Forum: NonSoloMoto -> Siamo andati troppo oltre

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© MinaVagante :

29/12/2013 7:35
 Leggendo sulle varie riviste i dati delle immatricolazioni delle moto nuove, negli ultimi periodi si è notato un crollo dell'incidenza delle supersportive a favore di naked ed enduroni stradali.
Provando Mr. Frully ho capito il perchè.
Oggi una 600 supersportiva è una moto estrema, con erogazione appuntita e reattività ai comandi ai massimi livelli.
Se usata per andare a passeggio è noiosa: fino a 4000 giri va coma la vespa, fino a 7000 giri il Transalp va di più. A 7000 inizia a funzionare, a 10.000 :-o :-o :-o la lancetta schizza in una frazione di secondo a 15.000.
Insomma, per divertirsi va tirata per il collo.
Per me che rappresenta una delle moto che utilizzo ciò rappresenta un vantaggio: se voglio viaggiare uso il Bandit, se voglio farmi un giretto tranquillo uso il Transalp, se vado al bar del paese uso la Vespa. E se piove posso usare una moto con due gomme che tengono sotto l'acqua e che si scaldano anche in inverno.
Certo che se voglio divertirmi, devo ammettere che questo dannato CBR600RR è proprio divertentissimo.
Peccato che con le Metzeler Racetec K con queste temperature e con gli asfalti di questo periodo non si possa provare fino in fondo la motoretta.
Se uno invece avesse una moto sola, una superspotiva "moderna" secondo me è troppo limitante: per carità, andando piano funziona tutto: il motore riprende da 2000 giri, è leggera come una bicicletta, non è eccessivamente scomoda. Ma andando a passeggio fa tutto peggio di una bella naked o una bella endurona.
Il mercato ha ragione: la gente si è accorta che siamo andati troppo "oltre"

© granata :

29/12/2013 8:18
 Con tutto rispetto,ma una moto sportiva è una moto sportivaadesso come lo era prima,la moto va scelta in base all utilizzo che se ne vuol fare e secondo i propri gusti.ora come ora il mercato è fermo,un po x la crisi e un bel Po perche il dottore non vince più

© G-Spot :

29/12/2013 10:05
 dopo alcuni episodi arrivati alle mie orecchie, troppi pregiudizi sono stati gettati sopra le SS.
il mercato risponde ad una mancanza di liquidi e di altre esigenze.
la moto da me, e' un surplus, e, in genere, se se consapevole di cosa andrai incontro usandola quotidianament ti accorgi, spesso, che la SS e' roba da festa.

© Sir_J :

29/12/2013 11:50
 La SS e' una moto estrema e quindi non puo' essere l'unica. Per alcuni anni si e' spinto il mercato verso le sportive illudendo la gente che bastasse mettersi su una moto da millemila cavalli per sentirsi Valentino Rossi. Ora ci si e' resi conto che una sportiva costa moltissimo in termini di manutenzione e costi fissi, se vuoi fare una passeggiata con la fidanzata e' scomodissima, che appena porti la prima marcia in zona rossa sei fuori dal limite di velocita' e cosi' via.

© leox11 :

29/12/2013 12:13
 MinaVagante,
Citazione:

Il mercato ha ragione: la gente si è accorta che siamo andati troppo "oltre"

Dissento: le nuove SuperNaked (sono) di BMW, Aprilia, Kawasaki, KTM, Ducati, MV Agusta e le altre non sono poi tanto diverse dalle originali SS.
Cambiano alcuni parametri fondamentali come l'angolo di sterzo per poter mettere il manubrio alto, magari un po' l'interasse, ma la componentistica rimane la stessa con una leggera riduzione della potenza e non sempre. Ovviamente sono rimappate per essere più fruibili in basso, perché andare a bassa velocità per le vie del centro per arrivare al bar senza strappi o solo in prima dimostra che il proprietario è un motociclista cazzuto e le Case se vogliono vendere moto da 15.000€ devono accontentare prima di tutto loro.
Tanto c'è sempre meno gente in pista (anche Stufo si è ridotto ad andare al Velodromo abbandonando Rijeka :-D ) per cui non ha senso produrre hyper moto carenate, le fanno direttamente scarenate che tento il passeggero sta scomodo uguale e le prestazioni rimangono solo di poco inferiori.

[ Modificato da leox11 29.12.2013 - 14:57 ]

© nikon :

29/12/2013 12:34
 l ho sempre detto che sono dei frullini....

per divertirsi e passeggiare il banditone è sempre il namber uan

© sandrino :

29/12/2013 14:06
 Così come l'inesorabile deriva edonistica del consumismo contemporaneo non conosce limiti o confini se non quelli del portafoglio, così l'ambizione di possesso di qualcosa di più potente, performante, sicuro, moderno, capace, automatico, elettronico, tecnologico e sa il ca**o cos'altro ancora, sospingerà i moderni centauri a cavalcare verso nuovi ineluttabili orizzonti, finché il nuovo che avanza non sarà ciò che ne resta.

Detto questo, q8 il nikon e aggiungo che anche il 650 (rigorosamente SACS) ne sà. ;-)

© Mendi :

29/12/2013 16:49
 Mah, non lo so. Concordo con Mina che il 600 ha un'erogazione appuntita e lo godi solo facendolo girare alto.
Io però ho guidato per anni il cbr 929 rr fireblade e ci ho fatto 70\.000 km in ogni condizione, prima di doverlo vendere causa infortunio al piede sinistro.
Di tutte le moto che ho guidato in vita mia, questa supersportiva è stata di gran lunga la migliore.
Aveva tutto, telaio, freni, erogazione, coppia, allungo. In più era bellissima, un piacere guardarla anche da ferma. Rispetto alle altre moto da me possedute, era comodissima, la triangolazione piedi, mani, schiena era perfetta per il mio fisico. Sarà perché la mia prima moto è stato il Giaguaro Paglianti (parliamo del 1963), stupendo motorino con i semimanubri. Ricordo invece che il mio bandit 1200 S dopo 300 km mi procurava un insopportabile dolore alla parte interna delle coscie e il cupolino proteggeva poco. In sella al fireblade ero come dentro una bolla, anche alle alte velocità non avevo nessun tipo di turbolenze. In più quasi non dovevo adoperare il cambio, in città, su statale o sul misto di montagna la seconda o al massimo la terza marcia mi davano tutto quello che volevo. In autostrada dentro la sesta e basta per centinaia di km, tanto la coppia era straordinaria. Sono sceso al raduno di Soorrento carico di bagagli in una sola tappa, circa 900 km, e sono arrivato bello fresco.
Una supersportiva ti dà tutto quello che puoi pretendere da una moto, in tutte le condizioni, a patto che tu ci stia comodo sopra e non tutti lo sono.
Non sono mai riuscito su strada tirare la sesta al limitatore, una sola volta su un'autostrada tedesca ho visti i 250 km/h, ma non vuole dire niente. Sai che di potenza ce n'è in abbondanza, ma non sei obbligato a sfruttarla, altrimenti non avrebbe neanche senso produrre Ferrari o Porsche.
Ho viaggiato tranquillamente anche su strade bianche, senza problemi. L'unico difetto è lo sterzo, cioè il raggio di curvatuta troppo elevato che ti costringe a sforzarti un po' durante le manovre a bassa velocità o nei tornanti strettissimi. ma è proprio l'unico difetto.
Una ss è e rimane il massimo della tecnica e della goduria motociclistica, per passeggiare, viaggiare o...correre. La sensazione che ti dà quando pieghi e va giù da sola, leggera e stabile, non è paragonabile a nessuna naked o endurona che sia, moto scomode le prime, pesanti le seconde. Certo che la morosa sta scomoda, ma permettetemi, chissenefrega.
Una ss ti rende orgoglioso di possederla, solo che bisogna saperla guidare e questo non è da tutti. Poi, che costino troppo è un fatto, ma si vive una sola volta.

[ Modificato da Mendi 29.12.2013 - 16:58 ]

© SNAIL62 :

29/12/2013 18:38
 Se si parla di supersportive in genere non condivido assolutamente. Se si parla di supersportive 600 cc. mi sembra inevitabile che frullino a > 10000 rpm.
Ho avuto come primo approccio alla moto l' Hornet 600 S che tanto supersportiva non è. Per come la guidavo ( quasi sempre guida turistica) aveva meno ripresa del mio ex Burgman 400.
Se si sale di cilindrata, presumo, visto che non l' ho guidata, anche una bella Cbr 1000, sia piacevolissima da guidare in modalità turistica e/o turistica- sportiva esattamente come la mia Suzukina 1000, mai rimpianto il "coppione" del Bandit 1250, e non mi riferisco a guida sportiva ;-)

[ Modificato da SNAIL62 29.12.2013 - 17:40 ]

© MinaVagante :

30/12/2013 6:44
 granata,
Citazione:

il mercato è fermo,un po x la crisi e un bel Po perche il dottore non vince più

G-Spot,
Citazione:

il mercato risponde ad una mancanza di liquidi e di altre esigenze


la flessione generale del mercato provocata dalla crisi incide sul numero totale di immatricolazioni

MinaVagante,
Citazione:

un crollo dell'incidenza delle supersportive a favore di naked ed enduroni stradali.


io invece mi riferivo all'incidenza percentuale del segmento all'interno del mercato

e non dimentichiamoci che la moto più venduta in Italia è il GS, che non mi pare molto economico .............


granata,
Citazione:

una moto sportiva è una moto sportivaadesso come lo era prima


no
se escludiamo un paio di moto italiane (ducati 851 - 888 - 916) se vai a vedere quali moto sportive c'erano qualche anno fa, ti rendi conto dell'esasperazione raggiunta negli ultimi anni.
Rimanendo in casa Honda, Mr. Frully ha sostituito il vecchio CBR 600, che all'epoca era una supersportiva, mentre oggi la definiremmo una sport touring, cosi come il VFR, nato supersportivo e diventato quasi turistico. Per gli smanettoni Honda aveva in commercio la RC30, che però costava quanto un appartamento a Forte dei Marmi.
yamaha aveva le varie Thundercat e thunderace, e prima le fzr genesis, tutte moto che agli occhi di oggi definiremmo turistiche.
E in casa Kawasaki l'unica vera sportiva era la zx-7r, perchè le varie ninja 600 e 900, a parte la colorazione verde erano pesanti, belle comode e piene di coppia.
L'unica che fece un balzo avanti nel 1985 fu Suzuki, con la gsxr 750 e 1100. Ma dopo le prime serie, i modelli successivi vennero "civilizzati" e resi molto più fruibili

© Barone :

30/12/2013 7:57
 si, tutto vero.
basti pensare al fatto che una SS di maxi cilindrata degli anni '80 con qualche opportuno adattamento può essere utilizzata oggi come una perfetta turistica, destinata a grandi viaggi in comodità.
Una SS di oggi non consentirebbe questo uso, salvo estremismi.
Ma al di là delle SS, il ragionamento dell'esasperazione di pesi, prestazioni, cavalli, dotazioni è effettivamente applicabile anche a naked ed endurone. Sarà anche per questo che, oggi, mi trovo molto bene e non intendo mollare il mio kappone; certo non è una bicicletta, ma trovare oggi una moto realmente così eclettica, con una potenza vivace ma non esuberante, senza troppi ciappini elettronici e con un peso reale di 190 kg. circa quando la concorrenza va tranquillamente oltre i 250 kg... non è facile.

© G-Spot :

30/12/2013 8:17
 MinaVagante,
Citazione:

e non dimentichiamoci che la moto più venduta in Italia è il GS, che non mi pare molto economico .............

hai ragione.
ma, usando i soliti ritriti luogo comuni, potrei pure affermare che forse il concetto di "fighetto" sta cambiando.
saranno i troppi autovelox salati, sara' che i "teppisti" non hanno piu' le soddisfazioni di una volta, sara' che il filone mediatico moto-camping-avventura e' in questo periodo molto pubblicizzato,
l'asfalto ha perso fascino a favore dei luoghi desolati.
poi, non so quanti saranno in grado di fare le ferie in tenda o inziare tour customizzati, ma pare che il trend sia quello.
spero che esista un filone culturale che riesce ad inculcare la "guida calma" a molti, anche se, chiaramente, li'in mezzo ci saranno i soliti modaioli , ma se la "massa" sara' meno agitata, servira' sempre.

© Panzer :

30/12/2013 8:51
 Secondo me il motivo principale è la segmentazione del mercato.
Cioè anni fa quando quando avevi 25/30 anni 4 lire in tasca potevi permetterti di comprarti il sogno della tua vita la moto e a quell'età, un po' perché eri un teppista, un po' perché faceva figo, un po' perché ce l'avevano i tuoi amici prendevi una sportiva. Non avevi il problema di portare un passeggero per lunghe tratte, non avevi velox e avevi un lavoro decente che ti consentiva di spendere dei soldi senza grosse preoccupazioni.
Ora chi può permettersi una moto ha una età più grande e quindi ha spesso il passeggero, magari non è più così teppista perché magari ha dei figli, ha il problema dei velox ecc.
Se ci fate caso anche nel mercato delle auto le sportive magari spider hanno perso quasi completamente mercato a favore dei SUV con cui concili sportività e possibilità di caricare ed avere passeggeri.

Di conseguenza ai tipi di utenti è cambiato anche il modo di vivere la moto; la maggior parte degli utenti non si sentono dei Valentino Rossi vivono la moto magari per farsi qualche bel viaggio in coppia

© Stufo76 :

30/12/2013 9:30
 MinaVagante,
Citazione:

no
se escludiamo un paio di moto italiane (ducati 851 - 888 - 916) se vai a vedere quali moto sportive c'erano qualche anno fa, ti rendi conto dell'esasperazione raggiunta negli ultimi anni.
Rimanendo in casa Honda, Mr. Frully ha sostituito il vecchio CBR 600, che all'epoca era una supersportiva, mentre oggi la definiremmo una sport touring, cosi come il VFR, nato supersportivo e diventato quasi turistico. Per gli smanettoni Honda aveva in commercio la RC30, che però costava quanto un appartamento a Forte dei Marmi.
yamaha aveva le varie Thundercat e thunderace, e prima le fzr genesis, tutte moto che agli occhi di oggi definiremmo turistiche.
E in casa Kawasaki l'unica vera sportiva era la zx-7r, perchè le varie ninja 600 e 900, a parte la colorazione verde erano pesanti, belle comode e piene di coppia.
L'unica che fece un balzo avanti nel 1985 fu Suzuki, con la gsxr 750 e 1100. Ma dopo le prime serie, i modelli successivi vennero "civilizzati" e resi molto più fruibili

poi ci sono le eccezioni, tipo la Perlina, forse anche più esasperata di Mr Frully.
Tanto per dire, quella moto ha tremila giri utili di erogazione, una prima luuuuuuunga e tutte le altre ravvicinate, e un'impostazione di guida perfetta per la pista.

© nikon :

30/12/2013 10:18
 le super sport sono ambite piu' dai giovani 20-30 come ha detto panzer...

oggi i ragazzi non lavorano o guadagno una miseria quindi niente moto..

le moto più versatili sono prese dai 40-50 anni che hanno ancora la fortuna di avere un lavoro o aver messo via 4 soldi dopo aver pagato la casa e cresciuto i figli...

© skiboy :

30/12/2013 12:51
 ognuno ha detto delle cose giuste ... sommando le cose, credo che il Panzer abbia
davvero colto nel segno.


mi trova perfettamente daccordo....non sono cambiate le (tipologie) moto ... siamo cambiati noi e, di conseguenza, le nostre scelte.


:-)

© JLynne :

30/12/2013 20:42
 Sono daccordo con te Bruno, lo pensavo da anni che l'esasperazione sportiva prima o poi arrivava ad essere rifiutata dal mercato.
Aggiungo che se qualche dirigente tecnico avesse messo in progettazione una sportiva di altri tempi ovviamente aggiornata ai canoni odierni forse e dico forse il settore non sarebbe al capolinea ma avrebbe catturato tantissima clientela sport-touring anche in coppia.
Cazzo, o è bianco o è nero. Invece ci sono tantissime sfumature di grigio.
Se voglio divertirmi, perchè devo scegliere tra la moto di Valentino e il GS?
E una bellissima sfumatura di grigio poteva essere un GPZ da andare via in due con le valige ma al tempo stesso con tanto temperamento, sportività ma confort a cominciare dai semimanubri leggermente rialzati.

Ora che sto guidando una 636 (senza conoscere la differenza tra la mia Kawa e la tua Honda) posso affermare che Mendi ha pienamente ragione nel dire
Citazione:

Una supersportiva ti dà tutto quello che puoi pretendere da una moto, in tutte le condizioni, a patto che tu ci stia comodo sopra e non tutti lo sono

e comodo io lo sono davvero, non pensavo ma la mia schiena ora mi sta ringraziando.

Citazione:

il mio bandit 1200 S dopo 300 km mi procurava un insopportabile dolore alla parte interna delle coscie

a me alla schiena. Presa per viaggiare, usata per viaggiare, ma con dolore sulle grandi percorrenze; mi ha dato e da ancora soddisfazione nel misto stretto in montagna cioè nel campo dove ci sono moto da sparo progettate per questo.

Ma la moto è anche emozione viscerale:

Mendi,
Citazione:

La sensazione che ti dà quando pieghi e va giù da sola, leggera e stabile, non è paragonabile a nessuna naked o endurona che sia,

E' un peccato vedere soldi sprecati nello sviluppo di naked da corsa che durano qualche anno, cioè il tempo di cavarsi lo sfizio e poi vengono vendute perchè non ci fai altro. Tentano di metterci un unghia per proteggersi dall'aria ma capiscono che quando una moto non è progettata per correre e anche per viaggiare non puoi farci niente.

Citazione:

In più era bellissima, un piacere guardarla anche da ferma.

© G-Spot :

31/12/2013 8:52
 Panzer,
Citazione:

Di conseguenza ai tipi di utenti è cambiato anche il modo di vivere la moto; la maggior parte degli utenti non si sentono dei Valentino Rossi vivono la moto magari per farsi qualche bel viaggio in coppia

pochi reggono la felicita' da soli, se non hanno un gruppo o un/a compagno/a con cui condividere, sembra tutto quasi inutile.
li' sulla vetta del mondo o mentre sorseggi la bevenda in riva al mare in una solitaria insenatura, forse ci i sente troppo soli o forse abbiamo timore di affrontare noi stessi dopo tutta questa, a volte inutile, socialita' coatta.

© freddy55 :

1/1/2014 10:22
 Ho letto cose che condivido e non,la moto come detto da qualcuno anche per me è viscerale.
Per esperienza personale la mia convinzione è che la "maturità" motociclistica porti un cambiamento in quel che si cerca su di una due ruote,ho avuto il periodo SS sul cibierrone,godevo anche solo nel possedere un mezzo del genere,poi però si è rivelato esagerato per le mie esigenze pistaiole e lontano da quel che cercavo in strada.
Adesso ho la fortuna di poter usare la moto nuda che bramavo da tempo in strada ed una splendida r6 da quattro soldi(trovata usata,radiata e già pronto pista) in circuito.
Per le mie esigenze è il massimo,ogni una ha trovato il suo "habitat" :-D e ne sono più che soddisfatto,difficile trovare una regola adatta a tutti comunque.

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