Forum: [FT] Impianto Elettrico -> condensatore(c) www.bandit.it
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 Toro :
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23/10/2008 13:56 |
 chi mi sa spiegare il funzionamento di un condensatore?
l'ho montato al posto della batteria e vorrei capire come funziona | |
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jessejames : |
23/10/2008 14:04 |
Se non ricordo male, il condensatore può essere definito come un accumulatore "temporaneo" di carica elettrica. Semplificando al massimo è costituito da due piani affacciati e separati da un materiale dielettrico. I due piani si caricano uno con cariche positive l'altro con negative. Tra i due piani si viene a formare una differenza di potenziale che può essere utilizzata alla bisogna.
Per maggiori dettagliCondensatore | |
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G-Spot : |
23/10/2008 14:06 |
gia fatto un giro in giro in wikipedia ? LinkOAbbisognO
che comuque recita...
Citazione:
Nella teoria dei circuiti il condensatore è un componente ideale che può mantenere la carica e l'energia accumulata all'infinito, se isolato (ovvero non connesso ad altri circuiti), oppure scaricare la propria carica ed energia in un circuito a cui è collegato.
uhmmm aspe ...
ProvaQuI' | |
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konrad74 : |
23/10/2008 14:06 |
Toro,
Citazione:
chi mi sa spiegare il funzionamento di un condensatore?
l'ho montato al posto della batteria e vorrei capire come funziona
come mai? | |
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theowl : |
23/10/2008 14:08 |
Toro,
Citazione:
l'ho montato al posto della batteria e vorrei capire come funziona
Perchè farlo? Che vantaggi presenta? | |
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jessejames : |
23/10/2008 14:16 |
konrad74,
Citazione:
come mai?
... un condensatore puo sostituire una batteria, è il principio di funzionamento utilizzato spesso nell'enduro/cross per l'alimentazione elettrica battery-less | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:17 |
il condensatore è praticamente un secchio .....
facciamo un esempio.... lavi i piatti ... succhi 1 litro al minuti di acqua... chè è la capacità del tuo impianto
se di colpo tiri l'acqua dello sciaquone..... anche questo succhia acqua... e per fare i piatti non ti basta più... diciamo che di 1 litro/minuto che ne avevi prima per fare i piatti... di colpo ti trovi con solo mezzo litro per i piatti in quanto mezzo litro lo prende lo sciaquone...
quindi i piatti fai fatica a farli
un condensatore è una riserva di acqua che accumuli quando non ti serve e liberi quando ti serve
se tu lo sciaquone e il lavandino li hai collegati insieme direttamente al tubo... se quello manda 1 litro... va da se che va metà per uno
ma se sciaquione e lavandino invece del tubo li colleghi ad un grosso secchio....per qualche minuto anche se al tuo impianto arriva sempre 1 litro al minuto... per qualche tempo riesci a soddisfare la richiesta di acqua sia del lavandino che dello sciacquone
questa cosa la fa la batteria oppure il condensatore...
differenza tra le due...
la batteria ha tanta capacità ma è "lenta" nell'erogarla
il condensatore ha poca capacità, ma eroga istantaneamente | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:22 |
un tipico esempio di uso dei condensatori è nelle auto truzze con l'impiantone
se la tua batteria puo generare 100 di corrente... e il tuo amplificatore ne succhia di media 80... vai tranquillo.... solo che in impieghi tipo musica è vero che ne hai 80 di media... ma quando arriva il TUNZ TUNZ ovvero la botta... si hanno dei picci elevati... magari di 200 o oltre.
potresti avere due scelte... o metti 2 batterie.... ma ti ritroveresti con qualcosa di molto costoso e molto pesante e praticamente inutilzzato se non quando arriva la botta.... oppure ti tieni la tua batteria normale e ci metti un condensatore....
la batteria tiene fino a 100 ... il condensatore tra un TUNZ e l'altro... si scarica e si ricarica.... ogni tunz il condensatore mette la ciccia che la batteria non riesce a fornire..... poi passato quel picco si ricarica... ed è pronto per la "scossa" sucessiva. | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:25 |
nelle moto il condensatore viene utilizzato per sostituire la batteria.... in quato comunque ne fà le sue veci quindi non porta scompensi elettrici come togliendola... in più pesa un 100esimo di una batteria.
solo che non a abbastanza ciccia per sopportare un avviamento... quindi si può fare solo su moto con kick starter o con avviatore a parte ed ovviamente servizi (tipo fari) in diretta al generatore.
non si può fare con mezzi ad alimentazione ad iniezione in quanto un condensatore non potrebbe tenere l'assorbimento di un iniezione o di una pompa di benzina
(in teoria si, ma il gioco non varrebbe la candela) | |
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Toro : |
23/10/2008 14:29 |
G-Spot,
Citazione:
gia fatto un giro in giro in wikipedia
no. voglio capirlo con parole vostre | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:31 |
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io te l'ho imparato con parole mie. | |
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Toro : |
23/10/2008 14:34 |
NatZan,
Citazione:
nelle moto il condensatore viene utilizzato per sostituire la batteria.... in quato comunque ne fà le sue veci quindi non porta scompensi elettrici come togliendola... in più pesa un 100esimo di una batteria.
solo che non a abbastanza ciccia per sopportare un avviamento... quindi si può fare solo su moto con kick starter o con avviatore a parte ed ovviamente servizi (tipo fari) in diretta al generatore.
non si può fare con mezzi ad alimentazione ad iniezione in quanto un condensatore non potrebbe tenere l'assorbimento di un iniezione o di una pompa di benzina
(in teoria si, ma il gioco non varrebbe la candela)
pertanto sul dr è solo una buona cosa se il condensatore è della tensione giusta? | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:35 |
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si, sul dr è una cosa buona se non ha avviamento elettrico... | |
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Toro : |
23/10/2008 14:36 |
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altra domanda. se il condensatore è della tensione giusta ok. se invece è esagerato? porta a bruciare qualche elemento? se è troppo poco... non da corrente a sufficenza per fare funzionare il motore? | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:49 |
Toro,
Citazione:
altra domanda. se il condensatore è della tensione giusta ok. se invece è esagerato? porta a bruciare qualche elemento? se è troppo poco... non da corrente a sufficenza per fare funzionare il motore?
no, no, no,...
dando per assodato che di corrente ne capisco poco o niente
partendo dal presupposto che il condensatore funzioni a 12 v e che la tua moto abbia un impianto a 12v
se metti un condensatore di capacità troppo piccola... sempicemente non gliela fa
se lo metti troppo grande... semplicemente non serve.
non dovresti avere nessun tipo di problematica.
la capacità di un condensatore si misura in farad (quelli grossi) o micro farad quelli normali
per darti un idea ... un condensatore da 1 farad è circa come una bottiglia di acqua minerale da mezzo litro... e se ci fai corto con le ditina ti stacca un braccio. | |
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G-Spot : |
23/10/2008 14:54 |
(vado a memoria)
il voltaggio e' un problema di carica del condensatore.
se ne metti uno piccolo in un impianto a voltaggio superiore per caricarlo il cond. si potrebbe f*tt*re.
il problema contrario, condesatore a Voltaggio grande in circuito a votlaggio basso non dovrebeb dare problemi.
...
certo che se fai il furbo e carichi sulla 220v e poi lo metti sui 12v a lavorare aspettati qualche fumata nera ...
.
.
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(ot)
nota "inutile" : se vuoi vedere un botto + maleodorante liquido dappertutto basta che prendi un condensatore elettrolitico (quelli a barilotto) e li monti a polarita' invertita' ... dopo un po 'si apre a margherita spargendo il contenuto (non sanissimo) tutto attorno | |
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Toro : |
23/10/2008 14:54 |
NatZan,
Citazione:
se lo metti troppo grande... semplicemente non serve.
perdonami. io sono veramente stupido.
cosa vuol dire che non che non serve?
vuol dire che se il mio impianto richiede x il condensatore offre x anche se potrebbe dare molto di più? | |
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NatZan : |
23/10/2008 14:58 |
Toro,
nel senso ... se nel baule della tua dr ci metti un condensatore da 20 farad.... per quanto riguarda il funzionamento della moto avresti lo stesso risultato che se ne utilizzassi uno da 500 microfarad.
però potresti farci un ottimo dissuasore o un ottima trappola per pantegane (per spiegazioni chiedete a flapan ...) | |
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G-Spot : |
23/10/2008 15:02 |
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occhio anche alla fase di carica del condesatore : se non debitamente compensato il moento in cui inzia a caricarsi il condensatore potrebbe essere moolto stressante per il circuito in cui vai a montarlo (si ruba una sacco di energia inzialmente) ... poi, mano a mano che "si riempie" la cosa migliora ... | |
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CBRxx : |
23/10/2008 21:25 |
si allora qua' qualcuno mi spieghi cosa fa' il raddrizza......toro 
con un condensa..toro  | |
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Lorenzo_83 : |
23/10/2008 22:55 |
Il condensatore è un accumulatore di carica elettrica e funziona in soldoni come ha spiegato Natale, cioè si carica di energia e la cede a un utilizzatore quando è collegato.
In un impianto elettrico molto semplice potrebbe fare le veci della batteria, nel senso che fornisce energia durante i picchi di assorbimento (che poi sono quelli della candela nel tuo caso).
Il problema però è la tensione dell'impianto, che dipende dalla quantità di carica del condensatore. Se non c'è una batteria che fissa la tensione questa fluttua da 0 (condensatore scarico) a un valore che dipende dalla carica immagazzinata e dal valore di capacità, quindi in teoria da 0 alla tensione massima che può sopportare il condensatore.
A questa tensione è sottoposto (visto che è in parallelo) tutto l'impianto, e non è una gran cosa (anche se mi pare di capire che non ci sia nulla a parte la batteria). Se lo metti molto grande hai meno scompensi una volta che è carico, ma temo che ci voglia davvero molto grande per non scaricarsi durante la scintilla della candela.
Oltretutto quando è scarico e lo colleghi equivale praticamente a un corto (per l'istante iniziale, poi mentre si carica la corrente decresce esponenzialmente): questo ti porta alla lunga probabilmente a bruciare il regolatore dell'alternatore (anche se di solito sopportano correnti elevate, tipicamente quelle di carica della batteria).
La scelta la farei su un valore grande a sufficienza per tenere la scarica della candela e quindi non avere fluttuazioni di tensione: Poi se ha una ESR (resistenza equivalente in serie) con quella puoi calcolare grossolanamente la corrente che deve sopportare l'alternatore quando è scarico.
Che batteria hai (o avevi) sul dr? Quanti A di spunto? Quanti Ah? | |
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NatZan : |
24/10/2008 8:44 |
Lorenzo_83,
Citazione:
Il condensatore è un accumulatore di carica elettrica e funziona in soldoni come ha spiegato Natale, cioè si carica di energia e la cede a un utilizzatore quando è collegato.
In un impianto elettrico molto semplice potrebbe fare le veci della batteria, nel senso che fornisce energia durante i picchi di assorbimento (che poi sono quelli della candela nel tuo caso).
Il problema però è la tensione dell'impianto, che dipende dalla quantità di carica del condensatore. Se non c'è una batteria che fissa la tensione questa fluttua da 0 (condensatore scarico) a un valore che dipende dalla carica immagazzinata e dal valore di capacità, quindi in teoria da 0 alla tensione massima che può sopportare il condensatore.
A questa tensione è sottoposto (visto che è in parallelo) tutto l'impianto, e non è una gran cosa (anche se mi pare di capire che non ci sia nulla a parte la batteria). Se lo metti molto grande hai meno scompensi una volta che è carico, ma temo che ci voglia davvero molto grande per non scaricarsi durante la scintilla della candela.
Oltretutto quando è scarico e lo colleghi equivale praticamente a un corto (per l'istante iniziale, poi mentre si carica la corrente decresce esponenzialmente): questo ti porta alla lunga probabilmente a bruciare il regolatore dell'alternatore (anche se di solito sopportano correnti elevate, tipicamente quelle di carica della batteria).
La scelta la farei su un valore grande a sufficienza per tenere la scarica della candela e quindi non avere fluttuazioni di tensione: Poi se ha una ESR (resistenza equivalente in serie) con quella puoi calcolare grossolanamente la corrente che deve sopportare l'alternatore quando è scarico.
Che batteria hai (o avevi) sul dr? Quanti A di spunto? Quanti Ah?
generalmente il condensatore non viene utilizzato per la candela che è già foraggiata di suo dalle bobine.... se non erro...
so che è una pratica molto usata anche sul TT mod. 59x come il mio...
kit già pronti si trovano sulla baya una casa ad esempio è la white brothers | |
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Toro : |
24/10/2008 13:51 |
Lorenzo_83,
Citazione:
Che batteria hai (o avevi) sul dr? Quanti A di spunto? Quanti Ah?
bella domanda. ne hai una di riserva? | |
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Gunny : |
24/10/2008 14:34 |
Lorenzo_83,
Citazione:
Che batteria hai (o avevi) sul dr? Quanti A di spunto? Quanti Ah?
Toro,
Citazione:
bella domanda. ne hai una di riserva?
La sua dovrebbe essere: 12V - 10,5 kC (3 Ah) 10 Std. | |
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Klaudio : |
24/10/2008 14:56 |
La tensione di un condensatore indica solo a quanti V si rompe, o meglio quanti V può funzionare senza che il dielettrico si buchi facendolo esplodere (nel senso letterale della parola per gli elettrolitici)
La capacità indica la quantità di energia accumulata.
Nelle moto con batteria serve per chiudere il circuito in quegli impianti ove la batteria è parte integrante del circuito e senza non funzionerebbe.
L'XR che è un motore simile al DR non ha batteria e tantomeno condensatore. | |
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