 Babi :
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24/7/2009 14:27 |
 La Polonia è un paese poco frequentato da turisti stranieri, soprattutto all'infuori delle grandi città, dove è praticamente impossibile trovare uno straniero...
E forse è proprio questo che la rende così affascinante ai miei occhi, il fatto che fare una vacanza in Polonia significa staccarsi completamente dall'Italia, senza alcun pericolo di trovare orde di italiani casinisti in ferie 
In più i Polacchi sono gente veramente speciale, molto timidi ma di gran cuore, orgogliosi, testardi, generosi, e veramente ospitali.
Se decidete di visitare la Polonia, dovete avere un pò di tempo, non pretendete di visitarla in una settimana...oltre ad essere molto grande, la pessima viabilità vi constringerà a spostamenti ridotti in molto più tempo di quello previsto...può succedere di impiegare tre ore per fare cento km...o perdere due ore per attraversare Varsavia.
Circoscrivete un'area che vorreste visitare, documentandovi prima, e limitatevi a visitare quell'area...potete sempre tornare per visitare altro.
Per raggiungere la Polonia bisogna percorrere perlomeno un migliaio di km se non di più, ora non so bene qual'è il punto di ingresso più vicino, ma anche per la via più breve occorrono un paio di giorni per il viaggio di avvicinamento.
Mi scuso per gli errori di ortografia, in polacco ci sono una marea di accenti e segni che nella tastiera italiana non ci sono, quindi non sempre ho scritto i nomi con i giusti accenti.
Altra cosa, non sempre sono una gran fotografa, ci sono viaggi da cui torno senza nemmeno una fotografia...perciò qualche foto che ho inserito non è mia 
Inoltre, tanti siti che ho linkato sono in polacco...ma con un pò di pazienza li si può tradurre con babelfish o similari, oppure giusto dare un'occhiata alle foto.
Fatta questa premessa, alcune info e consigli di carattere generale...
La Polonia è entrata in Comunità Europea, perciò non è più necessario portarsi dietro il passaporto, è sufficiente la carta d'identità, la patente e ovviamente i documenti della moto.
Le strade....eh, argomento un pò spinoso, nel senso che può capitare di percorrere strade perfette (molto raro però!), e più frequentemente ci si può ritrovare a percorrere dei veri e propri campi minati...se potessi scegliere una moto con cui girare la Polonia, sceglierei un'enduro stradale, viste le condizioni delle strade, e anche perchè c'è una quantità infinita di sterrati che si possono percorrere, strade che si addentrano per km e km nei fitti boschi del nord, senza alcun divieto di circolazione....
Consiglio vivamente di tenere sempre velocità sensate sulle strade polacche, perchè è molto frequente trovare voragini non segnalate, improvvisi lavori, strade sporche, tronchi in mezzo alla strada...un pò di tutto insomma.
La segnaletica verticale è un pò particolare...esistono cartelli che possono lasciare qualche dubbio...ad esempio c'è un cartello di pericolo che raffigura un'automobile che cade in una sorta di solchi simili a binari...in Polonia l'asfalto è molto morbido, e il traffico pesante crea questi solchi che certe volte sono dei veri e propri binari...profondi anche 10 cm, vi lascio immaginare quanto possano essere pericolosi per una moto.
Altro segnale che ha attirato la mia attenzione, è l'indicazione di un "czarny punkt" ovvero un punto nero....è un enorme cartello giallo e nero che indica un punto pericoloso, dove si sono verificati un alto numero di incidenti, e in basso indica il numero di morti e feriti in quegli incidenti.
Spesso sono segnalati autovelox....e quando sono segnalati, ci sono sempre, in genere all'inizio dei centri abitati. Non so dirvi se siano o meno funzionanti, ma ci sono
--> QUI <-- trovate le foto di alcuni di questi segnali...giusto per farvi un'idea!
Ah, NON GUIDATE SE AVETE BEVUTO, ma nemmeno un pochino, il Polonia il limite di alcol nel sangue consentito è bassissimo.
qualche foto per darvi un'idea di cosa potete trovare sulle strade polacche...ingranditele altrimenti non vedete una cippa, e scusate la qualità delle foto ma molte sono fatte dalla macchina senza nemmeno fermarmi
i "binari":
la statale varsavia-lodz, una delle principali del paese, per oltre 100km in questo stato:
una voragine nell'asfalto...tra l'altro quella macchia rossa che si vede accanto temo sia ciò che resta di un brutto incidente....
Altro punto degno di nota....i polacchi al volante.
Di motociclisti ce ne sono pochi, forse perchè in Polonia il periodo buono per andare in moto è giusto da maggio a settembre, poi non è questione di mezzoseghismo, perchè ad ottobre puoi trovarti un metro di neve, le strade ghiacciate, e -20 °C
Gli automobilisti e i camionisti polacchi al primo impatto possono risultare...totalmente fulminati, ma secondo me alla fin della fiera guidano in modo molto più corretto di noi italiani, anche se possono apparire dei folli.
Premessa...in Polonia esistono pochissime autostrade e superstrade, ed è quasi tutta roba recente, di conseguenza la quasi totalità del traffico su gomma transita dalle statali....e anche come statali non stanno messi benissimo, nel senso che in genere esiste un'unica statale che collega due grandi città, il resto sono provinciali che se va bene sono asfaltate, se va male hanno il pavè o addirittura sono sterrate.
Perciò, dato che altrimenti se si trovano davanti un camion che và a 30 all'ora non gli passa più se non riescono a sorpassarlo, si sono inventati quello che io chiamo il sorpasso alla polacca e che le prime volte che ci si imbatte può costare un infarto...soprattutto se si è in automobile!
Le principali statali presentano una segnaletica orizzontale particolare, ovvero: linea di mezzeria (continua o tratteggiata a seconda dei tratti), e linea sulla destra, quella che generalmente è continua e delimita la banchina di poche decine di cm, tratteggiata e con un'ampia banchina.
In pratica la gente si lancia nei sorpassi anche quando arrivano veicoli dal senso opposto, e la buona norma vuole che il veicolo sorpassato metta la freccia a dx e si faccia da parte occupando la banchina, e stessa cosa faccia l'eventuale veicolo che sopraggiunge in senso contrario.
Perciò può capitarvi di vedere arrivare in senso opposto due camion affiancati, uno che sorpassa l'altro...non sbiancate, ma fatevi da parte che di spazio in genere ce n'è in abbondanza.
Però sono veramente matti, capita anche che mentre voi state sorpassando qualcuno, un terzo veicolo vi sorpassi a sua volta....
E di notte vanno come i pazzi, non so bene per quale motivo come cala il sole iniziano ad andare veramente a manetta, tant'è che io evito sempre di viaggiare col buio!
Attrezzatevi con una mappa dettagliata (scala almeno 1:300 000), non fate troppo affidamento alle indicazioni stradali, e se vi trovaste ad un bivio dove secondo la vostra mappa dovete andare da una parte ma il cartello dice dall'altra....seguite quel che dice la mappa, per esperienza.
La benzina ad oggi (luglio 2009) costa circa 1€ al litro, i benzinai si trovano tranquillamente lungo le statali, anzi devo dire che rispetto all'Italia e molto altri paesi occidentali, nei quali le aree di servizio 24h si trovano solo in autostrada, su tutte le statali polacche si trovano una gran quantità di aree di servizio 24h con annessi parcheggio, ristorante, market, motel etc.
Tra l'altro alcune di queste aree di servizio sono veramente carine, con ristorantini con tavoli all'aperto dove per 5€ a testa si può mangiare tanto e bene.
Se visitate le grandi città, lasciate sempre moto o macchina che sia, in un parcheggio custodito....rubano tanto, anche se dovete stare via dieci minuti spendete quelle due lire e parcheggiate in un posto custodito.
Per dormire....ad oggi la Polonia è economica rispetto l'Italia, non so se una volta passata all'euro sarà lo stesso.
Se decidete di pernottare in albergo, sceglietene uno non troppo di bassa fascia, rischiate di non avere nemmeno il bagno in camera.
Io ho sempre dormito in campeggio e mi sono trovata benissimo, anche nei campeggi considerati una stella, capita magari che i servizi sono piccoli, magari c'è una sola doccia calda per tutto il campeggio, ma è anche vero che due persone e una tenda pagano mediamente 6-7€ in tutto a notte.
Io mi sono organizzata così: mappa della Polonia alla mano, con segnati i campeggi, verso le quattro-cinque del pomeriggio mi fermavo e iniziavo a perlustrare i campeggi della zona, in modo che se il primo non mi piaceva avevo ancora un pò di margine per trovarne un altro.
E mi sono sempre trovata bene, ho sempre trovato campeggi molto belli, puliti, persone cordiali, unico neo è veramente difficile trovare qualcuno che parla inglese...più facile che parlino tedesco.
Ah, giusto, portatevi un mini dizionario italiano-polacco, perchè di polacchi che parlano inglese ce ne sono veramente pochi, e se volete avere una minima idea perlomeno di quello che mangiate al ristorante.....
Per chi volesse curiosare un pò, il sito dell'ente nazionale polacco per il turismo è QUESTO
COSA VISITARE...
Io ho un modo un pò particolare di viaggiare e conoscere i luoghi...ovvero non mi piace visitare le grandi città, ma piuttosto amo visitare le campagne, i piccoli centri secondari, guardare i paesaggi, percorrere strade....perciò non vi consiglierò di visitare Varsavia piuttosto che Cracovia (anche se questa merita molto), perchè io non le visiterei, de gustibus
In Polonia ci sono 22 parchi nazionali, sei dei quali sono addirittura considerati "riserve della biosfera" dall'Unesco.
Di questi sei, da visitare assolutamente è il Bialoweski Park , situato ad est, lungo il confine con la Bielorussia (anzi in realtà si estende anche in Bielorussia), è un'infinita foresta di pianura rimasta vergine dalla preistoria, in pratica una fotografia di com'era l'Europa diecimila nni fa, all'interno della quale vivono gli zubr, i bisonti europei, reintrodotti negli anni '60 dopo essere scomparsi durante la seconda guerra mondiale, oltre a lupi, linci, cervi, alci, cinghiali.
Nel parco vi sono centinaia di piante così imponenti da essere intitolate monumenti nazionali...
Per arrivare al parco, da Warsaw si prende la statale 18 per Bialystok; dopo Ostrow Mazowiecka si prende sulla destra la statale 7 fino a Bialowieza, città di accesso al parco.
--> MAPPA <--
Anche lo Slowinsky Park è da visitare...qualcuno lo chiama il "parco delle dune" o il "sahara polacco", è un parco situato a nord, a ridosso del porto di Leba.
Gran parte del parco è occupata da due laghi che offrono asilo ad una miriade di uccelli grazie alla loro posizione strategica lungo la rotta delle migrazioni, mentre la particolarità di questo parco sono proprio queste dune mobili, alte fino a 50 mt, che si muovono spostate dal vento, e che offrono uno spettacolo simile a quello che si può ammirare in un deserto...
Per arrivare al parco Slowinsky da Danzica si prende la statale 6 fino a Lebork, poi a destra per Leba, da cui dovrebbero esserci le indicazioni.
--> MAPPA <--
Altro posto da visitare è il Tatrzanski Park situato nel sud del paese, al confine con la Repubblica Slovacca, che comprende l'imponente catena montuosa dei Tatra, la cui cima più alta sfiora appena i 2.500mt, ma le cui temperature rigide la rendono la palestra ideale per molto alpinisti polacchi che si allenano per l'Himalaya.
Nel cuore dei monti Tatra si trova la caratteristica cittadina di Zakopane, punto di partenza per la visita delle splendide vallate dei monti Tatra.
Per arrivare a Zakopane, da Cracovia si prende la statale 7 fino a Chabowka, poi sulla sinistra la statale 95 fino a Zakopane.
--> MAPPA <--
Di interesse anche storico oltre che naturalistico è invece il Biebrzanski Park ), nella regione dei Laghi Masuri, dove ricordo una sorta di museo all'aperto con i resti di bunker e altre costruzioni di guerra, posto un pò inquietante perchè totalmente in contrasto con la bellezza del luogo che lo circonda...
--> MAPPA <--
Una vacanza che io consiglio, è una bella settimana sui Laghi Masuri, nella regione Warmia-Masuria, con motoretta da fuoristrada al seguito.
La Riserva Naturale del Laghi Masuri è un vastissimo bassopiano cosparso di oltre 2500 laghi, paesaggio particolare per chi, come me, è sempre stato abituato ad associare la visione di un lago ad un ambiente montano...
Qui in questa regione ci sono solo laghi e foreste, paludi, corsi d'acqua navigabili, niente montagne, tutta pianura.
Ma è spettacolare, facilissimo vedere cicogne e altre specie di uccelli selvatici che da queste parti si fermano per le migrazioni e che fanno il nido sulle case nei villaggi.
Nei boschi si trovano funghi e frutti di bosco a non finire...io ho passato una settimana a vagare per i boschi e praticamente ho vissuto solo di ciò che offriva la foresta: porcini, gallinacci, mirtilli, lamponi, fragoline di bosco 
Se posso consigliarvi un posto dove fermarvi, andate qui: http://www.butryny.pl/, è il sito del paesino e del campeggio dove sono stata quest'anno.
Il campeggio si trova di fronte ad uno dei laghi più puliti della regione, non offre chissà quali comfort ma è economico (noi abbiamo preso un bungalow a 20€ al giorno), c'è il market e c'è il bar con le mie tante amate pivo a 3 zloty la pinta (1€ = circa 4 zloty....)
I gestori del campeggio sono una coppia molto disponibile, e tutti i sabato sera organizzano una festa con grigliata intorno al fuoco offerta da loro....
In tutto il campeggio non c'era uno straniero, se non una coppia di inglesi di origini polacche, il resto tutti polacchi....
I dintorni sono uno sballo, per chi ama la natura come me.
Ci si può perdere per i boschi a cercare funghi, ci si può trovare di fronte ad altri laghetti nascosti in cui fare il bagno, si può pescare per chi è capace, insomma vacanza di totale relax.
E la sera i polacchi hanno sempre voglia di riunirsi intorno al fuoco a grigliare, bere e cantare fino a tarda ora.
Io vorrei poter tornare con una motoretta da fuoristrada, perchè in quella zona c'è veramente un'infinità di sterrati da percorrere....in macchina o con una moto da strada non si riesce a vedere tutto, perchè oltre un certo limite non ce la si fa.
A piedi ci vuole troppo tempo, si riesce a vedere ben poco.
Con una macchina o una moto da fuoristrada si può vedere tanto, e raggiungere posti che altrimenti è difficile vedere....io sono una super raccomandata da quelle parti, sono la nipote del guardiaboschi , e con il suo suzukino pickup mi sono divertita un mondo.
Oltre alle foto che trovate nel sito, metto alcune fatte da me.
Vi metto anche la mappa della strada che ho fatto io per arrivare ai laghi da bialystok, strada che nell'ultimo tratto è veramente molto bella.
--> MAPPA <--
Nei dintorni potete visitare la città di Olsztyn, capitale del voivodato, e un parco molto interessante chiamato Arboretum, una sorta di giardino botanico.
Sempre a nord, non può mancare la visita al castello dei Cavalieri Teutonici di Malbork, io non ho avuto ancora il tempo per visitarlo, ma chi ci è stato mi ha assicurato che ne vale veramente la pena...
Altro posto da visitare, questa volta ci spostiamo nel sud della Polonia, è Wieliczka, una miniera di sale nei pressi di Cracovia, all'interno della quale è possibile visitare un percorso che si snoda a profondità comprese tra 64mt e 135mt per la lunghezza di circa 3.5km.
Vi posso assicurare che lo spettacolo è decisamente emozionante....si scende per infinite rampe di scale, poi si inizia il percorso che si snoda tra sale sotterranee dove ci sono sculture di sale, laghi sotterranei, e spettacolare una vera e propria cattedrale sotterranea che lascia a bocca aperta....
Da cardiopalma la sottospecie di ascensore che ti riporta in superficie....non dico altro, ma sconsiglio ai deboli di cuore! 
Non può mancare la visita ad Auschwitz, per quanto questa possa essere difficile ed emozionante.
Ciò che resta del campo di concentramento si trova nel paese di Oswiecim, a sud di Cracovia. In realtà sono due campi: Auschwitz I, situata proprio nel paese, è stato totalmente ristrutturato ed ospita il museo vero e proprio, i blocchi sono quasi tutti visitabili all'interno, e in ognuno vi è una parte di museo.
Auschwitz II- Birkenau, si trova a un paio di km da Oswiecim, ed è stato lasciato così com'era....è enorme, è un'infinita distesa di casupole una dietro l'altra a perdita d'occhio...in fondo ciò che resta dei forni crematori, e il monumento alle vititme di Auschwitz.
Pesante, veramente pesante, ma da visitare, perchè è un pezzo di storia, di storia terribile, e finchè non ci si trova lì non ci si rende conto di quanto orrore sia passato in quei posti....come ho letto su un articolo, in quel posto "le fiamme dell'inferno non si vedono, ma si sentono bruciare nell'anima"
Beh, spero che queste mie righe (che non escludo possano essere aggiornate, in particolar modo vorrei agigungere gil indirizzi dei campeggi in cui mi sono fermata) possano ispirare qualcuno a farsi una vacanza in questo splendido paese...e per qualunque info possiate avere bisogno, io sono qui | |
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