Forum: Sociale & dintorni -> Pedofili e internet(c) www.bandit.it
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 Shak :
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29/4/2009 12:57 |
 leggevo stamattina sul portale di Libero che la Polizia di Stato ha beccato e sta indagando su gravissimi abusi su bambini e bambine di 4/5 anni ......no comment! le immagini e video sono stati diffusi su internet e alcuni degli indagati avevano già avuto problemi con la legge proprio a riguardo di reati sessuali verso minori.......che dire sono sempre più schifato trovo orribile che una persona (ma prefersco chiamarli animali) possano fare o vedere fimati mentre si commettono abusi su bambini.....su quello che si meritano questi animali...meglio non dirlo!link libero | |
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jessejames : |
29/4/2009 13:04 |
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Max_DF_2008 : |
29/4/2009 13:12 |
no comment! la pena di morte non basta! e poi gli animali sono superiori a sti esseri di m...
 mi fermo qui altrimenti divento troppo cattivo!!!
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banzai78 : |
29/4/2009 13:12 |
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meglio che non mi esprima in merito...spero solo che possano avere una pena esemplare, anche se preferirei fosse anche una pena fisica e non solo carcere. | |
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Jarod : |
29/4/2009 13:12 |
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ziogiogio : |
29/4/2009 13:28 |
Non credo che la pena di morte o una lezione fisica possano risolvere il problema..noi viviamo in un stato anomalo.. come in altri topic del presente sito.. si evince che l'unico modo che questo stato trovi per far fronte ai propri problemi sia insasprire le pene..e qual è il risultato?..premetto che anche per me questi sono animali.. esseri biologici unicellulari.. ma.. si è persa nei secoli il carattere puramente raibilitativo nel concetto di carcere.. la pedofilia è una parafilia..una perversione sessuale e come ogni altro disagio psicologico può essere trattata ai fini di una riabilitazione..ed è proprio qui che desidererei soffermarmi..far conoscere ai soggetti interessati il loro stato mentale.. far insorgere in loro il dubbio sulla consistenza e la debolezza del loro io..porli dinanzi ad una fragilità psicologica e tentare una riabilitazione pongono il soggetto ad una sofferenza/insofferenza notevole..molto più di una banale violenza fisica o di una pena di morte..ed in più la società stessa potrebbe beneficiare di una loro integrazione.. sia a livello sociale sia a livello di guida/esempio per tutti gli altri animali che si macchiano di simili reati..sono daccordo il passo non è semplice..ma il senso stesso di carcere di pone di fronte al senso di riabilitazione..
Un lampeggio | |
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Max_DF_2008 : |
29/4/2009 13:45 |
hai perfettamente ragione! ma in italia questo è impossibile!
arriveremo all'ergastolo per chi ruba una gallina! | |
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Shak : |
29/4/2009 14:14 |
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Ok la pena di morte e il carcere NON sono la strada giusta per "riportare sulla retta via" queste persone, però come succede spesso, vengono beccate persone che in passato hanno già avuto problemi di questa natura che quindi non vengono seguite da chi di dovere...con il rischio che possano nuovamente ripetere violenze sui minori, e se beccati vengono "giustificati " che lo fanno perchè malati???No mi dispiace ma secondo me le pene devono essere severissime , anche come monito per chi magari ha le stesse "tendenze" | |
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sogliola666 : |
29/4/2009 15:00 |
io sono papa di 2 bambini
uno grande e una di 8 anni
non so se il carcere,la riabilitazione o la pene fisica che puo infliggere lo stato siano corretti o no come mezzi
io so solo che ,parlandone con amici,l'unica cosa che mi è venuta in mente è sempre stata quella che una volta accertata la colpevolezza
di un simile reato ,lo lasciassero nelle mani dei genitori
sbagliato o giusto che sia questo è quello che penso da genitore! | |
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metodica : |
29/4/2009 15:01 |
Il problema è che le pene devono essere commisurate al reato.
In Italia, trovi 1 euro per strada e lo raccogli e ti prendi 10 anni, uccidi 1000 persone e con varie ed eventuali ne prendi, tanto per dire, 11 di anni.
Non c'è proporzionalità.
Ma poi mi spiegate che c***o vuol dire condannato a 2 ergastoli e 10 anni???
Che se muoio e rinasco devo scottare un altro ergastolo e poi ancora 10 anni? No spiegatemelo, perchè se è come penso di avere capito c'è da ridere...  | |
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ziogiogio : |
29/4/2009 15:07 |
Shak,
Citazione:
però come succede spesso, vengono beccate persone che in passato hanno già avuto problemi di questa natura che quindi non vengono seguite da chi di dovere...con il rischio che possano nuovamente ripetere violenze sui minori, e se beccati vengono "giustificati " che lo fanno perchè malati???
E' proprio questo il punto..Dopo una segnalazione..dopo l'arresto..dopo la detenzione..queste persone vengono lasciate allo sbando..al loro destino..con il rischio di reiterazione del reato..il problema secondo il mio punto di vista, non sta sull'inasprimento delle pene o sul fenomeno pedofilia..ma sulla non applicazione delle leggi e della riabilitazione..soffermiamoci una attimo..con l'indulto sono uscite molte persone dal carcere.. ma ci si è soffermati a pensare se la detenzione fosse riuscita a colmare quel disagio che poi sfocia nella illegalità?NO..ed anche questo è il caso lampante..Non servono pene più severe per accontentare l'opinione pubblica e far si che questi fenomeni non entrino nella case degli italiani..servono dei progetti comuni per combattere un disagio..un disturbo che matematicamente possiamo riscontare nella relazione tra il pedofilo e le componenti bio-psico-sociali..perchè la pedofilia non è una malattia..ma una parafilia..una devianza e come tale deve essere trattata rischio la reiterazione di quei comportamenti orribili e dannosi che un minore e tutte le componenti familiari e sociali devono sopportare.. | |
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ziogiogio : |
29/4/2009 15:14 |
sogliola666,
Citazione:
io so solo che ,parlandone con amici,l'unica cosa che mi è venuta in mente è sempre stata quella che una volta accertata la colpevolezza
di un simile reato ,lo lasciassero nelle mani dei genitori
sbagliato o giusto che sia questo è quello che penso da genitore!
Questo sentimento che ti viene alla ribalta in determinate circostanze è del tutto in linea con il tuo ruolo di genitore e soprattutto con il ruolo di essere umano dotato di coscienza..io non sono un genitore..soltanto uno zio..ma a volte o forse spesso mi è capitato di soffermarmi sulla classica domanda..e se fosse successo a Noi.. certamente la rabbia sale quasi ad offuscare quella parte di razionalità implicita del nostro essere..ed è per questo motivo che ci sono degli organi competenti..legislativi ma sprattutto riabilitativi che DEVONO concedere al libero cittadino la libertà e la piacevolezza di vivere una vita sociale serena insieme alla propria famiglia..ma le istituzioni dove sono? | |
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Max_DF_2008 : |
29/4/2009 15:15 |
si ridere per non piangere!
per questi fatti, non voglio nemmeno pensare ad un domani quando avrò figli!
sono d'accordo che può essere una malattia...ma se provi curarla e non ne vieni fuori perchè questi individui sono recidivi, sono d'accordo di lasciarli in pasto ai genitori!!!
per chi è veneto: 'Ghe cavarie na ongia al giorno...intanto par scuminziar...e dopo se passa al resto!"
traduco : 'Gli toglierei un unghia al giorno...tanto per iniziare...e dopo si passa al resto!"
scusate la crudeltà ma il fatto che questi individui continuino a commettere violenze del genere mi fa altamente girare le scatoline!!! rovinano l'esistenza sul nascere di una persona!!! come può vivere un bambino/a che ha subito una violenza del genere? e perchè se la prendono con i più piccoli? | |
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ziogiogio : |
29/4/2009 15:27 |
Max_DF_2008,
Citazione:
come può vivere un bambino/a che ha subito una violenza del genere? e perchè se la prendono con i più piccoli?
non c'è alcun dubbio che l'esistenza di un bambino o adolescente viva un trauma che non sempre purtroppo viene superato..c'è da tener conto di molti fattori..anzitutto l'età della vittima..esistono diverse correnti di pensiero sull'argomento..un bambino più piccolo potrebbe avere "la fortuna" di dimenticare e seppur per breve o lungo periodo rimuovere il trauma..nella tenera età il bambino vede l'adulto come l'esempio la guida grazie alla quale affiacciarsi nella vita sociale..con l'aumentare dell'età di sicuro la componente dolore sale grazie a quella che è stata l'esperienza di vita della vittima..ma va a favore di una elaborazione del lutto sofferente ma conscia..ma anche in questo caso credetemi le istituzioni se ci sono è per un breve periodo..in seguito anche le vittime vengono lasciate a loro destino..e so o i genitori i familiari che pagano di tasca propria una terapia riabilitativa quasi esclusivamente privata..ricordo durante gli anni universitari..sull'argomento che una percentuale altissima..che si attestava tra il 40 ed il 60 % dei pedofili..aveva subito abusi sessuali di vario genere, pedofilia,incesto,sadismo e masochismo in tenera età..anche in quel caso se andassimo a veder le storie di questi soggetti..ci accorgeremmo del fallimento della riabilitazione..che a livello teorico/pratico è valida e plurifattoriale..è il sistema che andrebbe rivisitato | |
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Zel : |
30/4/2009 0:21 |
solito inutile dibattito italiano tra forcaioli e riabilitazionisti, nel vuoto di realtà.
in italia il problema non è di pene edittali, ma di condanna di colpevoli prima della prescrizione e di esecuzioni delle pene dopo la condanna, punto. inasprire pene che nessuno sconterà mai perché la classe dirigente italiana ha ormai realizzato il suo obiettivo storico di sopprimere l'efficacia della funzione penale e del controllo di legalità, è inutile e ridicolo, una ennesima presa in giro delle vittime e di tutti quelli che s'accalorano dibattendo su un nulla virtuale, non vedendo che il paradiso del crimine in cui l'italia è stata trasformata è un disegno voluto dall'alto | |
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effedizeta : |
30/4/2009 7:35 |
Zel,
Citazione:
in italia il problema non è di pene edittali, ma di condanna di colpevoli prima della prescrizione e di esecuzioni delle pene dopo la condanna, punto. inasprire pene che nessuno sconterà mai perché la classe dirigente italiana ha ormai realizzato il suo obiettivo storico di sopprimere l'efficacia della funzione penale e del controllo di legalità, è inutile e ridicolo, una ennesima presa in giro delle vittime e di tutti quelli che s'accalorano dibattendo su un nulla virtuale, non vedendo che il paradiso del crimine in cui l'italia è stata trasformata è un disegno voluto dall'alto
Concordo pienamente, con qualche eccezione sbilanciata in un senso e nell' altro:
- se trovi qualcuno in casa tua gli puoi più o meno sparare ...
- la classe politica è la parodia di se stessa, regolamenta e legifera per preservarsi e perdonarsi tutto
- il falso in bilancio non è più un reato
- l' approcio alle problematiche di tipo sociale è quantomeno ridicolo (ma anche per il resto, va la) | |
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JLynne : |
30/4/2009 7:55 |
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nonostante Zel possegga un bicilindrico, io lo quoterei. | |
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G-Spot : |
30/4/2009 8:07 |
OT
Zel,
Citazione:
non vedendo che il paradiso del crimine in cui l'italia è stata trasformata è un disegno voluto dall'alto
divide et impera | |
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Max_DF_2008 : |
30/4/2009 13:24 |
è la società che mi spinge ad essere un po' forcaiolo
ovvio che è l'ultima cosa che farei e le proverei tutte prima di arrivare li...ma se non ci sono alternative e siamo abbandonati dalle istituzioni? che facciamo? | |
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Zel : |
30/4/2009 13:43 |
prendiamoli, il più delle volte con intercettazioni; condanniamoli, prima della prescrizione; teniamoceli, dopo la condanna. poi, raggiunta questa utopia (in Italia) che dovrebbe essere la normalità, occupiamoci poi del "meglio", cioè una maniera efficace di contenere la grave e indubbia pericolosità sociale di individui pesantemente deviati, senza per questo ammazzarli o torturarli o tenerli a marcire in una stanza senza far nulla alle spese del contribuente.
che facciamo? cominciamo a licenziare una classe dirigente che, dal codice di procedura nuovo alla legge alfano (e ai mostruosi tagli finanziari senza precedenti alle forze dell'ordine) non fa altro che demolire l'autonomia e l'efficacia della funzione penale in italia. | |
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mollami : |
12/5/2009 11:51 |
4/5 anni non ci sono ma e se.
vanno soppressi. punto. | |
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tataritsch : |
14/5/2009 18:57 |
.......... personalmente ....
darei fuoco e basta....... a kodesti personaggi...
sotto i 18 la legge sopra i 50 la natura......
il resto caccia libera | |
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danbali : |
14/5/2010 18:52 |
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Castrazione in pubblica piazza e poi lasciato ai genitori della piccola vittima per farne ciò che vogliono | |
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G-Spot : |
14/5/2010 19:14 |
non ho ancora trovato una valida pena adatta a questa "gente" pero' ...
danbali,
Citazione:
Castrazione
per quanto poco io conosca l'animo umano mi permetto di asserire che certe sessualita' e certe perversioni non nascono solo dagli stimoli sessuali a cui la maggioranza e' abituata a gestire, e' una questione di testa
le forme meno distorte di certi fenomeni possono venir "curate" e/o punite tramite la soppressione o la rieducaizone "standard"
ma certi "fenomeni" esigono misure eccezionali e particolari, ad-ìhoc, per evitare di generare mostri ancor piu' evoluti e raffinati invece di estirpare il male da mondo che noi tutti amiamo
ripeto, l'orrore che mi provoca il solo pensiero di talune "devianze umane", non mi ha ancora convinto che certe pene correttive siano sufficenti e/o efficenti
[ Modificato da G-Spot 14.05.2010 - 21:15 ] | |
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mos : |
14/5/2010 20:49 |
pena di morte ? assolutamente NO troppo facile
sevono soffrire per tutta la vita | |
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lucianomm : |
15/5/2010 16:10 |
la soluzione di pena sarebbe utillizzare queste persone come cavie umane per la sperimentazione di medicinali per curare delle malattie.
Che prima gli fai venire.
Così diventano utili per la società.
La pena di morte troppo comoda.
La castrazione non risolve il problema | |
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Wlascozia : |
16/5/2010 7:16 |
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Error...vedi sotto. | |
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Wlascozia : |
16/5/2010 7:17 |
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Gogna pubblica in piazza, dentro una gabbia dalle maglie larghe, dove possano passare al volo anche sassi di 5 kg! | |
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