Forum: [FT] Motore e alimentazione -> Far riposare il motore

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© SNAIL62 :

3/2/2007 15:31
 Premesso che scaldare il motore da fermo, anche con basse temperature, è una gran schiocchezza, meglio partire piano per un pò in modo da scaldare anche ingranaggi interessati alla trasmissione, non so bene se invece la diceria riguardo al "riposo al minimo" di un motore dopo una tirata, magari dopo una lunga salita con caldo è consigliabile, oppure è solo spreco di benzina ? So anch' io che, se appena ci si ferma entra in funzione la ventola è meglio aspettare che si fermi quest' ultima prima di spegnere il motore ;-)

Prima di spegnerlo è meglio farlo girare al minimo per pochi secondi ? (una trentina al massimo). Io l' ho sempre spento subito il motore, sia sulla sardo che sulla moto, forse è questa la procedura corretta, ma non si sa mai, meglio chiedere :-)

Tutti i tipi di motori, anche sardo e sardodiesel ?

© Sir_J :

3/2/2007 15:37
 Certo, quando sul b12 si ferma la ventola, sono cazzi....

© SNAIL62 :

3/2/2007 15:43
 Citazione:


Sir_J ha scritto:
Certo, quando sul b12 si ferma la ventola, sono cazzi....




Ma Sergio, non mi riferivo al B 1.2 se è per questo, era un discorso generico :-D
E comunque, ventola o non ventola il discorso del riposo è una cavolata?

comunque ripensandoci bene roll: sulla moto attuale non si è mai fermata, davvero impeccabile sta ventola sul B 1.2 :-P

[ Modificato da SNAIL62 il 3/2/2007 15:45 ]

© boltz :

3/2/2007 15:59
 Citazione:


Sir_J ha scritto:
Certo, quando sul b12 si ferma la ventola, sono cazzi....

Quale ventola! Sulla mia non c'e'! :-x Ecco, mi hanno fregato, lo sapevo :-x !
:-D

© MinaVagante :

3/2/2007 16:01
 il motivo della rottura di alcune turbine è proprio il fatto di non lasciare il motore al minimo qualche istante, per fare in modo che l'olio (che oltre che lubrificare, raffredda) possa gradualmente far scendere la temperatura delle giranti.
Tolti i motori turbo, per gli altri non ci sono problemi: in genere la ventola di raffreddamento, se serve, gira anche a motore spento.
Per i motori raffreddati ad aria, le tolleranze di lavorazione sono talmente ampie che non patiscono nulla.

© SAMJ :

3/2/2007 17:05
 Citazione:


SNAIL62 ha scritto:
Premesso che scaldare il motore da fermo, anche con basse temperature, è una gran schiocchezza, ....


Da profano: non serve a portare alla stessa temperatura, più alta di quella ambiente, le varie parti del motore ed a distribuitre uniformemente l'olio di lubrificazione?

© papel :

3/2/2007 19:31
 Citazione:


MinaVagante ha scritto:
Tolti i motori turbo, per gli altri non ci sono problemi: in genere la ventola di raffreddamento, se serve, gira anche a motore spento.
Per i motori raffreddati ad aria, le tolleranze di lavorazione sono talmente ampie che non patiscono nulla.


Io stò fatto della ventola che attacca anche a motore spento vorrei che me lo spiegassero.
Lo scopo della ventola è raffreddare l'acqua nel radiatore; ma se il motore è spento la pompa dell'acqua non gira e l'acqua raffreddata dalla ventola se ne sta lì, fresca fresca, nel radiatore. Intanto la temperatura del motore non viene influenzata se non dal "venticello" che la ventola stessa ci soffia sopra!

O no? :-? :-?

© Satoru :

3/2/2007 19:42
 Credo che anche a motore spento ci sia circolazione dell'acqua per effetto della diversa densita' fra quella calda e quella fredda.
Molto meno efficace che chel caso del movimento forzato, ma non nulla.
Qualcosa del genere si ha con le cosiddette heatpipes dove solitamente c'e' anche un cambiamento di fase del liquido che rende la cosa piu' efficace.

© Sir_J :

4/2/2007 0:23
 Citazione:


papel ha scritto:


Io stò fatto della ventola che attacca anche a motore spento vorrei che me lo spiegassero.



In realta' si attacca solo perche' il termostato la fa' attaccare e l'impianto non e' sotto controllo della chiave di avviamento. Di fatto non serve ad una mazza proprio perche' come tu dici l'acqua non gira.

© ElNonino :

4/2/2007 8:39
 Per me l'acqua, anche se non gira la pompa, ha un leggero ricircolo, molto lento e solo come movimento dato dalla diversa temperatura presente nei vari punti del circuito.

La ventola parte anche dopo avere spento il motore per l'inerzia termica del circuito stesso e l'isteresi del sensore di temperatura.

Samj , non si è detto di non riscaldare il motore ma di farlo con il veicolo in moto a bassa velocità e senza forzarlo; in tal modo non è solo il propulsore ad entrare progressivamente in temperatura ma anche tutte le altre componenti meccaniche del veicolo.

:hey:

© Satoru :

4/2/2007 8:47
 Facciamo un esempio pratico di questi giorni?
B4 '92, ore 8.10, temperatura fra i 3 e i -3.
La mia impressione e' che a 60 all'ora in terza (circa 6000 giri) sia piu' il calore che lascia che quello che riesce a generare: gia' troppo veloce?

© Giuspe :

4/2/2007 9:42
 Perché dite che il motore non va riscaldato lasciando la moto al minimo...quando tutte le case costruttrici lo consigliano??? :-?
E' un'indicazione chiaramente esposta...non un luogo comune...
Sul libretto della mia B4 c'è scritto di lasciare girare il motore per un pò prima di avviarsi (anche a motore caldo), sulle Ducati una scritta "Low" sul display avvisa di non partire ancora...etc...etc...

Con il motore al minimo la pompa dell'olio fa sì che tutte le parti del motore siano adeguatamente lubrificate e che la temperatura si propaghi all'interno dell'intero motore.
L'olio entrando in temperatura riscalda anche gli ingranaggi della trasmissione.

Come ogni cosa la soluzione è nella via di mezzo... Lasciare la moto al minimo per un pò, 1-2 minuti...magari mentre si indossano guanti, casco e si controlla la moto (fari, frecce, freni, pneumatici, specchietti) e poi si parte con un minimo di giri e si prosegue salendo man mano...
E' dannoso camminare a motore freddo con le marce alte a giri bassi!

Il riposo al minimo post-giro...invece serve per ridistribuire uniformemente la temperatura del motore (quindi raffreddare alcune parti e riscaldarne altre)...quando ci avete dato dentro con il gasi! :-)
Ma bisogna farlo nel modo giusto!!! Bastano pochi secondi...poi se la ventola prima di fermarsi è attiva si aspetta un pò di più (ma poco)...mentre non è il caso di fare il contrario...cioé arrivare a far accendere la ventola quando era spenta.

Piuttosto non bisognerebbe mai spegnere il motore mentre si è ancora in movimento, come vedo fare a molti, fossero anche tre metri! ;-)

Per quanto riguarda la ventola attiva a motore spento...secondo me è un inutile spreco, ci rimette solo la batteria...perché come diceva Papel l'acqua resta lì a salvaguardare il radiatore e non il motore.
A motore spento la circolazione dell'acqua viene impedita dalle pale della pompa dell'acqua che sono belle ferme ferme poiché collegate al movimento dell'albero motore. ;-)
Alcune case costruttrici mettono un contatto che disattiva la ventola insieme al quadro...altre se ne dimenticano.

Per le auto il discorso è leggermente diverso...poiché hanno ventoloni giganti che a motore spento servono soltanto a buttare via aria dal vano motore, quindi raffreddano il motore dall'esterno.

© suzusan :

4/2/2007 23:18
 giuspe chiaro e circonciso :-D
io la lascio scaldare mentre indosso casco e guanti..fa molto barbikers 8-)

© CrazyBandit85 :

5/2/2007 11:34
 X MinaVagante ma nei motori turbo quando spegni il motore dopo una tirata... spegni sistematicamente anche il raffreddamento dell'olio all'interno delle giranti questo provoca un innalzamento della temperatura non un abbassamento...giusto?? Infatti chi possiede in genere una turbo ed ha un minimo di conoscenza del motore dopo una tirata... o un viaggio qualsiasi esso sia lascia riposare il motore al minimo per qualche minuto...almeno su Lancia Delta Inegrale è molto consigliato... per il resto dei motori è buona norma... io lo faccio sempre qualche minuto a riposo... secondo me dopo che tiri a 13.000 e improvvisamente ti fermi al distributore e spegni il motore anche se non si rompe subisce uno "shock" per questo è buona norma farlo riposare...sia per macchine che per moto... soprattutto quantdo si fanno lunghi viaggi!!!

© Zel :

5/2/2007 18:09
 Citazione:


SNAIL62 ha scritto:
Premesso che scaldare il motore da fermo, anche con basse temperature, è una gran schiocchezza


i due motociclisti più "bravi" (almeno ad andare) che io conosca, lo fanno sempre per alcuni minuti. ma magari sbagliano, eh.

sull'altro quesito, mi hanno detto che è di importanza particolarmente vitale sui mono molto "tirati". io non mi pongo di questi problemi perché con me, sorpassi a parte, il motore risposa sempre :-D

© MinaVagante :

5/2/2007 18:13
 Citazione:


CrazyBandit85 ha scritto:
X MinaVagante ma nei motori turbo quando spegni il motore dopo una tirata... spegni sistematicamente anche il raffreddamento dell'olio all'interno delle giranti questo provoca un innalzamento della temperatura non un abbassamento...giusto?? Infatti chi possiede in genere una turbo ed ha un minimo di conoscenza del motore dopo una tirata... o un viaggio qualsiasi esso sia lascia riposare il motore al minimo per qualche minuto...almeno su Lancia Delta Inegrale è molto consigliato...


infatti
è proprio quello che ho scritto: i motori turbo vanno lasciati accesi al minimo per qualche istante per far raffreddare le giranti

© rawson :

6/2/2007 7:20
 Il mio motore si prende le ferie d'inverno e così, tranne qualche sgambata nel quartiere, tanto che le articolazioni della moto non s'irrigidiscano, il tempo per riposare ce l'ha e in abbondanza.
Un poco di riscaldamento, prima di qualsiasi attività motoria mi sembra d'obbligo e poi, io che sono propenso ad esagerare, provvedo pure allo stretching del mio mezzo quando rientro, si, un paio di buone sgassate, tanto che la gnocca del primo piano sappia che sono arrivato.

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