Forum: NonSoloMoto -> terremoti e disastri naturali(c) www.bandit.it
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 maxbb :
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16/3/2011 9:59 |
 oltre alla profonda tristezza per quanto successo in giappone sono stato colpito dalla preparazione del popolo giapponese, li ho visti tutti con una sorta di kit di sopravvivenza e mi ha fatto riflettere sulla mia/nostra preparazione a determinati eventi.
Sarebbe il caso di prepararsi una borsa per resistere 2 o 3 giorni? può servire?
e se la risposta è si, che cosa ci mettereste dentro? | |
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Babio : |
16/3/2011 10:04 |
Sicuramente si, Loro ogni anno fanno una grande prova generale.
Ci metterei dentro del cibo non deperibile in scatoletta dentifrico e spazzolino.
ah....una birra piccola, per brindare se l'ho svangata, ad una nuova vita che da li inizierebbe!  | |
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Cicileo : |
16/3/2011 10:06 |
Il Giappone è zona sismica e ci convivono con le scosse, per questo sono "preparati" a certe evenienze.
Non ho idea di cosa possa essere più utile ma forse cercando su google delle buone liste le trovi!
Ricordo che agli scout, per quel che può servire, non doveva mancare un buon e robusto coltello a scomparsa, un coltellino svizzero, una bussola, una cartina, del cibo in scatola poco ingombrante ma ad alto potere calorico... silos di acqua in metallo... un giubbetto tecnico, un impermeabile di plastica, un corda con moschetti, dei calzettoni pensanti (molto importanti) e un cambio pensate. Il tutto ci stava in uno zaino da trekking!
Questo ci portavamo dietro durante le escursioni... non so se è applicabile anche in quelle situazioni!
[ Modificato da Cicileo 16.03.2011 - 10:07 ] | |
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ElNonino : |
16/3/2011 10:15 |
Non so se ancora oggi è così, ma in Svizzera ogni famiglia deve avere scorte di alcuni generi di prima necessità: Acqua, sale, zucchero, pasta, crackers, alimenti a lunga conservazione in lattine, BIRRA, etc etc.
C'erano funzionari che passavano saltuariamente a controllare l'esistenza delle scorte, ogni svizzero che avesse fatto il servizio militare portava a casa le armi e xx colpi e doveva andare regolarmente al poligono ogni anno.
Forse qualcosa è cambiato anche li però!
Per mia abitudine tengo in casa sempre scorte alimentari per almeno una settimana x 2 persone, alcune cassette di pronto soccorso, 2 estintori a polvere, candele, lampade portatili (anche a dinamo). Ho anche, in di più, un piccolo gruppo elettrogeno.
Abitando in montagna è capitato molte volte negli anni passati che piogge o nevicata sopra la media creassero qualche problema di viabilità e/o fornitura di energia, quindi mi sono attrezzato di conseguenza; non è un grosso impegno di capitale ed in alcune situazioni si è rivelato molto utile .
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maxbb : |
16/3/2011 10:20 |
ElNonino,
ok, pure io ho in casa cibo per vari giorni..però qua si tratta di situazioni estreme nelle quali devi prendere la famiglia e scappare fuori di casa.
pensavo ad un borsone con dell'acqua, coperte, delle torce a dinamo, qualche centinaio di euro, un kit di pronto soccorso, cibo in scatola, un temperino svizzero..ecc..
e tenerlo dove? in macchina, fuori dalla porta di casa? perchè in teoria dovrebbe essere facilmente accessibile | |
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Alexpaper : |
16/3/2011 10:25 |
Cicileo,
Citazione:
Il Giappone è zona sismica e ci convivono con le scosse, per questo sono "preparati" a certe evenienze.
perchè, l'Italia dove si trova?
Le uniche zone d'Italia non sismiche o non particolarmente soggette ai sismi sono la Pianura Padana ed il Tavoliere delle Puglie...
Si parla da anni di fare esercitazioni presso le zone più "sensibili", cito a caso Friuli carsico, zona Vesuviana ed Etnea... bla bla bla...
Ma credo che il problema sia di Noi italiani... finchè non succede a noi, non ci poniamo il problema. Eppure basterebbe così poco, a cominciare dalla scuola, fare delle simulazioni mensili... | |
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Alexpaper : |
16/3/2011 10:30 |
maxbb,
Citazione:
ok, pure io ho in casa cibo per vari giorni..però qua si tratta di situazioni estreme nelle quali devi prendere la famiglia e scappare fuori di casa.
pensavo ad un borsone con dell'acqua, coperte, delle torce a dinamo, qualche centinaio di euro, un kit di pronto soccorso, cibo in scatola, un temperino svizzero..ecc..
e tenerlo dove? in macchina, fuori dalla porta di casa? perchè in teoria dovrebbe essere facilmente accessibile
No, se hai notato i Japs non sono "scappati fuori casa", sono saliti sui tetti o sono rimasti in casa, ufficio o dove si trovavano sotto tavoli, sotto architravi ben consapevoli che le loro case SONO STATE COSTRUITE con materiali e tecniche resistenti ai terremoti.
Le case sono state distrutte dallo Tsunami, il terremoto in se non ha ucciso nessuno.
Se l'epicentro ha avuto una magnitudo richter di 9,0, a Tokio che si trova a circa 300km dall'epicentro, è arrivata a 6.00 circa (quasi come a l'Aquila), ma non c'è stata nessuna vittima e solo qualche vetro rotto, oltre che magari mobili ribaltati...
In Italia purtroppo, se il terremoto ti prende di notte mentre dormi e se non sei in una costruzione antisismica, c'è ben poco da fare... scorte, kit o altro non servono a nulla se ti crolla la casa in testa.
I Japs non hanno kit... hanno l'assistenza dello Stato che ha messo a disposizione palestre, coperte, cibo... tutto. | |
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maxbb : |
16/3/2011 10:39 |
Alexpaper,
Citazione:
I Japs non hanno kit
ma se erano tutti in strada con caschetto e una borsa/zaino con i generi di prima sopravvivenza
tutti ne hanno uno fuori dalla porta di casa | |
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ElNonino : |
16/3/2011 10:59 |
Per vecchia abitudine di quando andavo in montagna spesso, e nella notte dei tempi pure con il S.A., tengo in una stanzetta vicino alla porta di entrata uno zaino 'affardellato' con vestiti tecnici, cordini, moschettoni, scarponi medi, ricambio intimo, micro kit di pronto soccorso, qualche ciappino utile.
Anche se il Garda è zona sismica, nella mia zona fan più paura frane e slavine.
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berny : |
16/3/2011 11:05 |
io mi porto un compagno dietro..così se siamo gli unici due sopravvissuti ..me lo mangio!  | |
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Alexpaper : |
16/3/2011 11:18 |
maxbb,
Citazione:
ma se erano tutti in strada con caschetto e una borsa/zaino con i generi di prima sopravvivenza
tutti ne hanno uno fuori dalla porta di casa
gli sono stati forniti!
E quelli che hai visto si sono attrezzati andando a comprare tutto... infatti ora i supermercati ed i negozi sono tutti vuoti | |
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Satoru : |
16/3/2011 11:47 |
berny,
Citazione:io mi porto un compagno dietro..così se siamo gli unici due sopravvissuti ..me lo mangio!
Fai come dracula, cosi' hai il mangia e bevi.
Alexpaper,
Citazione:
Ma credo che il problema sia di Noi italiani
Certo che siamo noi; in alcune zone noi si costruiscono le case nelle aree ad alto rischio idrogeologico e nessuno le fa abbattere salvo piangere quando la piena se le porta via. | |
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krusty : |
16/3/2011 11:48 |
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ci metterei la voglia di lottare | |
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Mendi : |
16/3/2011 14:51 |
Io conto sulla mia buona sorte.  | |
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Lorenzo_83 : |
16/3/2011 15:53 |
I jap devono tenere obbligatoriamente in ufficio caschetto e borsa con generi di prima necessità, a portata di mano. Chiaramente quella borsa non contiene granchè, quindi dopo qualche giorno devi obbligatoriamente procurarti il resto.
In svizzera si fa ancora come dice Nonino. Addirittura nei cantoni dove ci sono centrali nucleari ti accolgono con una confezione di ioduro di potassio.
Io non ho nulla di particolare a portata di mano, se non una scorta di cibo e acqua (soprattutto acqua) a disposizione a casa, ma uno lo fa anche perchè a volte non fa in tempo a fare la spesa. Non credo che in una città, dove i soccorsi arrivano con ragionevole velocità anche da noi, possa servire molto altro. Per i posti di montagna / isolati può essere diverso.
Sangue freddo per non fare cazzate, di quello ce ne vuole. | |
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sandrino : |
16/3/2011 15:57 |
Cartine, filtri, tabacco, accendino,  .
[ Modificato da sandrino 16.03.2011 - 15:05 ] | |
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