Forum: Forum Sicurezza -> Troppa potenza(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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jessejames : |
1/6/2007 8:12 |
Apro questo post sul forum sicurezza xè trovo che la sicurezza e la potenza delle moto attuali siano strettamente correlate. Il concetto x me è molto semplice ...le moto sono troppo potenti per circolare su strada. Personalmente concordo con coloro che vorrebbero fissare la potenza massima delle moto circolanti su strada a 100 cv, valore che trovo più che sufficiente per circolare ed anche divertirsi. Bolidi da 170/180 cavalli NON devono più circolare, l'unica strada possibile è quella di obbligare i costruttori a non produrre più moto del genere. Penso che se ciò avvenisse non sarebbe la soluzione del problema sicurezza di noi motociclisti, ma sicuramente potrebbe aiutare. Ha dimenticavo ....una seria modifica alla patente di giuda affinchè vi siano vari livelli e relativi esami all'aumento della potenza della moto. Troppo spesso si vedono persone che passano da uno scooter ad una GSX-R, l'esperienza come sempre deve avvenire in modo graduale ed omogeneo.
Una grande "V" a tutti | |
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nathannever : |
1/6/2007 8:17 |
Citazione: jessejames ha scritto: Personalmente concordo con coloro che vorrebbero fissare la potenza massima delle moto circolanti su strada a 100 cv, valore che trovo più che sufficiente per circolare ed anche divertirsi. Bolidi da 170/180 cavalli NON devono più circolare, l'unica strada possibile è quella di obbligare i costruttori a non produrre più moto del genere.
non credo che le case cambieranno le loro filosofie, anche perchè c'è gente che compra queste moto per usarle effettivamente in pista. il rischio è di avere bolidi da 180cv depotenziati con sistemi effimeri (centraline, strozzature ...) che con poca spesa possono tornare al top... | |
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monella : |
1/6/2007 8:21 |
uno ce lo avrà pure un cervello o no???!!!
aspetta che mi rispondo da sola: "non tutti lo hanno un cervello!!!"
scusa io non mi sognerei mai di prendere un R1 lo capisco che non sarei in grado di guidarla una moto del genere e non parlo di peso di stazza etc. ma di capacità nel guidare una moto del genere
che mondo di m. e che gente di m. che esiste al mondo!!! | |
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G-Spot : |
1/6/2007 8:28 |
... personalmente ... ( ...questa e' una discussione che ritorna spesso ...) a. concordo sull'idea di limitare l'accesso ai bolidi stradali a chi non ha abbastanza esperienza ( esami / km / anni di guida) per reggerli ... b. non concordo sul porre di potenza ai mezzi, in quanto gia' con le incombenze economiche obbligatorie (assicurazione) + applicando il punto "a." il mercato verrebbe automaticamente ridotto causando una successive lietazione dei prezzi dei mezzi e del loro mantenimento riducendo quindi ad una sparuta "elite" i missili
Io preferisco puntare sulla "educazione", in quanto, come gia detto e ripetuto ... "se uno non ha testa si fanno casini anche con 20cv". Giro da anni con dei missili come compagni, gente che e' quasi "nata" in moto, le cavolate le hanno fatte da giovani con le piccole, adesso che hanno sotto il sedere 170cv sanno cosa stanno cavalcando ... | |
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jessejames : |
1/6/2007 8:34 |
Citazione:monella ha scritto: uno ce lo avrà pure un cervello o no???!!! aspetta che mi rispondo da sola: "non tutti lo hanno un cervello!!!" scusa io non mi sognerei mai di prendere un R1 lo capisco che non sarei in grado di guidarla una moto del genere e non parlo di peso di stazza etc. ma di capacità nel guidare una moto del genere che mondo di m. e che gente di m. che esiste al mondo!!!
Non è solo questione di cervello ....mi considero un fermone, eppure qualche "tirata" la faccio con il mio B6.5 ...beh se non sbaglio accellera da 0 a 100 in poco più di 4 secondi, non oso pensare la nuova GSX-R ...è giusto secondo voi che possa essere guidata da chiunque ...secondo me no. Quanto alle modifiche ....se il motore è progettato per andare piano non c'è elaborazione che tenga ...se uno vuole correre compra una moto da pista NON omologata per strada. Ripeto ....per me l'unica soluzione per "calmierare" i bollenti spiriti l'unica strada possibile è diminuire la potenza drasticamente | |
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pago74 : |
1/6/2007 8:50 |
Anche io penso che moto da quasi 200cv siano inutili per strada e teoricamente più pericolose per chi non ha esperienza ma non credo che sia giusto vietarne la vendita o la produzione.La parte pericolosa di quelle moto è costituita da ciò che sta sopra la sella, non dalla potenza del motore. Io sono motociclista da 17 anni, è questo discorso lo ricordo a metà anni 80 per le prime gsxr1100,fzr1000 ex-up, che avevano si e no 130cv, poi a fine anni 90 con le prime r1,gsxr1000 con oltre 150 cv......e ogni volta le stesse parole e gli stessi annunci di ecatombe e tragedie immani sulle strade. Se io voglio una moto da 200cv per farci del turismo (kawazzr1400) perchè me lo devono vietare? Se io voglio fare il deficiente su due ruote pensate che cambi la storia se lo faccio su una moto da 95cv o una da 120 o 150 o 180? Godiamoci la libertà almeno in questo campo!!!!!!!! | |
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jessejames : |
1/6/2007 8:56 |
Scusate ma con 200 CV cosa ci si fà ....sicuramente non i 90 sulle statali o 130 sulle autostrade ...fatemi capire qual'è il vantaggio di avere 200 CV per un uso "normale" | |
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G-Spot : |
1/6/2007 9:07 |
Citazione:jessejames ha scritto: Scusate ma con 200 CV cosa ci si fà ....sicuramente non i 90 sulle statali o 130 sulle autostrade ...fatemi capire qual'è il vantaggio di avere 200 CV per un uso "normale"
... nessuno ! ... ma perche' devi vietarmi di usare quel motore ? perche' potenzialmente rende il mezzo pericoloso ?
se inziamo a parlare di probabilita' e statistiche ... il discorso si fa troppo ampio ed insidioso ... | |
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Klaudio : |
1/6/2007 9:16 |
Tutti gli incidenti, e dico tutti, avvengono in condizioni raggiungibili anche da moto non dico con 100Cv ma anche con 50Cv.
Non sono quei 50, 60 o piu cavalli di differenza che creano gli incidenti. | |
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G-Spot : |
1/6/2007 9:21 |
visto il "paragrafo modifiche" puntualizzo : nei i miei discorsi parlo di moto omologate non di modifiche arbitrarie ... | |
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Rollyzan : |
1/6/2007 9:29 |
per calmierare i bollenti spiriti dovrebbero incentivare di piu l'utilizzo delle piste chiese al traffico... Correre in sicurezza, questo sarebbe l'uovo di colombo... ma invece che investire in questo senso continuano a fare e sovvenzionare campi da calcio che ormai i ragazzini di oggi non cagano piu come una volta...
bah...
parole spese al vento.... | |
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Rinoge : |
1/6/2007 9:33 |
Limitare le potenze non serve assolutamente a nulla, secondo me. Avete già detto in molti, e concordo, che ci si puo far del male o peggio si possono fare danni a cose e persone terze con molto meno, è sufficiente un motorino. Educazione stradale, maggiori controlli, incentivazione dell'utilizzo della pista, a chi puo permettersi un GIXXER, che è deìcisamente sprecato e pericoloso per strada, certo, come lo è un SUV, o una Ferrari, se in mani sbagliate e il concessionario, o chi ti da la patente non puo sapere se lo sei o meno. quando poi vedi che mentre ritiravo la mia moto, un ragazzino imberbe ritirava il suo nuovo fuiammante GSXR 1000 con casco a scodella, bermuda e infradito, beh si commenta da solo. | |
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CavalcaLaNebbia : |
1/6/2007 9:46 |
Situazione ideale: educare i guidatori alla prudenza e al rispetto, in quel caso anche la moto da 200 CV diventa innoqua (poi vabbè, ci sono sempre le disgrazie).
Situazione attuale, con un esempio: i 100 CV del bandit 1200 sono ben diversi dai 110 del Ninja 600. Nel primo caso hai una moto turistica con tanta potenza, volendo addirittura naked (da intendersi: "senza protezioni dall'aria"), insomma è una gran bella moto da "passeggio" per chi ha manico. Nel secondo caso hai un semplice missile terra-terra. Io penso che il target di utilizzo (e nella maggior parte dei casi, la testa di chi la guida) sia ben diverso nei due mondi, anche se mi rendo conto che questa è una generalizzazione troppo semplicistica e quindi non può essere la base di un ragionamento legislativo.
Possibile soluzione? Limitare la potenza (in termini di omologazione per uso stradale) non mi sembra giusto, ma potrebbe essere un primo passo necessario per iniziare l'educazione di massa. Questo provvedimento non mi vedrebbe contrario, per quanto è assolutamente vero che bastano 50 CV per ammazzarsi (ma con 150 è BEN più facile o sbaglio?). Dov'è che fanno così, in Germania mi pare? | |
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PeppeRC : |
1/6/2007 10:12 |
Nel ragionamento sicurezza, come hanno puntualizzato in molti, ci sono due variabili: la potenza della moto e la capacità del pilota.
Visto che è la capacità del guidatore che (secondo me) fa la differenza tra un motociclista vivo ed uno morto, che non mi piace nessun provvedimento che limiti la libertà personale, e che si suppone che ognuno abbia un cervello e sappia usarlo, non credo sia vero che l'unica via sia di limitare la potenza.... Basterebbe già, come hanno detto molti altri in questo thread, rendere piu' difficile e selettive le prove per la patente.
Esperienza personale... e non ti parlo di un bolide, ma di una "modesta" B6: Io ho preso la patente "A illimitata" automaticamente (conversione in patente europea della vecchia patente "B"), e non avevo mai guidato una vera moto. Se fossi stato un coglione, a quest'ora mi sarei già stampato da qualche parte (anche con "solo" 78-80 cavalli), semplicemente perchè non avevo una idea chiara di cosa significhi guidare una moto. Visto che non sono un coglione (e presumo che la maggior parte dei motociclisti non lo sia...), ho preferito prendere confidenza con il mezzo, indossare sempre le protezioni necessarie, fare delle lezioni di guida, studiarla, leggere, imparare, ed azionare quasi sempre il dispositivo di sicurezza migliore (e piu' a buon mercato) per qualsiasi moto: il mio cervello.
Ciao, Peppe P.S. Su un tono piu' faceto... il bolide da 200 cavalli su strada serve a migliorare il gusto del cappuccino, a rimorchiare, a farsi decurtare dei punti dalla patente, ed a molte altre cose che non conosco visto che non ce l'ho, ma che i proprietari di tali mezzi sicuramente apprezzano, e non vedo perchè qualcuno dovrebbe loro togliere la libertà di provare queste, ed altre, belle emozioni. | |
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Lorenzo_83 : |
1/6/2007 10:13 |
In francia ci sono max 100 cv. Risultato? Che tutti si comprano l'usato con qualche annetto in modo che non sia soggetto al limite. E siccome non puoi fare un provvedimento 'retroattivo' sarebbe completamente inutile, visto che i motori superano i 100 cv da 10 anni e + ormai. Se poi pensi a quanti se ne possono spremere da un B1200 (chiedere a tataritsch) ti troveresti con ben peggiore situazione: gente che vuole correre che tamarra senza giudizio moto vecchie, che ciclisticamente non sono un granchè sicure.
No, l'unico provvedimento serio sarebbe quello sulla licenza di guida: adeguata alla cilindrata e alla potenza, sia con auto che con moto, ma comunque con un accesso difficile. Quanta gente 'compra' la patente auto pagando l'autoscuola fior di quattrini? Basterebbe fare delle vere e proprie prove di difficoltà (slalom in velocità, evitare un ostacolo improvviso a bassa e alta velocità, prove serie di riflessi e sangue freddo, frenate d'emergenza). Vedresti che ad avere la patente per un 1000 sarebbero in pochissimi. E buoni. E comunque bisognerebbe anche fare strade + sicure. | |
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jessejames : |
1/6/2007 10:28 |
Sulle strade più sicure concordo pienamente, sul fatto che mettere una limitazione permetterebbe ai possesori di "vecchie" moto di circolare lo stesso ...no, prima o poi anche queste moto si rottameranno e rimarrebbero solo quelle "limitate". Quanto all'elaborazioni ...è illegale !! con le conseguenze del caso. La limitazione della potenza è l'unica strada percorribile per limitare gli spettacolche purtroppo si vedono sulle nostre strade.
Aiuterebbe inoltre a quel cambio di "filosofia" che tutti voi avete sottolineato e cioè si parlerebbe meno di potenza (sarebbe uguale per tutti), di velocità, di prestazioni in genere ed allora le posizioni di guida forse sarebbero meno rannicchiate, le sospensioni senza le 150 regolazioni ecc.ecc., si parlerebbe di più di paesaggie, profumi e sensazioni di libertà ...la vera essenza della moto ...almeno come la concepisco io
[ Modificato da jessejames il 1/6/2007 11:28 ] | |
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sps : |
1/6/2007 10:35 |
parlo per esperienza non direttamente mia, ma di un amico che, prima della pista ha sempre esagerato per strada...anche con zavorra.
Ora che va in pista abbastanza regolarmente ha perso il gusto di far tirate e prendere rischi, anzi: li valuta con maggior coerenza.
adesso ha il treno di gomme da pista e quello da strada già pronti su due cerchi di scorta, voleva prendersi la 1000 ma dice che in pista le 600 sono più divertenti e più gestibili... ...e cosa importante ,quando esce con me e Alessia diventa un mototurista fermone a cavallo di una supersportiva...
indi, sebbene a me non interessi personalmente la pista, appoggio in maniera decisa l'idea che si dovrebbero rendere le piste economicamente più accessibili, organizzare eventi in pista in maniera tale che gli smanettoni possano confrontarsi non in strade aperte , ma su percorsi adatti. | |
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Clicky : |
1/6/2007 10:57 |
Citazione:monella ha scritto: uno ce lo avrà pure un cervello o no???!!! aspetta che mi rispondo da sola: "non tutti lo hanno un cervello!!!" scusa io non mi sognerei mai di prendere un R1 lo capisco che non sarei in grado di guidarla una moto del genere e non parlo di peso di stazza etc. ma di capacità nel guidare una moto del genere che mondo di m. e che gente di m. che esiste al mondo!!!
QUOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Bisogna avere la testa per guidare e non parlo solo delle moto! Cosa ne dite delle macchine con potenze da 300/400/500 cavalli? Se hai la testa apposto guidi di tutto e non ti fai male, tranne se ti vengono addosso, li non è colpa tua ovviamente | |
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sps : |
1/6/2007 11:13 |
Citazione:
monella ha scritto: uno ce lo avrà pure un cervello o no???!!!
aspetta che mi rispondo da sola: "non tutti lo hanno un cervello!!!"
tutti abbiamo un cervello... solo che siamo uomini e non macchine: sessualmente abbiamo ormoni che "litigano" con il cervello motoristicamente abbiamo invece l'adrenalina...
scherzi a parte: conosco un sacco di gente che con moto tipo Guzzi, Bandit, BMW non oltre i 100cv fanno i numeri, quindi non darei la colpa ai cavalli, piuttosto a, chiamiamola così,...adrenalina inespressa!
Sono forme nervose che ti caricano e che in qualche modo devi buttar fuori sennò "schioppi"... io penso sia umano. Il problema è gestirle, e penso che la pista sia un buon modo. | |
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nikon : |
1/6/2007 11:22 |
per molti uomini con la super moto o con la SUV si sentono veri uomini,un mio amico non ha mai avuto la moto dico mai,a 40 anni si è preso la honda CBR 1000RR ora prende x il culo in modo pesante chi non ha la super sportiva..
notate quando avete una suv in tangenziale o in autostrada vi sta' sempre appiccicata alla targa per far vedere la sua "SUPERIORITA'"
gli psicologi dicono che qs persone vogliono dimostare una sessualita' che non hanno,oppure far vedere con la moto o con la suv di avere il pene grande
io dico ma va' a laura'(vai a lavorare) | |
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jessejames : |
1/6/2007 11:38 |
Sulla variabile "cervello" non si può intervenire ....sulla variabile potenza si ....tutti noi possediamo una Bandit che nella migliore delle ipotesi ha al massimo 100 cv, eppure mi sembriamo tutti soddisfatti della nostra moto, anzi la mia la trovo anche troppo veloce, quindi non capisco questa levata di scudi a difesa della potenza libera ...senza fare demagogia e qualunquismo i SUV non centrano nulla, stiamo parlando di moto e solo di quelle. Dalle vostre risposte non ho ancora avuto una motivazione oggettiva per la quale la potenza deve essere libera o in ogni caso superiore a 100 cv (il limite è puramente ipotetico). Stiamo parlando di limiti alla libertà individuale ??? penso proprio di no ...stiamo parlando unicamente di mezzi progettati per andare forte e più forte vanno meglio rendono, stiamo parlando di moto che dopo 3 secondi, poco più di un battito di ciglia, meno del canonico tempo di reazione di una persona normale viaggiano già a 100 all'ora ....gli automobilisti saranno anche indisciplinati, ma alcuni proprio non ci vedono xè andiamo troppo troppo forte | |
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Klaudio : |
1/6/2007 12:17 |
Io continuo a sostenere che la potenza non è correlata al numero di incidenti,con moto da 100Cv avresti lo stesso un numero di gente che supera i limiti propri e della strada su cui sta viaggiando.
Se per avvicinarti ad uno stop ci metti 11.2 secondi o 8.5 non cambia niente, comunque l'automobilista non riesce a percepire la tua velocità.
Chiaro che se una moto è piu potente è piu facile eccedere tali limiti, ma tali limiti sono talmente bassi che ci arrivi pure con un 500 turistico. Una limitazione che possa prevenire incidenti dovrebbe essere intorno ai 20-25Cv.
Limitazioni della potenza in genere sono un buon espediente politico per lavarsi la coscienza.
Personalmente ho preso una moto con meno cavalli ma non mi sento piu sicuro anzi, forse vado piu forte con questa che con il Bandit. | |
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jessejames : |
1/6/2007 12:43 |
Citazione:CavalcaLaNebbia ha scritto: Citazione:
jessejames ha scritto: Stiamo parlando di limiti alla libertà individuale ???
In realtà sì, questa è una discussione sul limite del "la tua libertà finisce dove inizia la mia".
....scusami ma non capisco cosa intendi dire ...
la legge sul fumo è sacrosanta xè è stato l'unico modo per permettere ai non fumatori di entrare in un locale e non morire soffocati. Se fosse dipeso dal buon senso dei fumatori non sarebbe cambiato nulla.
Il casco obbligatorio è una legge giusta, non sapremo mai quante vite ha salvato, ma se ne avesse salvata anche solo una sarebbe più che sufficiente.
Se prendiamo ad esempio quete due leggi si nota come se non interviene il legislatore l'educazione, (il primo caso) ed il buon senso (il secondo), sono concetti a noi sconosciuti.
Per la sicurezza di noi motociclisti le cose da fare sarebbero tante, alcune molto costose, altre un pò meno ....ma la potenza libera genera un spirale che non fà bene al nostro mondo.
PS Un'ultima cosa, negli ultimi anni le case giapponesi, pur avendo aumentato la potenza avevano calmierato la velocità, un tacito accordo tra le 4 sorelle, ora con il "geniaccio" di Castiglioni e la sua F4 312 vedrete che l'aumento della velocità sarà ancora un concetto ripreso dal marketing
[ Modificato da jessejames il 1/6/2007 13:44 ]
[ Modificato da jessejames il 1/6/2007 13:45 ] | |
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G-Spot : |
1/6/2007 12:53 |
.... ehi ehi ehi ... non confondiamo "certezze" con probabilita' (e ..due!) : il fumo fa male ... e' basta ... (comunque non c'e' il diretto rapporto fra fumare e morire di fumo secondo alcuni) il casco serve perche' la probabilita' che facendosi male alla testa sia letale e' moolto alta ... se vuoi puoi simulare di avere l'omologazione con un casco in vimini (naturalmente SE cadi) ... il fatto che con una moto da 230cv io mi faccia male e' piu' alta di quella che mi faccia male con una da 50cv ? siamo sicuri ? ... | |
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nathannever : |
1/6/2007 13:10 |
Citazione:jessejames ha scritto: Citazione:CavalcaLaNebbia ha scritto: Citazione:
jessejames ha scritto: Stiamo parlando di limiti alla libertà individuale ???
In realtà sì, questa è una discussione sul limite del "la tua libertà finisce dove inizia la mia". ....scusami ma non capisco cosa intendi dire ... la legge sul fumo è sacrosanta xè è stato l'unico modo per permettere ai non fumatori di entrare in un locale e non morire soffocati. Se fosse dipeso dal buon senso dei fumatori non sarebbe cambiato nulla. Il casco obbligatorio è una legge giusta, non sapremo mai quante vite ha salvato, ma se ne avesse salvata anche solo una sarebbe più che sufficiente. ...
vuole dire che se l'italiano medio ( ) avesse un po' di rispetto, coscienza e prudenza, di queste leggi non ci sarebbe bisogno!
e quoto in pieno! | |
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CavalcaLaNebbia : |
1/6/2007 13:23 |
Citazione:
jessejames ha scritto:
....scusami ma non capisco cosa intendi dire ...
In questa discussione stiamo parlando di due cose riguardo alla limitazione di potenza
1) se possa essere giusto oppure no 2) se possa essere utile oppure no
Nel primo caso, a livello teorico, secondo me NON è giusto, ti stanno levando un diritto, anche se non certo un bisogno fondamentale o assoluto. La cosa diventa però giustificabile se limitando questo diritto preservi la libertà (e la sicurezza) degli altri. Ovvio, se tutti avessimo buon senso e ci volessimo bene, di leggi ne basterebbero il 10% di quelle che ci sono; ma così non è e quindi la cosa è molto complessa e articolata (a volte furba, altre volte assurda, per fortuna è in buona parte funzionante.)
E proprio qua c'è da vedere il punto 2: funziona la cosa? Ci sono pareri discordi, e fino ad ora ho letto tutte opinioni intelligenti. E' intelligente la tua domanda (che è poi anche la mia!), ma le risposte ad esempio di Klaudio e Lorenzo derivano dall'esperienza quotidiana e dicono cose furbe. Le moto si possono truccare, e bastano anche solo 30 CV per ammazzarsi. Io sono empirico, e dico che senza fare le prove non si sa bene cosa succede... | |
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Klaudio : |
1/6/2007 13:47 |
Citazione:
jessejames ha scritto:
PS Un'ultima cosa, negli ultimi anni le case giapponesi, pur avendo aumentato la potenza avevano calmierato la velocità, un tacito accordo tra le 4 sorelle, ora con il "geniaccio" di Castiglioni e la sua F4 312 vedrete che l'aumento della velocità sarà ancora un concetto ripreso dal marketing
Certo, l'hanno limitata a 280-290 Km/h, non a 70....
La potenza deve essere libera, se voglio una moto da 200Cv devo poterla acquistare, anche solo per amore della bella meccanica. Se poi la uso da irresponsabile la colpa non è dell'oggetto ma dell'utilizzatore
E' un po' come dire che se si impedisce la vendita dei coltelli da cucina si riducono gli accoltellamenti..
E poi ribadisco, se dimezzi la potenza non dimezzi il numero o la gravità degli incidenti. | |
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Lorenzo_83 : |
1/6/2007 13:53 |
Quoto Klaudio in toto... | |
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Satoru : |
1/6/2007 13:56 |
Citazione:G-Spot ha scritto: Citazione:
jessejames ha scritto:
... ma perche' devi vietarmi di usare quel motore ? perche' potenzialmente rende il mezzo pericoloso ?
Quel mezzo con quel motore e' pericoloso, senza il potenzialmente. Poi chi si mette a cavallo della moto fa la differenza: ma se ad uno gli scappa un infelice chiudi-apri in curva con 50 cavalli ha un certo tipo di rischio, con 200 un altro. Cio' a cui si applica il termine "potenzialmente" e' il farsi male. Per intendersi manovrare la soda caustica pura e' potenzialmente dannoso, sicuramente pericoloso. Questo non esclude che per certi lavori la si usi (ad esempio nella produzione "casalinga" di circuiti stampati), ma e' e resta uan cosa pericolosa. | |
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chiotto : |
1/6/2007 13:58 |
dico la mia: se si vuole limitare la potenza di una moto per renderla meno pericolosa, passare da 180 a 100 cv non serve a nulla. Se si vuole fare viaggiare la gente su moto (e auto) un po' meno pericolose ci vogliono potenze minime, 15-20 cv per la moto e da utilitaria per le auto. Come hanno già detto in tanti il pericolo maggiore non viene dai cavalli, ma dalla testa di chi li guida. | |
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G-Spot : |
1/6/2007 14:04 |
... come al solito e' l'agente a fare la differenza e non lo strumento ... | |
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Satoru : |
1/6/2007 14:08 |
Comunque un approccio alla giapponese per le patenti sarebbe utile | |
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sindra12 : |
1/6/2007 14:37 |
Citazione:
Klaudio ha scritto: La potenza deve essere libera, se voglio una moto da 200Cv devo poterla acquistare, anche solo per amore della bella meccanica. Se poi la uso da irresponsabile la colpa non è dell'oggetto ma dell'utilizzatore
E' un po' come dire che se si impedisce la vendita dei coltelli da cucina si riducono gli accoltellamenti..
E poi ribadisco, se dimezzi la potenza non dimezzi il numero o la gravità degli incidenti.
Quoto in parte ma comunque non permetterei di far circolare in strada moto con 1 cavallo per Kg. Vuoi acquistarla per "amore della meccanica"? Ok la usi solo in pista. Se costruisci una moto monposto da pista con targa e fanali in strada non vai piano nemmeno se hai 4 cervelli accesi, poi le sfide con gli amici, la ricerca del limite.... Non fai turismo con l'R1 ma la usi per correre sopra i limiti del codice perchè sotto è come se fosse spenta.... Quindi comperatevi quello che volete ma: 100/110 cavalli in strada e sopra solo in pista. | |
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utente inattivo : |
1/6/2007 15:43 |
Ciao a tutti...
concordo sicuramente con il discorso sui SUV...io farei prendere una spece di abilitazione per quella categoria... troppi prepotenti in giro...tanto fanno più male agli altri....
Per le moto con un minimo di testa si può passare ad una di cilindrata superiore senza problemi, (leggete sotto cosa ho fatto io) l'importante e abituarsi pian piano a quella nuova.
Per le moto estreme >150 CV <180kg sono perplesso bye | |
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alpa : |
1/6/2007 22:54 |
Anche con un ciclomotore si può fare lo slalom fra i camion su una provinciale e farsi tanto male, ma è divertente? forse da' più soddisfazione avere sotto 180 Cv e 180 Kg. Sarà un caso ma quando vedo il capannello di gente attorno ad una moto per terra quella moto è una R1...una R6... una ninja; Chi si fa male da solo, quindi escludendo il pericolo che viene dagli altri, ha queste moto. Chi ti svernicia sui tornanti mentre viaggi con il tuo banditone ha queste moto. Compri una R6 per stare sempre in prima? non credo. Il banditone ha 100 Cv ma pesa 250 Kg, quindi un parametro, secondo mè, potrebbe essere il rapporto peso/ potenza su cui calibrare divieto di omologazione, età minima e livelli di patente.Ciao | |
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Satoru : |
2/6/2007 6:43 |
Io penso al mio esame della patente ed alla sua scarsa significativita'.
Con il B4 non sono riuscito a passarlo in parte perche' aveva una erogazione scorbutica e nelle manovre lente era (per me) ingestibile, in parte perche' non lo dominavo abbastanza nonostante i 1500 chilometri fatti, ma e' bastato andare con un transalp (preso la domenica pomeriggio quindi solo 2 giorni prima) e il 99% dei problemi che avevo avuto al primo giro e' scomparso. Cosi' adesso la patente mi permette di portare tranquillamente il B4 (e qualunque altra moto) anche se con ogni probabilita' l'8 con il B4 continuo a non riuscire a farlo anche se ho sistemato la carburazione (in effetti non ci ho manco piu' provato). | |
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ginetto13 : |
2/6/2007 21:08 |
bla bla bla e poi ancora bla bla bla.Quando succedono le disgrazie(troppe!) tutti bravi,tutti moralisti tutti con la soluzione giusta.Cazzo poi si monta in sella e giù bestemmie per l'autovelox e giù per i limiti di velocità anacronistici e fai i fari che c'è la pattuglia più avanti(ma non si era detto che ci vorrebbero più controlli?!) e poi giù per i punti persi.Tanto non cambia niente:ad ottobre si fà la conta e la prossima primavera si ricomincia.Per le stragi del sabato sera è la stessa cosa, lunedì contiamo i morti,martedì li seppelliamo e venerdì prossimo tutti a far festa.Non voglio essere pessimista però un pò di realismo nella vita...suvvia!Tutti hanno diritto di comprarsi la moto da 180 cv,nessuno però dovrebbe avere il diritto di maciullare una ragazzina di14 anni che per sfiga si trova ad attraversarti la srada mentre vai a 200 all'ora su una strada che di maazzetti di fiori ne ha già anche troppi(per la cronaca sono morti anche il pilota e la sua fidanzata montata dietro)e allora che si fà?tutti bravi tutti in riga ?tutti in moto o tutti a piedi?tutti con la ferrari o tutti con la punto?La vedo dura | |
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Rinoge : |
3/6/2007 8:39 |
bah, credo che anche questo dei Suv che ti accarezzano la targa sia un luogo comune un po troppo facile, lo si diceva della golf 20 anni fa, ma il denominatore comune è il collione che siede al volante, anzi, molto spesso la colliona fortunatamente non tutti sono cosi stupidi | |
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Balena : |
3/6/2007 15:17 |
quà in mezzo leggevo che se una cosa è pericolosa lo è sempre.
Qualsiasi cosa, anche la più instabile, se trattata come tale e con tutte le precauzioni necessarie, non è pericolosa. Lo diventa quando viene trattata con superficialità o presunta esperienza.
Le moto sono tutte pericolose se vengono utilizzate male, se uno con un B600 vuole stare dietro ad un R6 in montagna, è a rischio, visto che non è stata studiata per correre.
Un mesetto fà sulla Raticosa in discesa, c'era un monello con scooterino pompato che dava sverniciate a tutti. Non doveva avere molti cavalli però era il più pericoloso di tutti.
Infine: brutto, però è selezione naturale.
Andè pian!! | |
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ilgabri : |
3/6/2007 17:47 |
Concordo anch'io con chi ha detto che il "fattore pericolo" sta sopra la sella e non nel motore...
io per esempio col Dominator che avevo prima, che aveva metà della potenza del B12, andavo molto + forte, soprattutto in città (che è anche più pericoloso...) | |
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freddy55 : |
3/6/2007 20:27 |
Secondo me : Libero Arbitrio abbiamo noi come persone la capacità e la coscienza delle nostre azioni quindi.......... NO PROIBIZIONISMO!!!!!!!!!! Come motociclisti siamo già vessati abbastanza. | |
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