Babi : |
23/1/2008 11:17 |
da: http://motonline.com/news_assicurazioni/articolo.cfm?codice=118148
RC, rimborsi diretti e aumenti 14.12.2007 di Riccardo Matesic
RC, rimborsi diretti e aumenti
Dopo l'introduzione del "Risarcimento diretto" le compagnie hanno minacciato prezzi più alti per le assicurazioni moto. Ma cifre e modifiche introdotte nelle normative proprio per le due ruote li rendono del tutto ingiustificati
Da un paio di mesi si parla di forti aumenti delle polizze assicurative RC nel settore motociclistico. Il motivo starebbe nel fatto che il risarcimento diretto ha introdotto un rimborso forfetario per la compagnia che liquida il danneggiato, rimborso che però non comprende i danni alle persone, quasi sempre presenti per incidenti che vedano coinvolta una moto. E così qualche compagnia ha già aumentato le sue tariffe, con percentuali intorno al 20%. Per approfondire la questione siamo andati a cercare i dati della cosiddetta "stanza di compensazione", dove le Compagnie si incontrano per confrontarsi sui sinistri subiti e saldarsi i risarcimenti. I dati li trovate pubblicati nel documento alla pagina 4 di questo articolo e dipingono una gestione complessiva dell'RC Auto in ottima salute. In più, il Comitato tecnico insediato presso il Ministero delle Attività Produttive ha introdotto delle novità importanti, tese proprio a scongiurare gli aumenti che si erano paventati per i motociclisti.
Rimborsi maggiorati per le dueruote
Questo Comitato Tecnico ha dunque preso in esame la questione, fissando dei forfait aggiuntivi per i danni al conducente e ai terzi trasportati. Tali nuovi risarcimenti per la compagnia del danneggiato, saranno validi solo per gli incidenti che coinvolgono i motociclisti. I due nuovi rimborsi fissi per le compagnie sono stati fissati in 3.250 euro per i danni al conducente e in 3.300 per i danni ai terzi trasportati. In entrambi i casi è prevista una franchigia di 500 euro e un complesso meccanismo per stabilire un tetto nel caso in cui il risarcimento superi i 5.000 euro. Con questa modifica dovrebbero essere scongiurati gli aumenti minacciati per il settore motociclistico aumenti che, comunque, per noi non trovavano giustificazione
Ridotti i forfait delle le compagnie
Interessanti anche le valutazioni sui primi nove mesi di applicazione del risarcimento diretto, che hanno visto velocizzarsi molto la pratica di definizione e corresponsione del risarcimento, come avevamo già anticipato. Il calcolo del costo medio del sinistro (per l’intero comparto RC Auto e non solo per le moto) è stato quantificato in 1.415 euro, ben al di sotto dei circa 2.000 che le compagnie percepiscono oggi per ogni sinistro subito. Dunque per il 2008 sono stati rivisti gli importi forfettari del risarcimento per le assicurazioni danneggiate, che nei tre gruppi di province nelle quali è stata divisa l’Italia passano dagli attuali 1.800, 2.000 e 2.300 euro ai nuovi importi di 1.175, 1.373 e 1.670 euro.
I dati sui risarcimenti diretti
I dati che seguono sono relativi all'intero comparto RC Auto (tutti i veicoli) gestito con risarcimento diretto nei nove mesi che vanno dal febbraio all'ottobre 2007 compreso.
Per ogni provincia sono riportati il numero dei sinistri gestiti, il totale degli importi corrisposti a titolo di risarcimento ai danneggiati, il costo medio sostenuto dalle imprese assicuratrici e il forfait percepito per ogni singolo sinistro dalla compagnia del danneggiato.
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