Forum: Guida agli acquisti -> Casco cinese

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© garbo :

11/9/2011 9:04
 Mi sono fatto tirare, stamattina da un casco cinese che ho trovato sù ebay, e l'ho acquistato, mi piace assai e per girare in città dovrebbe essere l'ideale, il casco è questo:
http://www.ebay.it/itm/110740314038?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649

rivestito in pelle nera e marrone, con visierina e occhiali tipo anni 50, non mi è costato molto 42 e compreso la spedizione, mi piacciono questi caschi odl style...hihihihi quando mi arriva vi saprò dire, ovvio che invece per il casco integrale, prenderò un modello costruito in italia, ma questo mi piaceva e non ho resistito...

[ Modificato da garbo 11.09.2011 - 12:22 ]

© paci :

11/9/2011 9:11
 davvero molto carino (per il suo genere) ma ho dei grossi dubbi sull'omologazione visto che è cinese e considerato che è una scodellina

© Shak :

11/9/2011 9:33
 se ti piace il genere bellino, ma probabilmente lo potrai usare come sottovaso.....
Non penso che abbia una omologazione valida qui da noi....sempre se ne ha una..... ;-)

© Sir_J :

11/9/2011 9:55
 vedi anche se in Cina producono teste di ricambio a basso costo

© garbo :

11/9/2011 10:15
 il cinese da cui l'ho comperato mi ha appena scritto che è in vacanza fino al 15 settembre, perchè in cina in questo periodo è tempo di vacanza, ma al suo arrivo il 15-09 me lo spedirà subito, per quanto riguarda l'omologazione, vedrò quando mi arriva, ma non me ne faccio un grosso problema, lo userò solo in città, e io pur non avendo ancora la moto bandit, sono un bandito da sempre... :-D e nella mia lunga carriera motociclistica, mai un poliziotto o carabiniere mi hanno mai chiesto se il casco è omologato, quindi la statistica mi è favorevole hihihi...potrebbe succedere questa controversia magari solo in casi d'incidente dove io ho la peggio, ma io....non tendo a fasciarmi la testa prima di averla rotta.....e poi non è detto che non sia emologato, ma è un problema minore per mè, mi piaceva l'ho accattato e lo userò...negli anni 50-60 si usavano caschi ben peggio ri questo...hihihih quelli sì che erano solo scodelle neppure di plastica in quanto la plastica era al di là da venì, erano di un materiuale strano che se prendevi una zuccata il casco si spaccava in tanti pezzi.....ecco io provengo da quella generazione, quindi, figuratevi se mi pongo problemi sù un casco cinese non omologato che seppure magari ciofeca, ma è tutto da vedere, è sempre più valido dei caschi deli anni 50-60... :-) e poi vedo che nei raduni ci sono spessissimo dei bikers che usano come casco, l'elmetto tedesco della 2° guerra...hihiih

[ Modificato da garbo 11.09.2011 - 12:22 ]

© mm52 :

11/9/2011 11:33
 Un'etichetta dentro c'è, ma dubito sia un'omologazione.
Comunque quello è un casco che in Italia puoi usare solo su cinquantini, con la moto ti fermano sicuro.

© Mendi :

11/9/2011 14:27
 Ho passato un po' di anni in Cina e ho visto come lavorano i cinesi nei miei campi di competenza, edilizia e siderurgia. Sono all'avanguardia anche se non sembra. Questa è gente che costruisce grattacieli, acciaierie, aerei, auto, navi, ecc. e lavora bene.
Andrei piano a fare dello spirito su un casco cinese quando recentemente Altroconsumo ha documentato la pochezza di certi caschi italiani. Poi naturalmente tutto può accadere.

© Satoru :

11/9/2011 18:20
 Non e' questione di cina, e' questione di quanto il produttore ha deciso di spenderci.
Fanno roba sgrausa, ma anche cose ben fatte.

© Sir_J :

11/9/2011 18:37
 garbo,
Citazione:

ma io....non tendo a fasciarmi la testa prima di averla rotta


Ecco, proprio questo e' il problema. Se te la rompi potrebbe non essere necessario fasciarla

© paci :

11/9/2011 20:14
 garbo,
Citazione:

lo userò solo in città

l'omologazione serve anche in città
garbo,
Citazione:

e poi vedo che nei raduni ci sono spessissimo dei bikers che usano come casco, l'elmetto tedesco della 2° guerra

magari in quel contesto e solo durante la sfilata

Mendi,
Citazione:

Andrei piano a fare dello spirito su un casco cinese quando recentemente Altroconsumo ha documentato la pochezza di certi caschi italiani.

questo è anche vero, magari è il migliore casco mai costruito per i materiali ma per come è fatto, dietro non ha alcuna protezione, non credo proprio che possa avere un minimo di omologazione

© garbo :

11/9/2011 21:00
 paci,
Citazione:

l'omologazione serve anche in città


sì sò che l'omologazione serve anche in città ma io ho voluto specificare l'uso che ne farò in città dove non certamente farò follie in moto, sono molto rispettoso delle disposizioni in materia di velocità ecc, anche perchè alla veneranda età di 63 anni non sono più un ragazzino che mi metto a fare le impennate, per quanto riguarda i cinesi, io come ho già scritto sono oltre 5-6 anni che compero regolarmente in cina, e anche questo mese aspetto ben 2 pacchi che già sono in viaggio, io faccio aerei radiocomandati maxi, con motori a benzina 2 tempi anche di 150 cc, tra un pò ci volo io sopra, e mi approvvigiono sia per i motori che per l'elettronica solo in cina, anche le viti ci compero in cina...hih, e mi sono SEMPRE trovato magnificamente bene, mai uno scazzo mai una controversia e il materiale mi ha sempre soddisfatto, esempio un motore 150 cc benzina 2 tempi boxer con circa 22 hp, in cina mi costa 800 €, in italia lo stesso motore acquistato da uno che importa dalla cina mi costerebbe 1200 €, quindi io con i cinesi ho feeling, poi il casco, ho speso 42 € compresa la spedizione, quindi....mi è piaciuto subito e l'ho comperato al volo, io non tenderei ad affermare che tutto ciò che arriva dalla cina è cacca....ci sono prodotti e prodotti, e i cinesi in fatto di costruzioni sono secondi a nessuno, è l'unico paese che è riuscito a costruire una linea di treni ad alta velocitò oltre 300 kmh sul permafost, cioè sulla tundra gelata senza che i binari si scombinino a causa del gelo e disgelo, hanno ideato un sistema di binario che compensa le fluttuazioni del terreno gelato...solo loro ci sono riusciti....tra un pò...ci toccherà a noi emigrare in cina per lavoro...

© G-Spot :

11/9/2011 22:50
 aggungo,
se hai scelto gli occhiali con lente non trasparente, occhio che lenti che non filtrano i raggi UV rischiano di cuocerti la retina.

semi-OT(scusate ma approfitto)
considerazione che' e' valida anche per qualsiasi occhilale da sole che prendete "in giro per il mondo" : controllate che siano filtranti per i raggi UV.
il fatto che siano lenti scure NON significa che filtrino i raggi UV.
ah, se proprio vi piacciono degl iocchili da sole (come forma), anche se li prendete all'autogrill o alla bancarella (con un occhio a quell idi metall oche protrebbero dare allergie),
prendeteli pure, ma fatevi almeno montare un paio di lenti serie da un ottico.

© rederik :

11/9/2011 23:05
 garbo,
Citazione:

in casi d'incidente dove io ho la peggio

garbo,
Citazione:

fasciarmi la testa prima di averla rotta.

:lol:


Seriamente:
L'omologazione non è fatta per evitare multe o noie con le assicurazioni, ma per garantire un minimo di standard di sicurezza quando si sceglie un casco, ne va della nostra testa...
E poi, per quanto riguarda la città, guardati un po' di statistiche: scoprirai che la maggior parte degli incidenti gravi e con morti avvengono in città e a bassa andatura...
comunque, la testa è tua....

© wkowalski :

12/9/2011 10:18
 garbo,

Divertente: ancora qualcuno che ragiona "la cintura in città non la metto, ma appena prendo l'autostrada la metto subito...", oppure come fai tu: "il casco per la città va anche bene un jet cinese non omologato, tanto vado piano..."

Ti sei mai chiesto perchè chi risiede in città paga l'assicurazione 3 volte tanto rispetto a uno che risiede in campagna?
Fatti una domanda e datti una risposta... :-)

ciao

WK

© garbo :

12/9/2011 11:54
 gli occhiali, userò i miei occhiali eroici che hanno oltre 20 anni e mi costarono carissimi allora e sono quelli tipo i piloti d'aereo inglesi anni 40-45, che hanno la sfaccettatura laterale, mi piace il casco gli occhiali non me ne frega nulla

© garbo :

12/9/2011 12:01
 wkowalski,
Citazione:

Ti sei mai chiesto perchè chi risiede in città paga l'assicurazione 3 volte tanto rispetto a uno che risiede in campagna?
Fatti una domanda e datti una risposta... :-)




hihih al mio paese anni fà veniva in villeggiatura Pirandello, e fece scrivere sul campanile della chiesa, ed è ancora scritto, "ognuno a modo suo"....quindi se uno non è un minorenne, e non è il mio caso, può rischiare a suo piacimento, ed io nella mia vita ho sempre rischiato di mio, come quando facevo alpinismo e in solitaria e in inverno mi facevo delle scalate solitarie sul bianco cervino ecc, con bivacchi notturni in parete appesi alle corde e all' epoca i cellulari e radioline erano al di là da venì, e tutti mi dicevano, ma sei pazzo, e se cadi e ti ammazzi....ecc ma io ho mai dato retta, e non mi sono mai trovato in situazioni scabrose, quindi confido nella mia capacità di gestire le situazioni anche estreme come l'alpinismo...

:-D

© wkowalski :

12/9/2011 12:20
 garbo,

Quando sei in parete non vieni falciato dalla nonnina che passa col rosso... quello non dipende da te, ed in città è 3 volte più probabile che fuori città (leggi qualsiasi statistica).
Poi fai come credi, ma stai facendo una cosa stupida, molto stupida.

ciao

WK

© rederik :

12/9/2011 14:02
 garbo,
Citazione:

ho sempre rischiato di mio, come quando facevo alpinismo e in solitaria e in inverno mi facevo delle scalate solitarie sul bianco cervino ecc, con bivacchi notturni in parete appesi alle corde e all' epoca i cellulari e radioline erano al di là da venì, e tutti mi dicevano, ma sei pazzo, e se cadi e ti ammazzi....ecc ma io ho mai dato retta, e non mi sono mai trovato in situazioni scabrose, quindi confido nella mia capacità di gestire le situazioni anche estreme come l'alpinismo...

wkowalski,
Citazione:

Quando sei in parete non vieni falciato dalla nonnina che passa col rosso... quello non dipende da te, ed in città è 3 volte più probabile che fuori città (leggi qualsiasi statistica).


comunque ci sono altri rischi che non ricadono solo sull'alpinista temerario: è di pochi giorni fa la notizia di due guide italiane morte sulle dolomiti per soccorrere un crucco incrodato su una montagna... :-(

© Lorenzo_83 :

12/9/2011 14:37
 rederik,
Citazione:

comunque ci sono altri rischi che non ricadono solo sull'alpinista temerario: è di pochi giorni fa la notizia di due guide italiane morte sulle dolomiti per soccorrere un crucco incrodato su una montagna...



Infatti il motivo per cui uno dovrebbe usare le protezioni necessarie quando circola per strada è (anche) per limitare le spese sanitarie che la collettività dovrebbe affrontare in caso di botto con assenza di protezioni.

© wkowalski :

12/9/2011 14:42
 Lorenzo_83,

La spesa che ricade sulla collettività è nulla, se pensi alla devastazione che produce in una famiglia trovarsi da un giorno all'altro con un padre, un figlio, una madre o una sorella/fratello invalido totale... ma certe cose evidentemente qualcuno se non le prova non riesce a capirle... :-(

ciao

WK

© garbo :

12/9/2011 19:12
 rederik,
Citazione:

comunque ci sono altri rischi che non ricadono solo sull'alpinista temerario: è di pochi giorni fa la notizia di due guide italiane morte sulle dolomiti per soccorrere un crucco incrodato su una montagna... :-(



sì travolti da una frana, ed io ho fatto parte del soccorso alpino per anni, e spesso sono andato a tirare fuori dai crepacci turisti che camminavano sul ghiacciaio con i pantaloni corti e neppure legati, purtoppo tanti non conoscono i rischi nascosti, ma non è che glie ne fai una colpa, e non è nemmeno paragonabile al mio rischio di girare in moto con un bel cascoche mi piace, ma non omologato, che poi è ancora da vedere....comunque li conosco i rischi di girare in moto in città, ed io in moto ho fatto ben 2 frontali, uno in francia e uno in italia, colpa loro che hanno invaso in curva la mia corsia,e il casco mi ha aiutato molto, invece l'incidente più grave l'ho avuto tutto da solo a 40 kmh, sono caduto sù un paracarro di quei tondi di cemento e ci ho rimesso un rene, ma ciò non mi ha fermato dall' andare in moto, ho solo rinunciato a fare alpinisco, perchè, così menomato non era più il caso, quindi, non sono un'avventato, e come ho detto se sono ancora vivo dopo le varie avventure in montagna è che sale in zucca ne ho, diciamo che ho il mio metro per valutare la pericolosità di un'azione, e il quella di girare con un casco non omologato...è nella mia scala di pericolosità stà agli ultimi posti... :-D e per chi mi dice sarei un costo per la sanità....io ho fatto l'infermiere 30 anni in un ospedale per malattie respiratorie, e allora potrei dire che il costo sanitario per la collettività, di un fumatore o di un obeso o di un etilista, è nemmeno paragonabile ad un mio ipotetico costo di cure varie...hihihihi

© garbo :

29/9/2011 12:01
 mi è arrivato il casco, e dentro ha un'etichetta di omologazione che ovviamente non è italiana , però è veramente un bel prodotto, molto curato nelle rifiniture e cuciture aggancio sottogola, ha il il suo sacco in panno nero per metterlo dentro e non rovinarlo, gli occhiali omaggio sono onesti, si possono usare abbastanza bene anche con il sole, che dire sono soddisfatto del mio acquisto, e anche se forse, l'omologazione che ha, non è valida in italia, presumo...lo userò in città alla grande..e assieme oltre agli occhiali omaggio mi ha mandato un simpatico gadget elettronico che regalerò ai bimbi di una mi amica....

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