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 VirtuAle :
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24/11/2013 11:48 |
 Ciao a tutti,
vi è mai capitato di conoscere, o semplicemente vedere, qualcuno che va in moto così bene - o magari così male - da lasciarvi stupefatti tanto da rimanervi impresso per sempre?
Se l'argomento interessa, sarei curioso di leggere le vostre storie.
Intanto inizio con la mia.
Tra le montagne del Friuli, una decina di anni fa, percorro in discesa una bella strada tutta curve e tornantini, quasi senza rettilinei, con un bell'asfalto nuovo. Me la sto godendo un mondo, allegro andante con brio, senza strafare. Poco freno, poco gas, tante pieghe: un andare che si confà anche alla moto, che è una GSX 750 Inazuma. Ogni tanto intravedo tra gli alberi, un centinaio di metri più avanti, il mio amico e la luce di coda della sua TRX. Improvvisamente si materializza negli specchietti retrovisori, vicinissima, una endurona BMW. Dopo due curve si capisce senza ombra di dubbio che tiene tutt'altro ritmo, ma la strada è stretta e tortuosa e il tizio rimane li appiccicato ad aspettare il momento buono. Mi accorgo che sono in due: dietro alla BMW c'è il faro basso di una sportiva. Al primo tratto vagamente dritto rallento e do strada. Passano entrambi. Subito dopo: curva stretta a sinistra. Il biemvuista si solleva dalla sella, inchioda la ruota posteriore ed intraversa la moto, fa la curva in controsterzo facendo scivolare dolcemente la gomma, quindi raddrizza e va, in un amen.
Ancora oggi mentre lo scrivo rivivo lo stesso stupore: che ha fatto quello? con quel monumento di moto?
Ma il tizio intanto ha già fatto altre due o tre curve, e le fa tutte allo stesso modo, mantenendo un'andatura impressionante. L'altra moto, un GSXR SRAD, gli sta dietro con traiettorie tonde e composte, piegando da paura. Il contrasto tra i due stili diversissimi da luogo ad una sorta di coreografia, con un effetto quasi ipnotico.
Di puro istinto, provo a seguirli. Non so se per vedere se ci riesco, o solo per continuare a godermi lo spettacolo. Niente da fare: striscio le pedane e me la faccio anche un po' sotto, ma guadagnano inesorabilmente terreno. Per un attimo mi pare di recuperare... macché: hanno solo raggiunto il mio amico più avanti che li rallenta un attimo. Lo passano e scompaiono in lontananza tra gli alberi.
Peccato. Mi sarebbe piaciuto conoscerli e congratularmi per lo show. | |
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Sir_J : |
24/11/2013 19:32 |
Bisogna vedere cosa si intende per "andare bene". Se si intende piu' veloci di me, allora non basterebbero hard disk per memorizzare l'elenco. Di contro ho un amico che definire fermone e' riduttivo, pero' in 30 anni che lo conosco non e' mai caduto una volta che sia una. Non si puo' negare che vada bene in moto  | |
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NatZan : |
24/11/2013 22:07 |
albert.... il gaù....
è l'unico che mi ha lasciato parecchio colpito | |
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chiotto : |
25/11/2013 7:16 |
ci siamo sempre domandati chi fosse quel fermone coll'inazuma  | |
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G-Spot : |
25/11/2013 7:32 |
c'e' chi ci prova e non ci riesce ancora (ci riuscira') ma gode,
c'e' chi si sforza ma non ci arriva e non gode mai,
poi ci sono quelli col "dono" che fanno godere pure gli astanti. | |
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VirtuAle : |
25/11/2013 19:41 |
chiotto,
Citazione:ci siamo sempre domandati chi fosse quel fermone coll'inazuma
uhahahuahua  e non lo rivedrete mai! ora sono il paracarro col Bandit 
Sir_J,
Citazione:
Bisogna vedere cosa si intende per "andare bene". Se si intende piu' veloci di me, allora non basterebbero hard disk per memorizzare l'elenco.
Vedi sopra, ovviamente vale anche per me. Ma non è che mi impressiona in assoluto uno che mi supera, mica ci vuole molto: non serve nemneno essere più bravi (cosa non certo rara, peraltro) perchè per andare forte su strada serve un mix di abilità e coraggio dove - secondo me - il coraggio tutto sommato prevale sull'abilità e anche (entro ovvii limiti) sul mezzo. Non so voi, ma io sono stato un ragazzino pronto a vendersi l'anima pur di non restare indietro agli amici spesso più grandi e più bravi. Beh... il me stesso di quei tempi avrebbe sverniciato molto facilmente il me stesso di oggi, e probabilmente non si sarebbe lasciato lasciato seminare dai due tizi di cui ho raccontato. Però loro danzavano tra le curve precisi, puliti, prendendosi certo i molti rischi connaturati all'andare in moto, ma nei limiti di quell'istinto consapevole che forse costituisce il "dono" di cui parla G-Spot. Io invece avrei impiccato la moto in traiettore temerarie uscendo da ogni curva con il cuore a mille, e diminuendo ad ogni metro le possibilità di arrivare ad una serena vecchiaia.
La velocità magari è la stessa, ma da una parte c'è arte, e quella mi impressiona sempre e avevo voglia di raccontarla, dall'altra spesso c'è solo molta adrenalina e un bel po' di fortuna. Di essere ancora tutti interi.
Sarei curioso di conoscere quell'albert... se è l'unico ad averti impressionato, Nat, ad occhio e croce sospetto abbia il "dono" anche lui. | |
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G-Spot : |
26/11/2013 7:30 |
semi-OT
VirtuAle,
volendo "sminuire", se sei in cerca del talento, ti faccio notare come solo i mototuristi sviluppano abilita' reali, facendo molti km su strade sconosciute o poco praticate.
se trovi certa gente moolto sport nel loro circuito abiutale, ti fanno evoluzioni da sbk/mgp, ma fuori dal "recinto" sono un po' (a volte giustamente) intimoriti. | |
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mm52 : |
26/11/2013 8:29 |
Eoni fa ....
Sulla Trieste - Opicina, strada larga e liscia, buon asfalto in leggera salita, tutta curve ...
Io sul Titan 500 e un amico su un'Honda cb 500 f ci stiamo divertendo a tiracchiare ...
Sorpassato all'esterno da un Gilera 175 scrambler ....
Me lo ricordo ancora. | |
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wkowalski : |
26/11/2013 8:41 |
VirtuAle,
Citazione:
vi è mai capitato di conoscere, o semplicemente vedere, qualcuno che va in moto così bene - o magari così male - da lasciarvi stupefatti tanto da rimanervi impresso per sempre?
bene purtroppo no... in compenso gli scooteristi romani raggiungono vette di imbecillità notevoli... ma quelli sono troppi, non ti restano impressi per sempre 
A volte invece resto stupefatto dalle auto, una volta qui a Roma sulla panoramica (mio terreno di battaglia da quando avevo 14 anni ) parto dal semaforo a cannone, faccio le prime 2 curve dandoci dentro di brutto, quando all'improvviso vengo sorpassato sul rettilineo da una MERCEDES! Al semaforo in cima poi ho capito: era la versione AMG della slk... 500cv... e grazie al c.
Altro fatto notevole: sulla braccianese al ritorno da un giro sto andando un po' allegrotto, 100-110 col limite di 60... mi supera un tipo con la punto diesel che va almeno a 150, fa 2 curve al limite e sparisce, poi lo trovo 500m più avanti che si era cappottato nel fosso, era un rappresentante con la macchina della ditta, si era disintegrata e c'erano pezzi di computer sparsi per tutta la strada... lui manco un graffio, come sempre succede agli stronzi in auto 
ciao
WK | |
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VirtuAle : |
27/11/2013 20:40 |
G-Spot,
Citazione:
volendo "sminuire", se sei in cerca del talento, ti faccio notare come solo i mototuristi sviluppano abilita' reali, facendo molti km su strade sconosciute o poco praticate.
se trovi certa gente moolto sport nel loro circuito abiutale, ti fanno evoluzioni da sbk/mgp, ma fuori dal "recinto" sono un po' (a volte giustamente) intimoriti.
Sulla seconda parte sono perfettamente d'accordo. Dalle mie parti c'è il tratto del "Fadalto", ormai reso inutile alla normale circolazione stradale dal viadotto della A27 che ci passa sopra: c'è gente (tra i quali anche qualche amico mio) che conosce a memoria ogni curva, ogni buca e ogni tombino. A volte mi fermo fuori del bar al curvone (di fantozziana memoria) e mi godo lo spettacolo dei passaggi a... volo radente.
Sulla prima parte non saprei. Se fosse vero mi dispiacerei un po' per me stesso: dopo tanti anni e chilometri l'unica arte che ho sviluppato (spero, e mi gratto anche) è quella della sopravvivenza stradale. 
mm52,
Citazione:
Sorpassato all'esterno da un Gilera 175 scrambler ....
Titan e cb me le ricordo, anche se ero bambino quando sono uscite... però ho dovuto andare a vedere che roba è un Gilera 175 scrambler. Che dire  o voi avevate minimo le gomme a terra, oppue era Lucchinelli da piccolo.
wkowalski,
Citazione:
gli scooteristi romani raggiungono vette di imbecillità notevoli
Non facciamo del vieto campanilismo, anche qui ci sono dei campioni assoluti sai.
I più temuti son quelli col Tmax truccato. Generalizzare non è mai bello, me ne rendo conto, ma quando ti sfidano con fiero cipiglio anche mentre stai parcheggiando la moto, prima o poi diventi un pelino prevenuto. | |
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G-Spot : |
28/11/2013 7:38 |
OT
VirtuAle,
Citazione:
"Fadalto"
con il tratto da Pian di Vedoia+lungo lago sempre ottimo per fare scuola guida e per i giri di inzio/fine stagione.
non approvo e non eseguo nessun genere di "missilistica" fra le case. | |
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francomarsi : |
28/11/2013 17:42 |
In discesa da Lodrino verso Vistù (Vestone), raggiungo due tizi, tedesconi, su triumph davanti a me. Accelerano, accelero, cominciamo a danzare tra le curve ad un certo punto un tizio con la vespa ci svernicia. Eravamo in quattro. Siamo rimasti di .... : -D
A me sinceramente veniva da ridere, poi l'ho seguito, avevo paura che si ribaltasse per fare lo sborone.... Troppo forte.
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Satoru : |
29/11/2013 8:40 |
wkowalski,
Citazione:
e chi era? uno tipo questo?
Appero' | |
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VirtuAle : |
29/11/2013 17:57 |
wkowalski,
Citazione:
e chi era? uno tipo questo? :-O
capperi -.-
e magari c'è anche il video di quando s'è asciugata la strada e ha incominciato a tirare davvero? | |
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geoveloce : |
1/12/2013 9:57 |
VirtuAle,
Citazione:
vi è mai capitato di conoscere, o semplicemente vedere, qualcuno che va in moto così bene - o magari così male - da lasciarvi stupefatti tanto da rimanervi impresso per sempre?
Tanti anni fa seguendo mio zio nelle corse in salita ebbi modo di conoscere (e di veder andare in moto) Alessandro Ricca, un tipetto piccolo e magro che su una moto era in grado di fare quello che voleva.... con una naturalezza imbarazzante ti sfilava in qualunque curva.... e senza mai dare l'impressione di essere "impegnato".
Ma come andava forte, ragazzi.... purtroppo morì alla fine delle prove di una gara in salita a causa di un trattore che uscì da una stradina laterale dietro un tornante immettendosi in strada mentre lui discendeva per tornare al parco chiuso
Quanto ad andare male.... beh, uno forse se lo ricorda anche Gunny, durante un giro verso l'astigiano vicino a Chivasso abbiamo incontrato uno che avrà pesato almeno 120 kg. su una vecchia Honda che faceva le curve mettendo tutto in culo di traverso alla sella e ben piegato all'ingiù... solo che la moto stava perfettamente dritta e doveva rallentare vistosamente per poter curvare.... uno spasso! | |
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