Forum: [MT] Itinerari e report -> [report] breve - un giretto coi fiocchi, a.k.a. "elefantino"(c) www.bandit.it
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 Zel :
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1/2/2010 11:30 |
 Una ventina di giorni fa sono stato convinto da svariati Soloni che le previsioni del tempo dell'aeronautica si sbilanciano poco a lungo termine, ma nelle 24 ore sono infallibili.
Allora ieri, contravvenendo al mio abituale dogma di ilmeteo.it, vo a fare un giretto con due nuove conoscenze, sui monti prenestini fino a subiaco, con l'intenzione di portarli a jenne/vallepietra. Sui prenestini piove, o ha appena piovuto.
Usciti dal tunnel tra gli Altipiani di Arcinazzo e Subiaco, comincia a fioccare neve dura e sottile. Spiego loro che i posti dove si trova da mangiare sono o vicinissimi e sicuri (Subiaco) o lontanucci e arrampicati. Decidiamo di fermarci a Subiaco. Panino con la porchetta su valori eccezionali, non gli avrei dato molto al locale. Le nostre giacche allagano la sala dietro, molto simpatica la cameriera nel collaborare al drenaggio.
Continua a nevicare, e dopo un'ora abbondante di sosta a chiacchierare al calduccio, e un grappino solo per me (i giovani d'oggi...), si decide di ripartire. Domando ai ragazzi: vogliamo rischiarcela su per Cervara, per raggiungere la Tiburtina? "Proviamo!", rispondono indomiti. Non l'avessi mai fatto... Dovevo proporre semmai una deviazione sud per Rocca Canterano dalla sublacense, però è tardi ora... Prendiamo la direzione di Cervara di Roma, e... insomma, ci troviamo ben presto con la strada seminnevata, e soprattutto (io e l'altro con il mio identico casco e un transalp) la visiera completamente appannata fra tornantini e tornantucci. Io odio il vento in faccia anche d'estata, adesso per di più mi si infilano i fiocchi, un delirio... Si va avanti per qualche misero km e poi si fa un CDA sotto un albero (dove giriamo le moto e scattiamo le foto, il che spiega l'insolita posizione del GS  ) e si decide di tornare con le pive nel sacco. La successiva ridiscesa si fa ancora più sexy e tremebbbondi...
E io che volevo far fare un giro al GS anziché usare sempre e solo sto Dominator... 
immaginismo:
Lezioni tratte dalla giornata:
1) il prossimo che mi dice che il meteoam.it a 24 h è infallibile, lo sputo!
2) in circostanze complicate,è proprio vero una moto con interasse corto gira più agevolmente. pensa te, chi l'avrebbe mai detto 
3) finché non cade per terra, una moto pesante come una incudine è molto stabile
4) usato come mezzo di trasporto il GS davvero non è niente male.
APPENDICE
Versione originale (clicca e riclicca) delle foto da una sosta sotto un albero che riparava un po' dai fiocchi: per curiosi o fotomani...
       
[ Modificato da Miki 10.01.2011 - 11:00 ] | |
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Wlascozia : |
1/2/2010 12:30 |
Zel, come sempre è sempre un piacere leggerti e guardare le tue foto.
PS:L'amico con la Speed ha mica consumato le suole degli stivali tornando a casa? | |
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Zel : |
1/2/2010 12:57 |
No anzi sulla neve andava via un filo più sereno di quello col transalp; e sull'acqua semplice, anche di me. Cosa non particolarmente difficile, va detto... (Io ho un'andatura minima non bassissima, solo che la tengo un po' troppo a lungo. In pratica per me dalla chiazza d'umidiccio al fortunale con allagamenti, il ritmo è sempre lo stesso: 15/20° d'angolo. Lo so che ne regge anche più di 30, ma io non mi fido e soprattutto se raggiungo quello stato mentale, piego di più senza accorgermene e cado sicuramente.)
A suo pro, oltre le doti personali di guida, l'interasse, lo sviluppo spaventoso delle mescole degli ulti anni (sono solo minkiate, ormai, che la moto gommata stradale-sportivo d'inverno o coll'umido è una saponetta...), anche un casco sportivo che, a differenza del tourcross arai di noialtri due, non fa condensa e la cui visiera non si appanna. | |
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turcinieddu : |
1/2/2010 16:24 |
Intanto complimentoni per l'uscitona...
1) Personalmente sono ancora affezionato a meteo.it e faccio un incrocio con meteoam.it (rarissimamente sbaglio: eppoi quando si esce in moto c'é sempre l'imprevisto)
3) è vero! la mia b12 la adoro per questo
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Barone : |
2/2/2010 15:03 |
Vado OT per una domanda forse idiota: ma ce l'hai la visierina interna antiappannante coi pirulini pinlock?
Io con quella alito e rutto a piacimento a visiera chiusa nelle più umide giornate d'inverno, e resta tutto bello asciutto e pulito.
Il mio problema semmai sono gli occhiali che si appannano istess, ma se opto per le lenti a contatto... zero problemi. | |
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Miki : |
2/2/2010 15:15 |
Zel,
Citazione:
Però è un bell'equilibrismo pulire la visiera mentre si guida sulla neve con una mano... Della serie "forum sicurezza"
A questo proposito lasciatemi raccontare un breve aneddoto.
Al mio primo elefante il mio compagno di viaggio montò un marchingegno consistente in uno spago legato al manubrio da una parte e ad
una spugnetta di quelle della vileda, per detergere in corsa con una mano e bene la visiera dalla neve, lo sporco, il sale, etc.
Alla prima nevicata, inaugurando il sistema di pulizia si accorse che la spugnetta era di quelle preinsaponate, non sto a descrivere la scena 
Barone,
Citazione:
Io con quella alito e rutto a piacimento a visiera chiusa nelle più umide giornate d'inverno
Io ce l'ho, e non mi piace granchè: quando si fa fatica, si suda, etc. non ci sono santi, si appannano i bordi. Intendiamoci, niente a che vedere
con una visiera normale, ma al di sotto delle mie aspettative. | |
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Zel : |
2/2/2010 15:29 |
Barone,
Citazione:
Vado OT per una domanda forse idiota: ma ce l'hai la visierina interna antiappannante coi pirulini pinlock?
ce l'aveva sul suo tourcross il compare col transalp, appunto. quello che aveva molti più casini di me, col tourcross sempre, ma senza quel robo lì.
l'altro mese per fare l'asino su da Orte a Amelia senza essere certo di crepare in un dirupo, mi son preso una mezza sinusite, per vedere qualcosa dal domi. 
Miki,
Citazione:Alludevo (scherzosamente, giocando su quanto tu detto in relazione al ridotto angolo di piega con maltempo) alla tua trasformazione in motocilclante stile nordico, tutto sterro e neve e disagi e niente eppi auer... Non posso che ammirare - e forse un po' invidiare - il gruppetto di amici con cui condividi queste gite. Complimenti 
In realtà il concetto è che di ogni stagione bisogna usare i frutti consoni, senza pretedere le primizie o la roba di serra. In quel caso la moto diventa utilizzabile e godibile sempre, fermo restando che da voi, avendo la certezza matematica di non potervi neppure permettere il trasferimento senza rischiare ghiaccio, è ovvio che o hai il carrello con cui ti porti sottomisura rispetto alla meta dove vai a fare il demente, oppure t'attacchi e aspetti. QUi è tutto più facile, anzi d'inverno quando hai 4 o 5 giorni secchi di fila e due soleggiati, su molte strade tiri delle pieghe da paura.
A me l'ansia piegaiola del tipo che o si piega o niente moto, mi è abbastanza passata: si fa caso per caso quello che convince e conviene.
Quanto ai compari, non sai che mazzo mi tocca farmi tra i vari forum per trovare qualcuno a cui garbi l'off turistico. Gli enduristi sono molto talebani, molto più degli stradaioli, non vogliono pippe tra i maroni, non fanno prigionieri, o entri in assetto da guerra o te ne puoi pure andare a quel paese. Gli smanettoni giovani e turisti normali odiano di solito lo sterrato e l'idea che la moto si muove dappertutto e barcolla. Risultato: è complicatissimo beccare gente con cui combinare ste monate. Ma cercando si trova.
Speravo molto in Daunio, che sostituisse il VFR rubato con qualcosa di un po' eclettico e smaialoso, un trans, un klr, un kle... e invece guarda te, proprio oggi...  | |
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ult94 : |
2/2/2010 18:05 |
Mitici, davvero mitici
non amo per niente il freddo in moto, ma lo spettacolo della neve... sara perche in vita mia l'avrò vista 5 volte avrei voluto esserci!! | |
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