Forum: NonSoloMoto -> stampalo 3d : moda del momento forse da sfruttare(c) www.bandit.it
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 G-Spot :
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17/1/2014 7:56 |
 vagando per la rete, di questi tempi, si trova ogni tanto 'sto riferimento alla stampa in 3d.
oram aldila' del fare/produrarsio un di questi aggeggi infernali, ci sono anche servizi di pure stampa dove fonosci il disegno 3d (decente) e loro te lo realizzano in vari materiali, ed il costo varia secondo la dimensione del artefatto.
tenendo conto che molti pezzi piccoli del GSF sono in metallo, la cosa potrebeb interessare poco, perche' molti sono anche riproducibili/riparabili con metodi tradizionali o non sono adatti alla stampa 3d per via di stress meccanici o necessarie caratteristiche.
mi chiedevo,
ma ci sono "maledetti" pezzettini in materiale plastico che magari si rompono e che sono difficli da ritrovare e sarebbe il caso di riprodurre/hackare/migliorare ?
certo magari qualcuno li ha sostituiti con altri o rifatti in metallo, ma forse non e' soddisfatto come se fosse di plastica.
o ci sono quei particolari che di per se' non necessari alla guida che sono stati accantonati in attesa di una eventuale "manna". | |
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Satoru : |
17/1/2014 9:27 |
La stampa 3d e' meno semplice di quanto si possa immaginare specie per pezzi della moto.
Diversi materiali hanno diverse caratteristiche meccaniche piu' o meno adatte all'uso sulla moto.
I pezzettini spesso hanno caratteristiche meccaniche non banali: un lezzo di carena si fa in ABS senza problemi (ma un fracco di tempo su una stampante casalinga ammesso che il pezzo rientri nelle dimensioni massime caratteristiche della specifica stampante) mentre elementi di giunzione spesso devono avere caratteristiche di elasticita' che ne' l'ABS ne' il PLA (ovvero i materiali d'uso comune nelle stampanti casalinghe) riescono ad offrire.
E, ancora piu' importante, diverse caratteristiche di ritiro tali per cui il pezzo non necessariamente si puo' stampare direttamente della dimensione nominale.
Io al momento sto guardando con maggiore interesse le piccole frese a controllo numerico.
Il problema principale che hanno e' che se sono molto piccole (quindi economiche e di facile collocazione in una "sala hobby" hanno difficolta' a lavorare con l'acciaio per questioni di potenza necessaria e vibrazioni e con l'alluminio perche' anche se richiede meno energia a pari volume di materiale asportato con il taglio tende ad impastare gli utensili se non si lavora a velociita' abbastanza elevata e quindi di nuovo tende a richiedere potenze e rigidezze importanti per l'insieme coi relativi costi. | |
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G-Spot : |
17/1/2014 10:14 |
Satoru,
ho idea dei problemi tecnici di lavorazioni similari alla stampa 3d, ma mi incuriosice l'́idea di fare "a casa" quei pezzi che magari compromettono un insieme pur essendo "cavolate".
materiali da usare ce ne sono vari, ognuno coi relativi problemi, metalli compresi.
ovviamente, se facciamo un discoro meramente economico, certi pezzi, fatti cnc costerebbero meno ed avrebbero caratteristiche meccaniche superiori rispetto anche a grezzi in 3d e poi rifiniti. | |
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