Forum: BanditRaduno 2008 -> Vademecum per mototuristi al raduno...(c) www.bandit.it
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 void :
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29/4/2008 11:10 |
 Salve gente,
che ne direste di buttar giu' qualche consiglio per novelli viaggiatori che si accingono alla loro prima mega-trasferta motociclistica?
Non tutti sono abituati a spararsi 1.000 km in una sola giornata (il mio massimo ad es. e' di 480 km, praticamente una  ) e la trasferta in terra friulana, anche se in gran parte affrontata in autostrada, intimorisce un po'. 
Sono accettati consigli di ogni genere, da quelli di pura sopravvivenza fisico/psichica a quelli riguardanti la prevenzione di eventuali problemi "motociclistici".
Grazie!  | |
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Miki : |
29/4/2008 11:16 |
Oh, che combinazione...
Guarda cosa avevo creato su mototurismo un po' di tempo fa...
Dai un'occhiata
Qua
P.s.: Per la nostra regione:
Udine e Pordenone sono terra Friulana, Trieste e Gorizia sono in terra Giuliana... Sia noi che i fratelli friulani siamo molto sentimentali, al riguardo | |
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Barone : |
29/4/2008 11:21 |
void,
Citazione:
la trasferta in terra friulana, anche se in gran parte affrontata in autostrada, intimorisce un po'.
intimorisce proprio perché gran parte effettuata in autostrada!
comunque, ti dico cosa avevo fatto io l'anno scorso per venire a Sorrento, e naturalmente non è detto che vada bene per tutti...
avevo caricato una borsa a cilindro sulla sella del passeggero, e quello è stato il mio bagaglio.
oltre ad un pò di abbigliamento civile, sul quale anche qui le esigenze sono le più diverse, mi ero portato: dei fusibili di ricambio, delle lampadine di ricambio, del grasso catena ed un pò di panno carta per una pulizia sommaria della stessa, mezzo kg. di olio, un paio di paia di guanti in lattice per eventuali lavori sporchevoli, il kit ripara forature + una bomboletta di gonfia-ripara oltre alla consueta trousse di attrezzi in dotazione alla moto.
sulla sopravvivenza fisica-psichica non ho molto da dire, nel senso che più ore passo col culo sulla sella e più sono contento.
anche sotto il diluvio, il viaggio per me era sempre stato un piacere, ed anzi non ne avevo abbastanza.
ho avuto degli ottimi compagni di viaggio che come me si fermavano solo per fare benzina e, nell'occasione, fare pipì/bere.
Le soste erano sempre tarate sul bisogno della moto e non del pilota, di massimo 15 minuti l'una ogni 220-250 km. circa. Una sola pausa un pò più lunga per il pranzo. Ovvio che se poi la stanchezza comincia a farsi sentire, è d'obbligo fermarsi di più, ne va della nostra sicurezza  | |
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JLynne : |
29/4/2008 11:26 |
Sulla lunghezza delle tappe ciascuno ha la propria resistenza e soprattutto la moto +- adatta ma se tenete la velocità di codice fermarsi ogni ora e rotti è meglio che fare 260 Km in tirata unica ed arrivare doloranti..
Barone,
Citazione:
Le soste erano sempre tarate sul bisogno della moto e non del pilota
Dovrebbe essere esattamente il contrario benzina a parte perchè la moto si accende e va ma siamo noi che la comandiamo e ci regoliamo in base alle nostre condizioni psicofisiche...
[ Modificato da JLynne 29.04.2008 - 12:29 ] | |
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Giuspe : |
29/4/2008 14:44 |
Carlò!
E' inutile che chiedi consigli...tanto sarai costretto a seguire il mio ritmo!!!
comunque...faremo pause di 10-15 minuti ogni 200-220 km...perché quella è l'autonomia della mia piccola... | |
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reds : |
29/4/2008 17:50 |
JLynne,
Citazione:
benzina a parte perchè la moto si accende e va ma siamo noi che la comandiamo e ci regoliamo in base alle nostre condizioni psicofisiche...
Esatto!!! | |
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lucianomm : |
29/4/2008 18:09 |
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quando sei stanco fermati. | |
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topesio : |
29/4/2008 18:42 |
Mi permetto di dire la mia su un itinerario a me ormai arcinoto...
- caricate i bagagli in maniera tale da avere il massimo di spazio possibile per le posture piu' incredibili: dopo i primi 350 km fatti in sella con lo stile di Valentino Rossi, comincerete a muovervi ogni 10 minuti come ossessi per sgranchire le ossa e non patire indolenzimenti.
- le prime due ore non vi traggano in inganno, diventa sempre peggio man mano che passano i km
- adottate una guida lineare, niente curvoni da Misano. Per vincere la noia o i colpi di sonno (ci sono, ci sono...) alzate la visiera del casco e fate una breve sparata. Niente tiene svegli meglio dell'adrenalina da velocita'. Meglio in rettilineo, la stanchezza rende i riflessi lenti, anche se non sembra. La sicurezza prima di tutto.
- un'Ipod aiuta e non poco. La bellezza del fruscio del vento presto diventera' un frastuono insopportabile, alimentando tra l'altro la divagazione della mente in uno spazio temporale parallelo. Molto pericoloso, si rischia di non vedere un'ostacolo per strada talmente ci si perde dentro i propri pensieri...
- soste ogni 200 km max ma non solo per mettere benzina. Scendete dalla moto, fumate una sigaretta, prendete un caffe', fate una telefonata. Insomma non meno di 20 minuti. Allunga il tempo totale ma rimette in sesto davvero.
- evitate la noia. Il viaggio in autostrada e' di per se' una cosa assurda. In gruppo la cosa migliore e' superarsi di tanto in tanto. Vedere altre moto attorno aiuta parecchio.
- sfalzatevi. Non c'e' niente di piu' stancante che guardare dietro cercando il compagno che e' perfettamente allineato alla ruota posteriore, quindi perfettamente invisibile;
- mangiate poco, ma bevete molto. Specie se fa caldo vi ritrovate cotti in un amen
- nei tratti peggiori (rettilinei di centinaia di km) verso la fine del viaggio accorciate i km tra una sosta ed un'altra
Sulla meccanica e l'approntamento moto non mi pronuncio. Io ho sempre viaggiato sempre e solo con cacciavite, tagliando qualche giorno prima, ingrasso catena e pressione gomme sono stati il massimo della preparazione della moto.... | |
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void : |
29/4/2008 20:51 |
Barone,
Citazione:
avevo caricato una borsa a cilindro sulla sella del passeggero, e quello è stato il mio bagaglio.
Ecco... questa cosa mi interessa molto. Mi daresti qualche indicazione in piu'? | |
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Clicky : |
29/4/2008 21:23 |
poi?
la cosa mi interessa molto | |
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topesio : |
29/4/2008 21:53 |
void,
Citazione:
Barone,
Citazione:
avevo caricato una borsa a cilindro sulla sella del passeggero, e quello è stato il mio bagaglio.
Ecco... questa cosa mi interessa molto. Mi daresti qualche indicazione in piu'?
Una coppia di borse morbide costa poco e rende molto.
Un raduno dall'altra parte d'Italia merita almeno un investimento modesto.
Il Bandit e' una moto da turismo, le borse si sfruttano sempre, basta prenderci la mano ed apprezzarne la comodita'.
P.S. Io ho delle Givi che non uso piu'. Sono seminuove, ma una e' un po' rovinata al fondo per essere stata montata male e quindi abrasa dalla gomma. Credo che un buon tapezziere possa rattopparla con niente. Le regalo volentieri a chi le volesse. | |
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Sir_J : |
29/4/2008 22:00 |
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Quest'anno punto alle 1000 miglia in unica tappa (tranne rifornimenti e pipi', ovviamente). Come unica preparazione ho montato le pedane avanzate per riposare le gambe e portero' con me una valigia di passione. Poi devo anche riuscire ad allungare un po' perche' Palermo-Milano temo che non arrivi ai fatidici 1609 km e 344 metri | |
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tataritsch : |
30/4/2008 9:19 |
Eagleman,
Citazione:
topesio,
Citazione:
- un'Ipod aiuta e non poco. La bellezza del fruscio del vento presto diventera' un frastuono insopportabile, alimentando tra l'altro la divagazione della mente in uno spazio temporale parallelo. Molto pericoloso, si rischia di non vedere un'ostacolo per strada talmente ci si perde dentro i propri pensieri...
Eheheh descrizione stupenda!
Il che potrebbe andare bene sulla route 66 nel deserto dell'Arizona... ma sulle trafficate strade italiane non tanto
Se fossi con la miniGoldWing non avrei il problema in quanto atrezzata di stereo con casse frontali che fino ai 130 si ascoltano benissimo.
Ovviamente con la GSX cercherò alternativa. Probabilmente atrezzerò il Nolan103 con il kit ncom bluetooth, se avrò la possibilità di farmi il regalino. Cosi da evitare i cavi delle cuffiette.
Comunque il volume, per chi opta per l'opzione musica, ad altezza media. Si deve comunque sentire un minimo il motore ed i rumori circostanti (ad esempio clacson).
personalmete in passato ho fatto un viaggio in teteskia con un k100lt mbw dotato di saund sistem....... lo ho mantenuto rigorosamete spento....... non mi serviva e mi sentivo molto pakkkiano, la strada va vissuta con i suoi rumori naturali e fruscii di sottofondo ....... il resto serve solo a sconcentrare e a sottovalutare eventuali pericoli presenti lungo il percorso
ps il cds da noi come in teteskia .... vieta l'uso di cuffiette e/o simili in sardo e in moto eccetto l'auricolare, singolo , come collegamento al telefono o interfono ..... | |
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Eagleman : |
30/4/2008 9:52 |
tataritsch,
Citazione:
ps il cds da noi come in teteskia .... vieta l'uso di cuffiette e/o simili in sardo e in moto eccetto l'auricolare, singolo , come collegamento al telefono o interfono .....
azz... a volte sono perseguibile allora :)
tra l'altro devo dire che, facendo un centinaio di KM al giorno, musicherò il viaggio un 30%delle volte. forse è abitudine ma non mi abbassa la concentrazione.
invece una volta ho provato tenere l'auricolare del cellulare per rispondere ad una chiamata di reperibilità che puntualmente è arrivata durante un trasferimento e devo dire che non è pericoloso.... è un suicidio! mi sono ritrovato a destinazione e non ricordavo di aver percorso il tragitto! Avevo guidato tipo come col pilota automatico. Cellulare ZERO, mi raccomando!!! | |
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Barone : |
30/4/2008 10:19 |
Barone,
Citazione:
avevo caricato una borsa a cilindro sulla sella del passeggero, e quello è stato il mio bagaglio.
void,
Citazione:
Ecco... questa cosa mi interessa molto. Mi daresti qualche indicazione in piu'?
volentieri!
la borsa è questa.
ne fa una simile anche GiVi, ma mi pare sia più piccola, oltre naturalmente più cara.
non è impermeabile, come una qualunque borsa da serbatoio, ma ha il cappuccio da mettere in caso di pioggia.
il cappuccio naturalmente va messo sotto le cinghie di fissaggio, in caso contrario rischia di volare via.
se ti coglie la pioggia lungo la strada, può essere poco agevole mollare tutto, mettere il cappuccio e rifissare tutto.
per questo forse la soluzione migliore è mettere tutta la roba dentro la borsa in sacchetti di plastica (tipo spesa o immondizie) e sbattertene se prendi acqua.
per sorrento 2007 ho preferito questa soluzione alle borse morbide in quanto queste ultime le devi fissare molto bene e tese onde evitare il rischio che scendano sullo scarico, mentre quella cilindrica la butti sulla sella e, una volta fissata al codone con le cinghie in dotazione e al maniglione/pedane passeggero con un ragno od altri elastici, non si smuove più.
inoltre hai tutto in un'unica borsa e non devi stare a ricordarti se quella cosa che stai cercando sta nella borsa di sx o di dx.
poi, oh, sono impressioni personali, ognuno si trova a modo suo...
prezzo... non mi ricordo bene, ma sono sicuro tra i 50 ed i 60 euro. | |
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tataritsch : |
30/4/2008 10:51 |
personalmete sono anni che uso
iuna borsa stile marinaio in materiale plastico a tenuta stagna della Hein Gerike
da 80 litri
costo 16.95
lo stesso modello da 40 litri
costa una follia ben 9.95
da pensarci due volte ad affrontare un acquisto del genere
pro costo ridicolo , stabilita´del materiale nel corso degli anni
provata impermeabilita!! aumentata con l'uso dei mitici sakki neri della monnezza messi all interno.
i vestiti erano piu asciutti di me .....
di contro un sola apertura, quindi costringe ad una razionalizzazione preventiva di cio che ti porti appresso e di dove/come lo sistemi.
[ Modificato da tataritsch 30.04.2008 - 12:28 ] | |
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Panzer : |
30/4/2008 17:37 |
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ho appena acquistato una borsa da sella con sistema di sicurezza antitaglio un po cara ma decisamente utile soprattutto nelle brevi soste tipo autogrill eccola | |
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MinaVagante : |
30/4/2008 17:47 |
mah
nessuno che dica due parole sul fatto che se si vuole viaggiare bene e in sicurezza sulle lunghe distanze ci voglia anche una buona preparazione fisica
che non vuol dire essere atleti, ma ogni tanto correre o andare a farsi un giro in bicicletta per allenare le articolazioni delle ginocchia, magari fare un paio di addominali, intanto per tenere tonici i muscoli della schiena (la schiena si stanca se non ci sono i muscoli addominali) | |
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pago74 : |
30/4/2008 19:33 |
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E adesso è anche peggio.....le feste di natale mi hanno fatto male | |
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boltz : |
30/4/2008 19:38 |
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questo e' un post serio, fate i bravi | |
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Paolo_69 : |
30/4/2008 19:47 |
La fascia lombare del paraschiena aiuta molto a defaticare la schiena, oltre a contenere la panza e farci fare bella figura agli autogrill
Magari sto mese faccio un pò di addominali, puta caso il capo avesse ragione... | |
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NatZan : |
1/5/2008 1:19 |
1000 km a 22o km/h sono circa 4 ore di viaggio............
un inezia............... | |
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Giuspe : |
10/5/2008 8:29 |
void,
Citazione:
Sono accettati consigli di ogni genere, da quelli di pura sopravvivenza fisico/psichica a quelli riguardanti la prevenzione di eventuali problemi "motociclistici".
Giusto per convincerti che non c'è nulla da preoccuparsi... -> si può fare! <- | |
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