Forum: NonSoloMoto -> tuning, nulla osta, ecc. ... (tuesday paranoia)(c) www.bandit.it
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 G-Spot :
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4/10/2011 7:13 |
 (posto qui' perche mi pare e' troppo poco tecnico)
come siamo con le modifiche ammesse ?
dopo il milleproroghe del 2009 e' successo qualcosa di meglio e di buono ?
cosa e' cambiato?
cosa di posso fare, collaudare e trascrivere senza tante rogne ?
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e' tutto come prima ? | |
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NatZan : |
4/10/2011 7:33 |
G-Spot,
Citazione:
e' tutto come prima ?
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effedizeta : |
4/10/2011 7:39 |
G-Spot,
Citazione:
e' tutto come prima ?
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G-Spot : |
4/10/2011 12:19 |
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fancuBo ! ... altra spesa "inutlie" ... | |
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Alexpaper : |
4/10/2011 13:58 |
scusate, collochiamo temporalmente il "prima"  | |
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Alexpaper : |
5/10/2011 0:35 |
G-Spot,
Citazione:Alexpaper, Citazione: scusate, collochiamo temporalmente il "prima" sei distratto ..[\quote] No no, tu hai citato il 2009, ma tra prima e dopo il 2009 non mi pare che ci siano stati cambiamenti particolari. io direi che è "tutto come è stato da sempre".  | |
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G-Spot : |
5/10/2011 7:21 |
(si "filosofeggia", abbiate pieta' )
Alexpaper,
Citazione:
"tutto come è stato da sempre"
ue', "ciccio", se cominciamo a temperare le matite, il tuo sempre non e' il mio sempre.
mentre prima del 2009 si parlottava e basta, dall 2009 ci sarebbe un precedente di "spinta legislativa", che magari e' solo un "contetino formale" per dare la scusa a qualcuno di poter dire "mai io ci ho tentato, sono loro che non fanno niente"
gia'... a nessuno interessa la felicita' di certi motociclisti o certi "esaltati ma saggi" (anche se io mi sento di non essere "motociclista" ma ammiro le categorie)
sono incavolato
una volta che poteri divertimi di piu' (senza far del male a nessuno) mi ritrovo come uno sputerista, la cui unica forma di tuning e mettere le toppe di passi sulla plastica, come i bambini attaccono le calamite e le figurine sul frigorifero di casa... (si' si', la correlazione sputer-frigorifero e' voluta e sentita )
bah
sara' che ho sognato di cenare coi miei capi e marchionne stanotte | |
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Giuspe : |
5/10/2011 10:40 |
Prendendo spunto da questo post...ho fatto una mezza (ma proprio mezza) indagine sulla normativa attuale...
In effetti non è che ci siano proprio tanti paletti per omologare qualche modifica migliorativa del mezzo, niente di paragonabile a quanto possibile in germania o negli USA (dove pare che basti rispettare delle specifiche, con una specie di autocertificazione), ma qualcosa si può fare.
La mia "ricerca" si è soffermata sul campo delle modifiche effettuate su mezzi già omologati, tralasciando il caso di prototipi e mezzi totalmente artigianali (come le custom assemblate).
Quindi se io prendo la mia moto/auto originale e le sostituisco terminale e collettori di scarico, sospensioni, cerchi, ruote, ne aumento la potenza, modifico parti del telaio, etc. e quindi voglio metterla in regola aggiornando tutto sulla carta di circolazione devo concentrarmi su alcuni articoli e norme del Codice della Strada.
In particolare, sull'art.78 che riguarda le Modifiche alle Caratteristiche Costruttive del Veicolo, questo articolo è quello sansionatorio ma fa riferimento al mancanto aggiornamento della carta di circolazione che è invece regolamentato tramite le norme seguenti:
- Nuovo Codice della Strada
-- Titolo III (dei veicoli)
--- Capo III (Veicoli a motore e loro rimorchi)
---- Sezione I (Norme costruttive e di equipaggiamento e accertamenti tecnici per la circolazione)
----- 2 (certificato di approvazione, origine e omologazione - art.76-79 c.s.)
------ art. 236 - Modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione (art. 78)
In questo articoli sono descritti in modo abbastanza chiaro (!?) fin dove si può spingere.
Mi pare di capire quindi che l'eventuale nulla-osta sia necessario solo nel caso in cui si voglia modificare l'attacco del motore al telaio (comma 2/m).
Fatta eccezione per questo caso, poiché la modifica del collegamento motore/telaio non è proprio cosa di tutti i giorni, l'aggiornamento della carta di circolazione si dovrebbe ridurre alla presentazione della domanda con allegata una relazione tecnica da parte di chi ha effettuato le modifiche e quindi alla visita di prova presso la MCTC.
La relazione tecnica non dovrebbe nemmeno essere cosa assai complicata, o meglio... da ingegnere la vedo come una qualsiasi altra relazione tecnica contenente descrizione, disegni e quant'altro che faccia riferimento alle norme costruttive del veicolo relative solo alle parti modificate (tali norme sono descritte in un altro articolo del codice della strada, dove sono riportate caratteristiche, dimensioni, peso, ingombri, sbalzi massimi consentiti, etc.).
Ci sarà da pagare qualche cosina, il costo maggiore direi che è proprio la prestazione professionale per la stesura della relazione tecnica (quando un ingegnere fa una relazione tecnica è implicito che si prenda la responsabilità di ciò che scrive).
E' chiaro che il veicolo oltre alle norme costruttive generali debba rispettare anche quelle ambientali: emissioni sonore e inquinanti.
Per le sonore basta informarsi su quale sia il limite di decibel consentito per legge (mi pare 96 db misurato a 50 cm con un fonometro posto perpendicolare rispetto all'asse del foro di uscita).
Sulla qestione inquinamento ho qualche perplessità poiché non so se un veicolo di 10 anni fa, portato ad aggiornamento della carta di circolazione, debba poi rispettare le normative attuali o quelle dell'epoca... Nel primo caso, risulterebbe quasi impossibile farsi omologare uno scarico aftermarket.
Però per i veicoli d'epoca e di interesse storico quando si va a revisione i parametri da rispettare sono ovviamente quelli dell'epoca di costruzione, per cui non escludo che questo discorso possa valere anche per l'aggiornamento dei dati.
Ah, dimenticavo...
se aumento la potenza del mezzo, la verifica primaria per la MCTC è capire se dal punto di vista fiscale il mezzo debba cambiare categoria. | |
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G-Spot : |
5/10/2011 10:53 |
grazie giuspe.
io sono particolarmente dispettito da alcune sostituzini di componenti che si potrebbero pregiudicare alcune caretteristiche prestazionali del veicolo, ma in termini (permettemi) migliorativi.
senza andare a toccare certe cose dichiarate a libretto.
Giuspe,
Citazione:
La relazione tecnica non dovrebbe nemmeno essere cosa assai complicata, o meglio... da ingegnere la vedo come una qualsiasi altra relazione tecnica contenente descrizione, disegni e quant'altro che faccia riferimento alle norme costruttive del veicolo relative solo alle parti modificate (tali norme sono descritte in un altro articolo del codice della strada, dove sono riportate caratteristiche, dimensioni, peso, ingombri, sbalzi massimi consentiti, etc.).
magari un organismo come il tuv-italia potrebbe farlo a costi e tempi decenti (?) | |
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Giuspe : |
5/10/2011 11:20 |
G-Spot,
Citazione:
magari un organismo come il tuv-italia potrebbe farlo a costi e tempi decenti (?)
Eh, non so... visto che TUV-sud opera principalmente con aziende, con un privato la vedo dura... perchè ogni caso sarebbe un caso a se.
Non so... se trovi un libero professionista appassionato di moto/auto forse, ma forse, si potrebbe far prima... e magari ad un costo ragionevole, ma dipende dall'entità delle modifiche. | |
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Vituzass : |
1/12/2011 1:00 |
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Ma se nella mia b4 volessi montare ruote più grandi 120 ant 160 post dovrei richiedere il nulla osta alla casa madre oppure potrei fare una relazione tecnica con un ingegnere? | |
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NatZan : |
1/12/2011 7:36 |
Vituzass,
Citazione:
Ma se nella mia b4 volessi montare ruote più grandi 120 ant 160 post dovrei richiedere il nulla osta alla casa madre oppure potrei fare una relazione tecnica con un ingegnere?
esatto
però.... il 160 posteriore non monta correttamente sul cerchio da 4J. Tecnicamente parlando il 160 andrebbbe montato almeno su un cerchio da 4,5j, quindi bisognerebbe cambiare anche il cerchio ruota....
a questo punto devi trovare un ingegnere che si assuma la responsabilità di farti la dichiarazione... assai improbabile a costi umani
il nulla osta alla suzuki per il b4 non viene rilasciato nemmeno a piangere in greco sui ceci.
il nulla osta alle 120/60+160/60 viene rilasciato da suzuki per il b6 prima serie che è vero che monta le stesse misure del b4 (110+150) ma su cerchi piu larghi, adatti a portare il 120/160
detto questo... con una buona accoppiata anteriore sportiva posteriore sport touring ottieni prestazioni eccellenti anche su b4.... | |
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Vituzass : |
1/12/2011 22:26 |
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Io vorrei montare dei cerchi nuovi a raggi e il posteriore 4,5,per iniziare un progetto cafè racer o street fighter "deciderò modifiche facendo"!Mi sà che la cosa migliore è fare il bandito per strada e se mi beccano pago.........cosa succede se mi beccano le ruote? | |
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Giuspe : |
1/12/2011 23:25 |
Vituzass,
Citazione:
Ma se nella mia b4 volessi montare ruote più grandi 120 ant 160 post dovrei richiedere il nulla osta alla casa madre oppure potrei fare una relazione tecnica con un ingegnere?
La Suzuki Italia non ti rilascerà mai un nulla osta per questo... almeno fin quando gli pneumatici di misura 150/70 non escono di produzione.
Non basta la relazione tecnica di un ingengere, bisogna portarla alla Motorizzazione insieme ad altri documenti, far ispezionare il veicolo e sperare che l'approvino (il tutto ha un costo ovviamente).
comunque il 160/60 sul B4 non serve a molto...
Accorcia il rapporto di trasmissione finale (per via dle /60) e fa perdere agilità.
Inoltre, in aggiunta al discorso del cerchio come diceva Nat, considera che il pneumatico in piega si deforma e può toccare l'interno del forcellone, anzi togli il "può"...tocca!
Per il 120 all'anteriore non ne parliamo proprio... quel 110/70 è l'arma letale del B4, tolto quello... addio misto stretto veloce e preciso.
Citazione:
Mi sà che la cosa migliore è fare il bandito per strada e se mi beccano pago.........cosa succede se mi beccano le ruote?
Accadono le seguenti cose:
- Ritiro della carta di circolazione
- Autorizzazione a circolare senza libretto solo per il giorno della sanzione e solo per riportare il mezzo a casa.
- Obbligo di revisione presso la Motorizzazione Civile
- Multa da € 398,00 a € 1.596,00
Una soluzione è cambiare i cerchi con altri dal canale più largo e montarci su le misure originali, in questo modo l'impronta al suolo aumenta (ma diminuisce l'agilità). | |
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effedizeta : |
2/12/2011 16:18 |
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Tutto vero ma il peggio è la rivalsa dell' assicurazione in caso di sinistro.... | |
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Vituzass : |
3/12/2011 13:06 |
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Allora meglio accantonare il progetto ruote più grandi!Invece posso cambiare solo i cerchi?Oppure potrebbero esserci problemi pure per quello,ovviamente lascio le stesse misure per le ruote!Vorrei mettere dei cerchi a raggi! | |
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NatZan : |
3/12/2011 21:34 |
Giuspe,
Citazione:
Accorcia il rapporto di trasmissione finale (per via dle /60) e fa perdere agilità.
circa un 3%....
Giuspe,
Citazione:
Inoltre, in aggiunta al discorso del cerchio come diceva Nat, considera che il pneumatico in piega si deforma e può toccare l'interno del forcellone, anzi togli il "può"...tocca!
sull'interferenza con il forcellone... da esperienza diretta in pista col b4 montando rennsport mescola rs1 160/60-17 non si è avuta...
però anche piegando orecchie pedane e collettori a terra (con pure imbiellaggio alzato per un + 3 cm al posteriore, tanto da non far toccare il cavalletto centrale) arrivi a 2 cm dal bordo | |
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NatZan : |
3/12/2011 21:36 |
Vituzass,
Citazione:
Invece posso cambiare solo i cerchi
se monti cerchi di misura uguale il problema non si pone
se monti cerchi di misura diversi è vero che difficilmente dimostrabile ma se trovi lo spaccacapelli... la cosa potrebbe diventare fastidiosa... | |
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(c) www.bandit.it
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