Forum: NonSoloMoto -> Vedi Napoli e poi .....(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=59899&forumid=1
|
MinaVagante : |
21/9/2011 16:19 |
Un detto popolare recitava: "vedi Napoli e poi muori"
Sono a Napoli da lunedi, e dopo un paio di giorni passati in città (non nei degradati quartieri di periferia, ma in pieno centro, in zona Monteoliveto - Via Toledo) mi verrebbe invece da dire:
vedi Napoli e poi ci rimani di merda vedi Napoli e poi muori con la testa fracassata contro un marciapiede
o, più in generale
chi è causa del suo mal, pianga se stesso
Sono sempre in giro per lavoro, è ciò mi permette di vivere la vita in molte città italiane, dal nord al sud, da est a ovest Era ormai da qualche anno che non mi fermav in centro a per qualche giorno, e secondo me 5 - 10 anni fa non era cosi.
In questa centralissima zona ho notato che di giorno circa il 20 per cento dei motociclisti non indossa il casco. alla sera la situazione si fa drammatica: le proporzioni si ribaltano, e vedere qualcuno con il casco in testa è un puro caso. Per non parlare delle allegre famigliole che viaggiano in tre sullo scooter (numerosissime). Abbiamo visto addirittura uno scooter con quattro persone a bordo: papà, mamma e due figli (inutile parlare del casco)
Tra parentesi sono qui per indagare sulla ennesima truffa ai danni delle assicurazioni: l'ennesima truffa che fa si che in questa zona le assicurazioni siano salatissime e che tutte le compagnie di assicurazioni vogliano smettere di assicurare gli abitanti di questa città per altri versi bellissima.
Amici napoletani: sapete benissimo quanto bene vi voglio, ma se volete essere italiani, iniziate a comportarvi come tali | |
|
nikon : |
21/9/2011 16:20 |
ben detto....
li' sono ancora negli anni '50 | |
|
BandiCO : |
21/9/2011 16:44 |
Sono stato a Napoli settimana scorsa per lavoro,ci vado almeno 2 volte l'anno e in effetti la realta' è sempre un po' pittoresca e seppur preparato mi meraviglio ogni volta:Giovedi' scorso scooter con conducente senza casco,passa tranquillo di fianco a un viglie che gli consiglia con tono pacato e senza nemmeno far finta di fermarlo"Dai pero' la prossima volta metti il casco su...".
Detto cio' l'argomento potrebbe esser molto delicato e detto che ognuno ha i suoi grossi difetti ho clienti/amici e amici napoletani che commentano con un velo di tristezza,rassegnazione e malinconia certi difetti della loro realta' senza piu' riuscire a riderci su(cosi' come faccio io con alcune lacune croniche di Como). | |
|
tyler78 : |
21/9/2011 16:56 |
Da Napoletano obiettivo quale mi definisco non posso che confermare le parole di BandiCo. Una sola eccezione secondo me la fanno le assicurazioni: è vero che ci sono molte truffe, ma è anche vero che le compagnie utilizzano questa scusa per fare i loro porci comodi!
Non è possibile che anche gli automobilisti virtuosi che da anni pagano le polizze senza mai avere un sinistro invece di essere premiati con sconti, si vedono regolarmente aumentare i premi... a quel punto anche il più onesto arriva a pensare di essere "fesso" | |
|
geoveloce : |
21/9/2011 17:14 |
tyler78, Citazione: Non è possibile che anche gli automobilisti virtuosi che da anni pagano le polizze senza mai avere un sinistro invece di essere premiati con sconti, si vedono regolarmente aumentare i premi... a quel punto anche il più onesto arriva a pensare di essere "fesso"
Questo capita proprio perchè le truffe sono diventate un modo come un altro per sbarcare il lunario da parte di una quota di automobilisti "furbastri" Cioè le truffe innalzano i premi a tutti.... | |
|
bredadriver : |
21/9/2011 18:00 |
Guido gli autobus di linea in città da 14 anni e non posso che confermare la percentuale "serale" del capo: il 20% indossa il casco, non esiste classe sociale, età o livello culturale che tenga, siano professionisti con la borsa firmata o delinquentelli dei quartieri violano tutti il codice della strada clamorosamente. La mia priorità alla guida è quella di tutelare i passeggeri nella discesa dall'autobus e lo faccio attaccando il muso del bus alla macchina che è algebricamente parcheggiata nell'area di fermata in modo che non mi possano sorpassare sulla destra mentre effettuo la stessa. Ogni giorno io e i miei colleghi evitiamo almeno un paio di volte di mandare qualche pseudomotociclista all'ospedale, mi vergogno di essere napoletano e chiedo scusa a nome di quel 10% di persone perbene che vive o lavora in questo paradiso abitato da diavoli. | |
|
Giuspe : |
21/9/2011 18:41 |
MinaVagante, Citazione: e secondo me 5 - 10 anni fa non era cosi.
Eh, Bruno...io che ci vivo tutti i giorni e molto spesso sono in strada in realtà vedo che, negli ultimi anni, qualcosa sta cambiando...
Negli ultimi anni ho visto crescere notevolmente il numero di persone che indossa il casco (5-6 anni fa i conducenti di due ruote che indossavano il casco a momenti si contavano sulle dita...). Purtroppo il motivo raramente è la consapevolezza del rischio, la maggior parte delle volte è legato alla paura di una multa o paradossalmente ad una moda!! (per esempio avere un casco Momo Design fa "guadagnare punteggio")...
Un tempo davanti a un semaforo rosso difficilmente ci si fermava, anzi ti suonavano se lo facevi... oggi, se scatta il rosso e uno passa lo stesso c'è sempre qualcuno che lo segue, ma vale anche la cosa inversa... se il primo si ferma, tutti gli altri lo seguono...
Le cinture nessuno sapeva cosa fossero... ora in molti le indossano regolarmente, tanti non le usano e una buona fetta le tiene allacciate dietro la schiena (pratica che ho visto fare in tutta Italia).
Certo siamo ancora molto lontani dalla normalità... ...so bene che, per chi non vive in questa giungla, questi discorsi sono assurdi... bisogna esserci cresciuti per comprenderli.
Quì la vita dei tutori della legge non è facile, ho visto vigili malmenati, volanti di polizia e carabinieri accerchiate da mamme inferocite con bastoni e spranghe, raffiche di kalashnikov tra i tavoli di caffetterie e tante altre terribili cose... non vi meravigliate se, al passaggio di un'orda di scugnizzi che sfrecciano in scooter davanti a uno posto di blocco, una coppia di vigili a volte è costretta a ingoiare il boccone amaro del tralasciare... per quello ci vogliono corpi speciali come i "falchi".
Io faccio parte di quella grande fetta di cittadini che ha deciso di non lasciare questa città in mano al crimine e alla corruzione... non sono per niente rassegnato...
Le truffe le fanno in tutta Italia... Napoli ha il triste primato nelle assicurazioni, ma non sarà certo colpa di tutti i suoi cittadini... certo i partenopei sono molto fantasiosi ma se siamo arrivati a questa situazione ci sarà anche una responsabilità di assicurazioni, associazioni di categoria, istituti di vigilanza... connivenze, mancati controlli, normative inefficaci, etc. etc. insomma o esiste una parte di napoletani che sono i migliori al mondo nel truffare le assicurazioni o qualcuno non ha fatto o non fa il suo dovere. Intanto c'è chi paga "a prescindere" in base al comune di residenza, subendo una discriminazione ingiusta... Con i soldi che ho dato alle assicurazioni avrei potuto ricomprarmi 8 volte la moto...e meno male che sono con zero incidenti fatti e subiti da sempre.
Girando per tutta l'Italia, ho notato come, dall'estremo nord al sud, nei piccoli centri e nei paesi, la percentuale di persone che non indossano il casco, la cintura o che parcheggiano in mezzo alla strada è molto elevata. Più il paese è piccolo, più "sono tutti amici" e si fa come gli pare...
Tante micro-Napoli sparse quà e là...
Con tutti i suoi problemi il legame con questi luoghi è forte... difficile abbandonarla. | |
|
Shak : |
21/9/2011 19:05 |
senza polemica ma quello che leggo in alcuni commenti specialmente di chi vive a Napoli,mi fà pensare che ci sia una sorta di rassegnazione, è questo fa molto male perchè reputo Napoli una bellissima città, ma spesso leggo commenti del tipo:cosa vuoi a Napoli funziona così..... che le istituzioni permettano di circolare in 3 / 4 persone sullo stesso scooter , di circolare senza casco,penso sia una situazione fuori dal comune.... | |
|
Giuspe : |
21/9/2011 20:15 |
Shak, Citazione:senza polemica ma quello che leggo in alcuni commenti specialmente di chi vive a Napoli, mi fà pensare che ci sia una sorta di rassegnazione Confermo che una buona parte dei cittadini è rassegnata, tanti fuggono al grido di "che ci fate ancora lì", altri si "adeguano", poi c'è chi non perde le speranze... sentimenti e visioni che si mescolano tra loro in mille sfaccettature, rilevando una delle caratteristiche Napoli che da sempre è luogo di contaminazione culturale...
Citazione: è questo fa molto male perchè reputo Napoli una bellissima città, ma spesso leggo commenti del tipo: cosa vuoi a Napoli funziona così..... che le istituzioni permettano di circolare in 3 / 4 persone sullo stesso scooter, di circolare senza casco, penso sia una situazione fuori dal comune....
Putroppo, negli ultimi 30 anni, l'immagine di questa città agli occhi del mondo è andata sempre più rovinandosi ed è molto difficile arrivare in questi luoghi senza pregiudizi... ...ma se riuscite a vederla con gli occhi di chi la ama rischiate di innamorarvene anche voi e di indignarvi per quello che le hanno fatto e le stanno facendo, a quel punto sarà difficile abbandonarla!
Ci sono alcune zone della città dove è più facile trovare chi gira senza casco o a 3 persone... ogni zona ha le sue caratteristiche positive e negative... chiaramente quando fa molto caldo (solo ieri la temperatura è scesa) il fenomeno si accentua notevolmente in alcune zone.
Non pensate però che le istituzioni sorvolino sulla questione di multe e sequestri ne fanno eccome... basta osservare i depositi giudiziari di tutte le aree limitrofe della città (e delle città vicine) che sono stracolmi di moto, scooter e auto sequestrate. quando fu emanata la legge che prevedeva la confisca del mezzo per chi non indossava il casco (che fece tanto discutere)... la polizia municipale di Napoli chiese a gran voce di continuare su quella strada, perché improvvisamente tutti erano diventati più disciplinati.
Oggi è il quarto giorno di fila che mi arrabbio perché trovo le auto parcheggiate sui posti moto (che finamente hanno messo ad agosto lungo una strada che ne era priva per km) e sono costretto a trovare un buco da qualche parte... due volte ho visto passare i vigili a fare multe a raffica... ma c'è sempre qualcuno che parcheggia lo stesso... ripasseranno fin quando non si toglieranno il vizio... se se lo toglieranno. Intanto, agli automobilisti che occupano questi posti (in questo modo non pagano le strisce blu, che sono di competenza di una società del comune e non della polizia municipale) gliene sto dicendo di tutti i colori!! (quando li becco)
>> notizia fresca fresca per chiarisi la situazione in cui versiamo << | |
|
Paolo_69 : |
21/9/2011 21:11 |
MinaVagante, Citazione: chi è causa del suo mal, pianga se stesso
Citazione: Amici napoletani: sapete benissimo quanto bene vi voglio, ma se volete essere italiani, iniziate a comportarvi come tali
Caro Bruno, anch'io ti voglio bene, e visto che ci vogliamo bene consentimi di mandarti amichevolmente affanculo. Venite qua un paio di giorni e vi sentite autorizzati a giudicare una città e tutti i suoi abitanti. Ma che ne sapete di cosa significhi vivere qui? Ma quale rassegnazione, quali anni 50, qua siamo in trincea, viviamo in ostaggio. Usciamo la mattina di casa sperando di tornare interi la sera. Sono pronto a scomemttere che ogni napoletano che conoscete può raccontarvi uno o più episodi criminali a cui ha assistito o capitati direttamente a lui; molti di noi si sono visti puntare un'arma addosso. Fosse per me andrei di napalm sul litorale domiizio una domenica si e una no nel mese di agosto, e già si risolverebbero tanti problemi. Ma che ne sapete? Rassegnazione sarebbe andarsene e non tornare più, lasciandosi alle spalle una città che si ama, le proprie radici. E invece ti assicuro che è molto, ma molto più difficile cercare di vivere e comportarsi da italiano qua che in nessun altro posto d'Italia. | |
|
|
|
Panzer : |
21/9/2011 22:33 |
Quando vi ho conosciuto ragazzi tutti voi borboterronici(con affetto) la prima cosa che ho pensato: "toh! non sembrano neanche napoletani" come se nella nostra mentalità nel nostro immaginario, il napoletano è truffaldino trafficone urlatore gesticolante per dna e provenienza. E' forse vero che quello che tendi a notare nelle persone che incontri è condizionato dai pregiudizi. Nonostante ho sempre cercato di combattere i pregiudizi in generale mi sono reso conto anche io di averne, e per eliminarli per prima cosa bisogna riconoscerli. Però scusate se ve lo dico, anche affettuosamente la responsabilità è in primis di quelle persone che non si indignano, non denunciano, e per il quieto vivere. Certe azioni in alcune condizioni sono da eroi ma a Milano ho visto con i miei occhi una vecchietta che sgridava un ragazzino il triplo di lei con faccia e modi poco raccomandabili perche lasciava una carta sul sedile della metropolitana all'altezza di una zona decisamente poco raccomandabile. E forse la grossa differenza tra le 2 città non è la latitudine ma è proprio questa, finchè il napoletano non si renderà conto non si riesce a vivere in mezzo alla mondezza in senso figurato e non le speranze del cambiamento sono esigue. | |
|
schizzo_nos : |
22/9/2011 0:58 |
MinaVagante, Citazione: Un detto popolare recitava: "vedi Napoli e poi muori"
a dire il vero fu Goethe a dirlo, forse il più importante letterato tedesco (era scrittore, poeta, scienziato, drammaturgo, filosofo, teologo e non so più che altro).
per completezza: Stendhal, scrittore francese, disse che in europa vi erano solo due città Parigi e Napoli, il resto era una noiosa campagna;
Giuspe, Citazione: Ci sono alcune zone della città dove è più facile trovare chi gira senza casco o a 3 persone... ogni zona ha le sue caratteristiche positive e negative... chiaramente quando fa molto caldo (solo ieri la temperatura è scesa) il fenomeno si accentua notevolmente in alcune zone.
monteoliveto non è di certo una zona residenziale, anzi, è vicina ai quartieri spagnoli, ai tribunali, a via foria e al borgo, centri che fino a qualche anno fa hanno fornito pagine e pagine di cronaca nera
io ci vivo tutti i giorni, proprio nel centro storico e vi posso assicurare che la situazione migliora sempre più. ormai il casco lo usano quasi tutti e a tutte le ore; al ritorno dalle vacanze le forze dell' ordine si sono schierate in tutta la città e hanno dato una bella tirata d' orecchie a tutti.
culla della civiltà, rivalutata nell' ottocento dai romantici, Napoli è il centro mondiale dell' arte!
Napoli è un grande museo, non bastano anni per conoscerla tutta, come la si può giudicare durante una vacanze, o qualche giorno passato a lavorare?
non so quanto sia conveniente chiudere il centro, vista la mancanza di fondi per i trasporti e l' inadeguatezza delle strutture atte a stivare auto, detti solitamente garage, che sono pochi e troppo cari. | |
|
DiegoIanez : |
22/9/2011 8:09 |
Paolo_69, Citazione: MinaVagante, Citazione:
chi è causa del suo mal, pianga se stesso
Citazione:
Amici napoletani: sapete benissimo quanto bene vi voglio, ma se volete essere italiani, iniziate a comportarvi come tali
Caro Bruno, anch'io ti voglio bene, e visto che ci vogliamo bene consentimi di mandarti amichevolmente affanculo.
Ecco, più o meno mi hai tolto il "dito dalla tastiera": caro ed esimio Mina, troppo forte la frase che hai usato, ma non forte nel senso di allegria ma proprio di tono. Non permetto a nessuno di venire a dire nella mia terra che non siamo italiani e mi dispiace tanto che proprio da te vengano queste considerazioni: la Campania ha tanti problemi e sarebbe inutile e superfluo fare qui dei collegamenti forse già noti per i quali si scoprirebbe che tanto di questo caos dipende da come sia stata sfruttata in passato. Mi sono trovato a scortare in terra veneta un magistrato di Napoli che aveva una conferenza: in questa conferenza c'erano degli industriali del Nord che hanno subito, con imbarazzo, le verità del magistrato che si collegano a quanto poco sopra detto. Capitolo assicurazioni: mi sembra di capire tu sia un dirigente del settore. E' vero, tanti disonesti utilizzano l'assicurazione come bancomat ma allora perchè i virtuosi non vengono premiati?Mio padre è in 1^ da non so quanti anni, mai creato problemi, eppure paga ancora di più di quel che dovrebbe. Tu avrai una spiegazione tecnica che comprenderò ma praticamente è un'ennesima dimostrazione che in Campania è facile dire "che funziona tutto così e sono tutti così" e allora tutti "pagano" allo stesso modo. A bando il qualunquismo e i luoghi comuni! La Campania è terra di uomini pratici come altrove pochi ce ne sono: è terra da rieducare ma non accettiamo insegnamenti da chi ce lo dice con le dita a chiudere il naso per non sentire "puzze", è terra dove il buon senso civico dei più viene costantemente affogato nel caos da te visto che nessuno nega e io stesso soffro tanto. Sono ormai 13 anni che ne vivo lontano e ho avuto effettivamente modo di notare le "differenze" e so che c'è tanto da lavorare e non so se prima di morire vedrò una Campania con gli standard più equilibrati: ma resto orgoglioso di essere campano e casertano per quanto non so se ci tornerò più a vivere. Con rispetto e per dialogare.
Diego
p.s. se poi voleva essere una provocazione per vedere la reazioni degli "indigeni", beh mi sembra sia ben riuscita tenuto conto che oltre a non "sembrare" italiani parliamo pure un'altra lingua e ci siamo fatti ben capire...
[ Modificato da Ianez 22.09.2011 - 09:19 ] | |
|
RUGGY77 : |
22/9/2011 8:56 |
Per fortuna che chi ci rappresenta al governo non è campano altrimenti... chissà... ne avremmo sentite di cotte e di crude! | |
|
Brigante : |
22/9/2011 9:39 |
MinaVagante, Citazione: Amici napoletani: sapete benissimo quanto bene vi voglio, ma se volete essere italiani, iniziate a comportarvi come tali
Dopo una prima lettura... Siccome ti conosco, prendo quello che hai scritto come un'esternazione "semplicistica e generalizzata" fatta a caldo in un momento di rabbia e con poca lucidità.
Però, d'altro canto, se ci rifletto bene, immagino che avendola fatta "in questo posto" il messaggio sia volutamete rivolto ai napoletani che leggono queste pagine.
con amarezza non aggiungo altro... | |
|
Alexpaper : |
22/9/2011 9:44 |
io lavoro a Trento in uno studio "fondato da due napoletani" che ora vivono a Roma. Qui a Trento sono arrivati nel corso degli ultimi due anni ben altri 4 collaboratori, oltre me, di Napoli. Con famiglie al seguito.
Alla mia domanda, "scusate, ma come mai via da Napoli?", la risposta è sempre stata la stessa da tutti: per vivere meglio.
PS: Lavoro nelle assicurazioni e tutti questi miei colleghi mi hanno spiegato che nel 90% dei casi "è pericoloso" fare questo lavoro a Napoli... | |
|
turcinieddu : |
22/9/2011 9:55 |
Everyone is different.. e meno male! I hate standard thoughts...
I love naples I love italy I love all people | |
|
Brigante : |
22/9/2011 9:58 |
nikon, Citazione: ben detto....li' sono ancora negli anni '50
RUGGY77, Citazione: Mi dispiace che una persona intelligente dia una risposta del genere!!
| |
|
Giuspe : |
22/9/2011 11:00 |
Panzer, Citazione: E' forse vero che quello che tendi a notare nelle persone che incontri è condizionato dai pregiudizi.
inevitabilmente ne abbiamo, spesso fomentati da informazioni pilotate o errate... e come dicevi tu, la difficoltà è individuarli... In questo, chi "subisce" il pregiudizio, come campani, calabresi, siciliani, pugliesi, etc. a furia di subire attua un cambiamento e per contrapposizione cancella i preguidizi verso gli altri... perchè ne conosce il dolore. Un pò come quando ci fu la liberazione degli schiavi in America...tutti si aspettavano una ribellione furibonda, invece chi aveva subito iniziò a vivere serenamente (per quanto possibile)...
Ricordo ancora la prima volta che sono salito a Milano... dopo 5 minuti mi sono ritorvato dare del "camorrista" ad un paio di autisti dei pullman, litigandoci per le truffe che facevano ai turisti... tra la meraviglia di molta gente che nemmeno aveva capito che li stavano raggirando... Girando per la città tossivo in continuazione trovando pace solo in locali chiusi, più volte ho dovuto subire scampanellii e inviti a spostarmi da parte di ciclisti notturni (senza fari) che sui marciapiedi pretendevano strada... Ho visto la sosta selvaggia di moto e scooter su marciapiedi al pari, se non oltre, della mia città... un costo della vita decisamente più alto e tante altre cose...
Ci sono stato tante altre volte e ho, come si dice, "preso le misure" per vederla con gli occhi giusti, credo di averne capito a stento il 10% e c'è ancora da lavorare... Devo dire però che al momento io non lascerei mai la mia Napoli per spostarmi lì... il bilancio dal mio punto di vista è ancora ampiamente a favore di dove sono nato e cresciuto.
A questo punto vale la quotatura del grande Turcinieddù
turcinieddu, Citazione:Everyone is different.. e meno male! I hate standard thoughts...
Citazione: Però scusate se ve lo dico, anche affettuosamente la responsabilità è in primis di quelle persone che non si indignano, non denunciano, e per il quieto vivere.
Vedi, a "smentire" arriva proprio una>> notizia di ieri sera <<
Abbiate fiducia... quì indossiamo l'elmetto e entriamo in trincea ogni giorno...per lottare questo cancro.
P.S. Cadeva proprio a fagiolo...un documentario-film che ieri sera è stato passato in seconda serata, che parlava di una coppia omosessuale italo-germanica che girava i "mali" dell'Italia per decidere se vivere a Berlino o a Roma... | |
|
Stufo76 : |
22/9/2011 11:30 |
Giuspe, Citazione: quì indossiamo l'elmetto e entriamo in trincea ogni giorno
verissimo al 100%, conosco bene la situazione: Giuspe e Paolo69 hanno descritto alla perfezione cosa si prova.
Ma la domanda è: perché mai devo essere costretto a subire ciò? E perché mai devo essere costretto a lottare tutti i giorni per sopravvivere? E perché mai comportarmi bene e rispettare le leggi non basta affatto a garantirmi una vita tranquilla, anzi peggiora la mia condizione personale, perché vengo visto come un marziano che rema contro?
Io son uno di quelli descritti da Alexpaper, che è venuto a vivere a Monza e ha trovato un lavoro, una vita serena, una famiglia e si è dimenticato cosa fosse la trincea.
Mi spiace ma io non ci sto: voi che siete rimasti, se avete voglia di lottare fate pure, io mi sono ampiamente rotto i collioni: non ho fatto nulla per meritarmelo e non ho alcuna intenzione di entrare in trincea! | |
|
Starbrig : |
22/9/2011 11:41 |
Parlo da campana-avellinese (per capirci, da noi l’essere avellinesi è una precisazione doverosa ) e non ho mai negato con nessuno l’insofferenza nei confronti dell’approccio napoletano nella sua accezione negativa non condivisa peraltro da un nutritissimo “sottobosco” di napoletani.
Non sto qui a tirar fuori l’annosa e mai risolta “questione meridionale” che andrebbe poi a mio parere opportunamente declinata nella “questione napoletana” e nella “questione istituzionale”… Voglio però condividere con voi la mia esperienza: Da un anno per lavoro settimanalmente sono in trasferta in Veneto. Uso il taxi da e per l’aeroporto e fidandomi dei tassisti veneziani ho sempre giustificato i 10-15 Euro in più sulla tratta lavoro-aeroporto attribuendoli al costo della chiamata e al tragitto fatto in tangenziale. Poi la scorsa settimana pago solo 5-6 Euro in più (mi era capitato solo un paio di volte in un anno) e per curiosità chiedo: “so forse di andare contro i miei interessi (pregiudizio meridionale al contrario: il tassista mi sta favorendo…) ma come mai 38 Euro contro i soliti 45-50?”. Conclusione: la tariffa sarebbe quella urbana perché in territorio comunale e non quella extra-urbana (con tanto di commento: “sa, io purtroppo conosco i miei colleghi, e tanti fanno questo ragionamento: quando prendono la tangenziale mettono la tariffa 2 ma la regola non è questa…). Ieri la storia si ripete: alle mie rimostranze (eh stavolta non mi freghi…) non c’è verso, la tangenziale è tariffa extraurbana!!! Ho un aereo che parte…cedo e pago! La prossima volta porterò con me la stampa del sito internet con le tariffe e chiederò al centralino di mandarmi un tassista che faccia parte del 10% degli onesti (e di quelli che usano la cintura)…
E potrei raccontare di tante altre storture civiche e lavorative su cui riflettere, due per tutte: l’Irisbus e l’inchiesta Cassiopea.
I disonesti di certe aree geografiche non fanno poi così tanta notizia e gli onesti di certe altre sono sommersi dal fragore di quei comportamenti anche per loro intollerabili…certo che la diffusione maggiore sia al sud è purtroppo innegabile ma bisognerebbe anche chiedersene il motivo storico…
MinaVagante, Citazione: Amici napoletani: sapete benissimo quanto bene vi voglio, ma se volete essere italiani, iniziate a comportarvi come tali
Mi spiace ma credo che purtroppo oggi nessuna parte d’Italia sia immune da una sempre più diffusa mentalità da “furbi” favorita dalla crescente impunità, la differenza sta forse nei comportamenti più o meno eclatanti o mascherati.
Paolo_69, Citazione: E invece ti assicuro che è molto, ma molto più difficile cercare di vivere e comportarsi da italiano qua che in nessun altro posto d'Italia.
Straquoto dalla ben più vivibile Avellino……in un momento di sconforto lavorativo incontrando dopo molti anni uno dei miei pochi compagni di liceo non “emigrati” esprimevo frustrata la mia voglia di andar via. La sua risposta fu concisa e lapidaria: “Se andiamo via anche noi che siamo testimonianza della parte sana, saremo complici della loro vittoria…non possiamo arrenderci!”
Panzer, Citazione: la responsabilità è in primis di quelle persone che non si indignano, non denunciano
Vi invito a dedicare un po’ di tempo alla scoperta della miriade di comitati, associazioni, blog che in numero crescente ogni giorno con fatica e nell’assordante silenzio delle istituzioni denunciano e combattono per una Napoli migliore (solo a titolo di esempio: La terra dei fuochi, le mamme vulcaniche, Freebacoli, …). | |
|
nikon : |
22/9/2011 11:43 |
non avete capito
ho detto sono ancora negli anni 50 perche allora si andava in tre sulla vespa o sulla lambretta...come si fa' li' ora
come non quotare stufo,se fossi napoletano me ne andrei...
[ Modificato da nikon 22.09.2011 - 12:45 ] | |
|
Stufo76 : |
22/9/2011 11:51 |
Starbrig, Citazione: “Se andiamo via anche noi che siamo testimonianza della parte sana, saremo complici della loro vittoria…non possiamo arrenderci!”
D'accordo al 100%.
Ma non riesco a capire perché debba essere costretto a fare tutto ciò! Cosa ho fatto di male? Perché mia figlia, che è nata a Monza, se vuole rimanere nella sua terra natale, può farlo senza dover scendere in trincea ogni giorno, e invece io che sono nato a Napoli, se volessi rimanere nella mia terra natale devo essere costretto a combattere? Perché??? | |
|
avolteritorno : |
22/9/2011 11:52 |
Giuspe, Citazione: Vedi, a "smentire" arriva proprio una>> notizia di ieri sera <<
Ho visto l'articolo e anche i commenti. Confido sempre nei "grandi" che educano i giovani al senso civico con l'esempio, che siano vecchiette lombarde o signori napoletani. Mi farebbe piacere se i signori che erano sul bus napoletano fossero giovani, in questo caso significherebbe che il buon esempio comincia a funzionare su larga scala. Io confido sempre sul ricambio generazionale, che nel bene e nel male funziona come una schiacciasassi quando si tratta di cambiare una collettività e sul buon esempio che convoglia tutti verso una giusta strada. Chi va via ha tutte le sue ragioni, abbiamo una sola vita a disposizione. Io però non ne farei un vanto. Detto questo, non conosco direttamente la realtà napoletana. Ho conosciuto altre realtà del nord in cui il rispetto delle regole, come ho già scritto altrove, si fonda sulla pavidità e non sul senso civico. In merito alle assicurazioni, le truffe più grosse le fa chi è meglio organizzato. Quindi a questo punto mi chiedo: la criminalità o alcuni addetti ai lavori?O entrambi? Diversamente vorrebbe dire che quattro spregiudicati mezz'analfabeti si prendono beffe delle compagnie assicurative e degli organi di controllo. | |
|
nikon : |
22/9/2011 11:53 |
diego è una guerra come i mulini a vento....
io non potrei mai vivere li' ci sono stato anni fa',la mia zavorra mi diceva se tu vivi qui fai a botte tutti i giorni,li per strada cè l anarchia pura
le regole non esistono
[ Modificato da nikon 22.09.2011 - 12:54 ] | |
|
Brigante : |
22/9/2011 12:01 |
Stufo76, Citazione: Ma non riesco a capire perché debba essere costretto a fare tutto ciò! Cosa ho fatto di male? Perché mia figlia, che è nata a Monza, se vuole rimanere nella sua terra natale, può farlo senza dover scendere in trincea ogni giorno, e invece io che sono nato a Napoli, se volessi rimanere nella mia terra natale devo essere costretto a combattere? Perché???
Perchè oggi la situazione è questa e non c'è altra soluzione. Piuttosto mi chiederei perchè devo essere io ad iniziare?, perchè devo farlo da solo??? | |
|
Stufo76 : |
22/9/2011 12:17 |
Brigante, Citazione: Perchè oggi la situazione è questa e non c'è altra soluzione.
E ti sembra giusto?
Brigante, Citazione: Piuttosto mi chiederei perchè devo essere io ad iniziare?
Non ho problemi ad iniziare io, ma Brigante, Citazione: perchè devo farlo da solo???
questo proprio no, non sono disposto a farlo E non mi raccontate le solite balle che se nessuno inizia ecc. ecc. perché sono nato e vissuto a Napoli da 0 a 26 anni e nonostante i miei sforzi nel tempo la trincea è diventata più grossa e profonda. Quindi per quanto mi riguarda io ho già più che abbondantemente dato e vi saluto, voi fate un po' quello che meglio credete. Mi fa piacere vedere che ci sono ancora persone come paolo69 e Giuspe che continuano a lottare ed a crederci, ma la verità è che alla maggior parte dei napoletani questo stato di fatto fà comodo, perché nella trincea ci sguazzano e ci fanno tutti i loro belli "intrallazzi". Spiace dirlo ma lottare è tempo e fatica sprecata, le cose cambiaranno soltanto se e quando finirà di essere conveniente vivere in trincea. | |
|
NikoB4 : |
22/9/2011 13:54 |
Napoli...Napoli...da sempre divide cuore e mente, ogni volta che si parla di Lei i dialooghi diventano polemiche, le opinioni diventano giudizi, le notizie in TV si trasformano in legende e falsi miti. E' una città bellissima e controversa, la vita è difficile e caotica, le scelte da fare giorno per giorno assumono sempre maggiore importanza, risulta sempre più difficile vedere quella la sottile linea che divide la cosa giusta da quella sbagliata. Non so quanto sia colpa degli abitanti oppure dei governanti, sta di fatto che cambiare le cose non è impresa da poco. Non basta l' impegno e la voglia di cambiare da parte degli abitanti, è indispensabile una presa di posizione decisa da parte di autorità competenti ed indiscutibili. Col tempo credo sia importante risvegliare il senso civico (mai scomparso, ma sopito per mille motivi!!!) di un numero sempre più crescente di persone che, unito a legislazioni chiare e non valicabili, possa dare la svolta ad una situazione di stallo ormai consolidata. Mi spiace per le parole di Bruno, concordo con chi hai già commentato che siano state scritte in un momento di rabbia e di scarsa lucidità. | |
|
Giuspe : |
22/9/2011 14:08 |
Stufo76, Citazione: la verità è che alla maggior parte dei napoletani questo stato di fatto fà comodo, perché nella trincea ci sguazzano e ci fanno tutti i loro belli "intrallazzi".
Gli "intrallazzi" caro Diego li fanno in tutta Italia e a livelli molto alti, più c'è sviluppo più ci si divide la torta... la Lombardia è al centro delle attività della criminalità organizzata... fatta eccezione per il traffico della droga, qui i "giochi" sono roba di periferia se paragonati ai quelli seri che si consumano quotidianamente in luoghi apparentemente insospettabili.
Uno dei problemi principali è che dal punto di vista criminale l'area campana è fortemente disorganizzata: più di 40 clan in lotta tra loro, senza una visione comune e che si prestano anche alla "bassezza" del microcrimine... Tutto questo genera caos e grandi difficoltà nello stipulare accordi con il mondo politico corrotto. Stiamo parlando di poco più di 50mila persone tra capoclan, affiliati e famiglie legate... ovvero il 5% della popolazione del solo comune di Napoli. Solo che questo 5% fa molto rumore.
Citazione: Spiace dirlo ma lottare è tempo e fatica sprecata, le cose cambiaranno soltanto se e quando finirà di essere conveniente vivere in trincea.
Se il tuo pensiero non fosse questo non saresti andato via... per nostra fortuna tanti sono ancora quì, la nostra è una lotta contro O' Sistema... ma non meravigliatevi se alla sera vedete i "soldati" sorridenti davanti a un locale... si lotta e si esorcizza, così è questa città. | |
|
G-Spot : |
22/9/2011 14:31 |
OT (scusate) Giuspe, Citazione: Gli "intrallazzi" caro Diego li fanno in tutta Italia e a livelli molto alti, più c'è sviluppo più ci si divide la torta...
e' vero. la furbizia per vivere e per soverchiare il "nemico" di turno e' pratica comune, a qualsiati livello di reddito. quella "furbizia", che non e' intelligenza, e' un problema culturale che deriva dall 'antico pratica de "il fine giustifica i mezzi", dove conta il risultato sociale (il successo) e non la catena di morti che ti sei lasciato dietro per raggiungerlo. e' li', quando quell' amore per incu*are il prossimo diventa stile di vita che si instaura il male, dividendo il mondo di furbi vincenti e perdenti (che "meritano" di farsi fregare) la meccanica della jungla e' quella chei millenni proviano ad estripare e vedo ancora che c'e' gente che ama gloriarsi con trofei, vittime e servi mentre il sangue dei "perdenti" esce dalle farite fresche. ordunque se gli animali lo fanno perche' solo questo conosco per vivere, certi uomini mortificano la loro stessa natura eletta certificandosi bestie (pure ISO9000)
(scusate) | |
|
Babio : |
22/9/2011 14:41 |
Ma alla fine state parlando dell'ITALIA! | |
|
Stufo76 : |
22/9/2011 15:35 |
Giuspe, Citazione: Gli "intrallazzi" caro Diego li fanno in tutta Italia e a livelli molto alti, più c'è sviluppo più ci si divide la torta...
G-Spot, Citazione: e' vero.
quoto anch'io.
Giuspe, Citazione: la Lombardia è al centro delle attività della criminalità organizzata... fatta eccezione per il traffico della droga, qui i "giochi" sono roba di periferia se paragonati ai quelli seri che si consumano quotidianamente in luoghi apparentemente insospettabili.
Tutta Italia (e anche buona parte del resto del mondo) è al centro di attività della criminalità organizzata
Giuspe, Citazione: Uno dei problemi principali è che dal punto di vista criminale l'area campana è fortemente disorganizzata: più di 40 clan in lotta tra loro, senza una visione comune e che si prestano anche alla "bassezza" del microcrimine... Tutto questo genera caos e grandi difficoltà nello stipulare accordi con il mondo politico corrotto.
cioè, scusa, se il crimine campano fosse più organizzato, avesse una visione comune e si accordasse facilmente con il mondo politico corrotto, allora i problemi sarebbero risolti? ma stiamo scherzando???
Giuspe, Citazione: Stiamo parlando di poco più di 50mila persone tra capoclan, affiliati e famiglie legate... ovvero il 5% della popolazione del solo comune di Napoli. Solo che questo 5% fa molto rumore.
ti sei mai chiesto perché? G-Spot ha centrato il succo del problema, infatti: G-Spot, Citazione: la furbizia per vivere e per soverchiare il "nemico" di turno e' pratica comune, a qualsiati livello di reddito. quella "furbizia", che non e' intelligenza, e' un problema culturale che deriva dall 'antico pratica de "il fine giustifica i mezzi", dove conta il risultato sociale (il successo) e non la catena di morti che ti sei lasciato dietro per raggiungerlo.
questo è insito nell'animo umano, a napoli come a milano come tra gli aborigeni amazzonici tuttavia G-Spot, Citazione: e' li', quando quell' amore per incu*are il prossimo diventa stile di vita che si instaura il male, dividendo il mondo di furbi vincenti e perdenti (che "meritano" di farsi fregare)
a napoli accade esattamente quanto descritto! quei 50mila fanno tanto rumore perché hanno tanto seguito, perché chi più chi meno vorrebbe essere nel suo piccolo un piccolo boss (scusate il gioco di parole). per ritornare in tema di assicurazioni, ti risulta che (tanto per fare un esempio) a cercare e ad "intrallazzare" un po' spunta sempre una prima classe per pagare meno? e la giustificazione è: sono "costretto" a farlo perché altrimenti l'assicurazione ha un costo improponibile... negli anni si è creato questo circolo vizioso, e non basta la buona volontà di pochi volenterosi per interromperlo, servono interventi strutturali anche a livello politico ed istituzionale, che però non vengono mai fatti, perché, ripeto, questa situazione fa comodo a tanti...
Giuspe, Citazione: per nostra fortuna tanti sono ancora quì
questo mi fa piacere
Giuspe, Citazione: la nostra è una lotta contro O' Sistema
questo invece non lo accetto: cos'è, una punizione? qual'è la mia colpa, di essere nato e di vivere a Napoli? se è così, mi spiace, ma io vado altrove | |
|
Alexpaper : |
22/9/2011 16:01 |
Stufo76, Citazione: G-Spot, Citazione:
e' li', quando quell' amore per incu*are il prossimo diventa stile di vita che si instaura il male, dividendo il mondo di furbi vincenti e perdenti (che "meritano" di farsi fregare)
a napoli accade esattamente quanto descritto! quei 50mila fanno tanto rumore perché hanno tanto seguito, perché chi più chi meno vorrebbe essere nel suo piccolo un piccolo boss (scusate il gioco di parole). per ritornare in tema di assicurazioni, ti risulta che (tanto per fare un esempio) a cercare e ad "intrallazzare" un po' spunta sempre una prima classe per pagare meno? e la giustificazione è: sono "costretto" a farlo perché altrimenti l'assicurazione ha un costo improponibile... negli anni si è creato questo circolo vizioso, e non basta la buona volontà di pochi volenterosi per interromperlo, servono interventi strutturali anche a livello politico ed istituzionale, che però non vengono mai fatti, perché, ripeto, questa situazione fa comodo a tanti...
Portiamolo "in grande". Indipendentemente dal fatto che tutto ciò che gli viene imputato sia vero o falso. Perchè il Berlusca, nonostante tutto, ancora oggi se si votasse (lo dicono i sondaggi, mica io e sono sondaggi sia di destra che di sinistra), prenderebbe tra il 25 ed il 35% dei voti a seconda dei sondaggisti (e quindi vincerebbe le elezioni)? Proprio perchè chi lo vota in fondo in fondo vorrebbe essere come lui... Non importa come e perchè ci è arrivato, ma vorrebbero essere come lui.
per tornare alle assicurazioni, auto, non auto ecc. ecc., lo sapete che a Napoli, per qualsiasi piccolo sinistro, viene sempre messo di mezzo l'avvocato? E chi lo paga l'avvocato? Spesso la compagnia assicurativa che pur di "toglierselo" dalle scatole, paga. E spesso sono avvocati che lavorano al difuori di qualsiasi tariffa. E chi non vuole l'avvocato, spesso, si presenta a centri di liquidazione con un'arma... andate in un centro liquidazioni qualsiasi e vedrete sempre più spesso guardie armate e metal detector alle porte, manco fosse un aeroporto. I miei colleghi si sono trovati spesso a fare "sopralluoghi" con tanto di "clienti" che per sbaglio o noncalance, mentre parlavano dell'indennizzo, facevano intravedere le pistole... e quindi volenti o nolenti, perchè ci si tiene alla propria pelle, "si allentano i cordoni della borsa". Chi glielo fa fare ad un perito che guadagna 70 euro a pratica di rischiare qualche rappresaglia?
@Nikon, ti sbagli. Negli anni 50 Napoli era molto più civile di Milano, paradossalmente la criminalità era organizzata, non c'erano guerre tra bande o famiglie... idemi in Sicilia. Poi qualcuno ha iniziato a farla fuori dal vaso e tutto è andato a ramengo. Paradossalmente poi, la raccolta differenziata dei rifiuti venne iniziata per la prima volta al mondo a Napoli, in periodo borbonico...
Il problema, che ho letto tra le righe, ma non è solo napoletano, è che "ah, ma l'Italia era la padrona del mondo... ah, ma l'Italia è la culla della civiltà e dell'arte... ah, ma l'Italia è la culla del diritto... " Cazzo, e scusate la virgola, ma la finiamo di vivere al passato?? ERA, non lo è più!
[ Modificato da Alexpaper 22.09.2011 - 17:10 ] | |
|
sandrino : |
22/9/2011 16:16 |
Come su altro, ho un'opinione anche su questo. Credo però che sia più interessante la cronaca di un episodio.
Un giorno invito un mio nuovo vicino di casa a fare un giro in moto, si tratta di arrivare a Sauris dalla forcella Razzo-Lavardet in una comitiva di 5/6 moto. E' un napoletano con famiglia e un figlio in arrivo, fa la guardia carceraria e sembra a posto, ha una fz6. Scollinata la forcella non vedo più la comitiva, mi giro e scopro che il vicino si è schiantato da solo sul ghiaino di un curva. Forte dolore alla schiena (ha tolto la protezione dalla giacca perchè faceva caldo...), chiamiamo l'elisoccorso. Lo operano d'urgenza a Udine, placca di titanio su vertebra rotta. Sarà a casa in una quidicina di giorni, la riabilitazione si prospetta lunga ma sarà di nuovo in piedi. Tornato a casa mi contatta e mi chiede di fargli da testimone: vuole accedere al fondo destinato alle vittime della strada dichiarando che l'incidente è stato causato da un pirata della strada che se n'è scappato. Ci son rimasto male, gli ho detto di no e la moglie mi ha letteralmente assalito asserendo che a Napoli non ci si comporta in questo modo da vigliacchi omertosi. Mio fratello fà il perito per le assicurazioni, m'ha detto che per truffe del genere le conseguenze sono gravi, ma che a Napoli è la prassi.
Non sò come sia finita nè mi interessa saperlo, però però però... | |
|
Alexpaper : |
22/9/2011 16:28 |
sandrino, dammi una risposta sincera. Metti caso che gli danno 500.000 euro e ti dica, "se mi reggi il gioco te ne do 150.000"... tu che faresti? | |
|
nikon : |
22/9/2011 16:32 |
minkia che cojons....
avete travisato la mia battuta
non ho parlato di incivilta' o altro o solo detto che li vanno in vespa in tre come a milano negli anni 50 e basta | |
|
giomas : |
22/9/2011 16:45 |
MinaVagante, Citazione: Tra parentesi sono qui per indagare sulla ennesima truffa ai danni delle assicurazioni: l'ennesima truffa che fa si che in questa zona le assicurazioni siano salatissime e che tutte le compagnie di assicurazioni vogliano smettere di assicurare gli abitanti di questa città per altri versi bellissima.
Caro "amico", perdona il sarcasmo, ma vorrei farti capire che Io rispetto esattamente le tue stesse leggi, esattamente nel tuo identico modo. Tu vivi onestamente, e fai il tuo dovere di cittadino, io faccio la stessa identica cosa. L'unica differenza fra noi è che a te nessuno mai chiederà di pagare per le truffe che non hai commesso. A te basta essere onesto per essere ritenuto tale, a me no. Io non solo pago di più, e pago per gente che manco conosco, ma devo anche sorbirmi la lezioncina. Forse non lo sai, ma generalizzando in questo modo offendi le persone oneste come te, che purtroppo vivono in campania, esattamente per lo stesso motivo per cui tu vivi in lomellina (ci sono nate).
Ma poi, siamo sicuri che il problema siano le truffe? ma scusa "amico", ma cos'e' una truffa ai danni delle assicurazioni? non è forse un risarcimento non dovuto?
E cos'e' un investigatore? non è forse uno che cerca i responsabili della truffa per evitare che la compagnia risarcisca ingiustamente qualcuno?
e allora, cosa succede se un investigatore non fa bene il suo mestiere e cioé non riesce a scongiurare il risarcimento non dovuto, ossia la truffa?
Sei iscritto al forum dal 2004, io dal 2005. In un periodo "simile" io ho scritto una sessantina di messaggi, tu circa 3000, ma quando lo trovi il tempo per investigare? | |
|
|
vmarea : |
22/9/2011 17:44 |
Io proporrei di Bannare per almeno un mese il barbone che ha scritto il topic.... | |
|
MinaVagante : |
22/9/2011 18:06 |
prendo spunto da Gionas (visto che è stato l'ultimo a scrivere) per tornare sull'argomento.
premetto che il mio post dell'altro ieri non era uno sfogo scritto in un momento particolare, ma una mera dissertazione dei fatti.
giomas, Citazione: Caro "amico", perdona il sarcasmo, ma vorrei farti capire che Io rispetto esattamente le tue stesse leggi, esattamente nel tuo identico modo. Tu vivi onestamente, e fai il tuo dovere di cittadino, io faccio la stessa identica cosa. L'unica differenza fra noi è che a te nessuno mai chiederà di pagare per le truffe che non hai commesso. A te basta essere onesto per essere ritenuto tale, a me no. Io non solo pago di più, e pago per gente che manco conosco, ma devo anche sorbirmi la lezioncina. Forse non lo sai, ma generalizzando in questo modo offendi le persone oneste come te, che purtroppo vivono in campania, esattamente per lo stesso motivo per cui tu vivi in lomellina (ci sono nate).
ho scritto di due argomenti ben distinti: - guida senza casco - truffe ai danni delle assicurazioni
l'argomento che in assoluto mi ha indignato di più è stato prorio la guida senza casco, o il fatto di viaggiare in quattro sullo scooter. Riguardo a questo perciò, non mettiamo in ballo i luoghi comuni, la politica, il razzismo o San gennaro. E' un dato di fatto che ad oggi Napoli sia l'unica città d'Italia dove si viaggi regolarmente senza il casco. Ripeto, parlo di Napoli e non del meridione in genere, e credo che sia una affermazione per la quale non posso essere smentito. E per notare ciò non serve essere nati e vivere a Napoli da 50 anni, ma basta uscire a fare quattro passi una sera qualsiasi.
Riguardo la truffa ai danni delle assicurazioni, il mio voleva essere solo un inciso, in quanto ho dei punti di vista ben diversi da quelli riguardanti la guida senza casco, ed è un argomento dal quale in genere cerco di stare lontano, visto che riguarda la mia professione. Per prima cosa le truffe non vengono perpetrate solo a Napoli, ma è un fenomeno a larghissima diffusione. Diciamo che Napoli, insieme a Bari e Catania è uno dei luoghi dove c'è una indidenza maggiore rispetto ad altri luoghi.
giomas, Citazione: Ma poi, siamo sicuri che il problema siano le truffe? ma scusa "amico", ma cos'e' una truffa ai danni delle assicurazioni? non è forse un risarcimento non dovuto?
Le truffe sono uno dei tanti problemi, ed esistono tantissimi tipi di truffa, sotterfugi, furbate . Ti faccio un esempio di un fatto capitatomi a Milano: portai in carrozzeria l'auto della mia ex moglie per riparare una serie di bottarelle e striciate varie accumulate nel corso degli anni. Il carrozziere mi chiese 4.000 euro per la sistemazione, dicendo che intanto avrebbe pagato l'assicurazione dove lui era convenzionato. Io gli dissi che non ero assicurato per quel tipo di danno, e allora lui mi disse che visto che dovevo pagare io mi avrebbe fatto lo stesso lavoro per 1.000 euro.
E' truffa, sotterfugio o furbata?
Un giono Panzer (qui iscritto) con la moto tamponò un auto. Panzer (che guidava la moto) dopo una breve visita al pronto soccorso tornò a casa tranquillo, mentre i due occupanti dell'auto accusarono il solito "colpo di frusta" Anche alle persone della croce rossa intervenute nell'incidente parve abbastanza strano dover portare in ospedale le due persone trasportate in auto e non il motociclista ..........
truffa, sotterfugio o furbata?
qualche giono fa un nuovo collaboratore portò a un agente un certo numero di automobili da assicurare successivamente si scoprì che tutti gli attestati di rischio erano falsi. In una settimana da 10 polizze auto nacquero circa 150 sinistri. na sola auto ne fece 24 in una settimana. In tutti i sinistri c'erano feriti. Medici compiacenti firmarono referti medici.
truffa, sotterfugio o furbata?
dopo 30 anni di lavoro potrei continuare all'infinito .......
però, ripeto, il mio era un inciso e non riguardava solo la situazione di Napoli. Diciamo che Napoli è una delle piazze più problematiche per una serie di fattori, tra i quali il fatto che la criminalità organizzata ha trovato in questi raggiri una buona fonte di business
giomas, Citazione: E cos'e' un investigatore? non è forse uno che cerca i responsabili della truffa per evitare che la compagnia risarcisca ingiustamente qualcuno?
e allora, cosa succede se un investigatore non fa bene il suo mestiere e cioé non riesce a scongiurare il risarcimento non dovuto, ossia la truffa?
un investigatore è uno che investiga, perciò il termine è molto generico.
tornando al discorso assicurativo, se non si riesce ad estirpare le cause che provocano notevoli danni economici, le compagnie di assicurazione applicano il principio della mutualità. Ciò vuol dire che il costo viene ripartito tra tutti gli assicurati.
Dobbiamo renderci conto che una compagnia di assicurazione non è un ente di beneficenza, ne ha contributi statali E' una società privata che persegue un utille, e per perseguire un utile deve fare in modo che gli importi incassati dai clienti siano superiori alle somme pagate a seguito di sinistro. In provincia di Napoli, nonostante l'esorbitante costo delle polizze, fatto 100 l'importo incassato, mediamente ne vengono spesi 160. I 60 di deficit vengono recuperati aumentando le tariffe anche in zone più profittevoli. così ad esempio fatto 100 l'importo incassato a Cuneo, ne spendiamo 70, e cosi via.
giomas, Citazione: Sei iscritto al forum dal 2004, io dal 2005. In un periodo "simile" io ho scritto una sessantina di messaggi, tu circa 3000, ma quando lo trovi il tempo per investigare?
trovo sempre il tempo di fare tantissime cose, compreso quello necessario a rispondere a questa tua affermazione idiota così come ho trovato il tempo di fondare questo sito (per inciso sono iscritto dal 2002, primo giorno on line di questa comunità, anche se per un vecchio problema sul mio utente appare 2004) | |
|
Giuspe : |
22/9/2011 18:31 |
Stufo76, Citazione: cioè, scusa, se il crimine campano fosse più organizzato, avesse una visione comune e si accordasse facilmente con il mondo politico corrotto, allora i problemi sarebbero risolti? ma stiamo scherzando???
Sarebbe molto peggio... smetterebbe di fare "rumore inutile" e ci concentrerebbe su affari più redditizi... di conseguenza scatterebbero tutta una serie di meccanismi atti a rendere invisibile la macchina criminale... così come fa la 'ndragheta. Troveresti una Napoli più ordinata e ordinaria... e diresti "incredibile", invece e come se ci avessero anestetizzato l'ano per passarci dentro senza farsene accorgere...
Citazione: quei 50mila fanno tanto rumore perché hanno tanto seguito, perché chi più chi meno vorrebbe essere nel suo piccolo un piccolo boss (scusate il gioco di parole).
ho insegnato per un anno in una scuola nel cuore di Scampia, avevo 12 ragazzi difficili per un piano di recupero dalla strada... una classe tipo "Mary per sempre" per farvi capire... nessuno di loro aveva voglia di diventare un boss. Erano ragazzi che in tutti i modi cercavano una strada per non entrare nel "giro"... averci a che fare colpiva il cuore perchè erano contemporaneamente adolescenti e uomini vissuti, con una chiara visione di come va il mondo... Fare la vedetta per conto dei clan ripaga a colpi di 100 euro al giorno, tanti soldi per un ragazzo che viene bombardato dal marketing delle cose inutili (iphone, minicar, vestiti di firma, etc.)... molti cedono e sanno bene che il gioco può anche durare poco e con il rischio di rimetterci la vita... fanno la loro scelta. Non cedere spesso significa dover vivere con i paraocchi e a testa bassa... pena perdere la casa o la vita. Intanto quella scuola (ITI Galileo Ferraris) offre tantissimo, corsi e attività fino alle 20:30 pur di non far stare in strada i ragazzi. Sono in lotta anche loro... e ho ancora impresso bene nella mente e nel cuore l'incontro con le madri di quei ragazzi, di estrazione molto povera, ai limiti dell'analfabetismo, con i mariti in carcere... disperate e preoccupate di salvare i propri figli da quell'inferno.
Vi prego di non giudicare un mondo così complesso se non ne conoscete bene le regole e il contesto...
Citazione: per ritornare in tema di assicurazioni, ti risulta che (tanto per fare un esempio) a cercare e ad "intrallazzare" un po' spunta sempre una prima classe per pagare meno? e la giustificazione è: sono "costretto" a farlo perché altrimenti l'assicurazione ha un costo improponibile...
Fosse questo il problema... esistono vere e proprie organizzazioni che lo fanno per "lavoro"...
MinaVagante, Citazione: E' un dato di fatto che ad oggi Napoli sia l'unica città d'Italia dove si viaggi regolarmente senza il casco.
Mina, ti assicuro che la percentuale di persone che usano il casco è aumentata tantissimo negli ultimi anni... ...e seguito di questo post, ho iniziato a guardarmi bene intorno per vedere quante persone senza casco incontravo per strada... e sono davvero poche! Stamattina ho attraversato mezza città incontrando tanti veicoli a due ruote e ne ho incontrato solo uno senza casco e un altro con la passeggera dai biondi capelli al vento. Il fenomeno dei "senza casco" ormai è ridotto solo ad alcune aree... (dove non lo usa proprio nessuno... a volte anche per ordine dei clan locali) ...magari faccio un video girando per la città e valutiamo insieme! | |
|
MinaVagante : |
22/9/2011 18:43 |
Giuspe, Citazione:Il fenomeno dei "senza casco" ormai è ridotto solo ad alcune aree... (dove non lo usa proprio nessuno... a volte anche per ordine dei clan locali) ...magari faccio un video girando per la città e valutiamo insieme!
lo spero proprio
comunque anche un paio di ore fa ero fermo al semaforo dell'incrocio tra via Medina e Via Diaz, proprio sotto la questura. c'erano tre vigili da una parte della strada e due dall'altra. in mezzo ai cinque vigili è passato tranquillamente un tipo senza casco su un bmw ..... | |
|
giomas : |
22/9/2011 18:58 |
Sono felice di vedere che mi hai risposto cosi dettagliatamente, se non altro ti ho fatto incazzare e la cosa mi fa stare meglio, perché, credimi, anche tu mi hai fatto molto incazzare per quello che hai scritto.
Il problema non è stabilire se quello che dici è vero o no. A livello "statistico" è sicuro che hai ragione. Il problema è che quando si fanno questi gran discorsi sul meridione e sui meridionali non si pensa mai che di tali discorsi ai piccoli e grandi ragionieri Casoria (cioè a quegli stronzi di cui parliamo, truffatori, profittatori, papponi, cammorristi, etc) non gliene strafotte niente. Tu parli al "derubato" non al "ladro".
Il sito che hai contribuito a fondare è un gran sito, se non altro mi sono risparmiato di meccanico quello che non ho risparmiato di assicurazione, di questo non smettero' mai di ringraziarti Non te la prendere, era una battuta.
Quanto alla tua spiegazione:
Citazione: In provincia di Napoli, nonostante l'esorbitante costo delle polizze, fatto 100 l'importo incassato, mediamente ne vengono spesi 160. I 60 di deficit vengono recuperati aumentando le tariffe anche in zone più profittevoli. così ad esempio fatto 100 l'importo incassato a Cuneo, ne spendiamo 70, e cosi via.
hai ragione, sicuramente è cosi, ma io mi incazzo perché non è giusto, è come se mi facessero fare un po' di carcere, cosi in via preventiva, per farmi scontare il fatto che ci sono molti criminali nei miei dintorni. | |
|
|
Wlascozia : |
22/9/2011 19:18 |
L'Italia più bella? Si trova in Bandit.it | |
|
Adynolfy : |
22/9/2011 19:52 |
vmarea, Wlascozia,
Come non quotarvi? | |
|
|
|
Paolo_69 : |
22/9/2011 23:07 |
Stufo76, Citazione: Ma la domanda è: perché mai devo essere costretto a subire ciò?
Perchè amo e odio questa città, ma ce l'ho dentro, nei cromosomi, perchè senza il cielo ed il mare non so stare Perchè il pregiudizio di chi ho di fronte non è mai stato un mio problema, ma solo suo. Perchè il calore che solo la gente di qui è capace di esprimere, anche solo per un attimo, mi tiene caldo per settimane. Perchè la storia e la cultura non è qualcosa che ERA, ma aria che respiro tutti i giorni. Perchè questa era una città quando il resto d'Italia e d'Europa era solo pastorizia. Perchè se in ogni angolo di mondo in cui sono stato mi sono saputo muovere è perchè l'ho imparato qui. Perchè in ogni angolo di mondo mi sono sempre sentito orgoglioso di dire sono napoletano
E, soprattutto, perchè Maradona è meglio e Pelè | |
|
|
|
|
|
nikon : |
23/9/2011 9:25 |
ho letto fino a pagina 3 ,mi sono dimenticato ieri di scrivere il resto....
eccolo,sono nato qui a 10 km nord di milano,cusano milanino e anche qui cè la porcheria del sud
anche qui il rispetto delle regole non cè,specie per strada,anche pensionati e donne con bambini a bordo se ne fottono del codice stradale
qui il 70% del bar,ristoranti e pizzerie e in mano alla mafia la mafia investe qui i suoi soldi in attivita' legali,il comune di desio (monza-brianza) è stato sciolto per mafia....
anche qui è come napoli cambia solo la locazione geografica | |
|
Stufo76 : |
23/9/2011 9:42 |
Paolo_69, Citazione: Perchè amo e odio questa città
anch'io
Paolo_69, Citazione: ma ce l'ho dentro, nei cromosomi
io no
Paolo_69, Citazione: perchè senza il cielo ed il mare non so stare
io ci vivo benissimo
Paolo_69, Citazione: Perchè il pregiudizio di chi ho di fronte non è mai stato un mio problema, ma solo suo.
qui ti quoto al 100%
Paolo_69, Citazione: Perchè il calore che solo la gente di qui è capace di esprimere, anche solo per un attimo, mi tiene caldo per settimane.
non è una prerogativa esclusiva dei napoletani
Paolo_69, Citazione: Perchè la storia e la cultura non è qualcosa che ERA, ma aria che respiro tutti i giorni.
non più, mi spiace
Paolo_69, Citazione: Perchè questa era una città quando il resto d'Italia e d'Europa era solo pastorizia.
anche qui ti quoto al 100%
Paolo_69, Citazione: Perchè se in ogni angolo di mondo in cui sono stato mi sono saputo muovere è perchè l'ho imparato qui.
vale anche per me, ma non lo ritengo un vanto: vuol dire che siamo cresciuti nel peggio, quindi poi dovunque vai è tutto più facile
Paolo_69, Citazione: Perchè in ogni angolo di mondo mi sono sempre sentito orgoglioso di dire sono napoletano
io mi sono sempre sentito orgoglioso di dire sono una persona onesta, a prescindere dal luogo di nascita
ti capisco paolo, ce ne sono tanti come te, come lo stesso giuspe oppure 'o direttor o anche carloni, tanto per citare qualcuno che conosciamo.
vi ammiro anche, perché restate lì in trincea a combattere nonostante tutto.
però non riesco proprio a condividere...
sono stato "in vacanza" a napoli 2 settimane da mio papà, dal 13 al 27 agosto, con moglie e figlia.
quando sono arrivato è stato bello, per carità! il sole, il mare, 'a sfugliata, ecc. ecc. ecc.
ma ti assicuro che già dopo la prima settimana non ne potevo più e non vedevo l'ora di tornare nella "mia" monza.
sarà che non ce l'ho affatto nei cromosomi ma dopo aver provato la qualità della vita che c'è qui non potrei mai tornare a napoli, mi viene il prurito al solo pensiero.
| |
|
nikon : |
23/9/2011 9:47 |
diego qui è uguale a napoli,solo che qui in piu' cè la nebbia e le polveri sottili
anche qui è una giungla in trincea | |
|
Stufo76 : |
23/9/2011 9:49 |
nikon, Citazione: ho letto fino a pagina 3 ,mi sono dimenticato ieri di scrivere il resto....
eccolo,sono nato qui a 10 km nord di milano,cusano milanino e anche qui cè la porcheria del sud
anche qui il rispetto delle regole non cè,specie per strada,anche pensionati e donne con bambini a bordo se ne fottono del codice stradale
qui il 70% del bar,ristoranti e pizzerie e in mano alla mafia la mafia investe qui i suoi soldi in attivita' legali,il comune di desio (monza-brianza) è stato sciolto per mafia....
anche qui è come napoli cambia solo la locazione geografica
io conosco bene solo monza, anzi per la precisione il quartiere di san fruttuoso.
ci credo che cusano è come lo descrivi, perché anche milano è in parte così.
ma dove vivo io no, è un'isola felice, un quartiere a misura d'uomo e di bambino, le strade sono pulite, la delinquenza è al minimo sindacale, c'è tanto ordine e senso civico, non c'è traffico, si trova facilemente posteggio, c'è il parchetto pubblico per i bimbi sempre ben tenuto e pulito... potrei continuare per pagine e pagine.
sicuramente c'è la malavia organizzata e sicuramente è collusa con la politica, ma purtroppo dovunque è così, non c'è nord o sud che tenga.
però qui almeno la qualità della vita quotidiana è come dovrebbe essere, le istituzioni funzionano e i servizi ci sono. e alla fine è questo che conta veramente, il tuo vivere quotidiano.
provate a stare un anno a napoli e poi uno qui dove sono io... mi spiace ma io indietro non ci torno manco morto | |
|
chiotto : |
23/9/2011 9:52 |
Su tutta questa materia anch'io avrei un'opinione, ma, visto l'andazzo, quando ho provato a scriverla mi sono reso conto che avrei dovuto avere delle ore a disposizione, non tanto per manifestare il mio pensiero, ma per scrivere il tutto misurando ogni parola e per ognuna di queste dovendo avere già pronte ulteriori spiegazioni e motivazioni. Allora dico solo che se diventa così difficile manifestare la propria idea su una questione seria e controversa, forse è meglio che ci limitiamo a parlare dello sputer del Nikon e a organizzare gare di rutti. | |
|
nikon : |
23/9/2011 9:55 |
vediamo a torino come' la situazione napoletana
racconta gianni... | |
|
RUGGY77 : |
23/9/2011 10:00 |
Stufo76, Citazione: Paolo_69, Citazione:
Perchè la storia e la cultura non è qualcosa che ERA, ma aria che respiro tutti i giorni.
non più, mi spiace
spero tu stia scherzando! Napoli ha storia e cultura da vendere anche se con molti problemi ma questo non significa nulla! In questo modo, e spero di aver interpretato male il concetto, stai affermando che i napoletani sono culturalmente inferiori al resto dello stivale! | |
|
|
Stufo76 : |
23/9/2011 10:17 |
RUGGY77, Citazione: Napoli ha storia e cultura da vendere anche se con molti problemi ma questo non significa nulla! In questo modo, e spero di aver interpretato male il concetto, stai affermando che i napoletani sono culturalmente inferiori al resto dello stivale!
per me la "cultura" è un concetto un po' più ampio di quello prettamente nozionistico/scolatico/accademico/letterario ecc. il termine dovrebbe comprendere anche l'educazione, il rispetto per il prossimo, il senso civico e più in generale tutto ciò che fa di un uomo un Uomo con la U maiuscola, e che ci distingue dalle bestie. un genio che sia maleducato, strafottente, incivile e tante altre belle cose, non solo non serve a nulla ma è anche dannoso, perché da il cattivo esempio alla comunità. in questo, a napoli come a roma, milano e tanti altri posti siamo moooolto carenti. si salvano solo piccole realtà locali, isole felici circondate da un mare di pattume, a nord come a sud. | |
|
RUGGY77 : |
23/9/2011 10:35 |
Stufo76, Citazione: RUGGY77, Citazione:
Napoli ha storia e cultura da vendere anche se con molti problemi ma questo non significa nulla! In questo modo, e spero di aver interpretato male il concetto, stai affermando che i napoletani sono culturalmente inferiori al resto dello stivale!
per me la "cultura" è un concetto un po' più ampio di quello prettamente nozionistico/scolatico/accademico/letterario ecc. il termine dovrebbe comprendere anche l'educazione, il rispetto per il prossimo, il senso civico e più in generale tutto ciò che fa di un uomo un Uomo con la U maiuscola, e che ci distingue dalle bestie. un genio che sia maleducato, strafottente, incivile e tante altre belle cose, non solo non serve a nulla ma è anche dannoso, perché da il cattivo esempio alla comunità. in questo, a napoli come a roma, milano e tanti altri posti siamo moooolto carenti. si salvano solo piccole realtà locali, isole felici circondate da un mare di pattume, a nord come a sud.
è il tuo modo di vedere le cose e lo rispetto, ma l'affermazione mi dispiace non la condivido (assolutamente)! | |
|
Giuspe : |
23/9/2011 11:54 |
Uè... quà si sta divagando troppo!! E non v'appicicat'!! ...che quello che si chiama "qualità della vita" è soggettivo! Un esempio chiaro ce l'ho proprio in famiglia... visto che mio fratello dopo diverse "prove" in giro per lo stivale è andato a vivere in Sicilia dove è praticamente rinato.
Cà ognuno ten' a capa soja!!! ve lo scrivo in napoletano perchè suona meglio!
Siamo tutti diversi, per fortuna...altrimenti sai che palle!! | |
|
|
Paolo_69 : |
23/9/2011 12:19 |
Stufo76, Citazione: non più, mi spiace
Citazione: per me la "cultura" è un concetto un po' più ampio...
Non intendevo quello. Ti faccio un esempio: nel posto in cui vado a bermi il Negroni sono circondato da palazzi del '700, ci sono delle mura greco-romane del IV secolo A.C.; per arrivarci passo in strade tracciate nel V secolo A.C. costellate da palazzi costruiti dal '400 al '700 dai più grandi architetti della nostra storia. Ora, mi posso incazzare e farmi il sangue amaro con i miei concittadini e con chi amministra la mia città per lo stato in cui versano molte di queste cose, ma quelle cose stanno lì, è quello che vedo ogni giorno da quando sono nato; i miei occhi, i miei sensi sono "abituati" a percepire la bellezza che mi circonda, e se mi togli tutto questo una parte dei miei sensi si intorpidirà. Questa è la storia e la cultura di cui parlo, e chi è nato e cresciuto in posti dove 50 anni fa non c'era un cazzo potrà avere una bella casa, un bel giardino, ma non ha la più pallida idea di cosa sto dicendo. | |
|
topesio : |
23/9/2011 12:19 |
MinaVagante, Citazione: Amici napoletani: sapete benissimo quanto bene vi voglio, ma se volete essere italiani, iniziate a comportarvi come tali
Riprendo questa frase, senza astio. Non mi sento toccato sul vivo, ne' mi si sono infiammate le parti basse. Esistono delle verita' oggettive, negative per il caso di specie. Bruno le ha viste, non gli sono piaciute. Legittimo. Il mio contributo alla discussione non vuole essere polemico, solo per quanto possibile oggettivo. Ai non napoletani suggerisco di evitare lapidarie conclusioni. AI napoletani invece....la stessa cosa. Uno scontro di culture e di interpretazioni dei concetti pure comuni a tutti non porta da nessuna parte. Se la soluzione ai problemi di questa citta' fosse cosi' elementare come ho letto nelle esortazioni di molti di voi, beh... credo proprio che sarebbe stata gia' praticata. Vivere in questo territorio e' complesso, ma soprattutto DIVERSO dal farlo altrove. Sono e saro' sempre felicissimo di ospitare a casa mia chi di voi avesse voglia di vivere per un periodo superiore alle 72 ore la mia citta'. Chi avesse voglia di toccare con mano la quotidianita', il vivere civile in un contesto di incivilta'. Chi avesse voglia di ribellarsi nei modi e nei tempi che con tanta semplicita' ascrive a tanti di omettere. Chi avesse voglia di venire a comportarsi da italiano insieme a me, insieme a noi. Qui. Benvenuti al Sud. | |
|
nikon : |
23/9/2011 12:22 |
le truffe assicurative si fanno anche qui a milano
qui è come napoli,l unico vantaggio è che qui la spazzatura la raccolgono
il resto è come napoli
stufo non vive in un isola felice cinisello-balsamo-la taccona-muggio e monza cè la stessa M di napoli sono che lui è un illuso | |
|
|
ciappo78 : |
23/9/2011 13:08 |
vabbè tralascio le esperienze campane vissute da mia nonna..... ma come mai su 12 napoletani che ho assunto (ingegneri, operai, tenici) in dieci si sono messi in malattia dopo aver firmato il contratto e non sono mai venuti a lavorare? | |
|
|
topesio : |
23/9/2011 14:09 |
Panzer, Citazione: Gianluca se ti riferisci alle mie frasi precedenti,
No, e' opinione comune piuttosto
Panzer, Citazione: è stata per prima la volontà popolare a farle cambiare
Non mi ricordo di moti popolari da quelle parti. Mi ricordo invece di una forte e ferma volonta' delle istituzioni di riappropriarsi del territorio. La popolazione, solo dopo aver maturato la consapevolezza di avere alle spalle uno stato di diritto, ha fatto il resto.
Panzer, Citazione: Non aspettate il miracolo di San Gennaro che non arriva da solo
Diversi decenni fa abbiamo cacciato via gente un pelino piu' cattiva di questa, da soli e senza l'aiuto dei "liberatori". Di altre insurrezioni popolari, ne' al Sud, ne tantomento al Nord, non mi pare di averne letto..... | |
|
Stufo76 : |
23/9/2011 14:14 |
topesio, Citazione: Mi ricordo invece di una forte e ferma volonta' delle istituzioni di riappropriarsi del territorio. La popolazione, solo dopo aver maturato la consapevolezza di avere alle spalle uno stato di diritto, ha fatto il resto.
diretto'... ma quanto hai ragione!!! | |
|
Panzer : |
23/9/2011 14:47 |
topesio, Citazione: Di altre insurrezioni popolari, ne' al Sud, ne tantomento al Nord, non mi pare di averne letto.....
A parte che tangentopoli è nata a 300 mt da casa mia e si è diffusa in tutta Italia mi ricordo di gente che lanciava le monetine a Craxi e compagnia varia. Ho visto manifestazioni in giro per Milano, ce ne sono ancora come associazioni culturali antimafiose ecc.... anche se i giornali non ne parlano. E sempre stata la capitale morale d'Italia MILANO. Le tangenti c'erano da anni ma finche la gente sono si è rotta le scatole ed ha cominciato a denunciarle i magistrati non hanno fatto una cippa. E qui lo stato di diritto qualche decennio fa era più forte di ora. Le insurrezioni a Napoli ci sono state solo quando la mondezza affianco a casa puzzava e dava fastidio.
Lo stato di diritto non riesce a fare nulla se la popolazione non è dalla sua parte se no fai la fine di questo qui | |
|
topesio : |
23/9/2011 15:25 |
Panzer, Citazione: mi ricordo di gente che lanciava le monetine a Craxi e compagnia varia.
Con tutto il rispetto, Francesco, non credo che lanciare monetine ad un politico si possa definire un atto di ribellione. Prova a spiegarlo alle persone che oggi vivono (anzi NON vivono...) blindate e sotto scorta fino ai consanguinei di terzo grado per avere denunciato estorsioni od usura. Oppure prova a lanciare monetine a chi spaccia a cielo aperto in alcuni quartieri di Napoli. Scendi dall'auto e discuti con qualche giovanottone strafatto di chissacosa che ti taglia la strada in auto e ti guarda pure storto. Parlane con i tanti comitati nati per la tutela della legalita' in un contesto in cui lo stato non ti garantisce nemmeno l'anonimato in una denuncia. Chiama le forze dell'ordine alle tre del mattino perche' vedi un camion fermo con il cassone aperto e nessuno attorno, in una strada deserta pronto a caricare qualcosa e sentiti rispondere dall'operatore "e che c'e' di strano????" (capitato al sottoscritto). In una parola, la dimensione e la portata del fenomeno qui e' oltre i normali canoni. Vivere per credere. | |
|
Panzer : |
23/9/2011 15:35 |
topesio, Chiudo la riflessione perchè non porta da nessuna parte, ma l'ho scritto 3 volte che sono atti di eroismo denunciare in alcune condizioni, o non volete capire siete i miei eroi continuo a sostenerlo. L'imprenditore che ha denunciato la tangente a Chiesa ha chiuso l'azienda non ha piu uno straccio di lavoro è stato comunque condannato per corruzione ha lasciato tutti i dipendenti a casa e non gli è stato assegnato nessun appalto. Gli hanno pignorato la casa e la moglie è andata a fare le pulizie per dar da mangiare a suo figlio. Chiesa è fuori dal carcere con qualche tangente in più in tasca. Non è una gara a l'eroe che ce l'ha più lungo, anche io ho rischiato le botte più di una volta l'ultima in metropolitana a Monaco di Baviera per 2 Napoletani che stavano per violentare una ragazza tedesca. Quindi anche qui la gente ha tanto da perdere credimi Se lo facciamo tutti, avremo da perdere sempre meno, se non lo facciamo non ci lamentiamo che la colpa è la nostra a Napoli come a Milano; perchè purtroppo Milano ultimamente non è molto diversa.
[ Modificato da Panzer 23.09.2011 - 16:38 ] | |
|
|
biziss : |
24/9/2011 11:20 |
ciappo78, Citazione: ma come mai su 12 napoletani che ho assunto (ingegneri, operai, tenici) in dieci si sono messi in malattia dopo aver firmato il contratto e non sono mai venuti a lavorare?
Caro Davide questo è successo anche qui a Torino, su 18 persone assunte per un appalto, guarda caso dopo due giorni dalla firma del contratto in 16 erano malati !!
E tra loro non c'era nessun napoletano !!! | |
|
|
Giuspe : |
24/9/2011 21:48 |
ElNonino, Citazione: mi spiegate perchè lui ci tiene a dire che è di Benevento prendendo le distanze da Napoli ? Lo stesso posso dire di una altro ingegnere in telecomunicazioni di Salerno.
Non è che è proprio solo Napoli il problema e non la Campania tutta ? e se così fosse chi mi spiega il motivo ?
Provo a risponderti io, che sono nato e cresciuto a Napoli ma con i genitori dell'entroterra campano, nell'avellinese a confine tra basilicata e puglia... terra che conosco molto bene. Tocchiamo un argomento sul quale andando in profondità potremmo parlare per giorni e giorni...
E' molto semplice, al di là dell'orgoglio di appartenenza (molto radicato) alle 5 città/province campane, della rivalità e della diversità che esiste di abitudini, culture e origini storiche... ci sono vari fattori che determinano la presa di posizione di "distacco" rispetto alla provincia di Napoli... soprattutto per Benevento e Avellino.
Prima di tutto c'è da considerare che Napoli è la provincia più piccola della Campania ma con più della metà degli abitanti dell'intera regione
Due numeri: Campania: abitanti oltre 5.800.000
Provincia di Napoli: abitanti oltre 3.000.000 --> Superficie 1.171 km² --> densità abitativa: 2.631,14 ab./km²
Provicia di Benevento: abitanti quasi 288.000 --> Superficie 2.071,2 km² --> densità abitativa: 138,9 ab./km²
Provincia di Avellino: abitanti circa 439.000 --> Superficie 2.792 km² --> densità abitativa: 157,23 ab./km²
Provincia di Salerno: abitanti oltre 1.100.000 --> Superficie: 4.918 km² --> densità abitativa 225,19 ab./km²
Provincia di Caserta: abitanti oltre 910.000 --> Superficie: 2.639 km² --> densità abitativa 345,09 ab./km²
Solo guardando i numeri si capisce come possano essere differenti queste realtà tra loro...
Messo da parte il problema della corruzione e dell'insediamento della malavita nella politica che riguarda tutta l'Italia, Napoli è la città che fa più rumore nella regione poichè è quella dove c'è la maggior parte della popolazione e dove ogni mattina si riversa un milione di persone provenienti da tutta la regione... ma non bisogna fare l'errore di considerarla l'unico problema...
Ogni provincia ha i medesimi problemi, è la dimensione che ne determina minor rumore... Caserta è la terra del famigerato clan dei casalesi, che ha martoriato la nostra terra con i rifiuti tossici provenienti dal centro e nord Italia, con droga, racket e clima di terrore ma non è l'unico clan prensente in zona, basta osservare la prima pagina di "Cronache di Caserta" ogni giorno...per capire i problemi di quella provincia.
Certo chi vive a Benevento, Avellino e Salerno non è costretto a convivere quotidianamente con l'anti-Stato e si sente più al sicuro, questo lo porta a sentirsi diverso da tutto quel "rumore" proveniente da Napoli... ma è una illusione, perchè dove ci sono interessi economici c'è sempre l'ombra della malavita...
Allora accadono cose paradossali, come gli ignari abitanti dell'entroterra salernitano che acquistano villette al mare in un complesso turistico nuovo nuovo, pieno di tutte le comodità e presentato come orgoglio locale... ...senza sapere che dietro a quel "mostro" c'è l'assassino di un sindaco. come l'irpino (avellinese) che accusa i napoletani di chissà quali imbrogli...dall'alto della sua villetta con giardino che ha tirato su con i soldi del terremoto dell'80 (che gli aveva distrutto il deposito degli attrezzi in campagna!) con la complicità di amici politici. come il silenzio dei capannoni industriali incompiuti e abbandonati a centinaia nelle terre del Sannio (Benevento)... come quei miei coetanei che negli ultimi anni sono morti per overdose o roba tagliata male... in un paese da 3000 abitanti a 150 km da Napoli!
Una parte della popolazione è esasperata principalmente dalla questione rifiuti, perchè quelli di Napoli finiscono anche in discariche di altre province... e si fa malainformazione, ignorando che il motivo è la saturazione di quelle di competenza a seguito dello sversamento abusivo di rifiuti di mezza Italia. Gli avellinesi dovrebbero capirlo bene perchè con il terremoto dell'80 l'Irpinia è diventata la discarica d'Italia: dove c'è da ricostruire si seppelisce di tutto!!
Il mio quartiere (in piena Napoli, oltre 40mila abitanti) è al 70% di differenziata (porta a porta sperimentale attivo da 4 anni), qui di rifiuti in strada nemmeno l'ombra, neanche durante la classica e scontata emergenza elettorale... e non è l'unico, ce ne sono altri 6. Da questi mesi in poi, con la nuova amministrazione, si estenderà tutto pian piano... quartiere per quartiere. Conosco paesi molto più piccoli dell'entroterra che non riescono nemmeno in questo.
La verità è che è un problema italiano, perché ovunque vi guardate intorno... trovate un monumento alla realtà in cui viviamo. Napoli è solo una ferita scoperta sulla quale non si riesce a mettere un velo per coprirla da sguardi indiscreti...
P.S. Tornando al discorso casco e polizia municipale che non interviene... avevo elencato qualche motivo e giusto giusto, arriva un altro aritcolo di stamane... >> Picchiano i vigili, arrestati in tre << Ve lo riporto sempre perché non vi facciate un'idea troppo negativa di questa città. | |
|
tyler78 : |
28/9/2011 23:15 |
Io sono Napoletano, son 13 anni che vivo a Roma ed ogni anno che passa spero di riuscire a tornare nella mia amata città. Non pretendo che tutti comprendano il desiderio di ritornare "in trincea" (come qualcuno l'ha definita), ma chiedo solo un pò di rispetto, soprattutto da parte di coloro che parlano per sentito dire o che pretendono di conoscere determinate realtà della Mia città dopo averla vista per pochi giorni...
se a Napoli vivono ancora tantissime persone oneste (che ovviamente non si vedono ma ci sono) un motivo ci sarà. Vi posso dire che rispetto a 10 anni fa le cose realmente sono cambiate e stanno cambiando... l'unica cosa che non cambia è il pregiudizio che tanti hanno nei nostri confronti, ma la cosa non mi turba più di tanto.
I nostri problemi li conosciamo e siamo fatti così anche perché siamo stati sempre abituati a risolverceli da soli. Per questo io torno a casa, per dare il mio contributo. Chi vuole andare via è libero di farlo, ma non creda di aver risolto i suoi problemi, li ha solo evitati.
Un'ultima cosa: se Napoli non vi piace, non ci venite. La vostra commiserazione ed i vostri commenti non ci servono.
p.s. Una cosa è certa, i napoletani sono generosi: Abbiamo offerto 3 belle sfogliate napoletane a tutto lo staff del Milan...
[ Modificato da tyler78 29.09.2011 - 00:19 ] | |
|
CrazyBandit85 : |
28/9/2011 23:44 |
Sai come si dice caro Bruno: "Napoli, un paradiso abitato da diavoli.." e questa espressione carica di significato la dice lunga sul popolo e sulla città, che è innegabilmente stupenda...!
Hai dimenticato i Falchi, o della poilizia e o dei carabinieri, in pattuglia su Aprilia Pegaso 650 (in configurazione originale, a Napoli nessuno le tocca pensando possa essere dei Falchi.. ben noti per le mazzate che danno "senza motivo" ) perennemente senza casco... degli animali armati praticamente... ma che tranne casi di pestaggio di poveri mal capitati ne ho visti varie volte acchiappare i peggiori dopo violenze, rapine, eeeee non mi dilungo sul resto... come dire "a male estremi estremi rimedi".
Per i caschi sei mal capitato, perchè li dove NON è riuscito lo Stato Italiano ad imporsi c'è riuscita la MOMO DESIGNE, casco noto ai motociclisti per le sue pregiate doti di NON CASCO e di scarsissima resistenza fisica agli urti, ma siccome qui fa "figo" lo indossano tutti... e scesi dal "mezzo" (motorino) lo si continua a portare in testa... Bhè almeno una cosa buona c'è stata...!
Pensa quando io, Giuspe o Paolo o poki altri camminiamo in citta con cashi, paraschiena, guanti e giubbini... prima cosa siamo pazzi a portare il casco ;-(.. e poi il giubbino... ma che te lo metti a fare mi cheiedeva una commerciante di articoli e abbigliamento da moto... Tu hai un Bandit non una R1 ... per non parlare del paraschiena visto come qualcosa di alieno... e siccome nessuno sa cos'è nessuno chiede... e chi lo sa dice: "e vabè... allora dovresi scendere in tuta da pista tutte le mattina o cazz" come pensi di aprire le menti di chi le ha siliconate già alla nascita????
Io continuo ad amare la mia città, perkè è indubbiamente stupenda, continuo a dire che il nord seppur + avanzato in confronto al sud è NULLO come bellezza di paesaggi... ma ripeto e ripeterò sempre che Napoli è invivibile e sono il primo ad ammetterlo!!! | |
|
|
pinobandito : |
29/9/2011 8:30 |
azz 9 pagine chi mi fa un riassuntino ? | |
|
|
|
|
konrad74 : |
29/9/2011 14:46 |
Ianez, Citazione: (a proposito ma che termine si usa per quelli del centro!?
Democristiani? | |
|
Babio : |
29/9/2011 14:53 |
Come al solito Konrad"ino" non hai capito la battuta!!! | |
|
konrad74 : |
29/9/2011 14:54 |
Babio, Sei sicuro che non l'abbia capita io?
[ Modificato da konrad74 29.09.2011 - 15:55 ] | |
|
Giuspe : |
29/9/2011 15:05 |
CrazyBandit85, Citazione: dove NON è riuscito lo Stato Italiano ad imporsi c'è riuscita la MOMO DESIGN
...quant'è vero!!!
Citazione: Hai dimenticato i Falchi, o della poilizia e o dei carabinieri, in pattuglia su Aprilia Pegaso 650
Questo è un corpo speciale che solo chi ci vive o ci è cresciuto sa riconoscere! (alcuni hanno ancora il Transalp, come i camorristi così si confondono meglio...)
Ianez, Citazione:pinobandito, Citazione: azz 9 pagine chi mi fa un riassuntino ? ..dal Nord dicono a quelli del Sud che sono terroni...dal Sud rispondono polentoni... ...ma poi i terroni e i polentoni che sono banditi, salgono in sella tutti insieme e vivono la loro passione nei paesaggi del Nord, del Sud e del centro (a proposito ma che termine si usa per quelli del centro!?)....
Siamo partiti da un'osservazione sul mancato uso del casco a Napoli (ancora presente ma non così diffuso come qualche anno fa) da parte di Mina, con un ammonimento un pò forte che ha scosso qualche "nervatura" (che a Napoli non sono quelle del legno ), poi si è finiti col mischiare trecento cose all'italiana maniera... | |
|
|
setolo : |
29/9/2011 15:25 |
Ho letto solo le prime due pagine, 94 post sono un pò tanti... Posso solo dire una cosa, di Napoli conosco solo i Napobanditi e sono fiero di conoscerli. Se in quella città fossero tutti come voi, probabilmente sarebbe tutto diverso. Continuate così | |
|
|
libido : |
29/9/2011 17:30 |
beh, non si è ancora parlato dei Borboni e dell'eruzione del Vesuvio, quindi, posso mettermi comodo ed attendere...
| |
|
tyler78 : |
29/9/2011 23:24 |
Comunque sia... qualora qualche Bandito "straniero" decidesse di fare un giro per Napoli vi faccio da cicerone (ovviamente armato di pistola ) ma state tranquilli: il vostro bandit non ve lo tocca nessuno! Da queste parti lo definirebbero nu chiuov!
[ Modificato da tyler78 30.09.2011 - 00:28 ] | |
|
|
|
Giuspe : |
30/9/2011 13:44 |
leox11, Citazione:tyler78, Citazione: Da queste parti lo definirebbero nu chiuov! Questo è un po' comune in tutta Italia: puoi anche lasciarci le chiavi su, tanto non sparisce. Il Bandit è il miglior antifurto di se stesso! Testimonianza diretta: nel 2004, intorno alle 2 di notte, quattro "armadi" (2 x 1,5 mt di stazza) entrano nella zona box del mio palazzo... aprono la porta basculante del mio box come se fosse una scatola di tonno e si trovano davanti quanto segue: - una Y10 dell'85 con le chiavi nel quadro - la mia Rospettina con le chiavi nel quadro - un TT600E senza chiavi, con il bloccasterzo inserito e posizionato in modo infame (tra il B4 e un muro ad L, con l'anteriore rivolto verso le due pareti)
Cosa mai avranno portato via i "simpatici" mariuoli???
Bè, hanno preso un giravite dagli attrezzi disponibili in garage, hanno rotto il bloccasterzo del TT e lo hanno sfilato via senza nemmeno spostare il Bandit... per la serie: "e che ce n'amma fà!"
Tranquilli, il TT di mio fratello fu ritrovato a 15 mt dal palazzo con i fili del blocchetto elettrico strappati via... ...non sono riusciti a farla partire perchè la moto aveva la batteria scarica, loro avranno pensato a qualche antifurto... poi l'arrivo della polizia li fece scappare (ma ne presero 2).
Però, devo anche dire che conosco almeno tre casi di furto del Bandit quì a Napoli: 1 B4 a via cilea una decina di anni fa... il B6 di 007blond (gli svuotarono tutto il box!!) il B6 di Markus (scomparso all'interno del parco a via Pietro Castellino)!!
...ah, dimenticavo, ho comprato un B4 rubato e poi ritrovato appoggiato ad un muro circa un mese dopo. | |
|
leox11 : |
30/9/2011 14:19 |
Giuspe, Citazione: 1 B4 a via cilea una decina di anni fa
Era ancora probabile che andassa a 4...
Giuspe, Citazione: ho comprato un B4 rubato e poi ritrovato appoggiato ad un muro circa un mese dopo
Non leggevano i tuoi post sul forum!! | |
|
|
sdoppietta : |
1/10/2011 10:49 |
Perdonami Bruno, ma ad essere italiani dovrebbero impararlo in tanti e non solo a Napoli.. statemi bbuono! | |
|
|
|
|
papel : |
9/10/2011 8:29 |
Ho letto fino a pagina 3.... un concentrato di alcune verità e molti luoghi comuni su Napoli ...non so se qualcuno lo abbia scritto nelle pagine successive .... ma sono convinto che il Sig. Minavagante (e qualche suo seguace) fosse animato da un limpido quanto evidente e disdicevole impeto Padano-Razzista... imho | |
|
|
pampa987 : |
10/10/2011 0:49 |
Paolo_69, Citazione: Perchè amo e odio questa città, ma ce l'ho dentro, nei cromosomi, perchè senza il cielo ed il mare non so stare Perchè il pregiudizio di chi ho di fronte non è mai stato un mio problema, ma solo suo. Perchè il calore che solo la gente di qui è capace di esprimere, anche solo per un attimo, mi tiene caldo per settimane. Perchè la storia e la cultura non è qualcosa che ERA, ma aria che respiro tutti i giorni. Perchè questa era una città quando il resto d'Italia e d'Europa era solo pastorizia. Perchè se in ogni angolo di mondo in cui sono stato mi sono saputo muovere è perchè l'ho imparato qui. Perchè in ogni angolo di mondo mi sono sempre sentito orgoglioso di dire sono napoletano
E, soprattutto, perchè Maradona è meglio e Pelè
non dimentichiamo che giulietta è una zoccola sono in totale d'accordo con giuspe su tutto quello che ha detto in questi anni, dal punto di vista della sicurezza stradale, le cose sono molte migliorate. d'altra parte sfido chiunque di voi ad non ammettere di aver mai scorazzato almeno UNA volta senza casco o con un passeggero in più anch'io l'ho fatto ma no perchè sia giusto farlo o perchè io sia più furbo di voi o un criminale ma semplicemente perchè vecchi e saggi si diventa non si nasce. ci sarebbe da scandalizzarsi di più alla vista di qualche film per ragazzi dove i protagonisti girovagano senza casco oppure senza allacciarlo ma siamo sempre alla solita, napoli fa notizia è facile riempirsi tutti la bocca con parole contro di lei è come parlare del vicino cornuto e la moglie zoccola. viverci è tutta un'altra cosa e fa male vedere che quando si parla di partenope si tiri fuori sempre il folkrore la pizza o il mandolino, l'inciviltà è radicata dappertutto come la microcriminalità è la piaga di tutte le metropoli quindi caro Bruno spero solo che il tuo sia stato uno sfogo del momento perchè Napoli come Firenze, Roma ecc.... deve essere un vanto per tutti gli italiani e noi alla causa ITALIA abbiamo dato tutto ricevendo ben poco. magari ti bruciano ancora le sei pappine prese dalle milanesi | |
|
trinita : |
11/10/2011 7:39 |
Paolo_69, Citazione: Caro Bruno, anch'io ti voglio bene, e visto che ci vogliamo bene consentimi di mandarti amichevolmente affanculo. Venite qua un paio di giorni e vi sentite autorizzati a giudicare una città e tutti i suoi abitanti. Ma che ne sapete di cosa significhi vivere qui? Ma quale rassegnazione, quali anni 50, qua siamo in trincea, viviamo in ostaggio. Usciamo la mattina di casa sperando di tornare interi la sera. Sono pronto a scomemttere che ogni napoletano che conoscete può raccontarvi uno o più episodi criminali a cui ha assistito o capitati direttamente a lui; molti di noi si sono visti puntare un'arma addosso. Fosse per me andrei di napalm sul litorale domiizio una domenica si e una no nel mese di agosto, e già si risolverebbero tanti problemi. Ma che ne sapete? Rassegnazione sarebbe andarsene e non tornare più, lasciandosi alle spalle una città che si ama, le proprie radici. E invece ti assicuro che è molto, ma molto più difficile cercare di vivere e comportarsi da italiano qua che in nessun altro posto d'Italia.
| |
|
maxbb : |
11/10/2011 8:27 |
ma si dai, diciamocelo i napoletani sono tutto chiacchiere e distintivo...
......sono venuti quassù al nord e non sono nemmeno riusciti a finire la minuscola lubianska di Gianni a Gorizia
quando ripetiamo la sfida??
un abbraccio cari amici miei
| |
|
|
(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=59899&forumid=1
|