Forum: NonSoloMoto -> Globalizzazione: pirelli made in china(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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NatZan : |
2/7/2013 22:22 |
son li che sto montando un bel set di pirelli diablo sotto un mt03.... fresche fresche, dot inizio 2013.... mi scappa l'occhio... posteriore made in germany... anteriore made in china.
che tristezza | |
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skabe : |
2/7/2013 23:25 |
Ciao Nat, tanto per sapere, l' anteriore con gli occhi a mandorla costa un terzo del suo equivalente cugino europeo ? | |
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utente inattivo : |
3/7/2013 5:41 |
spy, tutte le grande marche fanno cosi: aprono filiali in paesi poveri in quale mano doperà costa pochissimo, mandano materiali (per quale non pagano tasse doganale perché tornano indietro come prodotto, non pagano quasi nulla in quei paesi in cambio di posti di lavoro) dopo che vendono prodotto ''made in X. vantaggio e quello di manodopera. per es in romania si fabbricano pirelli, michelin, telefoni nokia ecc perché mano doperà costa tra 200-300 euro al mese/operai, ma e una cosa; un telefono nokia in romania si vende con prezzo uguale di quello di qui perché si vendono quelli made in cina; una gomma ha prezzo 80-120 euro perché si vende quella made in turchia.... e cosi che si fanno i soldi | |
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skabe : |
3/7/2013 5:49 |
Ed allora io vorrei pagare con degli eurini stampati in Cina, per vedere l' effetto che fa. C'e' soprattutto una cosa che mi fa arrabbiare: trovare il paese di produzione scritto in piccolo in una zona nascosta. | |
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Satoru : |
3/7/2013 5:54 |
skabe, Citazione: l' anteriore con gli occhi a mandorla costa un terzo del suo equivalente cugino europeo ?
Alla Pirelli si' all'acquirente finale no. Lodan, Citazione: paesi poveri in quale mano doperà costa pochissimo
E solitamente le leggi sono molto piu' permissive: provare ad aprire oggi in Italia un nuovo sito di produzione chimica (perche' questa e' una delle aree chiave, la produzione delle mescole) e' pressoche' suicida ed impossibile. | |
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NatZan : |
3/7/2013 7:05 |
skabe, Citazione: tanto per sapere, l' anteriore con gli occhi a mandorla costa un terzo del suo equivalente cugino europeo ?
no... costa uguale | |
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NatZan : |
3/7/2013 7:08 |
Lodan,
è da anni che producono in paesi extra ue...
ma gia si sentiva la differenza tra le pirzeller made in germany/Italy e quelle brazil.... ora vedremo con queste... magari sono anche meglio.... magari no | |
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G-Spot : |
3/7/2013 7:26 |
uhm ...dalle nocciole alle mandorle be', adesso ci manca solo la nutella . . . p.s. in quality we trust | |
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ursett : |
3/7/2013 8:15 |
Chissà se anche le ultime gomme posteriori del Gp di F1 a Silverstone erano meda in China........ah, già, ma lì [cit. Pirelli] l'inconveniente è stato attribuito al circuito (cordoli), ai progettisti (camber ruota), alla squdra (montaggio invertito). Puah! gommari........ laaaaaampssss | |
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Mendi : |
3/7/2013 8:27 |
Ho lavorato 4 anni in Cina e ho avuto modo di vedere di persona come lavorano e come sono organizzati, soprattutto nel settore della meccanica, della siderurgia. e delle macchine da cantiere (martelloni, battipalo, pale, dozer, terne, dumper, ecc.) Niente da dire, non sono più da terzo mondo e neanche da secondo! Tempo fa nei settori strategici hanno comprato licenze, macchinari, superpagato un tanto al kg i tecnici specializzati stranieri e adesso non ne hanno più bisogno. Gli operai sono poco pagati secondo i nostri standard, però sono...cinesi e quindi precisi, puntuali, efficienti, ben superior, dispiace dirlo, agli operai italiani. Quindi forse una gomma made in Germany è ancora il top, però rispetto a una made in Italy o peggio, made in Brazil, mi fido 10 volte di più di una made in PRC (People Republic of China). | |
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effedizeta : |
3/7/2013 9:16 |
Sulla qualità sono abbastanza concorde con Mendi, almeno su certi prodotti. Mi vengono alcune considerazioni:
- essendo tantini si può applicare il ragionamento quasi esclusivamente a prodotti di largo consumo - sulle norme igenico-sanitarie e di sicurezza stendo un velo pietoso - si stanno letteralmente distruggendo e depredando la propria terra - pur avendo ratificato il protocollo di Kyoto la Cina è esonerata (e l' India) dal rispetto della riduzione di emissione dei gas serra e di CO2 - un paese con oltre 6000 esecuzioni capitali all' anno (dati ufficiosi) e dove le sentenze di morte sono coperte da segreto di stato prima o poi esplode (senza considerare tutte le limitazioni della libertà) | |
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Satoru : |
3/7/2013 10:01 |
Mendi, Citazione: rispetto a una made in Italy o peggio, made in Brazil, mi fido 10 volte di più di una made in PRC
Se i soldi spesi per farla sono i medesimi sottoscrivo appieno. Se invece il principio e' stato quello di tagliare ovunque credo che si possa arrivare ad avere prodotti pessimi.
Mendi, Citazione: ben superior, dispiace dirlo, agli operai italiani
Se posso generalizzare la mia esperienza con le ultime due alfa romeo devo purtroppo solo darti ragione. | |
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Giuspe : |
3/7/2013 14:18 |
Mendi, Citazione: Quindi forse una gomma made in Germany è ancora il top, però rispetto a una made in Italy o peggio, made in Brazil, mi fido 10 volte di più di una made in PRC (People Republic of China)
Quoto in pieno... spesso si identifica con il made in china una produzione di fascia economica, questo anche a causa della superficialità dei mass-media. Da quello che vedo in giro per lavoro... in Italia il discorso varrebbe quasi al contrario, salvo alcune rare eccezioni.
Immagino che il PiLellone sia ben performante, e devo dire anche che per un imprevisto (esplosione pneumatico posteriore sinistro in autostrada) ho dovuto cambiare tutte le gomme dell'auto, montando su delle Syron Street Race made in china (ma "engineered in Germany" che fa tanto marketing) che al momento non mi hanno deluso per niente.
Visto che siamo in tema, ripesco un frammento da Ritorno al Futuro 3 che sintetizza il divario di vedute tra vecchia e nuova generazione.
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Notturnia : |
3/7/2013 14:44 |
purtroppo il costo della manodopera in italia ed europa è troppo alto.. è normale cercare altri posti dove produrre..
quelle stesse persone che si schifano del made in china poi non comprerebbero il made in italy in moltissimi settori perché costa troppo..
Basta fare la spesa al supermercato per vedere la provenienza della frutta e verdura.. o andare a comprare un cellulare.. un cordless.. io ho due cordless made in germany.. il primo.. Siemens.. tutto fatto in germania.. costato una follia per l'epoca.. il secondo.. identico.. comprato 5 anni dopo.. stesso modello.. "Made in China - Assembled in Indonesia" costato la metà.. ma sempre ingegnerizzato in germania..
iphone.. made in china.. etc..
purtroppo c'è una ragione se sempre più prodotti vengono da li.. nessuno ha i soldi per il made in italy.. e inoltre.. la qualità del made in italy sta lasciando a desiderare.. aumentano i costi e peggiorano gli standard.. in china stanno aumentando i costi (per quel poco che contano confronto a noi) ma gli standard sono notevolmente migliorati ..
o si torna a rimboccarsi le maniche e a lavorare come si deve.. o sennò faremo una brutta fine..
basta pensare alla fiat e ai problemi con i sindacati.. vorrei vedere una fiat cinese come gestirebbe le cose.. la fiat produce vetture di dubbia qualità e ci costa un sacco di soldi di mantenimento a noi contribuenti.. il made in italy è solo un bel ricordo.. se continuiamo così i cinesi non compreranno più il made in italy perché sarà peggiore della loro produzione.. | |
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lanza56 : |
3/7/2013 21:30 |
arrivate oggi, Metzeler roadsmart z6 made in Cina, le altre erano made in Germania. è vero la globalizzazione è volontà di abbattere i costi e guadagnare di più. | |
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G-Spot : |
4/7/2013 7:18 |
OT se non erro gia' in passato il piano del fondo monetario internaizonale era quello di incentivare il trasferimento dell produzione globale in luoghi dove c'era spazio e risorse umane, disincentivando il riciclo del vecchio mondo. ora io vorrei lezioni di economia io vorrei che molte persone rivedessero i propri pensieri economici perche' mi pare che troppi si basino sun una piattaforma che e' un universo infinito con risorse infinite, mentre, per roa, finche' la conquista dello spazio non verra' iniziata, siamo su di una "palla" abbastanza circoscritta ... | |
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Panzer : |
4/7/2013 7:25 |
Qualche anno fa Marchionne dichiarava che la manodopera incideva il 10% di costo sulla produzione di un auto. Continuo a non capire come fanno i Giapponesi a starci dentro con i costi visto che un operaio costa di più di un operaio europeo soprattutto italiano. Per Giuspe, tra China e Giappone c'è una enoooooorme differenza in termini di corruzione affidabilità legalità senso del dovere ecc........ Quello che vedo io è che i grandi gruppi finanziari comunque sono a maggioranza internazionale e globalizzata, questi gruppi hanno mandato i loro uomini migliori per fare produzione in China usando la frusta come si è sempre fatto da millenni a questa parte. Quando non sarà più conveniente dal punto di vista economico perchè interverranno diritti dei lavoratori, sicurezza, aumento del costo del lavoro proteste per devastazioni ambientali, allora andranno a produrre da qualche altra parte. Ma i cari e vecchi ma sempre validi dazi doganali no? | |
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G-Spot : |
4/7/2013 7:55 |
(scusate, il tono) Panzer, Citazione: Ma i cari e vecchi ma sempre validi dazi doganali no?
... sevono solo di fornte al WTO per far rispettare le cause di "ingiusto blocco alla circolaizone delle merci" come e' successo per le carni pompate americane bloccate in europa su cui gli u.s.a. si rivalevano, compensando con forti dazi a certi prodotti europei (mi ricordo fiamm batterie per esempio) ma puoi sempre evitare di far parte del "club" WTO, magari hai dei vantaggi | |
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wkowalski : |
4/7/2013 9:27 |
Notturnia, Citazione: purtroppo il costo della manodopera in italia ed europa è troppo alto.. è normale cercare altri posti dove produrre..
messa così mi sembra un po' troppo sintetica... il fatto è che da noi l'imprenditore ha a che fare con persone che hanno dei diritti, là no. Da noi non puoi spargere veleni e buttare cemento dove ti pare, là sì. Uno Stato con le palle dovrebbe denunciare la cosa a livello internazionale e massacrarli alla dogana, e le fabbriche tornerebbero in Italia, insieme al benessere diffuso che c'era 30 anni fa.
ciao
WK | |
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Satoru : |
4/7/2013 10:18 |
wkowalski, Citazione: il fatto è che da noi l'imprenditore ha a che fare con persone che hanno dei diritti
Questo e' vero, ma il vero problema per l'imprenditore non e' questo, e' che molte persone non hanno piu' senso del dovere. E l'imprenditore non ha modo di gestire (ovvero licenziare) le persone che di lavorare bene non hanno voglia. wkowalski, Citazione: benessere diffuso che c'era 30 anni fa
Bisognerebbe essere allineati su cosa si intende per benessere: per persone diverse ha significati diversi. Se si parla di benessere in termini materiali secondo me la memoria dopo 30 anni porta ad idealizzare il passato: le vacanze si facevano in Italia andandoci in macchina o in treno, l'aria condizionata in casa o in macchina era appannaggio di pochissimi, molte famiglie avevano al massimo una macchina di una dimensione ed una eta' che oggi troveremmo inaccettabile, la carne in molte famiglie era un paio di volte alla settimana e tanta cara grazia, niente cellulari (e relativa spesa), le case erano piccole e il numero di abitanti per metro quadro piu' elevato. Quello che sicuramente c'era 30 anni fa era un forte ottimismo e voglia di fare. wkowalski, Citazione: massacrarli alla dogana, e le fabbriche tornerebbero in Italia
E certi prodotti non si consumerebbero piu' nei volumi attuali e tornerebbero appannaggio dei soli benestanti come era 30 anni fa. | |
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wkowalski : |
4/7/2013 10:38 |
Satoru, Citazione: Bisognerebbe essere allineati su cosa si intende per benessere: per persone diverse ha significati diversi.
Al di là dei consumi specifici, negli anni '70 con uno stipendio medio l'operaio fiat aveva una vita più spartana, ma manteneva moglie e 3 figli, e aveva delle certezze sul suo futuro (contratto a tempo indeterminato, pensione, ecc.). Oggi lo stesso operaio prende 1000 netti al mese, di cui 800 se ne vanno nell'affitto del monolocale in cui vive... le statistiche sulla distribuzione della ricchezza ci dicono che la società italiana attuale è molto più ingiusta di quella degli anni '70, e questo è in larga parte dovuto al fatto che le strutture produttive sono state spostate all'estero, per cui da noi sono rimasti 3 supermanager e milioni di disoccupati, che una volta avevano soldi per comprare prodotti italiani, e oggi manco per le cinesate. Per questo dico che l'unica è riportare qui le fabbriche, e alla fine ci guadagneremo tutti... la Germania va alla grande anche perchè hanno fatto così.
ciao
WK | |
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Satoru : |
4/7/2013 11:17 |
wkowalski, Citazione: negli anni '70 con uno stipendio medio l'operaio fiat aveva una vita più spartana, ma manteneva moglie e 3 figli
Il padre del mio testimone di nozze ne manteneva 5 (piu' 2 in affido per un periodo) vivendo sempre in affitto in paesini poco appetibili ad una certa distanza da Arese. wkowalski, Citazione: vita più spartana
I due maggiori (maschi) dormivano in soggiorno. La macchina di casa era un ducato furgone 9 posti. wkowalski, Citazione: 800 se ne vanno nell'affitto del monolocale in cui vive
Da me (paesino insignificante, ma con stazione del treno ed a 30 minuti da milano Cadorna) con 800 euro ci affitti un quadrilocale. Certo, a Milano vicino a dove mia madre ha comprato 30 anni fa il discorso e' un altro (corretti gli 800 euro per un monolocale) ed io non mi sono potuto permettere di comprare li'. E' anche vero che la' 30 anni fa c'erano solo osterie e bordelli mentre ora c'e' la moda e la movida (versioni da ricchi di gran parte della precedente pratica se si vuole) wkowalski, Citazione: l'unica è riportare qui le fabbriche
Solo se le fabbriche fanno prodotti come si deve. Mi spiace per i tanti operai di Pomigliano che lavorano bene, ma visto che chi lavora male non viene corretto o espulso dal ciclo produttivo io alfaromeo non ne compro piu'. Per rimpiazzare la 147 ho ordinato una Civic. Portare le fabbriche in Italia, se non c'e' poi la qualita' del prodotto, serve solo a fare fallire piu' rapidamente le aziende. E la qualita' si fa con le persone. Alla fine i consumatori votano col portafoglio. Poi certo si possono mettere i dazi alle importazioni e tornare all'autarchia sperando in un miglior risultato rispetto al tentativo precedente. | |
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Notturnia : |
4/7/2013 14:22 |
Panzer, Citazione: Qualche anno fa Marchionne dichiarava che la manodopera incideva il 10% di costo sulla produzione di un auto. Continuo a non capire come fanno i Giapponesi a starci dentro con i costi visto che un operaio costa di più di un operaio europeo soprattutto italiano.
effettivamente in giappone non credo paghino l'energia elettrica come qua da noi.. non spendono per il metano quanto spendiamo noi.. etc etc..
non è solo una questione di manodopera.. qua in italia non fa schifo solo quello :D c'è molto altro che andrebbe sistemato..
un articolo ansa di qualche settimana fa faceva presente come le bollette di energia elettrica fossero salite del 10% nonostante l'energia elettrica si vendesse ad un 20% meno dell'anno prima.. quella differenza si chiama "sovvenzioni per fotovoltaico" che hanno affossato molte ditte considerate energivore..
affossato = fatto chiudere..
wkowalski, Citazione: Uno Stato con le palle dovrebbe denunciare la cosa a livello internazionale e massacrarli alla dogana, e le fabbriche tornerebbero in Italia, insieme al benessere diffuso che c'era 30 anni fa.
non puoi visto che hai venduto a loro parte del tuo debito sovrano e che stai comprando da loro perché la gente non vuole comprare italiano.. se li massacri e non ti vendono più niente gli italiani si ribellano perché non possono comprare prodotti cinesi a prezzi cinesi.. e se i cinesi chiedono i loro investimenti indietro tu non puoi pagarli :D | |
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Notturnia : |
4/7/2013 14:33 |
wkowalski, Citazione: la Germania va alla grande anche perchè hanno fatto così.
mi permetto di dissentire.. visto che molte delle auto che vende la germania sono prodotte con pezzi fatti in italia e nell'est europeo.. e lo so perché li producono miei clienti.. la germania sta bene perché ha raccontato palle sui buchi della DB e poi ha incentivato il lavoro senza tartassare i suoi cittadini e spingendo gli stati attorno a fare schifezze fiscali.. per cui loro stanno meglio perché hanno fatto stare peggio noi.. e perché non sono scemi.. non per le fabbriche..
Heineken se n'è andata da feltre per colpa della politica italiana e non per la bravura dei tedeschi..
Audi non compra più le plastiche dall'italia non perché in romania costano meno ma perché qua sono lievitate del 30% in due anni mentre nel resto del mondo i prezzi scendevano..
è la nostra incapacità che fa migliori gli altri..
Satoru, Citazione: Per rimpiazzare la 147 ho ordinato una Civic. Portare le fabbriche in Italia, se non c'e' poi la qualita' del prodotto, serve solo a fare fallire piu' rapidamente le aziende. E la qualita' si fa con le persone. Alla fine i consumatori votano col portafoglio.
appunto.. se al posto dai fare automobili devo preoccuparmi di dipendenti mezzi scemi che fanno danni e che percepiscono lo stipendio ciao ciao qualità.. sarebbe bello un sistema americano.. li il posto fisso non esiste.. è una chimera.. e quasi nessuno lo cerca.. almeno fra i miei conoscenti.. perché il lavoro c'è.. basta voler lavorare.. così le ditte sono più dinamiche e la gente lavora meglio
disoccupazione USA a gennaio 2013 -> 7,9% maggio 2013 -> 7,5%
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-05-03/disoccupazione-calo-livelli-2008-144107.shtml?uuid=AbnZAisH
sono tornati ai livelli pre-crisi..
noi siamo al 12,8% .. non male visto che prima della crisi stavamo attorno al 7% ..
forse qua sbagliamo qualcosa.. | |
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vindo : |
4/7/2013 22:23 |
Arrivate anche a me oggi le Metzeler Z8 che avevo ordinato per cercare di non bruciare + di due posteriori in una stagione .) Arrivate in specifica "O" per il post (made in china) in specifica "M" per l'anteriore (made in Germany) | |
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Panzer : |
5/7/2013 7:39 |
Secondo me il futuro non è la fabbrica con l'operaio di qualsiasi nazionalità sia, più si va avanti più la tecnologia produttiva elimina operai e/o manodopera in generale. Ora gli operai del terzo mondo sono convenienti anche perchè vi è stata una standardizzazione qualitativa verso il basso in particolar modo nelle aziende con produzione nei paesi del cosi detto primo mondo. Ma quando un operaio del terzo mondo costerà di più rispetto ad una macchina il ciclo produttivo verrà cambiato ulteriormente. Chi fa business non si fa scrupoli a spostare le produzioni su macchinari. Il futuro deve essere la competenza specifica:" l'operaio che ha lavorato 30 anni nel montare iniettori avrà un suo canale youtube su come si montano gli iniettori k354 su motori Giapponesi, come va regolata la centralina della saldatrice per fare tale montaggio" ( i nomi sono inventati ) o magari assieme ad un ingegnere meccanico si sarà inventato un sistema alternativo all'iniezione. | |
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rederik : |
5/7/2013 8:01 |
Notturnia, Citazione: la germania sta bene perché ha raccontato palle sui buchi della DB e poi ha incentivato il lavoro senza tartassare i suoi cittadini e spingendo gli stati attorno a fare schifezze fiscali.. per cui loro stanno meglio perché hanno fatto stare peggio noi.. e perché non sono scemi.. non per le fabbriche..
Citazione: è la nostra incapacità che fa migliori gli altri..
occhio, potresti essere accusato di antieuropeismo! | |
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G-Spot : |
5/7/2013 8:18 |
Panzer, il problema e' che forse non c'e' una alternativa che viene vista come efficace e/o valida al sistema attuale. sembra naturale che si debba crescere in dimensioni, in fatturato, in tutto, una via obbligata per la felicita' (...) mentre certi piccoli, che non hann odesideri di grandeza, sembrano obbligati a morire o a venire assorbiti. certo ognuno gestisce le cose come meglio crede, come vuole ed e' (sarebbe) gisuto cosi' pero', nel, mio piccolo, mi rendo conto che la "logica industriale" rispetto a quella che posso definire "artigianale" ha svuotato molte teste e tolto molte volonta'. dove sto' io, per anni, l'unica logica era quelal dell'industria, lavorare piu' o meno dipendentemente da un grosso, mentre altre iniziative, di qualsiasi genere (sia produttive che culturali) sono state emarginate dalla logica del ciclo produttivo, anche come supporto finanziario e politico.
se il futuro sara' sempre piu' automatizzato/meccanizzato bisogan trovare uan "exit strategy" dalla cultura insutriale per coem viene intesa da un paio di secoli. quando si fantasticava un futuro con i robot a fare lavori pesanti, be', non possimo essere tutti in pensione o tutti dirigenti ... bisogno reinventare l'uomo moderno, l'operaio, il cittadino ... perche' il futuro no ne' diventare tutti uguali, il futuro e' un equilibrio frose di una "scatola" piu' grande di quella che ti presentano adesso
. . . (ho fatto un estratto che e' venerdi' ) | |
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Satoru : |
5/7/2013 8:31 |
Panzer, Citazione: Ma quando un operaio del terzo mondo costerà di più rispetto ad una macchina il ciclo produttivo verrà cambiato ulteriormente. Chi fa business non si fa scrupoli a spostare le produzioni su macchinari.
Foxconn (che impiega una marea di operai cinesi) ha gia' dato indicazione del fatto che prendera' a breve questa direzione in modo radicale ed ha gia' iniziato le prove. http://www.prisonplanet.com/foxconn-to-speed-up-robot-army-deployment-20000-robots-already-in-its-factories.html G-Spot, Citazione: non possimo essere tutti in pensione o tutti dirigenti
Anche aggiungendo tecnici e progettisti (come suggerito nell'articolo per il futuro dei dipendenti Foxconn) di occupazione non ne resta molta. | |
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NatZan : |
5/7/2013 9:07 |
vindo, Citazione: in specifica "O" per il post (made in china)in specifica "M" per l'anteriore (made in Germany)
uhm.... le specifiche sono un altra cosa... la trovi dopo il codice di velocità e carico e identificano delle scelte progettuali diverse sulla stessa gomma...
significa che esteticamente la gomma è uguale a tutte le altre ma ha alcune scelte tecniche diverse (può essere una mescola più o meno dura, una carcassa diversa)
in alcuni casi queste scelte tecniche sono talmente radicali da dar luce ad una gomma dal comportamento completamente diverso della sua originale
vado a memoria... le bt014 G e le bt014 J le une erano primo equipaggiamento cbr rr le altre gsx r 600
tra le une e le altre ballavano 500 grammi di peso... e 500 grammi all'anteriore in massa sul punto più esterno della gomma creavano un enorme differenza in effetto giroscopico tanto da decretare due comportamenti completamente diversi della gomma
o le D208L dell'R1 fatte per il primo modello di R1 afflitto di problemi di poca armonizzazione tra telaio e sospensioni o le D207 JJ fatte per la Hayabusa, studiate per perdere aderenza in caso di sovra coppia ad alta velocità (serviva per evitare che la moto impennasse di 3 oltre i 240 orari)
generalmente alla presentazione di un nuovo modello la casa produttrice moto va dal gommista e gli dice... voglio 10000 gomme con queste caratteristiche specifiche.... quanto me le fai?...
e poi compra quelle che costano meno | |
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Notturnia : |
5/7/2013 15:05 |
rederik, Citazione: occhio, potresti essere accusato di antieuropeismo!
ad oggi direi che gli europei al governo non sono molto filo europa...
G-Spot, Citazione: bisogno reinventare l'uomo moderno, l'operaio, il cittadino ... perche' il futuro no ne' diventare tutti uguali, il futuro e' un equilibrio frose di una "scatola" piu' grande di quella che ti presentano adesso
siamo semplicemente troppi..
ma forse in futuro avremo i robot nelle fabbriche e saremo tutti tecnici specializzati o dottori etc.. lavoreremo tutti in ufficio e staremo su altri mondi..
per ora.. c'è poco da fare.. l'europeo vuole prodotti economici e ha fatto si che i produttori andassero a farli altrove visto che lo stesso europeo vuole lo stipendio alto e i prodotti economici..
o ci ghettiziamo e chiudiamo le dogane e vediamo come fare a tenere in piedi una comunità di quasi 300 milioni di persone che hanno voglia di soldi e non hanno voglia di lavorare.. o continuiamo a comprare da fuori e perdere posti di lavoro..
secondo me non funziona in ogni caso.. | |
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Notturnia : |
5/7/2013 15:07 |
Satoru, Citazione:
dobbiamo inventare nuovi lavori.. visto che non vogliamo pagare i dipendenti il prezzo che serve.. e non vogliamo pagare i prodotti per il prezzo che sono costati.. l'unica è inventare altri lavori per i disoccupati..
gelaterie su marte ? | |
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(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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