Forum: [FT] Impianto Elettrico -> Batteria: irrecuperabile?(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=57627&forumid=38
|
Barone : |
8/1/2011 20:59 |
La mia moto monta la batteria originale, una Yuasa YTZ14S con 4/5 anni di vita, quindi un'età ritengo non critica, vista la durata che molti di noi, qui sul sito, sono riusciti a ottenere dalle loro batterie di primo equipaggiamento. Leggendo le specifiche tecniche della batteria, questa é al piombo del tipo MF ma, credo, non anche del tipo AGM.
Eppure credo che nella sua vita dai precedenti proprietari non abbia avuto le necessarie attenzioni, visti i problemi che sto riscontrando. Vorrei avere il vostro parere in merito... Dopo aver preso la moto, a novembre, causa poco tempo libero l'ho usata due o tre volte al massimo, una delle quali ho dovuto avviarla coi cavi perché la batteria non aveva spunto sufficiente. Così l'ho tolta e l'ho portata in casa, ove l'ho collegata al mantenitore/caricabatteria tecmate optimate 3, che ha anche la funzione di test alla batteria e desolfatazione. Quest'ultima non si é resa necessaria, e l'optimate ha caricato e poi mantenuto la batteria.
Qualche giorno fa avevo in programma di andare a fare un giro e così due giorni prima sono sceso in garage e ho rimontato la batteria, completamente carica! Al momento di partire... nulla, spunto insufficiente ed avvio coi cavi. Per il resto della giornata però la batteria, anche con temperature intorno allo zero e dei dispositivi elettrici attaccati, ha retto bene anche nei numerosi riavvii che ho fatto durante il giro.
Perché una batteria non solfatata e montata carica, dopo soli due giorni di fermo, sia pur al freddo del garage, non é stata in grado di avviare la moto? E' irrecuperabile?
Altra domanda... avviare troppo spesso la moto coi cavi non mi piace, non tanto per la batteria in sè della quale a questo punto mi importa relativamente, ho paura piuttosto di danneggiare qualcosa all'impianto elettrico della moto (ah, é vero o sono solo mie paturnie?) per cui sto pensando alla sostituzione, e opterò certamente per una batteria del tipo AGM. Mi sono trovato molto bene con le Odyssey, ma quella che vorrei prendere io e che risulta maggiormente compatibile come dimensioni ha la polarità inversa rispetto all'originale. Pensavo di montarla ugualmente e di renderla utilizzabile tramite due piccole prolunghe da attaccare ai morsetti della batteria, da realizzarsi tramite due spezzoni di normale filo elettrico con anima in rame, alle cui estremità fissare due occhielli. Se debitamente realizzata e isolata, é una soluzione sicura o per qualche motivo il filo elettrico non é adatto a questo impiego? C'é qualche rischio particolare?
Grassie, banditi | |
|
|
Sir_J : |
9/1/2011 9:15 |
suzibandit, Citazione: Perchè non vuoi utilizzare quella prevista dalla casa?
Perche' quella prevista dalla casa e' semplicemente della marca con cui la casa ha accordo commerciale. Se prendi una batteria di buona marca sei a posto. Relativamente alla polarita', tutte le marche fanno le batterie con i poli disposti nei due modi possibili. Attenzione anche alle misure. Per rispondere alla domanda di Barone, io la batteria la cambierei. Mi romperebbe troppo trovarmi a 100 km da casa con la moto che non parte. | |
|
Barone : |
9/1/2011 18:41 |
Eh, avete confermato i miei sospetti... vada per la sostituzione! 5 anni di vita per una Yuasa sono pochi, ma sono convinto che basta trascurarla un inverno per danneggiarla irreparabilmente; le batterie dedicate all'avviamento offrono elevata corrente di spunto, ma sono molto vulnerabili in caso di scaricamento.
suzibandit, Citazione: sicuro che non esista nel catalogo della marca che vuoi utilizzare tu? Perchè non vuoi utilizzare quella prevista dalla casa?
si, sono sicuro che Odyssey non fa un modello specifico per tutte (o quasi) le moto, come Yuasa, che peraltro considero senza dubbio un'ottima marca. Quella su cui ho messo gli occhi ha amperaggio minore rispetto all'originale (un dato, questo, molto meno importante di quanto si creda nella scelta di una batteria), e dimensioni inferiori su tutti i lati, ecco perché oltre al problema della polarità dovrei risolvere quello di stabilizzarla all'interno del vano. Ma mi interessa particolarmente perché é del tipo AGM ed ha una corrente di spunto molto superiore alle tradizionali batterie, Yuasa compresa. Ne ho avuto esperienza ottima sul GS, ove anche in quel caso una Odyssey mi ha risolto diversi fastidi. Un'alternativa potrebbe essere la Delo AGM che vendono da Louis, quella sarebbe dedicata, o altra batteria, purché sia con certezza AGM.
Però continuo a non capire perché il mantenitore non rilevi problemi di solfatazione, ma di fatto la batteria é sputtanata. Ah, un altro dato... la batteria al termine del ciclo di carica segna 12.8 volt, che scendono a 12.5 (che secondo la letteratura corrente corrisponde a circa l'80% di carica, quindi una perdita credo considerevole) nel giro di alcune ore, circa 3, per poi stabilizzarsi su questo valore. | |
|
Sir_J : |
9/1/2011 18:59 |
Barone, Citazione: e dimensioni inferiori su tutti i lati, ecco perché oltre al problema della polarità dovrei risolvere quello di stabilizzarla all'interno del vano.
Non dovrebbe essere un grosso problema. Puoi riempire gli spazi vuoti con qualsiasi cosa. Mi viene in mente quella specie di gomma che usano i fiorai per fare le composizioni. Si taglia facilmente della misura che vuoi ed e' elastica. Magari puoi infilarla in un sacchetto di quelli per congelare per non farle prendere umidita'
Barone, Però continuo a non capire perché il mantenitore non rilevi problemi di solfatazione, ma di fatto la batteria é sputtanata.
E' successo anche a me. Spia del mantenitore bella verde e B12 che non dava segni di vita. Ormai da quano ho messo l'ultima, attacco il mantenitore ogni volta che posteggio nel box. Anche se lascio la moto ferma 10-15 giorni la partenza e' assicurata e immediata. | |
|
Barone : |
9/1/2011 19:34 |
Sir_J, Citazione: Mi viene in mente quella specie di gomma che usano i fiorai per fare le composizioni. Si taglia facilmente della misura che vuoi ed e' elastica. Magari puoi infilarla in un sacchetto di quelli per congelare per non farle prendere umidita'
pensavo anch'io a qualcosa del genere, anche della gomma vera e propria o del polistirolo. il tutto magari avvolto (per mia paranoia mentale) in quel foglio/tessuto termoisolante color argento, non sia mai che in estate e con la vicinanza al motore si surriscaldi, anche se non credo.
Sir_J, Citazione: E' successo anche a me. Spia del mantenitore bella verde e B12 che non dava segni di vita. Ormai da quano ho messo l'ultima, attacco il mantenitore ogni volta che posteggio nel box.
E allora é normale, meglio così Effettivamente ciò che fai tu é la cosa migliore; io ho delle difficoltà a fare altrettanto perché in garage devo portare la corrente con un filo volante, ma certamente, almeno in inverno, sarebbe da collegare per una giornata intera un paio di volte al mese. | |
|
DiegoIanez : |
9/1/2011 21:27 |
aggiungo una domanda...io, nel 1° inverno del mio Bandit 1250sa, non ho usato "precauzioni": l'ho accesa qualche giorno fa ed è aprtita al 1° colpo...sto facendo un errore!?sarebbe bene staccare la batteria?penso che prima di metà febbraio, non ci uscirò... La moto è 2009... grazie | |
|
Sir_J : |
9/1/2011 22:12 |
se stacchi la batteria male non fai. | |
|
Barone : |
10/1/2011 10:35 |
Ianez, Citazione: sarebbe bene staccare la batteria?
come ha detto il siculo, non fa male staccare la batteria; in tal caso qualora ci fosse qualcosa che assorbe, pur a quadro spento, eviteresti l'accentuato consumo della batteria. altro dato di fatto é che le batterie da avviamento comunemente utilizzate non dovrebbero essere assolutamente lasciate scaricare, pena il deterioramento irreversibile della stessa. molto dipende dal tipo di batteria, a che punto é della sua vita utile, dove e a che temperatura lasci la moto, ecc., ma in ogni caso se davvero vuoi dare alla batteria lunga vita, dovresti lasciarle attaccato un mantenitore di carica, o sottoporla ad un ciclo di carica... diciamo una o due volte al mese. | |
|
chiotto : |
10/1/2011 13:31 |
Ianez, Citazione: l'ho accesa qualche giorno fa ed è aprtita al 1° colpo...sto facendo un errore!?sarebbe bene staccare la batteria?penso che prima di metà febbraio, non ci uscirò
accenderla solo per qualche minuto, senza uscire e viaggiare per qualche km non fà bene alla moto (rimane condensa nello scarico e gli esperti di oli lubrificanti dicono anche che deteriora l'olio) inoltre, se rimane accesa per poco tempo, la batteria non si ricarica neanche di quello che ha speso per l'avviamento a freddo | |
|
Lorenzo_83 : |
10/1/2011 14:54 |
1) La capacità (intesa come energia accumulata, Ah) di una batteria viene dimensionata proprio per far sì che ci sia energia a sufficienza per avviare il veicolo dopo x giorni di fermo alla temperatura minima. Prenderne una con capacità minore significa ridurre questo tempo di una quantità che non si può sapere (a meno di non conoscere l'assorbimento di corrente di tutte le centraline quando sono spente). 2) Avere una corrente di spunto più elevata di quanto richiesto serve solo a pagare di più la batteria. La corrente di spunto viene dimensionata sulle caratteristiche del circuito di avviamento e sulle caratteristiche di erogazione della batteria stessa, quindi conviene prenderne una di caratteristiche pari all'originale (tenete presente che un costruttore ha già fatto la scelta di compromesso migliore possibile tra costo e prestazioni). 3) Le batterie scelte da un costruttore non sono frutto unicamente di accordi commerciali. La batteria montata come primo equipaggiamento da un costruttore supera una serie di test di avviamento in condizioni critiche e di affidabilità che non sono effettuati dai costruttori concorrenti. 4) Coi cavi non danneggi nulla, il circuito tira solo la corrente necessaria ad avviare dall'altra batteria. 5) L'unico modo di trattare bene una batteria è non lasciarla scaricare oltremisura. Già staccandola dal mezzo quando si prevede di non utilizzarlo per molto (accertandosi prima che sia completamente carica) si riesce a preservarla. | |
|
(c) www.bandit.it http://www.bandit.it/public
URL di questa discussione
http://www.bandit.it/public/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=57627&forumid=38
|