Barone : |
21/7/2006 13:21 |
Ecco qua, inizio il contributo al “mio” subforum, postandovi le impressioni sul mio casco HJC HQ-1.
Ho deciso di prendere un HJC per via del (credo) ottimo rapporto qualità/prezzo, ne ho anche uno modulare (il Sy-Max) e devo dire che mi sono trovato benissimo. Quando trovo un attimo di tempo, magari vi recensisco anche quello.
Peso: 1300 g. nella mia taglia XS (reali, non dichiarati) ed é come non averlo, una piuma davvero. Anche aerodinamicamente mi sembra messo molto bene, in quanto, anche ad alte velocità, ti consente di girare la testa di lato senza sentirtela strappare via.
Visiera e meccanismi: bene anche qui, ho già preso a circa 25€ una visiera fumé, i meccanismi sono precisi e immediati, si fa il cambio visiera in 15 secondi al massimo, e gli “scalini” nel grado di apertura delle stessa consentono di tenerla come più ci piace. Da chiusa, ha un pulsante laterale di blocco.
Interni: ovviamente tutti staccabili e lavabili, mi sembrano di buona qualità, ma non ho provato altre marche... Sono morbidi al contatto con la pelle ma contestualmente hanno quella consistenza tale da farlo aderire bene al capo, senza che si muova.
Chiusura: il classico cinturino DD
Esterno: non ha grafiche, ha il carbonio a vista
Calzata: comoda, io ho il 56-S, ma per questo modello ho preso la taglia XS, stretta ma senza infastidire, anche dopo molte ore di utilizzo.
Le impressioni generali (ormai lo uso regolarmente da circa due mesi) sono ottime, su tutti i fronti; l’unico appunto che posso fare é quello di non essere particolarmente silenzioso. Una precisazione sulla silenziosità, però... io per silenziosità non intendo l’isolamento totale dai rumori esterni, per risolvere a questo problema, soprattutto su viaggi lunghi, posso benissimo ricorrere ai tappi. Intendo piuttosto che il casco non fa sentire al pilota eccessivi spifferi aerodinamici, coprendo, appunto, i rumori esterni quali motore, scarico o altro. In questo senso le numerose prese d’aria probabilmente causano quella rumorosità (comunque mai eccessiva) di cui parlo, garantendo però una buona ventilazione alla capoccia. I comandi per regolare, anche parzialmente, le prese d’aria hanno scatti precisi e tali che si possono azionare anche in corsa, coi guanti (non fatelo... ), senza rischiare di finire nel fosso! Nella confezione del casco mi hanno dato anche il paranaso o come c... si chiama da applicare, ma vista la stagione per ora l’ho lasciato lì, inoltre c’erano anche delle vitine di ricambio, una pratica borsa a misura con maniglie per trasportarlo e, per una volta, un libretto di istruzione-uso-manutenzione davvero semplice: informazioni essenziali, niente stronzate che fanno solo perdere tempo. L’omologazione é ECE R 22-05.
Infine... il prezzo. 320 €, di certo non economico, ma un importo che sono contento di aver speso, visto il comfort e la leggerezza, ripeto, davvero incredibili.
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