche. La diagnosi e' tremenda: sclerosi multipla.
Comincia il calvario di medici e terapie. Ai vari esami si alternano momenti di speranza e sconforto. Non gli viene piu' rinnovato (giustamente, lo capisco) il porto d'armi e non puo' piu' praticare la passione per la caccia.
Da pochi giorni hanno annunciato il matrimonio.
La notizia mi colpisce parecchio. Non credo che avrei il coraggio di sposare una persona condannata ad un destino crudele, ma se fossi io malato vorrei vivere una vita normale.
Non mi permetto assolutamente di sindacare o commentare la scelta di quei due ragazzi, pero' mi piacerebbe sentire qualche pensiero personale. | |
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thejasco : |
18/12/2010 8:51 |
Con le soluzioni odierne credo che una malattia del genere sia molto più gestibile. Conosco persone che hanno questa malattia e riescono a vivere una vita normale.
Se scoprissi che la persona che amo ha bisogno ancor più delle mie attenzioni e del mio supporto non riuscirei a esimermi dal farmi in quattro per lei...
La ricerca continua e chissà che un giorno non si riesca veramente a trovare una soluzione. Big respect!  | |
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Wlascozia : |
18/12/2010 9:02 |
L'amore, quello vero passa sopra a tutto, soprattutto al razionale. Io però, che conoscendomi non avrei una grande forza di reazione, non chiederei mai alla mia compagna di giurarmi fedeltà eterna.
E' una malattia terribile, che purtroppo non si può nascondere a chi ce l'ha ed è drammatico essere consapevoli di come andrà a finire.
Li abbraccio con tutto il cuore. | |
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Mendi : |
18/12/2010 9:36 |
L'amore vero è quello per se stessi. Amare e consocere se stessi vuol dire riempire il proprio calice di latte e miele così che alla fine trabocchi e si possa allora sì donare il surplus agli altri.
Quello che appare qui come un grande atto d'amore è invece brutale egoismo da una parte, e proiezione all'esterno della propria insufficienza dall'altra, travestita da eroico sacrificio che diventa ragione di vita, che riempie il vuoto. | |
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Wlascozia : |
18/12/2010 10:48 |
Mendi,
Citazione:
L'amore vero è quello per se stessi.
Dove c'è scritto, che regola è? Io amo molto di più Daniela e i miei figli e non esiterei un attimo a sacrificarmi per loro! | |
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Panzer : |
18/12/2010 11:11 |
Quando vendevo le mele ed i garofani per l'AISM, l'associazione Italiana per la sclerosi multipla, come volontario ho conosciuto tanti ragazzi con la propria umanità e dignità spesso maggiore di noi considerati sani. Come dice Jasco è possibile fare una vita regolare per tanto tempo.
La questione di base è che sappiamo tutti di avere una scadenza chi più lunga chi più breve e la maggior parte di noi non conosce la vera data.
Il modo migliore di vivere il tempo che ci rimane qual'è?
Ci basta tutta la vita a prescindere da quanto lunga sia?
Se chi sposa quella persona con una scadenza forse più breve di altri parte dal presupposto sia un sacrificio non ce la può fare.
Se il presupposto è quello di vivere il tempo che rimane all'altra persona nel modo migliore possibile ce la fa eccome senza dover necessariamente strafare.
[ Modificato da Panzer 18.12.2010 - 11:53 ] | |
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boltz : |
18/12/2010 11:13 |
Una volta ho conosciuto un ragazzo che aveva l'aids, non sieropositivo, malattia. Il che gli dava una aspettativa di vita decisamente ridotta (era circa 12 anni fa, adesso si e' un po' allungata).
Una cosa che mi ha detto e che mi ha colpito molto e' che lui aveva fatto i conti con la sua malattia, sapeva che sarebbe morto presto, ma la cosa piu' pesante era essere trattato dalle altre persone come se fosse gia' morto, mentre era ancora vivo. | |
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nikon : |
18/12/2010 12:28 |
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se amo non mi faccio condizionare da niente.... | |
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Shak : |
18/12/2010 12:37 |
Mendi,
Citazione:
L'amore vero è quello per se stessi. Amare e consocere se stessi vuol dire riempire il proprio calice di latte e miele così che alla fine trabocchi e si possa allora sì donare il surplus agli altri.
non condivido assolutamente e la penso come w la scoziaWlascozia,
Citazione:
Dove c'è scritto, che regola è? Io amo molto di più Daniela e i miei figli e non esiterei un attimo a sacrificarmi per loro!
Mendi,
Citazione:
Quello che appare qui come un grande atto d'amore è invece brutale egoismo da una parte, e proiezione all'esterno della propria insufficienza dall'altra, travestita da eroico sacrificio che diventa ragione di vita, che riempie il vuoto.
questa non lo capita, sinceramente non ci vedo nessun egoismo, anzi la massima espressione dell' Amore
Non vorrei travisare il tuo pensiero, ma leggendo quello che hai scritto io lo interpreto così: quindi se uno non gode di sana e robusta costituzione non può sposarsi , fare figli,godersi nel possibile la vita???? | |
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danbali : |
18/12/2010 13:29 |
Quando si ama davvero una persona le malattie rafforzano il sentimento.
E poi con la sclerosi si può imparare a convivere davvero a lungo | |
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Satoru : |
18/12/2010 13:46 |
Wlascozia,
Citazione:Citazione:
Mendi,
Citazione:
L'amore vero è quello per se stessi.
Dove c'è scritto, che regola è? Io amo molto di più Daniela e i miei figli e non esiterei un attimo a sacrificarmi per loro!
Credo che chi non sappia amare se' stesso non sappia amare nemmeno gli altri.
Questo nulla toglie a che si possa sacrificare se' per un altro fino anche al sacrificio estemo.
Credo che il tema non possa essere approcciato in modo manicheo ponendo l'amore a se' in opposizione all'amore agli altri. | |
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Wlascozia : |
18/12/2010 14:00 |
Satoru,
Citazione:
Credo che chi non sappia amare se' stesso non sappia amare nemmeno gli altri.
Diventa difficile non volersi bene, a meno che non si stia vivendo un momento di debolezza estrema (depressione, frustrazione...), vedrei più corretta la frase "Chi non sta bene con se stesso non sta bene neanche con gli altri".
Satoru,
Citazione:
Credo che il tema non possa essere approcciato in modo manicheo ponendo l'amore a se' in opposizione all'amore agli altri.
Giustissimo.
Ho l'impressione però che questa leggera diatriba sulle parole di Mendi ci stia facendo andare sul filo dell'OT. | |
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RUGGY77 : |
18/12/2010 14:26 |
Gesto meraviglioso da parte dei ragazzi! L'amore prima di tutto!
Mendi mi dispiace ma non sono d'accordo con te anche se è
il tuo pensiero e lo rispetto! | |
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Marc : |
18/12/2010 14:51 |
Anch’io ho una persona cara nella stessa situazione, ma vi posso assicurare che non ha mai mollato. Questa malattia è una grande bastarda perché se la prende con i giovani nel pieno della loro esistenza. Però non è una condanna a morte, ci si può convivere e nella maggioranza dei casi si può condurre una vita pressochè normale. Hanno fatto bene a decidere di sposarsi e di portare avanti comunque un progetto di vita assieme. La vita non deve finire per una diagnosi, anzi sono certo e glielo auguro con tutto il cuore, riserverà loro ancora tantissimi momenti di serenità e gioia.
Un grande abbraccio ai novelli sposi.
Marc il bandito. | |
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Mendi : |
18/12/2010 15:13 |
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Essendo il mio relativismo dualistico assoluto, non cerco né approvazione, né condivisione, che anzi mi farebbero dubitare di me stesso. Notando la decisa determinazione delle opinioni di taluni amici, non posso che dichiararmi invidioso di tanta chiarezza e felicemente riposare all'ombra della loro sicurezza. | |
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Miki : |
19/12/2010 8:08 |
Io credo che il parlare e l'esprimere opinioni senza (molto fortunatamente) essere direttamente coinvolti non abbia molto senso, qualunque sia l'idea che uno abbia in merito.
Inoltre l'amare - con tutte le sue sfaccettature - è una cosa talmente personale che confrontare in rispettivo modo di farlo penso sia totalmente inutile...
Un "in bocca al lupo ai ragazzi". | |
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freddy55 : |
19/12/2010 19:19 |
Marc,
Citazione:
La vita non deve finire per una diagnosi,
Concordo pienamente,anzi deve spronare, ti fa capire quanto si dia per scontato molte cose......
In bocca al lupo ai ragazzi. | |
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geoveloce : |
19/12/2010 21:55 |
Sir_J,
Citazione:
Non gli viene piu' rinnovato (giustamente, lo capisco) il porto d'armi e non puo' piu' praticare la passione per la caccia.
Mica tanto giustamente.....la sua malatia non lo fa diventare psicopatico o socialmente pericoloso.....fino a quando la malattia non sarà seriamente invalidante lui è "valido" come prima. | |
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Sir_J : |
19/12/2010 22:03 |
geoveloce,
Citazione:
Mica tanto giustamente.....la sua malatia non lo fa diventare psicopatico o socialmente pericoloso.
in realta' e' soggetto a delle crisi con perdita di conoscenza. credo che abbia qualche problema anche con la patente.
Rispondendo un po' a tutti, come avevo scritto nel primo post, non chiedevo assolutamente un giudizio circa la scelta del matrimonio. Il mio turbamento nasce dal fatto che io stesso non saprei come comportarmi se fossi parte direttamente interessata; in questo senso mi chiedevo se qualcuno di voi si era gia' posto un problema simile.
Lungi da me anche il pensare di giudicare una scelta cosi' personale. | |
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Paolo_69 : |
19/12/2010 23:03 |
Sir_J,
Citazione:
mi piacerebbe sentire qualche pensiero personale
Qualche settimana fa Roberto Saviano ha raccontato, come sa fare lui, la storia della vita e dell'amore tra Piergiorgio Welby e la moglie Mina (video)
La storia si intreccia con la battaglia di Welby per l'eutanasia, sulla quale ognuno può (o almeno dovrebbe potere) pensarla come vuole ma, a prescindere da questo, il racconto è molto bello e toccante. | |
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Lorenzo_83 : |
19/12/2010 23:46 |
Quando una persona non c'è più si passa molto tempo a pensare a quante cose si sarebbero potute dire o fare meglio, a quante volte si è stati inadeguati. E ci si scontra con un muro invalicabile, perchè sai che, molto semplicemente, tutto quello che pensi, dici o fai, non sarà più ascoltato.
Credo che anch'io non esiterei. | |
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ursett : |
20/12/2010 8:26 |
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Miki, Citazione:
Io credo che il parlare e l'esprimere opinioni senza (molto fortunatamente) essere direttamente coinvolti non abbia molto senso, qualunque sia l'idea che uno abbia in merito.
Inoltre l'amare - con tutte le sue sfaccettature - è una cosa talmente personale che confrontare in rispettivo modo di farlo penso sia totalmente inutile...
Un "in bocca al lupo ai ragazzi".
E' esattamente così che la penso. Una scelta così strettamente personale ed impattante NON può essere approvata/disapprovata dall'asterno semplicemente perchè non se ne hanno i "mezzi" in quanto non coinvolti direttamente.
Laaaaampsssss
PS: Un ovvio in bocca al lupo alla coppia.
[ Modificato da ursett 20.12.2010 - 11:58 ] | |
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effedizeta : |
20/12/2010 16:32 |
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Penso che nella vita non ci siano obblighi ma solo possibilità e che il proprio equilibrio, la profonda conscenza di se e la capacità di dare delle priorità sia il segreto per scelte di questo tipo; l' amore per se stessi non è egoismo, è inno alla vita, è voglia di condivisione, è disponibilità a giocarsi. | |
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Rollyzan : |
20/12/2010 17:21 |
approvo la loro decisione di sposarsi, se è questo che hanno deciso insieme. In fondo se questa brutta cosa fosse successa un anno dopo il matrimonio cosa sarebbe cambiato? in fondo la promesa del matrimonio porta il coniuge a cercare il bene dell'altro, a prescindere da tutto. in bocca al lupo ragazzi!!
[ Modificato da Rollyzan 20.12.2010 - 17:22 ] | |
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