Forum: NonSoloMoto -> eco villaggio Eliopoli Canada!

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© Sil11 :

21/3/2012 12:51
 salve, metto un OT rispetto agli argomenti che normalmente discutiamo qui...lo faccio perche credo sia una cosa importante...so che qui ci sono persne sensibili,inteligenti e aperte verso il prossimo e il diverso... ecco...vi presento "Eliopoli" un ecovillaggio , del tutto ecosostenibile ed autosufficiente...in fase di realizzazione, volto all'armonia tra l'uomo e la natura e sopratutto tra l'uomo e i suoi simili...vi invito a vedere lo sforzo che hanno fatto degli ITALIANI , che hanno abbandonato tutto per seguire un sogno...quello di una vita Sostenibile Pura e Libera...selo hanno fatto loro..perche non possiamo farlo anche noi?? vi invito a perseguire la causa,( virtualmente) per diffondere il piu possibile l'idea che una vita diversa , naturale, indipendente e armonica ...SI PUO FARE!
grazie a tutti.

LINK ELIOPOLI CAUSE aderite per favore...

[ Modificato da Sil11 21.03.2012 - 13:52 ]

© Notturnia :

21/3/2012 12:57
 bel tentativo..
e scelta azzettata farla in canada.. economicamente parlando..
anche ecologicamente.. ma economicamente non sarebbe sostenibile in italia.. mentre in canada è molto ma molto più facile..

anche se non sono riuscito a capire cosa stanno facendo ma solo quello che si prefiggono di fare..


c'è qualche info in più Sil ?

© Sil11 :

21/3/2012 13:34
 questo è il sito...c'è tutto...credo..anche io ci ho fatto un pensierino...pero la "famiglia " me lo impedisce :(

sito eliopoli


io soo in contatto periodicamente con il "fondatore" ...in caso si voglia aderire, loro danno una mano per tutto...nel sito se non erro c'è anche il blog ...

[ Modificato da Sil11 21.03.2012 - 14:36 ]

© Notturnia :

21/3/2012 13:41
 Citazione:


•Max of 32 residents.



comunque dietro ci sono investitori disposti a finanziare progetti costosetti..

è una specie di "ritorno alle origini" ma usando tecnologia moderna..

Citazione:


Ecologically Benign Materials.

All possible measures are to be taken to use building materials and products that minimize destruction of the global environment. Wood is to be selected based on non destructive forestry practices. Other materials and products are to be considered based on the toxic waste out put of production.



solo che poi si vedono pannellature in tyvek ... hm..

boh.. permettimi il mio scetticismo ..

bella idea.. ma come sempre.. insostenibile per 7 miliardi di persone..

© G-Spot :

21/3/2012 14:14
 domanda :
dato che molti si stanno buttando sul naturale legno per scaldarsi e costuire, qualcuno ha prnsato a comprare il bosco e a considerare il ciclo naturale per avere alberi da arredamento e/o da legna ?
( evitando di fare pericolose colture intensive (ogm?) di alberi da costruzione )

ora, non ho idea di quanto legno serva a fare una casetta da un piano stile "casa nella prateria" pero', serve tavolame serio (piu' o meno) quindi alberi ben cresciuti (sia di diametro che di bella fibra).

un bosco vivibile(da animali, piante ed uomo), non corrisponde esattamente all'idea di "industriale" o meglio, lo sarebb, ma con ritmi bassi rispetto alle mode

© Notturnia :

21/3/2012 14:21
 G-Spot,
Citazione:

dato che molti si stanno buttando sul naturale legno per scaldarsi e costuire, qualcuno ha prnsato a comprare il bosco e a considerare il ciclo naturale per avere alberi da arredamento e/o da legna ?


lo si fa da decenni..

a parte qualche nazione "in via di sviluppo" che fa quel che vuole la maggior parte delle ditte italiane (dico maggior parte perchè non si sa mai..) usa solo legnami provenienti da foreste "ecosostenibili"

anche la cartiera burgo per esempio certicifa che la sua carta è prodotta con polpa di legno che viene da alberi che vengono coltivati per questo scopo..

ormai la maggior parte delle ditte europee usa solo legname da rimboschimento e non da deforestazione..

pure io nel mio piccolo quando faccio mobili o altro compro materiale europeo tagliato in boschi fatti per questo..

non è difficile e, almeno in europa, non c'è differenza di costo fra un albero tagliato deforestando l'amazonia o quello piantato in austria per essere tagliato 40 anni dopo.

poi sta alla gente che compra dare un peso a questa cosa.. se poi si va su essenze costose come noce o mogano le cose cambiano.. ma se uno vuole non fa fatica ad essere "ecosostenibile" in italia..

© G-Spot :

21/3/2012 14:21
 OT
... di ieri la storia di un giovine che ha pure fatto una scelta "estrema" LinkaggiO GazzettinO

© maxbb :

21/3/2012 14:24
 in toscana c'è il villaggio degli elfi per chi vuole tornare alle origini...e senza dover garantire un "nuovo livello di qualità di vita" ($$$?)agli azionisti come in eliopoli

© Notturnia :

21/3/2012 14:26
 G-Spot,
Citazione:

OT ... di ieri la storia di un giovine che ha pure fatto una scelta "estrema" LinkaggiO GazzettinO


in fin dei conti basta decidere il proprio tenore di vita e a cosa si è disposti a rinunciare..

mi domando quando si ammala o se si fa male come fa senza una struttura sanitaria a curarsi.. 8-)

© G-Spot :

21/3/2012 14:27
 OT (evvai ! scusate)
Notturnia,
ci sarebbe da dire che gli anni di "vacche grasse" non hanno di certo spinto abbastanza per una corretta cultura boschiva dove il bosco di famiglia e' diventato piu' un fastidio che un posto da coltivare (per un futuro che sarebbe oggi) ...

© Notturnia :

21/3/2012 14:38
 G-Spot,
Citazione:

ci sarebbe da dire che gli anni di "vacche grasse" non hanno di certo spinto abbastanza per una corretta cultura boschiva dove il bosco di famiglia e' diventato piu' un fastidio che un posto da coltivare (per un futuro che sarebbe oggi) ...


io vedo su da noi.. e sai anche tu che una volta si curava il bosco mentre ora è addirittura illegale in certi casi.. e dover chiedere alla Regole il permesso di tagliare qualcosa è ridicolo.. o peggio non poter tagliare alberi che non cresceranno per tenere pulito il bosco dietro casa è ridicolo..

ogni tanto guardo foto di 60 anni fa e mi rendo conto che il bosco è avanzato tantissimo dalle mie parti e questo per incuria ed inedia.. così il bosco è selvaggio e non si taglia legname nostrano ma si compra quello straniero.. e si butta il nostro che marcisce..

stupidità dovuta alle vacche grasse.. la gente si impigrisce e compra facile..

amen :-D

a me paiono "strani" questi che abbandonano tutto per vivere di poco o niente (o che dicono di farlo) .. se penso a come so adesso o come stavo "ieri" non capisco perchè dovrei mollare tutto e vivere nel medio evo.. non credo che starei meglio.. il ragazzo che hai linkato non fa molto.. vegeta.. abbastanza ecologicamente.. ma vegeta.. non vive.. e quello non è il mio ideale di vita :-D

quelli in canada invece creano una comunità costosissima per pochi eletti (32) e lo fanno in una delle nazioni con il minor rapporto persone/Kmq ..

ci sono delle vie di mezzo migliori ;-) a mio avviso... ma poi ognuno segue la propria strada.. se dovessimo seguire queste allora via moto.. via auto.. via computer.. cellulari.. e tutto quello che inquina o ha inquinato per la sua realizzazione (il cesso pure ?)

etc..

estremistico direi :D

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