 MANZO :
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2/1/2008 14:57 |
 Sulla revisione del B12 (e prima del B6) non ho avuto dubbi: la prima dopo 4 anni dall'immatricolazione e le successive ogni 2 anni, come per le auto....Negli anni scorsi ho messo in un angolo il mio glorioso Malaguti Fifty HF 50 classe 1990, e a seguire altri due Piaggio Grillo 50, regalati da un mio amico, uno del 1990 e l'altro del 1992....
negli ultimi 10 anni i 3 motorini sono rimasti a casa dei miei, in campagna, usati in modo poco legale (senza casco, bollo e assicurazione per muoversi da casa al giardino, o nel bosco)....Sui siti che spiegano la materia in oggetto sembra che i vecchi ciclomotori dal 2002 debbano sostenere anch'essi revisione periodica biennale, ma qualche anno fa parlavano di "kit catalizzatore per diminuire le emissioni nocive" e questo mi aveva tolto l'interesse dal rimetterli in strada, adesso invece vorrei per me e mia moglie un mezzo leggero e pratico ma non mi interessano gli sputer, con in box 3 motorini.....Il fifty l'avevo un po' elaborato, carburatore, frizione, anche lo scarico (uno dei tanti cambiati  ) alla fine era un taglia e cuci con espansione leovinci e silenziatore della stessa marca ma recuperato dallo sputer di un amico, per cui dovrei prima recuperare tutto quanto occorre per farlo tornare original....uno dei 2 "Grillo" non è più 50 cc (perchè con il 65 cc andava di più ) e anche lì carburatore e scarico con espansione leovinci più silenziatore Polymer della Proma, mentre il secondo "Grillo" è perfettamente originale, ma non so se per poter circolare necessita di particolari modofiche o solo le restrizioni di una città piuttosto che un'altra possono limitare il suo uso....O forse è meglio che aspetto che raggiungano l'età per essere iscritti come mezzi storici? (quanti anni, 20 o di più?) Che dite, li rottamo tutti e tre?  Scherzi a parte, se qualcuno sa qual'è la soluzione migliore.....Grassie!!!  | |
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MinaVagante : |
2/1/2008 17:26 |
riguardo la revisione dei cinquantini, non ho la più pallida idea di come funzioni
comunque anche i ciclomotori diverntano "storici" e possono essere iscritti al registro dopo i 20 anni, ma non saprei proprio che vantaggio potresti averne: di bollo pagano già pochissimo, e di assicurazione risparmieresti ben poco, tenendo conto che l'iscrizione costa qualche decina di euro a ciclomotore
oltretutto ormai i due tempi pre-euro sono banditi dalla circolazione in quasi tutte le città, anche se sono iscritti al registro storico | |
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