Forum: NonSoloMoto -> obbligo di ritargare i ciclomotori(c) www.bandit.it
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 avolteritorno :
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9/2/2012 15:26 |
 Chiedo un chiarimento ai più informati in merito a un avviso che mi è arrivato dal portale dell'automobilista:
"Gentile utente,
il Portale dell'Automobilista ti informa che i ciclomotori e le microcar gia' circolanti muniti ancora del contrassegno di identificazione (il vecchio targhino) dovranno obbligatoriamente essere ritargati entro e non oltre la data del 12 febbraio 2012.
A far data dal 13 febbraio 2012 la circolazione dei ciclomotori non regolarizzati sara' punita con la sanzione da euro 389 a euro 1.559.
La regolarizzazione e' effettuabile presso gli uffici della motorizzazione civile o presso un'agenzia abilitata ai servizi motorizzazione"
Questo discorso vale anche per i cinquantini d'epoca? Perchè il targhino lo utilizzavo per due mezzi, uno ha superato i vent'anni, l'altro ne ha quantanove.
Se si, dovrò targarli entrambi o demolirne uno, quindi mi chiedo: quanto costerebbe all'incirca ritargarli?
Sono informazioni che posso reperire altrove, lo so, ma mi ero dimenticato di questa scadenza e devo provvedere in fretta. Mi aiutate? | |
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ilgabri : |
9/2/2012 15:40 |
Il targhino non è più idoneo per circolare, e i veicoli d'epoca non fanno eccezione... non so quali siano i costi, a questo punto credo ti convenga chiedere direttamente in motorizzazione...  | |
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avolteritorno : |
9/2/2012 16:13 |
ok, ammetto che la domanda era...stupida.
Il discorso dell'epoca influisce sul bollo e non sulle targhe.
Mi era venuta perchè il targhino era più informale, non richiedeva verifiche sull'idoneità del mezzo a circolare e potevo usarlo su entrambi i protosputer, che per inciso sono fermi da anni, controlli e manutenzione a parte.
Se il divieto è quello di non circolare potrei dare indietro il targhino e targare i mezzi secondo il nuovo corso in prossimità di una eventuale rimessa in strada, lasciandoli senza targhe fino ad allora, il che mi eviterebbe spese e scocciature non indispensabili al momento. | |
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avolteritorno : |
9/2/2012 16:57 |
Mi sono informato:
la procedura per la nuova targa costa poco meno di 50 € oltre eventuali diritti di agenzia.
Cosa che mi premeva parecchio: è possibile chiedere di conservare il certificato (cosiddetto libretto) invece di lasciarlo in motorizzazione, previo suo annullamento, per ragioni di documentazione storica o collezionismo, con istanza a parte.
I moduli sono sul portale dell'automobilista dove è anche possibile pagare le gabelle, per il resto domani vado in delegazione ACI ad informarmi e se chiedono compensi equi lascio tutto al oro. | |
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Giany84 : |
9/2/2012 18:34 |
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Aggiungo domanda: se avessi un 50ino dimenticato da 10 anni in garage e volessi rimetterlo in circolazione, per reimmatricolarlo me ne escon con 50 euro o visto che non pago il bollo da un decennio è meglio se espatrio in Brasile? | |
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boltz : |
9/2/2012 18:40 |
Giany84,
Citazione:
non pago il bollo da un decennio
fino ad ora, per i ciclomotori il bollo era di circolazione, non possesso.
Quindi, niente arretrati. | |
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avolteritorno : |
9/2/2012 19:34 |
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era? | |
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boltz : |
9/2/2012 20:07 |
avolteritorno,
Citazione:
era?
era di sicuro: adesso, se capisco bene, per targare i ciclomotori con la targa nuova vanno registrati in qualche tipo di registro pubblico, quindi, tecnicamente, se volessero trasformarla in tassa di possesso (tipo auto/moto) potrebbero, visto che c'e' un registro di possesso.
Non ho la minima idea di come sia in realta'. | |
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avolteritorno : |
10/2/2012 10:25 |
dalla regione abruzzo, che mi ha rimpallato all'aci (alla faccia che il servizio è di competenza regionale) mi dicono che non gestiscono loro le tasse di circolazione per ciclomotori, visto che non sono iscritti al pra, ma in un registro della motorizzazione, ma in ogni caso andrebbe pagata solo per circolare. Sul sito della regione, che rinvia (neanche a dirlo) ad un pdf redatto dall'aci, risulta che il ciclomotore paga un "diritto" fisso, dall'inizio dell'anno, quindi deduco che la scadenza non dipende dal "bollo" precedente ed è indifferente se il ciclomotore ha più o meno di 30 anni.
l'ufficio motorizzazione di pescara, che dovrebbe confermare tutto, oggi è latitante, non risponde al telefono. | |
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matteom : |
10/2/2012 15:26 |
Per i ciclomotori la tassa è di circolazione, non di possesso, quindi la paghi solo se circoli.
Vale per l'anno solare in corso, un po come il bollino delle autostrade svizzzere... | |
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ilgabri : |
10/2/2012 17:43 |
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confermo, per i ciclomotori (per ora) la tassa è relativa alla circolazione, non al possesso. Va da sè che dal momento che ora saranno iscritti in un registro come gli altri veicoli, se ci sarà bisogno di rimpinguare le casse statali (ma va?) sarà un attimo... quindi finchè il ciclomotore resta in box, nessun obbligo | |
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Giany84 : |
10/2/2012 19:18 |
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Ma che succede se uno non lo ritarga entro i termini suggeriti da Mircko (utente Avolteritorno) ? Paghi una penale o se lo trovano per strada te lo spediscono in Libia insieme agli scafisti? E' così ovvio che questa mossa del governo sia fatta per una potenziale tassazione? | |
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ilgabri : |
10/2/2012 19:24 |
Giany84,
Citazione:
Ma che succede se uno non lo ritarga entro i termini suggeriti da Mircko (utente Avolteritorno) ? Paghi una penale o se lo trovano per strada te lo spediscono in Libia insieme agli scafisti? E' così ovvio che questa mossa del governo sia fatta per una potenziale tassazione?
ti rispondo quotando avolteritorno:
avolteritorno,
Citazione:
la circolazione dei ciclomotori non regolarizzati sara' punita con la sanzione da euro 389 a euro 1.559.
"la circolazione" è punita, non il possesso di un ciclomotore non regolarizzato... la regolarizzazione è sempre possibile presso gli uffici mctc... | |
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ilgabri : |
13/2/2012 11:30 |
Per completezza, riporto dal sito ASAPS le modalità per ottenere la nuova targa:
La regolarizzazione può essere fatta tramite Agenzie di Auto o direttamente, recandosi presso gli Uffici della Motorizzazione Civile dove bisognerà ritirare prima il Mod.TT128 e i bollettini prestampati di versamento.
DOCUMENTAZIONE RICHIESTA
1) Fotocopia del documento di riconoscimento della persona cui era intestata la vecchia targhetta;
2) Fotocopia del suo codice fiscale;
3) Compilazione a suo nome e firma del Mod. TT128;
4) Ricevuta di versamento di euro 29,24 su c.c.p. 4028;
5) Ricevuta di versamento di euro 12,92 su c.c.p. 121012;
6) Ricevuta di versamento di euro 9,00 su c.c.p. 9001;
7) Consegna della vecchia targhetta. Dopo un paio di giorni si ritorna a ritirare la nuova targa che è personale ed è abbinata al certificato di circolazione che riporta i dati dello scooter e del proprietario.
RICORDIAMO ANCHE DI AGGIORNARE L'ASSICURAZIONE
Ancora un adempimento: dovremo passare in Assicurazione per aggiornare la polizza con i dati della nuova targa. (ASAPS)
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