Forum: Forum Sicurezza -> Adesso vi Rompo...(c) www.bandit.it
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 Tatto :
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17/9/2008 21:37 |
 In moto non si corre!!!
Lo so non è facile... capita a volte di farsi prendere la mano e non voglio essere ipocrita , ma dobbiamo stare attenti , dico questo perchè lavoro in ospedale , da dieci anni in area critica e da tre in sala operatoria.
Purtroppo ho visto i danni da vicino , e dico andiamo piano: a 50/60 km/h i femori si rompono (tutona o no) , i piedi e le mani si maciullano.
Se si cade oltre i 100/120 bhe' è solo culo ... se non ti maciulli con l' impatto al suolo cominci a scivolare , se trovi un ostacolo (basta un sassolino) cominci a rotolare e ogni volta che rotolando batti a terra ti spacchi qualcosa , se hai culo ( molto ) ti ritrovi con trauma cranico - toracico e vi assicuro che non è piacevole.
Questa è l' ultima poi smetto tanto per rendervi l' idea , una notte mi hanno chiamato a casa (ero reperibile) dicendomi di "correre in ospedale per un politraumatizzato.
Il poveretto era caduto in moto mentre andava in autostrada a circa 170 all' ora , ha perso il controllo del mezzo e scivolando è andato a finire contro le barriere di uno svincolo.
Io l' ho trovato alle 23 :30 al pronto soccorso con un femore che usciva dalla gamba per circa 15 cm. con l' equipe di rianimazione che stava facendo il massaggio cardiaco , alle 24:00 sembrava stabile e siamo riusciti ad entrare in sala operatoria per tutte le lesioni interne.
E' andato in arresto cardiaco di nuovo , l' abbiamo rianimato ....
Hanno iniziato l' intervento ... di nuovo arresto cardiaco di nuovo rianimato
Hanno aperto : un disastro, si e fatto il possibile...
Finito l' intervento di nuovo arresto di nuovo ripreso.
Neanche il tempo di arrivare in rianimazione e di nuovo arresto cardiaco....dopo il quinto arresto cardiaco e quasi 40 minuti di rianimazione si è arreso.
Non aveva neanche 40 anni .
[ Modificato da Babi 17.09.2008 - 22:23 ] | |
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Sir_J : |
17/9/2008 21:53 |
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grazie, ora ce lo scriviamo | |
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utente inattivo : |
17/9/2008 22:14 |
Sir_J,
Citazione:
grazie, ora ce lo scriviamo
Poi mi messaggi cosa ti sei scritto ? | |
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Sir_J : |
17/9/2008 22:17 |
Nic71,
Citazione:
Poi mi messaggi cosa ti sei scritto ?
L'avvertimento di Tatto.
Onestamente non ne capisco il senso. E' come andare su un forum di subacquei e avvisarli che se non stanno attenti possono annegare. Che razza di post e'? | |
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Alexpaper : |
17/9/2008 22:39 |
Tatto,
dimentichi di dire: Ricordati che dovete morireeeeeeee
e come diceva il grande Troisi nel film di Benigni "non ci resta che piangere": Sì... Sì... Mo' me lo segno | |
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hobbit_bahlsen : |
17/9/2008 23:07 |
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ehm , andare in moto mica per forza vuol dire volare a bassa quota ... | |
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Zel : |
17/9/2008 23:22 |
io sarei curioso di leggere com'era prima che babi lo modificasse.
come quarto messaggio assoluto di un utente, è roba potente.
basta dirlo con tatto. | |
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NikoB4 : |
18/9/2008 0:58 |
Sir_J,
Citazione:
Che razza di post e'?
magari è uno sfogo di un motociclista appassionato che vede tutti i sacrosanti giorni, durante il suo lavoro, ciò che l' incoscienza (di che va in moto disprezzando la vita propira e degli altri) può causare. nessun motociclista, nessuno di noi vuol sentirsi dire che in moto si rischia la vita come un subacqueo rischia di annegare ma la realtà è questa. non necessariamente va dato un senso al post, ne va semplicemente preso atto!!! per strada i motociclisti si salutano con un gesto o un lampeggio, beh...salutiamo con un sorriso accennato ed un pensiero positivo l' amico motociclista che non è più tra noi!!! | |
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chiotto : |
18/9/2008 7:37 |
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la vita è un'affare pericoloso: nessuno ne esce vivo | |
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Barone : |
18/9/2008 7:42 |
ok, ti ringraziamo per la paternale di certo fatta in buona fede, ma considera che questo sito è frequentato anche da vecchi babbioni motociclisti di lungo corso che di certo sanno trasmettere anche ai giovani la cultura della sicurezza su strada.
siamo già sottoposti quotidianamente da giornali e telegiornali a tristi notizie sui nostri fratelli motociclisti, cerchiamo almeno qui di vivere serenamente l'andar su due ruote..  | |
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thejasco : |
18/9/2008 8:19 |
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Grazie per averci raccontato la tua esperienza. Non è niente di nuovo e niente che la maggior parte di noi già non sappia ma va bene uguale. | |
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rederik : |
18/9/2008 8:56 |
chiotto,
Citazione:
la vita è un'affare pericoloso: nessuno ne esce vivo
frasi celebri? | |
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chiotto : |
18/9/2008 9:01 |
rederik,
Citazione:
frasi celebri?
è di Charlton Heston | |
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5te : |
18/9/2008 9:23 |
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chiotto, Citazione:
è di Charlton Heston
La facciamo attribuire a lui, ma merita decisamente. | |
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Toro : |
18/9/2008 14:08 |
Barone,
Citazione:
motociclisti di lungo corso che di certo sanno trasmettere anche ai giovani la cultura
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Barone : |
18/9/2008 14:20 |
beh? cazzo vuoi?
sempre a rovinare l'atmosfera...
sei o non sei un motociclista di lungo sorso?
sono o non sono un giovane, bello e pieno di speranze? | |
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Zel : |
18/9/2008 15:11 |
il Tatto avrà pure le sue asprezze, ma onestamente sta sviolinata per tamponare tali asprezze mi convince fino a un certo punto.
non parlo specificamente di bandit, ma nel communitysmo biker non mi sembrano fortissimi gli anticorpi.
quando arriva un pischello/a colla moto da tre mesi, che magari ha talento di base e molta disinvoltura, tiene il passo dei migliori e polverizza gente colla moto da 10 anni, che succede? succede che è tutt'un elogiare "minchia che bel manico, oh complimenti" ecc, ovviamente galvanizzandolo e istigandolo indirettamente a picchiarci ancora più gas. ce ne fosse uno/a di quelli che sanno che roma non fu fatta in un giorno a prenderlo simpaticamente e dirgli "bravo c'hai buone basi, ma in realtà appena un qualcosa gratterà via la sottile vernice del tuo entusiasmo, ti sdrai secco e preciso".
poi quando uno di questi si fa malino e/o pressa la moto, esce fuori un bel giudizioso senno di poi a quattr'occhi. sistematicamente tardivo. dio non voglia quando si fa più di "malino".
oppure
quando uno o più della compagnia invade sistematicamente la corsia opposta ove lo ritiene "necessario", il massimo son due paroline col sorriso "eh ma insomma dai non si può", con la faccia di chi lo dice proprio perché deve, senza crederci. siamo amici, siamo belli, simpatici, fratelli, cim bum bum che figata e chi s'è visto s'è visto.
e quando il nodo sbatte su pettine, a ridaje col senno di poi o coi silenzi imbarazzati.
oppure
crepa qualcuno, magari anche celebre motociclisticamente, mentre fa una clamorosa cavolata (e di solito ha sempre a che fare con la corsia opposta...), e via di lampeggi al cielo, fatti un turno anche per noi all'estoril dei campi elisi, e giù badili di melassa.
bona, io non credo nella pena di morte anche per gli assassini di bambini orfani disabili, figurarsi per i motociclisti sboroni, azzardosi o prepotenti.
e ovviamente, sopratutto se si tratta di un amico, tutto il dolore di questo mondo è da rispettare.
però a tutto c'è un limite, perché se siamo tutti martiri della Grande Passione allo stesso modo, dove va a infilarsi quella famosa saggezza di chi ha esperienza, così tanto pedagogica, di cui parla barone?
non è mica un insulto dire le cose come stanno. quando l'anno scorso in emilia è deceduto un motociclista bravissimo che conoscevo e di cui conosco e frequento tuttora alcuni amici, e che era anche un ragazzo adorabile, c'è stato un funerale incredibile, un fiorire di sincera commozione altrettanto incredibile, e così via.
mai una volta in tutto ciò, ho sentito un goccio di ipocrisia su un punto specifico: andava consapevolmente in giro (molto ma molto bene) a un passo a cui sapeva, e non poteva non sapere, che poteva andare storta (ma molto storta) una volta o l'altra. certo, la fortuna poteva girare meglio, e soprattutto il dispiacere e il dolore non cambiano, ma questo è un esempio di sobrietà, anziché un florilegio di frescacce sul destino. viceversa quando si sentono un sacco di frottole su qualcuno che lo sapeva benissimo, a me viene il latte alle ginocchia e penso che sia un pessimo insegnamento. | |
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lucianomm : |
18/9/2008 16:13 |
per prima cosa mi tocco i maroni.
per seconda lo sò.
per terza è meglio non pensarci altrimenti mi chiudo in casa.
e se tira il terremoto,sono fottuto. | |
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Alexpaper : |
18/9/2008 16:26 |
I motociclisti possono cadere, ma anche essere investiti o abbattuti.
I sub possono annegare, ma anche avere un embolo o essere segati da un'elica
I piloti di F1 possono schiantarsi a 300kmh, ma anche bruciare vivi nella macchina.
I paracadutisti possono spiattellarsi al suolo per vari motivi
I deltaplanisti come i parà
I soldati possono morire in guerra
I pedoni possono essere investiti
I ciclisti come i pedoni...
Il Maresciallo De La Palisse mi fa una pippa... voglio dire: fino adesso ho scherzato, e grazie dell'avvertimento. Però in tutte le cose ci sono i pro ed i contro. Se si dovessero guardare tutte queste cose uno non uscirebbe più di casa, come dice Luciano...
Ma anche in casa, a scuola, in ufficio non si può stare sicuri al 100% che non ci siano pericoli imponderabili... | |
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Alexpaper : |
18/9/2008 16:46 |
Barone,
ma daiiiii!! io pensavo a cose (tragiche) e per rimanere in Italia, l'aereo caduto 20anni fa sulla scuola di Casalecchio di Reno... o più recente ancora, la scuola crollata in Molise. Oppure l'aereo che si è infilato nel Pirellone a Milano uccidendo due impiegate... oppure gli incidenti domestici o le bombole di gas che esplodono ecc. ecc.
certo...poi in senso lato bisogna stare attenti ai ciapèt | |
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Shak : |
18/9/2008 17:02 |
é io che pensavo di essere immortale....scherzi a parte anche mia mamma lavora in rianimazione è ogni giorno mi racconta di quel ragazzo caduto in moto che ora è in coma ....fa male sentire queste notizie ma è pur vero che bisogna comunque sapere quali possano essere le conseguenze di una caduta in moto...poi è anche vero che posso inciampare scendendo dal marciapiede e sbattere la testa  | |
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Babio : |
18/9/2008 17:25 |
Quante menate per uno sfogo!
Certo poteva metterlo in manetta! | |
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Babi : |
18/9/2008 18:52 |
il 3d va bene in forum sicurezza,
basta mantenere la discussione in un tono adatto al forum sicurezza, ovvero evitando risposte poco attinenti o contenenti battutine di vario genere.... | |
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sandrino : |
18/9/2008 20:02 |
Esistono vecchi motocilisti e motocilisti scapestrati, non esistono vecchi motocilisti scapestrati.
...e comunque il momento di mona capita anche ai migliori, è per questo che bisogna stare sempre con le orecchie alte, anche se a volte è solo questione di culo.  | |
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EMOVAND : |
18/9/2008 20:13 |
Sir_J,
Citazione:
L'avvertimento di Tatto.
Onestamente non ne capisco il senso. E' come andare su un forum di subacquei e avvisarli che se non stanno attenti possono annegare. Che razza di post e'?
D'ACCORDISSIMO . Quando si sale in sella si avverte quel senso d'immortalita' che tutti conosciamo.Importante e' ricordarsi che e' un senzazione.
Guidate sempre con il presupposto che nessuno vi veda. | |
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Tatto : |
18/9/2008 20:34 |
Azz... non volevo fare incacchiare nessuno.
Xo' permettetemi di dire una cosa:
Se continuo a "rappezzare" gente in numero sempre crescente (e credetemi sono veramente tanti) forse qualcosa non quadra.Credo.
P.s.
Chiedo comunque scusa per lo sfogo , rileggendolo ,forse non era opportuno. | |
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utente inattivo : |
18/9/2008 20:46 |
Adesso dico una cosa seria perchè mi son rotto di leggere............... 
Sinceramente, parliamoci chiaro, ne conosco uno su 100 che in moto non corre..........io stesso, da quando ho la moto, ho sicuramente alzato il ritmo su strada..........da un 650 neopatentato sono passato ad un 1250 con (pochi) 2/3 anni di esperienza e 40.000 km........molte volte apro il gas, anche se non c'è ne sarebbe bisogno, e sto già pensando a quella curva quando imparerò a farla con il ginocchio a terra !
non prendiamoci per il sedere........qui tutti corrono, ed se qualcuno non lo fa per mille motivi, durante un'uscita in gruppo, chi non corre non è "ben considerato" come uno che ha "manico"............ci sono giri che se non metti il ginocchio a terra sei quasi nessuno............mentre, nelle uscite, anche se sono nate per stare assieme e turisticare in moto, chi ha manico viene quasi idealizzato come se fosse quello che sa portare una moto in strada !
Sinceramente parlando, ho dei buonissimi amici qui dentro ai quali non rinuncerò mai, ma siamo distanti anni luce da questa mentalità in strada..........certo, con me escono, si divertono, girano, ed io con loro, ma girano non come vorrebbero loro....hanno il freno tirato per l'amicizia.....e di questo li ringrazio........ma tanti sono contenti solo quando si fanno 2/3 ore di pieghe al limite con il ginocchio a terra..........rispetto questa mentalità di moto ma non la approvo.........e questo loro lo sanno
Quindi, in moto non si corre..............infatti, si deve correre in pista, punto ! Su strada si va tranquilli, o per lo meno, non come se si fosse in pista !
Ma questo non avviene e non avverrà mai, non c'è la mentalità nemmeno tra di noi amici che frequentiamo gli stessi giri, gli stessi ristoranti, gli stessi amici.........nei report leggo spesso di strade curvose, curve, pieghe, curve.........mai nessuno che dica ho visto un bel panorama che con la moto me lo sono gustato/a meglio.........finiamola con 'sta farsa del buonismo che siamo banditi accorti, responsabili e che ci comportiamo bene in strada che non è vero.......quando abbiamo un mezzo a motore in mezzo alle gambe, la compagnia giusta e la tecnica siamo anche noi dei mezzi-delinquenti ........e mi ci metto anche io per primo........e finchè va tutto bene........
[ Modificato da Nic71 18.09.2008 - 21:56 ] | |
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Satoru : |
18/9/2008 21:44 |
EMOVAND,
Citazione:
Quando si sale in sella si avverte quel senso d'immortalita' che tutti conosciamo.
Sara' che non ho la moto sportiva, sara' che sono  ma io il senso di immortalita' in sella ancora non l'ho sentito.
Nic71,
Citazione:
ne conosco uno su 100 che in moto non corre
Se hai in mente qualcun altro con me arrivi a 2 su 100
Nic71,
Citazione:
durante un'uscita in gruppo, chi non corre non è "ben considerato"
Sottoscrivo appieno.
Per risolvere il problema non esco in gruppo perche' i miei amici, tranne rarissime eccezioni, si stessano se io non vado veloce ed io mi stresso a non rispettare i limiti.
Che si debba fare la tappa di avvicinamento fra i 160 e i 180 all'ora per arrivare in fretta alle curve per me non e' accettabile e quindi lascio stare del tutto i giri. | |
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Babi : |
18/9/2008 23:57 |
Nic71,
Premessa: sono daccordo col tuo ragionamento.
Detto questo, voglio però precisare una cosa...nelle uscite di gruppo c'è chi va di più, chi va di meno, chi guida meglio e chi guida peggio...
E sarà sempre così, perchè ognuno ha la sua testa, e fondamentalmente ognuno va un pò come crede, nei limiti del buonsenso che, aimè, son pur sempre soggettivi.
Ma non dire che chi non va come gli altri non è ben considerato o è considerato meno degli altri!!!
È una gran minchiata.
Perlomeno se parli della gente che c'è qui dentro.
Sai chi non è ben considerato?
Chi si fa delle gran seghe mentali xchè ha paura di non essere un gran manico, chi vuole dimostrare a tutti i costi di saper andar forte mettendo in pericolo gli altri xchè va oltre le proprie capacità.
Quelle sono persone che non sono ben considerate, xchè si mettono a rischio e mettono a rischio gli altri.
E per cosa?
Bisogna farsi meno menate, io spesso e volentieri sono stata l'ultima del gruppo e mai mi è passato x l'anticamera del cervello di mettermi a guidare come un'invasata solo x dimostrare che riesco a stare dietro agli altri...se ce la faccio bene, altrimenti amen, mi aspetteranno!
La gente mi vuole bene uguale.
O almeno credo 
E se qualche volta mi è capitato di girare con qualcuno più lento di me, il mio pensiero non è stato "cazzo finalmente qualcuno più lento di me, meno male ora mi considereranno di piu", ma l'istinto è stato rallentare l'andatura xchè l'ultimo della fila non perdesse il gruppo e non si impanicasse
Detto tutto ciò, io sono la prima che millemila volte mi sono autoinsultata x la mia stupidità, xchè ogni tanto mi parte l'embolo e guido da perfetta idiota...
Ma mai x dimostrare niente a nessuno, semplicemente xchè sono un'idiota e poi quando ho fretta la mia stupidità si eleva al quadrato.
I motociclisti devono smetterla di voler dimostrare chissacosa a chissachi, mettendo a repentaglio sè stessi e gli altri.
Smetterla di pensare che se non siete in grado di star dietro a chi smanetta come un matto, allora sarete messi da parte.
Ma stiamo scherzando?
Non gliene frega un cazzo a nessuno di come andate in moto, siete persone, ci state simpatici uguale eh!
Almeno così è per me, e credo sia così per ogni persona che conosco qua dentro.
[ Modificato da Babi 19.09.2008 - 00:00 ] | |
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hobbit_bahlsen : |
19/9/2008 0:18 |
Alexpaper,
Citazione:
Il Maresciallo De La Palisse mi fa una pippa... voglio dire: fino adesso ho scherzato, e grazie dell'avvertimento. Però in tutte le cose ci sono i pro ed i contro. Se si dovessero guardare tutte queste cose uno non uscirebbe più di casa, come dice Luciano...
Ma anche in casa, a scuola, in ufficio non si può stare sicuri al 100% che non ci siano pericoli imponderabili...
sorry .
andare a dueequaranta sulla Fondovalle Savena o fare la Futa sistematicamente contromano non è nemmeno con molta fantaia equiparabile ad "andare in giro in moto" o "non più uscire di casa" .
che poi per tanti (per fortuna non per tutti) divertirsi sulle due ruote equivalga a baciare lo zerbino di casa ad ogni rientro per averla sfangata è un altro paio di maniche ... | |
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utente inattivo : |
19/9/2008 7:27 |
Babi,
Citazione:
Ma non dire che chi non va come gli altri non è ben considerato o è considerato meno degli altri!!!
È una gran minchiata.
Tu parli della considerazione di volerti bene o di esserti amica/o indipendentemente da come vai in moto, ma non c'enta nulla........scusami, ma qui forse o non ho ben specificato io oppure hai travisato te il discorso.........amici si resta comunque, anzi, assolutamente.......non c'entra nulla che se io (o te) vado piano in moto poi si è meno amici, si è amici tanto uguale sia che vai forte o che vai piano, questo è palese e se non fosse così, non si sarebbe amici, per me, se dovessi superarti in un giro saresti sempre la simpatica e mitica Babi che conosco, anzi, penso pure che rallenterei l'andatura.............molte volte mi trovo con banditi in auto anche extra incontri forum e si parla di tutto e l'amicizia si vede che c'è, anzi, non ci rinuncerei per nulla al mondo ! Io parlo di quando si va in moto...........se tu esci con un gruppo che, nella sua mentalità ha progettato un giro da ginocchio a terra e tu vuoi andare via in maniera "soft", sappi che sarai un peso in quel momento.........anche se sei amicissima........in quanto non sei "adatta" a quel genere di giro, rallenti il gruppo e la mentalità del giro............fatto salvo poi il discorso che quando smonti dalla moto i sentimenti di amicizia rimangono............questo intendevo.............e questi giri, molte e molte volte sono lo standard per molti motociclisti.
Babi,
Citazione:
Perlomeno se parli della gente che c'è qui dentro
Stavo molto generalizzando..............non è che sia andato in giro solo con bandit.it ma anche con altri gruppi ed ho visto la mentalità che gira tra motociclisti.........prova a girare con gente che nel gruppo c'è un 80/90 % di moto sportive e poi mi sai dire
comunque, piccolo OT, anche qui ho trovato persone, per fortuna poche, che il fatto che andassi piano o comunque non a certi livelli che per loro erano lo standard sono stato parecchio criticato...........
Babi,
Citazione:
Bisogna farsi meno menate
.......difatti, me ne sono sempre strafegato, anche se è successo che in qualche uscita non mi sia sentito all'altezza della situazione........ma forse questa è la mentalità da competizione che abbiamo noi maschietti nel DNA fin dalla nascita..............
[ Modificato da Nic71 19.09.2008 - 08:45 ] | |
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Babi : |
19/9/2008 8:14 |
nic, ho capito il tuo discorso, e anche se l'ho buttata sullo scherzoso intendevo le stesse cose a cui ti riferisci tu.
Ti faccio l'esempio del primo giro a cui ho partecipato, non ero nemmeno in grado di sorpassare le auto, andavo pianissimo, eppure l'ultimo che mi precedeva mi aspettava sempre ad ogni incrocio, anche se non aveva la più pallida idea di chi ci fosse su quella moto..appena arrivavo ripartiva a cannone, si faceva le sue curvette ai suoi ritmi, poi mi aspettava di nuovo.
Tuttora partecipo a giri in cui l'andatura media è ben al di sopra delle mie capacità...al gruppo non gliene frega un cazzo, ognuno va quanto crede poi ci si ricompatta, é sempre stato così!
E a me non me ne frega niente, faccio passare avanti e va bene uguale.
Poi ovvio che chi ti piglia per il culo ci sarà sempre...ma sta a te distinguere una presa per il culo da un altezzoso commento alla tua guida che ha come fine il volerti far sentire di peso...
Di prese per il culo ne ho sentite a palate, commenti seri e infastiditi su qualcuno che va troppo piano, francamente, mai sentiti.
Se qualcuno poi è così permaloso o insicuro da prendere seriamente una presa x il culo..beh questo è un problema suo e va aldilà dell'andare in moto...
Ma forse hai ragione te, nella vostra mentalità di maschietti c'è troppa competizione...ma torniamo sempre li, smettetela di farvi seghe mentali, andate come credete, e se vi fanno sentire di peso uscite con qualcun altro!!
Sarà che io sono di un'ingenuità pazzesca, e x ciò che riguarda la guida non sono minimamente competitiva...ma nessuno mi ha mai fatto sentire di peso.
Nemmeno quando sono stata ininterrottamente per 12 ore filate l'ultima, mentre andavamo al raduno, e ad aspettarmi non erano due o tre smanettoni ma tutto il gruppo!!!
Poi ovvio che magari il pirla che ti giudica lo troverai sempre, ma rimane un pirla isolato, probabilmente un represso che si é sempre sentito di peso e appena ha preso il ritmo del gruppo scarica le sue insoddisfazioni facendo il figo col più lento del gruppo.
Ma è un povero pirla, non è il gruppo. E i poveri pirla sono ovunque, ci saranno sempre! | |
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banditvenice : |
19/9/2008 8:16 |
EMOVAND,
Citazione:
Quando si sale in sella si avverte quel senso d'immortalita' che tutti conosciamo
Eh? (scusa capo...) | |
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ciappo78 : |
19/9/2008 8:26 |
Babi,
Citazione:
E se qualche volta mi è capitato di girare con qualcuno più lento di me
povera babi, non ti sei accorta che il tizio era fermo e con la moto sul laterale?  Babi,
Citazione:
Ma è un povero pirla, non è il gruppo. E i poveri pirla sono ovunque, ci saranno sempre!
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Rollyzan : |
19/9/2008 9:06 |
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popcorn, patatine, gelati..... | |
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JLynne : |
19/9/2008 9:16 |
Babi,
Citazione:
Sai chi non è ben considerato?
Chi si fa delle gran seghe mentali xchè ha paura di non essere un gran manico, chi vuole dimostrare a tutti i costi di saper andar forte mettendo in pericolo gli altri xchè va oltre le proprie capacità.
estrapolo questa frase della Babina per quotarla e perchè per me ha centrato il discorso.
Per quanto riguarda il primo post sono daccordo che sia uno sfogo (comprensibile e lecito in un forum) di una persona che vede sofferenze tutti i giorni... | |
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JLynne : |
19/9/2008 11:15 |
il succo del discorso senza girarci intorno è che per spirito di competizione, in gruppo molti tendono ad andare oltre il proprio limite.
Parlarne serve e non uscire con tali elementi ancora di più. | |
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utente inattivo : |
19/9/2008 11:46 |
JLynne,
Tè si un trentin de l'ostrega | |
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JLynne : |
19/9/2008 14:14 |
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eh? | |
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Clicky : |
20/9/2008 19:17 |
Tatto,
Citazione:
a 50/60 km/h i femori si rompono (tutona o no) , i piedi e le mani si maciullano.
allora io dovrei essere un miracolato? 90 all'ora mi sono spalmato sulla fiancata di una punto e sono volato a terra. botta sul gomito e tallone, botta sul ginocchio sinistro con piccolo taglio/escoriazione, escoriazione sul mignolo sinistro.
indossavo casco, giubotto tecnico e guanti tecnici. niente tuta, niente stivaletti, niente pantaloni in pelle. | |
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Satoru : |
21/9/2008 11:47 |
Clicky,
Citazione:
allora io dovrei essere un miracolato? 90 all'ora mi sono spalmato sulla fiancata di una punto e sono volato a terra. botta sul gomito e tallone, botta sul ginocchio sinistro con piccolo taglio/escoriazione, escoriazione sul mignolo sinistro.
indossavo casco, giubotto tecnico e guanti tecnici. niente tuta, niente stivaletti, niente pantaloni in pelle.
Si', ti ha detto proprio culo.
Io a 50 in macchina (alfa 156, non una pandino con 20 anni sulle spalle) con la cintura allacciata sono entrato in un furgone che mi ha tagliato la strada e ho recuperato una lesione dei legamenti fra due vertebre cervicali. Non operabile.
Adesso devo stare attento alla posizione in cui mi addormento altrimenti la mattina non muovo il braccio sinistro perche' le due vertebre scorrono una sull'altra quasi liberamente comprimendo il midollo e se prendo un colpo d'aria e non intervengo di anti infiammatorio in fretta mi blocco con un mal di testa ingestibile.
Mi hanno gia' detto che mi portero' il problema finche' campo; al limite con un peggioramento negli anni. | |
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NatZan : |
21/9/2008 12:42 |
mah.....
se uno decide di rischiare e poi si fa male.... cazzi suoi!
Babi ha centrato il discorso.... la grossa problematica non è chi corre o chi no.... ma chi vuole andare oltre quello che sa fare per dimostrare a qualcuno o a se stesso che "ne ha"!
Questo l'ho visto durante l'ssgt. Le situazioni pericolose o la serie di errori succedono quando uno vuole a tutti i costi superare il proprio limite.
A chi è lento... ci scappa la battuta, ma aspettiamo sempre tutti... e nessuno è mai stato criticato sul fatto che vada piano.
Ti critico fin che voglio io se vedo che guidi male, se vedo che fai degli errori madornali, ma se guidi secondo i tuoi canoni senza voler forzare..... non è mai stato criticato nessuno
[ Modificato da NatZan 21.09.2008 - 13:43 ] | |
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ilgabri : |
7/10/2008 21:15 |
se lo scopo di questo thread era quello di farmi toccare gli zebedei, mi spiace ritenta, FORSE sarai più fortunato.
lo dico perchè lavoro alla Stradale da oltre 23 anni ormai, e di motociclisti spalmati sui guardrail in autostrada ne ho visti fin troppi, ma la voglia di andare in moto, dal 1983 ad oggi, non mi è mai passata.
non mi ritengo un manico (oltre che babbione sono pure arrugginito, dato che quest'estate la moto l'ho usata veramente poco), ma vado secondo le mie capacità, e costantemente con gli occhi e il cervello accesi, non tanto per prevenire i miei errori, quanto quelli degli altri, dato che sulla strada non ci siamo solo noi. solo così si può sperare di limitare i rischi, che se vogliamo dirla tutta, non sono poi molto più elevati del guidare un'auto senza cintura. Eppure quanti guidano la sardo senza???
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................ma te lascialo fare.......se comincio io a rispondere a 'sto post andiamo avanti per 1000 pagine 
............inftti non rispondo 
