Forum: Forum Sicurezza -> Quale casco usate?(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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Babi : |
20/9/2007 8:22 |
avete un integrale oppure un casco aperto tipo jet?
www.ImageShack.us" />
Questa immagine mostra la percentuale di impatto sulla superficie di un casco integrale (la fonte è Dietmar Otte, Università di Medicina, Dipartimento di Infortunistica stradale, Hannover - Germania)
notare la percentuale molto alta di impatto nella zona di fronte e mento, 35%......
qualcuno sa dirmi se un casco modulare equivale ad un integrale oppure il punto in cui si apre rappresenta un punto di minor resistenza e quindi equivale ad un jet?? | |
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Toro : |
20/9/2007 8:24 |
alcuni sono riusciti ad omologare un modulare come integrale. | |
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Babi : |
20/9/2007 8:27 |
Toro, Citazione: alcuni sono riusciti ad omologare un modulare come integrale.
ma un punto in cui non è tutto d'un pezzo non rappresenta un punto di potenziale rottura? boh non so, non mi da la stessa sicurezza.... mi da l'impressione che se sbatte rischia di staccarsi la parte che si apre, e mi rifà tutti i denti.... | |
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geoveloce : |
20/9/2007 8:29 |
Il ROOF boxer è omologato come integrale ma ha la mentoniera ribaltabile, e dato che la visera può essere abbbassata è più pratico del modulari normali (ad es. NOLAN n100). Io li possiedo entrambi. | |
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Paolo_69 : |
20/9/2007 8:29 |
Toro, Citazione: alcuni sono riusciti ad omologare un modulare come integrale
Uhm, a quanto ne so tutti, o comunque la stragrande maggioranza dei modulari, sono omologati come integrali. Infatti l'omologazione è legata al fatto che il casco sia chiuso. | |
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nathannever : |
20/9/2007 8:39 |
Paolo_69, Citazione: Uhm, a quanto ne so tutti, o comunque la stragrande maggioranza dei modulari, sono omologati come integrali. Infatti l'omologazione è legata al fatto che il casco sia chiuso.
esatto: in teoria, a moto in movimento, la mentoniera dovrebbe sempre essere chiusa | |
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pinobandito : |
20/9/2007 8:44 |
ho tre caschi tutti integrali ( un arai, uno shark e un vemar)
a parte la sicurezza, mi trovo bene con l'integrale e non so proprio come si fa ad andare in giro con un jet o un casco di quelli apribili senza tornare a casa con la faccia piena di mosche e moscerini ! | |
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JLynne : |
20/9/2007 8:53 |
pinobandito, Citazione: come si fa ad andare in giro con un jet o un casco di quelli apribili senza tornare a casa con la faccia piena di mosche e moscerini !
Occhiali, cupolino e magari non andare in Africa. Scherzi a parte è molto comodo quando fa caldo e guidi turisticamente (ma non sognarti di andare oltrei 110/120). Quest'anno durante il mio giro a zonzo per il Sud facevano dai 37 ai 44 gradi e quel punto sei costretto a richiuderlo perchè l'aria ti scotta la faccia. Credo che se è omologato abbia una certa resistenza e penso che la differenza nel casco la faccia il materiale della calotta. | |
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Toro : |
20/9/2007 9:10 |
Paolo_69, Citazione: Uhm, a quanto ne so tutti, o comunque la stragrande maggioranza dei modulari, sono omologati come integrali.
da quanto ne so, se ci atteniamo all'omologazione, anche un integrale cinese può essere considerato un buon casco. io parlo di caschi un pochino migliori, che casomai sorpassano le basi dell'omologazione. leggevo che lo shoei può essere considerato un integrale a tutti gli effetti. il perchè non lo so... ma notavo una foto che la parte di aggangio non è in fibran, ma in magnesio, cioè un metallo... e i metalli, forse, garantiscono una tenuta migliore. bhò, non so. so solo che comprerei solo shoei se dovessi prendere un modulare.
pinobandito, Citazione: non so proprio come si fa ad andare in giro con un jet o un casco di quelli apribili
è un discorso delicato. io un jet ce l'ho... ed è il migliore in commercio. Il ram III dell'arai che ha una visiera che gli altri jet se lo sognano e a bonta è a prova di facciata con tanto di grattata... senza che la faccia abbia subito lesioni (Minchio ci è caduto, ci ha strisciato e non è successo nulla). Se vogliamo parlare di sicurezza posso chiederti se usi la tuta in pelle con tutte le protezioni, coi guanti in carbonio e l'ultimo modello degli stivali racing... anche quando vai a prendere il caffe? | |
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Toro : |
20/9/2007 9:23 |
Notturnia, Citazione: non per polemica.. ma se vado a prendere il caffè vado in cucina e non uso la moto.. se uso la moto si.. tuta in pelle integrale.. guanti con alpinestar con protezioni in tecnopolimero.. stivaletti racing.. paraschiena integrale.. e ovviamente casco integrale (suomy) ... non concepisco andare in moto se non cercando di ridurre i rischi
ok. tu sei uno. | |
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pinobandito : |
20/9/2007 9:34 |
Assenzio, Citazione: quando ti fermi anche solo per fare "benza" è notevolemnte piacevole aprire un po il casco per rifrescarsi il faccino!
io lo tolgo così mi gratto bene la testa, quando faccio benzina, e poi rifornisco giù dalla moto così mi do una grattata anche nelle parti basse | |
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monella : |
20/9/2007 9:40 |
Toro, Citazione: io un jet ce l'ho... ed è il migliore in commercio. Il ram III dell'arai che ha una visiera che gli altri jet se lo sognano e a bonta è a prova di facciata con tanto di grattata... senza che la faccia abbia subito lesioni (Minchio ci è caduto, ci ha strisciato e non è successo nulla).
in teoria se il casco prende una botta non è + sicuro come prima...magari esternamente non vedi nulla...ma ti fidi ugualmente?
Toro, Citazione:
ok. tu sei uno.
anche io utilizzo tutte le protezioni del mondo...e non mi interessa se sto andando al lavoro o a fare un giro...non mi fido meglio evitare ed io sono due? | |
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DiLake : |
20/9/2007 9:45 |
quando ho fatto il ciocco ho urtato proprio con la parte del mento. forse se avessi avuto un Jet ora avrei la mascella di titanio e potrei schiacciare le noci con le mandibole.... | |
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konrad74 : |
20/9/2007 9:48 |
monella, Citazione: anche io utilizzo tutte le protezioni del mondo...e non mi interessa se sto andando al lavoro o a fare un giro...non mi fido meglio evitare
Scusa, forse ho capito male, se vai al lavoro in moto ti metti tuta(sia giacca che pantaloni) e stivali? Quindi vuol dire che ti porti l'abbigliamento consono al tuo lavoro(che non penso sia la tuta) in uno zaino e ogni volta ti cambi sul luogo di lavoro? | |
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monella : |
20/9/2007 9:52 |
Per andare al lavoro uso: Stivali,Giacca, paraskiena,casco... Pantaloni o tuta non li ho ancora
Se li avessi li metterei comunque...
tanto poi mi cambio in ufficio! | |
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Assenzio : |
20/9/2007 9:59 |
ma un bel casco in titanio peserebbe troppo ?! oppure costerebbe troppo forse ! | |
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G-Spot : |
20/9/2007 10:11 |
Assenzio, Citazione: ma un bel casco in titanio peserebbe troppo ?! oppure costerebbe troppo forse !
il carbonio pesa di meno ed e' piu' diffuso come materia prima ... | |
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Notturnia : |
20/9/2007 10:18 |
spesso quando vedo chi ha i modulari (quelli seri) invidio la comodità quando si sta fermi.. poi vedo quella "gente" andare in moto in movimento con il casco aperto e non in sicurezza e penso che se usare quei caschi genera quel livello di intelligenza forse è meglio se evito..
il fatto che il casco ti permetta di usarlo aperto vedo che ingenera la voglia di usarlo aperto.. e non voglio correre il rischio che la mia testa decida di correre rischi inutili..
comunque.. ogni oggetto monoblocco è più sicuro di un oggetto che ha più parti unite fra loro.. proprio per il concetto che meno oggetti ci sono meno oggetti si possono rompere.. e un integrale serio sarà sempre più sicuro di due pezzi messi assieme.. | |
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Assenzio : |
20/9/2007 10:22 |
Notturnia, Citazione: comunque.. ogni oggetto monoblocco è più sicuro di un oggetto che ha più parti unite fra loro..
quoto pienamente e poi i modulari pesano di più! | |
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Satoru : |
20/9/2007 10:27 |
Sono andato l'altro ieri a provare un po' di caschi allettato dalle offerte al PlanetSport di Saronno. Pensavo, con tutti i commenti dei venditori sul mio casco "entry level", che avrei trovato chissa' quali magnifiche alternative, ma sono rimasto un po' deluso: lo spec 1R mi da fastidio nella parte alta della fronte e quindi niente "affare". Nel giro ho provato anche un modulare: sulla carta solo 100 grammi piu' del mio N61, ma nella pratica il peso sbilanciato molto sul davanti mi dava molto fastidio: peccato perche' doversi togliere il casco per chiedere una informazione e' un po' una palla e mi avrebbe fatto comodo. | |
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Satoru : |
20/9/2007 10:34 |
Babi, Citazione: copri pantaloni in cordura con protezioni
Un filo OT: marche? modelli? costi? esperienza diretta? Posto nei dintorni di Milano dove trovarli a colpo sicuro? Anche per me il pantalone e' l'unica cosa che manca. Ed anche io ho l'armadietto in ufficio.
[ Modificato da Satoru 20.09.2007 - 11:37 ] | |
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bellfed : |
20/9/2007 10:48 |
ma i caschi in fibra sono adavvero più sicuri di queli in policarbonato od è solo una questione di peso?io propendo per la seconda tesi...è vero che di testa ce ne una sola...ma un buon casco sui 180 euro in policarbonato come sicurezza non dovrebbe essere inferiore a shoei arai vari...(che sicuramente sono più leggeri,aerodinamici ,ventilati e silenziosi)
per il vestiario prudenza vorrebbe che andassimo sempre in giro vestiti di tutto punto,ma per la mia esperieza direi che non è possibile andare a lavoro e poi magari quando si esce a fare qualche commissione vestiti da robocop...io mi accontento di casco integrale,possibilmente giacchetto con protezioni integrate,guanti(non troppo tecnici)... | |
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Tatan : |
20/9/2007 10:50 |
Zavorrina ed io usamio il nolan modulare acquistato due anni fa...sinceramente quando sarà ora di cambiarlo ne ricomprerò un altro modulare per l'uso turistico che ne facciamo è eccezionale come comfort sia acustico che di vestibilità. Già ma quando si deve cambiare un casco? | |
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pinobandito : |
20/9/2007 10:50 |
Assenzio, Citazione: mi dirai che per montare un interfono la situazione è decisamente più comoda di un integrale.. ma effettivamente se ne può fare a meno.. anche perchè per prenderne uno a buon livello si deve spendere una cifra importante che potrebbe essere investita sulla moto !
sullo shark integrale ho l'interfono l'apparecchio è montato esternamente l'altoparlante e il microfono internamanete quest'ultimo è in parte protetto dall'aria e dal rumore dalla mentoniera ! | |
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vmarea : |
20/9/2007 10:53 |
Io utilizzo occhiali da vista (quelli in titanio con la montatura sottile e leggera) e sfido chiunque a metterli in un casco integrale. Avevo fino a qualche tempo fà un Nolan N102, che ritengo un po rumoroso, adesso ho preso uno Schuberth C2 (su consiglio di Toro) e vi assicuro che è un altro pianeta! La rumorosità è paragonabile ad un "buon" integrale ed è comodissimo. Ciao | |
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monella : |
20/9/2007 10:55 |
vmarea, Citazione: Io utilizzo occhiali da vista (quelli in titanio con la montatura sottile e leggera) e sfido chiunque a metterli in un casco integrale.
Io ci sono riuscita! | |
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Toro : |
20/9/2007 10:55 |
vmarea, Citazione: Io utilizzo occhiali da vista (quelli in titanio con la montatura sottile e leggera) e sfido chiunque a metterli in un casco integrale. Avevo fino a qualche tempo fà un Nolan N102, che ritengo un po rumoroso, adesso ho preso uno Schuberth C2 (su consiglio di Toro) e vi assicuro che è un altro pianeta! La rumorosità è paragonabile ad un "buon" integrale ed è comodissimo. Ciao
come ti trovi poi? | |
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Assenzio : |
20/9/2007 11:00 |
pinobandito, Citazione: sullo shark integrale ho l'interfono l'apparecchio è montato esternamente l'altoparlante e il microfono internamanete quest'ultimo è in parte protetto dall'aria e dal rumore dalla mentoniera
ottimo a sapersi! ... io vorrei montare un interfono.. magari considerando la possibilità di eliminare parte esterna (che dovrebbe essere tipo la centralina no?) quando non mi serve! | |
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Satoru : |
20/9/2007 11:04 |
monella, Citazione: vmarea, Citazione:
Io utilizzo occhiali da vista (quelli in titanio con la montatura sottile e leggera) e sfido chiunque a metterli in un casco integrale.
Io ci sono riuscita!
Pure io ci riesco: montatura Nikon in titano e N61. Sia con che senza sottocasco, con e' piu' faticoso. | |
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pinobandito : |
20/9/2007 11:07 |
Assenzio, Citazione: magari considerando la possibilità di eliminare parte esterna (che dovrebbe essere tipo la centralina no?) quando non mi serve!
c'è una piastra in plastica fissata con il biadesivo 3m si toglie in un secondo ! | |
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vmarea : |
20/9/2007 11:50 |
Citazione: come ti trovi poi?
Perfetto in tutto!!!! | |
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vmarea : |
20/9/2007 11:52 |
E' molto più difficile... Io indosso,il casco, aperto, senza togliere gli occhiali... Ciao!!!
Citazione: monella, Citazione:
vmarea, Citazione:
Io utilizzo occhiali da vista (quelli in titanio con la montatura sottile e leggera) e sfido chiunque a metterli in un casco integrale.
Io ci sono riuscita!
Pure io ci riesco: montatura Nikon in titano e N61. Sia con che senza sottocasco, con e' piu' faticoso.
[ Modificato da vmarea 20.09.2007 - 12:53 ] | |
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bellfed : |
20/9/2007 12:18 |
notturnia scua ma sulla base di cosa lo affermi...io ho una mentalità piuttosto scientifica...quindi è vero quello che è dimostrato,ergo considerando che le prove di resistenza sono le medesime e che entrambi i tipi le superano da cosa dovrei dedurre che la fibra è è più resistente? Per inciso non è tanto il materiale quanto come viene lavorato...per dirne una fino a qualche anno fa c'erano alcune biciclette prodotte in carbonio(materiale nobile per eccellenza) ad esempio che alla prima buca si spezzavano di netto...altro esempio:nel casco di mio fratello prodotto in fibra di è aperta una crepa lunga 4 cm per essere scivolato di mano da meno di mezzo metro...evidentemente era una fibra da poco...(sottomarca della agv) Qualcuno mi dimostri con dei dati sperimentali che la fibra non è soltanto più leggera...io non ho mai letto su nessuna rivista specializzata che tra fibra e policarbonato ci siano differenze di sicurezza ed io sarò lieto di cambiare idea... | |
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Babi : |
21/9/2007 11:10 |
che fatica trovare due opinioni uguali.... ho guardato sui siti delle case costruttrici, ma non ho trovato dei giudizi su cosa è più resistente o meno resistente. Giustamente, se un'azienda produce sia caschi in fibra che caschi in materiali termoplastici, non dichiarerà mai che uno è meglio dell'altro, altrimenti non venderà più i caschi giudicati "meno resistenti". O no?
fondamentalmente la differenza è nel materiale della calotta esterna: - resine termoplastiche (policarbonato e ABS) vengono lavorate ad alte temperature, realizzando il casco versando il materiale fuso all'interno di uno stampo - caschi in fibra, intesa generalmente come un mix di fibra di vetro, carbonio e kevlar
non ho trovato nessun dato che mi indichi che un materiale è meglio dell'altro. tutti concordano che a parità di prestazioni/sicurezza, la fibra è più leggera del policarbonato.
tutti i caschi venduti in Europa devono superare un test di omologazione per poter essere commercializzati, quindi non è tanto il materiale quanto la lavorazione e la ricerca della sicurezza. un particolare che ho trovato interessante è il seguente (da un articolo di "in sella"):
--> tra i test per l'omologazione c'è una prova di impatto in 5 diversi punti della calotta. questo test può incentivare un costruttore disonesto a rinforzare il casco in quei 5 punti, e dare meno importanza al resto. i materiali termoplastici sono realizzati per colata in uno stampo, per cui è tecnicamente impossibile realizzare dei punti di maggiore resistenza. la fibra permette una lavorazione "a strati", e quindi con questo materiale si può realizzare un casco con punti di maggiore e inferiore resistenza. --> ne deduco che se acquisto un casco di marca dubbia, rischio di meno una sòla se acquisto un casco in policarbonato che in fibra
per il resto, in molti sottolineano che non è la sola calotta esterna a fare si che un casco sia meglio di un altro: la funzione del casco non è quella di essere durissimo ma quella di assorbire l'urto, quindi un minimo di elasticità è fondamentale. importanza da non sottovalutare è anche della calotta interna, in polistirolo. sempre sullo stesso articolo trovo un altro punto interessante: --> alcune case costruttrici, nell'ottica del risparmio, realizzano caschi di diverse misure utilizzando la stessa calotta esterna. in questo modo la taglia più piccola avrà una calotta interna enorme, la taglia più grande invece uno strato molto sottile.......
più di una fonte ha citato Arai in quanto è una delle poche case costruttrici che per scelta sottopone i suoi caschi ad un ulteriore test facoltativo (SNELL) con parametri più severi. ma questa info prendetela con le pinze perchè quando un giornale o sito pubblica un nome non si sa mai se è pubblicità o informazione
nessuno dà indicazioni temporali precise sulla durata di un casco, si consiglia di cambiarlo ogni 5 anni, di meno se si usa molto frequentemente (?? un pò relativa come info) dopo ogni caduta, il casco va rigorosamente sostituito.
altre info sull'omologazione:
link | |
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Notturnia : |
21/9/2007 11:24 |
ahimè.. devo andare contro a Babi.. benchè.. lungi da me comprare un casco in policarbonato...
comunque.. ieri spulciavo alcuni siti con test sperimentali su ABS Policarbonato Fibra di Vetro/composito e mi sono terrorizzato..
Il lavoro del casco è quello di ridurre le forze G che si trasmettono in un impatto alla nostra testolina.. e non quello di non rompersi.. ma di ridurre i danni alla testa..
Ebbene.. è venuto fuori che un casco in policarbonato è mediamente migliore da quel punto di vista perchè .... si rompe.. o meglio si deforma.. un impato da 3 metri (la prova da eseguire..) nel caso di caschi omologati SNELL 2000 ha fatto vedere che la trasmissione di G alla capa del motociclista è leggermente inferiore con casci in policarbonato che non con caschi in fibra.. che essendo più resistenti trasmettono meglio l'urto pur non rompendosi..
Il risultato del test si definiva inconcludente in quanto alla fin fine fra 180 G e 181 G non cambiava molto..
Quello che ha stupito è che i banali DOT-helmet (quelli che si trovano anche al supermercato) proprio per la capacità di rompersi hanno un impatto G inferiore sulla testa del motociclista...
Sostanzialmente si definivano caschi buoni quelli che superavano la SNELL 2000 ma non erano molto lontani da quelli omologati e basta..
A leggere tutto ci si spaventa.. perchè i G che arrivano in testa sono sempre tanti.. e addirittura ottimi caschi come l'ARAI Tracker superano i 200 G...
comunque.. non so.. resto sulla fibra.. aspetto i test su quelli in carbonio.. ma la laminazione dei caschi sembra che li irrigidisca al punto da trasformarli in casse di risonanza .. e questo non va benissimo per la nostra testa..
buona lettura
qua il test completo http://www.motorcyclistonline.com/gearbox/motorcycle_helmet_review/ | |
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Barone : |
21/9/2007 11:32 |
tutto giusto ciò che scrivi, ma proprio perché il casco non deve essere un monoblocco indeformabile, sennò tanto varrebbe mettersi in testa una emisfera d'acciao, in questo sta probabilmente la superiorità della fibra rispetto al policarbonato.
senza contare che, a torto o a ragione, la qualità degli interni dei caschi in fibra è superiore a quella dei caschi in policarbonato, e ben sappiamo quanto importanti siano gli interni, per la scelta di un casco.
riporto infine un'informazione che non sono in grado di avallare con link, non mi ricordo su quale fonte l'avevo letta... il policarbonato ha una "durata" all'interno della quale mantiene le proprie caratteristiche, oltre comincia a degradarsi, con capacità di assorbimento urti/deformabilità minori. già dopo un paio d'anni inizia tale processo. i caschi in fibra non sono interessati, o lo sono in misura di molto inferiore, da questo fenomeno. ecco perché è caldamente raccomandata la puntuale sostituzione di un casco in policarbonato, la vita utile di un casco in fibra è viceversa più lunga. | |
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bellfed : |
21/9/2007 12:02 |
grandi banditi...bella discussione tecnica...comunque io mi tengo il mio caberg in plastica....anche perchè l'ho comprato da pochissimo... | |
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Babi : |
21/9/2007 12:42 |
-Barone-, Citazione: riporto infine un'informazione che non sono in grado di avallare con link, non mi ricordo su quale fonte l'avevo letta... il policarbonato ha una "durata" all'interno della quale mantiene le proprie caratteristiche, oltre comincia a degradarsi, con capacità di assorbimento urti/deformabilità minori. già dopo un paio d'anni inizia tale processo. i caschi in fibra non sono interessati, o lo sono in misura di molto inferiore, da questo fenomeno. ecco perché è caldamente raccomandata la puntuale sostituzione di un casco in policarbonato, la vita utile di un casco in fibra è viceversa più lunga.
vero. mi sono anche dimenticata di aggiungere che i caschi in fibra resistono molto meglio ad agenti chimici tipo ad esempio la benzina, mentre il policarbonato non è in grado di resistere allo stesso modo a suddetti agenti. | |
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Lorenzo_83 : |
21/9/2007 13:13 |
C'è un'altra cosa comunque a favore di quelli in fibra.
Il policarbonato assorbe (rompendosi) un pò meglio l'impatto ma bisogna considerare che le condizioni ideali sono sempre diverse da quelle dei test.
In particolare, ammettiamo di avere un casco in policarbonato e di sbattere prima con la testa per terra, magari venendo disarcionati dalla moto, e poi contro uno spigolo o un oggetto appuntito nella stessa zona:
Il policarbonato si rompe al primo impatto, quindi al secondo (o comunque se se l'impatto si ripete durante la caduta, caso molto frequente), specialmente in presenza di oggetti appuntiti, siamo praticamente in mutande, e la testolina si sfracella. Un casco in fibra è fatto per non rompersi, e quindi per resistere a impatti ripetuti, che è un caso possibilissimo specie in città. In questo caso ovviamente diventa fondamentale il modo in cui sono studiate le imbottiture interne in polistirolo.
La seconda considerazione è che la resistenza della fibra torna molto utile in caso di impatto frontale. Esempio dalle corse: Locatelli prese un botto pauroso in piena faccia a inizio stagione, ed è tornato a correre. Se avesse avuto un casco in termoplastica prob sarebbe morto...
Per concludere, l'esempio delle corse non è sempre da seguire nel caso si parli di meccanica, perchè la corsa è solo ricerca delle prestazioni, mentre su strada conta + l'affidabilità e non si può contare su condizioni ripetibili. Ma per quanto riguarda la sicurezza, le corse sono il miglior esempio possibile. E nelle corse usano tutti la fibra. | |
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Babi : |
21/9/2007 13:14 |
Notturnia, Citazione: ahimè.. devo andare contro a Babi..
nulla contro di me, niente è farina del mio sacco
parto dalla premessa che ho provato a decifrare testi in inglese sulle prove che vengono eseguite, ma già capisco poco di inglese, di fisica ancora meno..... ho cercato di tirare le somme di quanto ho trovato scritto in giro, tra cui affermazioni talmente in contrasto da farmi cascare le braccia
purtroppo io non ho le nozioni e le conoscenze per poter leggere un articolo e dire per certo che le affermazioni sono vere, e su un tema così delicato ci vorrebbe qualcuno che con le giuste conoscenze possa esaminare tutti i dati e tirare le somme. ho trovato decine e decine di test, prove e commenti, anche un articolo in cui afferma che: "il casco protegge bene dai traumi cranici, ma non oltre un certo valore di decelerazione (fino a 27 Km/h contiene la decelerazione di picco entro i 275g, poi non si sa)". link questo vuol dire che in un incidente sopra i 27 km/h non si sa cosa succede se picchi la capoccia?
è un argomento difficile da trattare per me, non ho veramente le basi per dare dei giudizi e tantomeno dei consigli. è un casino capirci qualcosa, ci vorrebbe qualcuno ferrato in materia che è in grado di capire cosa realmente significano i test, e darci un consiglio. se è come in medicina, un esperimento può voler dire tutto e niente se non si sa come interpretarlo....
beh comunque, lo scopo di questo 3d che ho aperto era proprio generare una bella discussione sull'argomento e ci sono riuscita | |
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pinobandito : |
21/9/2007 13:30 |
Assenzio, Citazione: Ma in soldini quanto hai speso tu ?!
150 euro bluetooth compatibile con telefono, navigatore, passeggero e moto nel raggio di 150 mt | |
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utente inattivo : |
26/9/2007 19:13 |
Io uso la moto tutti i giorni e per il 90% del tempo in percorso cittadino (purtroppo), ho un casco integrale ARAI e devo dire che anche d'estate il caldo non lo si soffre più di tanto. Ha un'areazione ottima anche a basse velocità. penso che coprerò un jet per la prossima estate solo perchè in alcune situazioni il casco "buono" ho paura si rovini (tipo andare al mare). Una cosa a cui non rinuncio mai a costo di farmi violenza è la protezione per la schiena. ne ho una dainese "a strappo" che uso per l'estate e 2 giubbini che c'e l'hanno integrata. Quella secondo me è più importante del casco in alcuni casi. L'80% degli incidenti che hanno causato danni permanenti o morte poteva essere evitato con una semplice Middle Turtle.
Evviva la tartaruga! | |
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suzugianni : |
26/9/2007 20:43 |
Un mio amico ha fatto una banale scivolata (30-40 kmh) con il casco modulare e s'è aperto, lui ha riportato ematomi e abrasioni sul volto! Credo che un buon casco integrale in fibra sia la cosa migliore..................... | |
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(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
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