Forum: Forum Sicurezza -> ma sono io che la penso diversamente o questo è fesso?(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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utente inattivo : |
15/5/2006 12:02 |
vi trascrivo uno stralcio di un'articolo tratto da un sito di un ragazzo siciliano, scritto all'indomani dell'approvazione della legge sul casco obbligatorio per tutti.
Caschi motociclistici Da entusiasta motociclista quale sono, apprezzo la libertà e la rapidità di questo fantastico mezzo di locomozione che consente di muoverci nel caotico traffico cittadino con piacevole serenità durante il disbrigo delle proprie faccende quotidiane. Per non parlare poi di quelle bellissime passeggiate in città e dintorni nei momenti di riposo. Niente di più rilassante, all'insegna della libertà e dell'indipendenza! Da quando, però, è stato introdotto il casco obbligatorio le cose non sono più le stesse: ogni volta che devo spostarmi non posso farlo, neppure per pochi metri, se non ho infilato il casco e se per caso incontro un amico non posso farlo salire se neanche lui ha il casco! Che dire poi di quelle afose giornate di estate tipiche del mio sud? In quei giorni sarebbe molto meglio sfidare le multe della polizia piuttosto che calzare il casco! Dov'è andato a finire il piacere di sentire quella brezza estiva alleviarti il sudore che ti cola copioso dalla fronte? Insomma, diciamolo pure molto chiaramente: il casco è una gran rottura di balle! Certo, è ovvio che le statistiche ci dicono che i casi di mortalità e di invalidità permanente a seguito di incidenti motociclistici "sono calati del tanto per cento rispetto a prima", di questo ne eravamo già tutti convinti e potevamo anche risparmiarci i soldi per una simile indagine! Ma che prezzo dobbiamo pagare, oltre a quello per comprarci quel mal... ehm, benedetto casco, affinché le statistiche siano così eloquenti nei riguardi della salute del cittadino? Non si può basare tutto solo sulla statistica, perché allora... stiamocene tutti a casa e non solo non ci saranno più mortalità ed invalidità permanenti, ma non ci saranno più neppure incidenti motociclistici! Per me è evidente che chi ha fatto ed approvato questa legge, la moto l'ha vista soltanto in qualche depliant o nelle mani sbagliate di un ragazzino incosciente! La coercizione non ha mai dato frutti concreti e duraturi, come invece l'educazione! E' questa la strada che dovrebbe seguire un paese evoluto, combattere i comportamenti scorretti, educare al buon vivere civile, non certo quella dell'accanimento con cui di continuo gli organi competenti si prefiggono di dare battaglia a tutti quegli irriducibili che ancora non hanno accettato tale imposizione. Pensino piuttosto ad impiegare tutta questa energia verso altre direzioni, ché c'è tanto di molto più utile per la comunità da combattere: delinquenza, disoccupazione, forme di schiavitù, droga, evasione fiscale, pedofilia, ecc. ecc.! A far calare la media in maniera ancora più drastica sarebbe bastato, a mio avviso, fare osservare seriamente alcuni articoli già presenti da tempo nelle varie versioni dei codici della strada, le cui infrazioni sono le vere e forse uniche responsabili delle teste rotte, come ad esempio quello riguardante la guida pericolosa o l'eccesso di velocità, piuttosto che facendo calzare il casco a tutti in maniera incondizionata per poi assistere a ragazzini che vanno zig-zagando per il traffico, magari con impennate e robe varie, investendo ignari pedoni. E' più facile scegliere la scorciatoia del casco obbligatorio piuttosto che quella più lunga e dispendiosa della formazione delle coscienze: fa sentire di avere fatto qualcosa per il problema, mette a posto la propria coscienza e lo Stato ci ha anche guadagnato parecchio (e forse non solo lui!). Se penso poi che tutto questo non è stato dettato dall'esigenza di salvaguardare la salute pubblica, ma la spesa del servizio sanitario nazionale, allora mi imbestialisco pure! Ma dico... com'è possibile che tutto in questo paese si fa esclusivamente per risparmiare? Mai che si faccia qualcosa per vivere meglio, per aumentare la produttività, il benessere? Ah, no, sia mai! Questo no! E poi... l'importante è se siamo nella media europea! Se c'è quella siamo tutti contenti, anche nel pagare più tasse!!! Marzo 2001
incredibile | |
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suzibandit : |
15/5/2006 12:08 |
... chissà se è ancora "tra noi" per rendersi conto di che emerite ca...te ha scritto! | |
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NatZan : |
15/5/2006 12:41 |
quoto.... ho sempre usato il casco anche a 18 anni sul cinquantino quando non era obbligatorio...
andare in moto senza mi farebbe l'effetto di andare piegato senza mutande con il sedere cosparso di vasellina in un club per omosessuali..... | |
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pinobandito : |
15/5/2006 12:44 |
ho avuto la fortuna di abituarmi, quando non era obbligatorio, d'inverno con il freddo e non l'ho + abbandonata poi non è così terribile, è peggio una macchina d'estate senza l'aria condizionata | |
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Rollyzan : |
15/5/2006 12:47 |
io ho sempre usato il casco... e sempre lo userò... anche col trial 50 l'integrale era obbligo, al max il casco da cross con mentoniera...
mai senza e mai jet.
lampsss | |
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Bascobike : |
15/5/2006 12:53 |
Ma che immane testa di ca...sco , venerdi sera ho rovinato la vernice del mio N101, ma per fortuna sono qui a dirlo....... | |
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BlackManda : |
15/5/2006 13:02 |
Citazione:consente di muoverci nel caotico traffico cittadino con piacevole serenità [\quote] Io lo butterei in centro a milano nell'ora di punta poi lo vorrei vedere quanto e' sereno.... Citazione:
tanto di molto più utile per la comunità da combattere: delinquenza, disoccupazione, forme di schiavitù, droga, evasione fiscale, pedofilia, ecc. ecc.! [\quote] Anche lui poteva mettersi dentro ai fenomeni da combattere...
Ma da dove casco l'hanno tirato fuori questo, dall'uovo di pasqua della kindere????
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ciappo78 : |
15/5/2006 13:04 |
dico solo una cosa... ovviamente a dire quelle cose sarà il solito pisellino che usa la moto x tacchinare e apparire come un macho-centauro... se il casco ti toglie il gel dai capelli e non ti consente di mantenere l'acconciatura.. è un problema gravissimo.. io proporrei una manifestazione di piazzia... uno sciopero generale..... o forse una colletta x comprargli un bel C1! | |
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thejasco : |
15/5/2006 13:04 |
Ma questo da dove è uscito fuori??? Io ho sempre usato il casco anche sullo scooter e non mi ha mai dato peso anzi... ho sempre avuto timore di spostarmi senza, addirittura quando ho parcheggiato la moto di un mio amico a 100 metri di distanza in un parcheggio, ho indossato il casco... una buona abitudine! | |
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Notturnia : |
15/5/2006 13:11 |
ma il marziano li è ancora tra noi o sta fluttuando in qualche universo parallelo ?.. forse dovrebbe prenderesi uno di quei piccoli maggiolini a 50 km/h in mezzo alla fronte per poter assaporare la gioia di andare senza casco.. o un pò di ghiaino in quel torrido periodo estivo.. non serve cadere per scoprire che il casco serve.. ieri sulla mia visiera ho sentito un TOC.. era un sassolino di un cm che a 130 km/h era finito all'altezza del mio occhio dx.. beh.. adesso la visiera ha un puntino.. il mio occhio ringrazia..
senza casco ? | |
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cips : |
15/5/2006 13:15 |
ma che imbecille..... | |
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utente inattivo : |
15/5/2006 16:34 |
scusate se ho apostofato "un articolo" | |
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utente inattivo : |
15/5/2006 16:37 |
ho dimenticato la r | |
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corvo : |
15/5/2006 16:48 |
la mia sara' sicuramente una voce fuori dal coro, che il casco sia importantissimo e salvi la vita penso lo sappiano tutti, semplicemente penso che sia il casco in moto o le cinture in macchina debbano essere una scelta di chi guida. sulle sigarette cè scritto a caratteri cubitali "il fumo uccide" pero' chiunque è libero di scegliere di morire in quel modo. di sicuro se anche non fosse obbligatorio il casco lo metterei ugualmente, molto prob non lo metterei quando uso il 50ino in paese come fino a qualche anno fa.
avanti sono pronto per essere linciato .... | |
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Mendi : |
15/5/2006 17:27 |
Citazione:corvo ha scritto: la mia sara' sicuramente una voce fuori dal coro, che il casco sia importantissimo e salvi la vita penso lo sappiano tutti, semplicemente penso che sia il casco in moto o le cinture in macchina debbano essere una scelta di chi guida. sulle sigarette cè scritto a caratteri cubitali "il fumo uccide" pero' chiunque è libero di scegliere di morire in quel modo. di sicuro se anche non fosse obbligatorio il casco lo metterei ugualmente, molto prob non lo metterei quando uso il 50ino in paese come fino a qualche anno fa. avanti sono pronto per essere linciato ....
Penso anch'io che dovrebbe essere una scelta, anche se adesso non uscirei mai senza casco. Ricordo però il tempo passato quando ci si copriva la testa solo per ripararsi dal freddo. In estate giravo in città bello abbronzato con jeans, T-shirt bianca, occhiali da sole rigorosamente ray-ban, guanti traforati. Cavalcavo allora una honda cx 500 e credetemi, era un piacere sentire il vento tra i capelli. Sono contento di avere vissuto anche quel tempo. I caschi c'erano ovviamente e nei giri lunghi li indossavamo, sempre per scelta però, perché l'obbligo non c'era. Altri tempi. | |
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BlackManda : |
15/5/2006 17:59 |
Citazione:corvo ha scritto: la mia sara' sicuramente una voce fuori dal coro, che il casco sia importantissimo e salvi la vita penso lo sappiano tutti, semplicemente penso che sia il casco in moto o le cinture in macchina debbano essere una scelta di chi guida. sulle sigarette cè scritto a caratteri cubitali "il fumo uccide" pero' chiunque è libero di scegliere di morire in quel modo. di sicuro se anche non fosse obbligatorio il casco lo metterei ugualmente, molto prob non lo metterei quando uso il 50ino in paese come fino a qualche anno fa. avanti sono pronto per essere linciato ....
Per carita' anche io a 14 anni (anche a 13 che proprio non potevo) me la scorrazzavo nel paesello senza casco... e penso che molti di noi abbiano fatto una caxata del genre almeno una volta... il discorso e' che pero' adesso sinceramente non ne vado proprio fiero... anzi me ne pento amaramente... il discorso pero' e' parecchio complicato... innanzitutto non credo che l'obbligo sia sbagliato, ci lamentiamo sempre delle scarsissime condizioni di sicurezza delle nostre strade e della poca considerazione che spesso hanno di noi sia i sardomobilastri che le forze dell'ordine per cui siamo quasi tutti criminali... quindi le poche cose giuste (tipo il casco obbligatorio) andrebbero difese a spada tratta piu' che criticate... inoltre io penso che il mancato utilizzo del casco sia un male diffuso per lo piu' tra i ragazzi molto giovani (quelli che da poco hanno raggiunto l'eta per utilizzare un qualsiasi mezzo a 2 ruote con una manetta)... perche' diciamo la verita' in una community di bikers credo che nessuno anche senza obbligo andrebbe in giro senza casco... piu' che altro per una questione di cultura motociclistica... Mentre i ragazzini si fanno problemi a mettere il casco a volte varamente da motivi stupidi come i capelli che si rovinano o robe del genere e cosa ancora piu' drammatica tra di loro magari chi lo usa il casco viene reputato un pirla... Io infatti quando mi capita (raramente) di avere a che fare con questi sbarbati cerco sempre di ribaltare la situazione e prendo per il culo il bulleto di turno che non mette il casco perche' altrimenti gli si rovina la parruca (bella zio... Oh ma ti pare che metto su l'elmo e mi rovino la cresta??? queste sono di solito le risposte) la mia risposta perentoria e' sempre tranqui nani tanto se picchi giu' la testa puoi sempre dire che te caduto il caxxo perterra dalla noia...
Oh mi sono accorto di avere scritto una cifra... mo basta... | |
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Miki : |
15/5/2006 18:32 |
Non so fino a che punto sia giusto che debba essere una scelta... Piccole caxxate escluse, non credo che a 14 (e neanche a 16, e per certi anche oltre) anni uno abbia la capacità di gestire la propria sicurezza, quindi sono convinto vada "aiutato". Anche in modo da crescere con una certa cultura, della sicurezza e della responsabilità. Sicuramente ha un certo fascino, specie da chi l'ha vissuto, il periodo "senza regole". Starei attento a non mitizzare troppo la cosa, in presenza di "pargoletti". Cattivi esempi ce ne sono già troppi, in troppi campi, così come alcune mitologie imbecilli. Cerchiamo di dare il buon esempio, anche se siamo "banditi" | |
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CavalcaLaNebbia : |
15/5/2006 20:10 |
Citazione:
Mendi ha scritto:
Penso anch'io che dovrebbe essere una scelta, anche se adesso non uscirei mai senza casco. Ricordo però il tempo passato quando ci si copriva la testa solo per ripararsi dal freddo. In estate giravo in città bello abbronzato con jeans, T-shirt bianca, occhiali da sole rigorosamente ray-ban, guanti traforati. Cavalcavo allora una honda cx 500 e credetemi, era un piacere sentire il vento tra i capelli. Sono contento di avere vissuto anche quel tempo. I caschi c'erano ovviamente e nei giri lunghi li indossavamo, sempre per scelta però, perché l'obbligo non c'era. Altri tempi.
Io penso che tutto ciò si rifletta solo su sè stessi debba essere una scelta personale, come lo potrebbe essere il casco...
...d'altronde l'anno scorso, ho preso la moto una delle prime volte, e una vespa mi si è spiaccicata sulla visiera mentre andavo... boh, saranno stati 70 all'ora fuori città. Lì ho pensato che effettivamente il casco è utile non solo per le botte da cadute, ma anche come riparo generico. Psicologicamente non riesco a tenere aperta la visiera se non ho almeno un paio di occhiali a protezione degli occhi, anche se il fastidio dell'aria è davvero minimo (a velocità basse, intendo).
Infine, qualche metro senza casco, sempre in campagna, l'ho fatto pure io... brevi tratti a velocità ridicole, giusto per provare l'ammortizzatore nuovo... certo che la bellezza del vento sul volto e i capelli che svolazzano sono indescrivibili. Mio malgrado li lascerò, comunque, al mio omonimo Lorenzo Lamas... | |
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geoveloce : |
15/5/2006 20:12 |
E' un fesso.....non sei uno che la pensa diversamente | |
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CavalcaLaNebbia : |
15/5/2006 20:18 |
Citazione:Miki ha scritto: Citazione: Mio malgrado li lascerò, comunque, al mio omonimo Lorenzo Lamas...
Ecco, almeno una gioia a quest'uomo, visto il cancello con cui va in giro
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Thor : |
15/5/2006 20:42 |
Vorrei tanto avere in Italia una legge Canadese che obbliga i ragazzi sorpresi alla guida sotto l'effetto dell'alcol alla visita obbligatoria in obitorio per vedere le vittime di incidenti stradali. Io la renderei obbligatoria (La visita in obitorio) appena presa la patente in modo che vedano come si può finire. | |
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corvo : |
16/5/2006 8:58 |
come scelta personale comunque intendevo solo per i maggiorenni, sono d'accordo anch'io che i minorenni debbano essere obbligati | |
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sputnik1977 : |
16/5/2006 9:19 |
Il discorso si presta a riflesisoni pù ampie: queste modalità di pensiero almeno da Roma in giù sono molto diffuse, quindi non è possibile liquidare tutto col dire che è una testa di..., in meridione sono ancora molti quelli che non indossano il casco, è un comportamento generalizzato soprattutto per chi guida gli sputer, cosi come lo era a Milano 20 anni fa...quindi è importante la sensibilizzazione, la presenza (anche se talvolta fastidiosa) di controlli che siano sistematici e non solo attraverso "retate" saltuarie. | |
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lalecap : |
16/5/2006 9:25 |
lasciamo pure che perda metri quadri di pelle sull'asfalto in virtù dell'indubbio vantaggio di girare in pantaloncini e cannottiera, che la moto, carendogli addosso, gli fratturi il malleolo, mentre girava con gli infradito, avendo mancato l'appoggio a terra al semaforo, o che rimanga paralizzato per aver sbattuto con la schiena perchè le protezioni son scomode o che ci lasci le penne mentre godeva della brezza tra i capelli..
..avere un idiota in meno sulle strade non sarà una gran perdita! | |
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Barone : |
16/5/2006 9:59 |
credo che per la collettività non sia nemmeno giusto dire che la scelta di indossarlo o no va lasciata al singolo. Vero é che chi non indossa il casco in senso materiale fa male solo a se stesso, ma a) a 14 o 16 anni, come qui già scritto, i ragazzi non hanno la maturità per capire appieno le conseguenze di non indossare il casco; b) non renderlo obbligatorio significherebbe, oltre che un grosso sarificio di vite umane, per tutti coloro che "non ci restano" -scusate la franchezza- un enorme costo per la collettività in termini di cure, degenze ospedaliere, e poi pensioni di invalidità, ecc...
Un crudo ragionamento macroeconomico, lo so, ma con questo volevo solo aggiungere un ulteriore spunto di riflessione. | |
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Mendi : |
16/5/2006 10:07 |
Il fatto è che adesso il casco è obbligatorio, quindi non ci sono scuse, maggiorenni o minorenni, lo devono portare tutti. Il discorso sulla libertà personale è troppo complesso e porterebbe lontano. | |
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Notturnia : |
16/5/2006 10:16 |
a prescindere dal fatto che sia (giustamente) obbligatorio.. sarebbe bello vedere quanti sono disposti a firmare una lettera di scarico di responsabilità in caso di incidente per lo stato dove si specifica che in caso di incidente tutte le spese delle eventuali operazioni sono a carico del senza casco.. Vorrei proprio vedere il costo di un'assicurazione che copra qualunque infortunio ad uno che viaggia senza casco.. e sarei curioso di sapere l'assicurazione della moto quanto costerebbe di più.. se uno senza casco si becca un granello di sabbia in un occhio e perde il controllo del mezzo tirando sotto un pedone.. chi paga ?..
Sono contento che sia obbligatorio.. ... ed in fin dei conti.. la scelta di restare paralizzati c'è ancora.. mica è obbligatorio il guscio paraschiena.. ma credo che chi ha fatto un volo (come me..) sa che il casco senza il resto fa poco.. restare infermo a vita per non aver comprato o indossato il guscio mi avrebbe dato alquanto fastidio.. non è una questione di età.. quando si diventa consapevoli che la propria vita è un bene da salvaguardare ?.. alcuni non ci arrivano mai.. a 40 km/h centrare un marciapiede con la schiena è un evento che si rpimpiange per il resto della vita.. con il paraschiena è un ricordo da tramandare..
suvvia.. evitiamo di lasciare certe scelte in mano a gente che non ci è mai passata.. perchè chi ci è passato.. o lo racconta perchè aveva le attrezzature adeguate.. o non c'è più.. | |
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corvo : |
16/5/2006 11:07 |
Citazione: non renderlo obbligatorio significherebbe, oltre che un grosso sarificio di vite umane, per tutti coloro che "non ci restano" -scusate la franchezza- un enorme costo per la collettività in termini di cure, degenze ospedaliere, e poi pensioni di invalidità, ecc...
Un crudo ragionamento macroeconomico, lo so, ma con questo volevo solo aggiungere un ulteriore spunto di riflessione.
purtroppo pero' paghiamo le spese mediche di chi ha tumori ai polmoni perchè fuma o di chi ha la cirrosi epatica perchè beve alcool come una spugna, oppure i baypass di chi si ingozza di cibi carichi di colesterolo, perchè loro si e chi non vuole mettere il casco o le cinture di sicurezza no?
inoltre allora dovresti aggiungere che anche le spese mediche di chi supera i limiti di velocita' o commette un infrazione al cds non dovrebbero essere coperte, secondo me un discorso di questo genere non si puo' fare altrimenti facciamo la finde degli usa dove se non hai un'assicurazione medica privata non ti cura nessuno
[ Modificato da corvo il 16/5/2006 12:17 ] | |
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ilgabri : |
16/5/2006 13:28 |
Citazione:
luibandit-z ha scritto: La cosa sorprendente è che, al contrario degli sputer, sulle moto "serie" usano tutti (la maggior parte) il casco. Forse si tratta di soggezione della cilindrata, o della posizione di guida.
direi piuttosto che si tratta di scarsa informazione.
la colpa è soprattuto dei mezzi di informazione, fateci caso: gli incidenti stradali vengono citati dai giornali solo quando sono particolarmente truculenti, quando coinvolgono decine di veicoli oppure quando a schiantarsi è il Trussardi di turno.
Eppure muoiono ogni giorno in italia più persone di quante ne siano mai morte in tutto il mondo per l'influenza aviaria, e quando ne parlano i toni sono sempre gli stessi: "la nebbia assassina", "la curva della morte", "a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia"... la colpa non è MAI dell'autista, che magari invece era strafatto o aveva bevuto, ne tantomeno della velocità, anche se andava a 180 dove c'era un limite di 80.
Chiariamoci: la pioggia e la nebbia sono pericolose, soprattutto la nebbia in particolari circostanze, ma ci sono sempre state! Le curve pericolose sono tutte segnalate, e lo sanno anche i sassi che se piove bisogna stare più attenti, soprattutto se si sta su due ruote.
Però i giornali non lo dicono MAI, nè tantomeno accennano mai al fatto che la maggior parte degli incidenti mortali avvengono in città, non sulle autostrade, e che un casco ti può salvare la vita in caso di urto diretto solo fino a 60 km/h, oltre ti spacchi la testa comunque, oppure che le cinture di sicurezza possono sì spaccarti la clavicola in caso di incidente, ma in quel caso se non le avessi avute ti saresti sicuramente ammazzato.
Ma si sa, se si spiegassero bene i rischi alla gente potrebbe diminuire drasticamente il numero di incidenti, e questo alle lobby dei costruttori non piacerebbe, dal momento che significherebbe meno auto/moto vendute (e meno pezzi di ricambio)...
lampz | |
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Zel : |
16/5/2006 14:26 |
guidare senza casco è pessimo, molto disagevole secondo me.
se si seguisse la linea di probabilità di infortuni, la prima protezione obbligatoria sarebbero gli stivali, la seconda i guanti, la terza i pantaloni, la quarta il paraschiena e solo la quinta il casco. è per la differenza di gravità delle conseguenze che è obbligatorio il casco. oltre al fatto non trascurabile che è facile verificare dall'esterno l'inosservanza... comunque il post di notturnia mi fa venire dei sensi di colpa tremendi... | |
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utente inattivo : |
16/5/2006 16:07 |
scusatemi, i post che leggo mi fanno sorgere una domanda: "dispositivi" come paraschiena, protezioni, stivali ecc., sono sempre necessari? anche per chi come me non ha mai superato i 70km/h (diciamo che sono molto prudente......)? | |
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Antikas : |
16/5/2006 16:28 |
Il discorso è come stato detto molto complesso, ma considerando che il casco serve a proteggere da danni alla propria persona, dovrebbe essere una scelta, fatto non toglie che una buona educazione e informazione porterebbero chiunque a indossarlo come dal tronde ho sempre fatto io anche con il 50. Per quel che riguarda i 14 e 16 enni se non hanno come si dice la maturità necessaria per giudicare dei fattori di sicurezza non la hanno nemmeno per guidare una moto o un sputer in strada,se poi si vuole aggirare tale problema basterebbe un firmetta del genitore o tutore che si prende la responsabilità della guida senza casco del figlio
rimane comunque il fatto che il casco è importantissimo e io per primo (forse perche abituato da mio padre gia motociclista),non sono mai riuscito a farne a meno
[ Modificato da Antikas il 16/5/2006 17:29 ] | |
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Thor : |
16/5/2006 18:33 |
Citazione:ilgabri ha scritto: Io piuttosto li obbligherei a farsi una settimanella come volontari in ambulanza, oppure su qualche pattuglia della polstrada, per vedere come stanno effettivamente le cose... comunque il casco obbligatorio è una cosa estremamente positiva: quando non lo era in giro col casco ci andavamo in 4 stronzi, e tutti giù a pigliarci per i fondelli, per cui credo che se levassero l'obbligatorietà la situazione tornerebbe identica a quella pre-1988. ciauz
Anche questa è una bella idea. Molte volte finchè non si tocca con mano la dura realtà nessuna può fartela capire. | |
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ilgabri : |
16/5/2006 21:04 |
Citazione:Notturnia ha scritto: sono volato 42 metri andando a 90 km/h .. forse a 70 km/h ne avrei fatti solo 20 .. ? mettiamo anche.. dici che per solo venti metri di volo non servono ? ho ancora il ginocchio dx perchè avevo i pantaloni della tuta.. ho ancora il piede destro perchè avevo uno stivaletto racing.. ho ancora la schiena perchè avevo un guscio intero.. ed ero molto prudente.. ma l'automobile che mi ha centrato aveva un autista poco prudente.. mica deve per forza essere colpa nostra o dell'alta velocità..
quoto, io quando sono volato andavo a 60 km/h, non avevo altre protezioni oltre il casco e quando mi sono fermato al termine della scivolata i gomiti e le caviglie erano ben limati a dovere (qualche punto ma nulla di rotto), le scarpe da tennis non esistevano più e il giubbino ed i jeans erano da buttare... l'asfalto gratta di bestia, fidatevi!
P.S.: il casco era limato fino al polistirolo.
[ Modificato da ilgabri il 16/5/2006 22:07 ] | |
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